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Ossi di seppia... di Clara Ravaglia commento di teresa zanetti |
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L'astratto nel concreto.
Vetro e riflessi irreali racchiusi in una cornice di legno e pietra e intonaco.
Gli "architetturisti" avrebbero le lacrime agli occhi per la maestria con cui hai saputo restituire la realtà dei materiali da costruzione e per la precisione nel comporre.
Molto suggestivo il titolo, che riecheggia pomeriggi marini al sole ...
Buon tutto
Tere |
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... di albo49 commento di teresa zanetti |
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Mi intriga molto, così aperta (nessuna scolastica giustificazione dei vertici) a ogni possibilità, a suggerire che, oltre ciò che si vede, tutto continua.
E la morbidezza crea un effetto quasi evanescente che ben contrasta con la solida concreta presenza della struttura, che resta piacevolmente sottolineata dal dialogo dei colori, attraverso la luce carezzevole.
Un ingentilito Bauhaus.
Buona domenica
Tere |
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l'incomunicabilità di teresa zanetti commento di teresa zanetti |
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Grazie anche a te albo49 per il tuo passaggio e per il tempo e le riflessioni che mi hai dedicato.
Sempre interessante sondare come ognuno interpreti i concetti a proprio modo e li restituisca in fotografia secondo il proprio sentire.
A me, per dare l'idea di impossibilità di comunicare, pareva necessaria la presenza del contraltare rappresentato dal "fuori" rispetto alla gabbia e dalla coppia di persone sulla sinistra; per te invece è più appropriato creare una sorta di monade, il cui fulcro è la figura nera, ombra di se stessa.
Se non ti è di troppo incomodo, mi farebbe piacere che postassi la tua versione.
Buona domenica
Tere |
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l'incomunicabilità di teresa zanetti commento di teresa zanetti |
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Grazie Sergio, Clara, Maurizio e Cesare dei passaggi e dei commenti.
In genere le mie fotografie non sono estemporanee, ma frutto di lunghe elucubrazioni. Che poi si concretizzino magari in uno scatto colto nel momento in cui la situazione si è presentata, è un altro discorso, che attiene all'ontologia (all'essenza intrinseca) dell'atto del fotografare.
Quindi no, Maurizio, non ho attenuanti, l'esposizione non è stata frettolosa e nemmeno difficile. Ho avuto tutto il tempo per comporre la scena e esporla: ero infatti lì, appostata già da un po', perché volevo una figura nera che si stagliasse su quello sfondo bianco, che fosse anche imprigionata in quella gabbia, in contrapposizione alle due ragazze che bellamente conversavano sulla panchina (erano anche senza scarpe) godendosi il pomeriggio e senza alcuna intenzione di affrettare i tempi. Si è manifestata, ed è andata a posizionarsi esattamente dove la desideravo. Questa è fortuna.
Sulla restituzione fedele dei materiali da costruzione (così come sul rispetto certosino di tutti i canoni afferenti questa specifica sezione), non mi trovi pienamente d'accordo. Conosco le regole, ma le applico tutte pedissequamente se racconto un'architettura in sé e per sé, se il mio obiettivo è documentare un determinato edificio (o gruppo di edifici) e quello è il solo soggetto dell'immagine.
Non così quando il mio scopo è invece di usare l'architettura per raccontare qualcosa d'altro (e devo ammettere che da alcuni anni a questa parte è quest'ultimo l'aspetto che mi interessa veramente), ma l'architettura è pur sempre parte integrante dell'economia dell'immagine. Ecco che allora ricorro (ci provo, via!) a soluzioni alternative, come la morbidezza in questo caso specifico, o ancora il mosso oppure la composizione anarchica, strumenti di cui mi sono avvalsa in altre circostanze (gli esempi si trovano tutti nella mia galleria), pur cercando di mantenere fermi gli altri canoni della fotografia di architettura.
Magari riesco a trasmettere quello che voglio dire, magari no. Ma, e qui rispondo anche a Cesare, il mio obiettivo non è tanto quello di produrre un'immagine che piaccia (certo, se ci riesco ne sono ben lieta, ci mancherebbe), quanto di proporre uno spunto di riflessione che vada al di là del puro godimento retinico. L'errore è una via sicura per stimolare domande, se non altro quella primitiva quel "perché?" che ci assilla sin da bambini.
Quindi non preoccuparti Cesare se non ti piace, quel che conta è che tu sappia darti una spiegazione della ragione per cui non ti piace.
Infine, sui "forti ed insanabili contrasti": da che cosa sono determinati se non dall'incapacità di parlarsi, dalla difficoltà di comunicare? e a che cosa portano, se si sclerotizzano, se non all'incomunicabilità?
Sergio e Clara: voi leggete le immagini con gli occhi della testa e insieme con gli occhi del cuore. Più che grazie non so che altro dire.
Grazie di cuore per la preferenza sia a Giacomo sia a Clara.
Buon tutto a tutti
Tere |
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(____) di Klizio commento di teresa zanetti |
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Un assembramento di piccoli uomini di pietra e una sirena tra loro.
Bellissimo quasi grafismo, che conserva la materia grazie alla luce che accarezza.
E sullo sfondo il mare in migliaia di scaglie argentate.
Tutte di gran livello le tue ultime proposte e se commento questa è solo perché sotto alle altre era stato detto già tutto.
Buona giornata
Tere |
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In guardia di Roby61 commento di teresa zanetti |
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Mi sembrava un origami poggiato sui sampietrini.
Veramente molto interessante.
Bella per colori e composizione.
E tutto con il cellulino!
A riprova che non è la macchina a fare la foto, ma l'occhio e la mano che la guidano.
Buon tutto
Tere |
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Piramide di bunjin commento di teresa zanetti |
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Buongiorno Maurizio.
Un bell'inganno visivo in cui non si capisce al primo sguardo se la struttura ripresa sia concava o convessa.
Molto bella e ben gestita la luce che fluisce dal nero al bianco conservando il dettaglio materico.
Il tutto confezionato all'interno del quadrato, con la semplicità per voluta sottrazione che ti contraddistingue.
Buon tutto
Tere |
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l'incomunicabilità di teresa zanetti commento di teresa zanetti |
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Grazie Giacomo, Bruno, Carlo e Max, per i vostri commenti e per il (molto gradito) apprezzamento.
E' morbida (ho anche la versione più affilata, non affilatissima, vedo di aggiungerla qui, sempre che mi riesca), è così.
Mi sembrava che calcare l'acceleratore sul temperino fosse un po' snaturare il senso dell'immagine, come se questa vaghezza acuisse il senso di difficoltà di comunicare che volevo esprimere.
Grazie ancora e buon tutto a tutti.
Tere |
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..((o.. di MauMa commento di teresa zanetti |
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Questa poi!
Tutto insieme in un rettangolo.
Un triceratopo di pietra e un serpente di metallo.
Bello il B/N, compresi il riflesso sparato, la grana grossa e l'unica chiusura in basso a destro per dare avvio (o arrivo) al racconto.
Tere. |
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Untitled di Bruno1986 commento di teresa zanetti |
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Il sogno. Al n. 9, entri così, esci cosà.
Ma bella! E ironica. In un ottimo B/N.
Buon tutto e preferita.
Tere |
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Flamingo (on) road di Anna Marogna commento di teresa zanetti |
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Ciao Fata Morgana!
Contrappunto cromatico di azzurro e rosa; contrappunto concettuale tra tridimensionalità e bidimensionalità (non solo tra i soggetti ripresi, ma anche tra soggetti e supporto tecnico su cui sono rappresentati); contrappunto materico tra muro e flora; contrappunto, infine, tra realtà e rappresentazione, fotografica e pittorica.
Va bene. Hai stravinto.
Buon tutto
Tere |
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st di littlefà commento di teresa zanetti |
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Minuscolo su un mare nebbioso.
L'uomo avvolto dal dubbio esistenziale.
Bellissima tonalità e ottima la scelta di restituire le rocce dalle dolci forme in tutta la ruvidezza della loro matericità.
Brava brava!
Buon tutto
Tere |
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Trieste img.042 di essedi commento di teresa zanetti |
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Silente e antica in questo B/N "ma(nalo)gico".
Il pari lato racchiude e ferma l'istante.
La preferisco senza dubbio.
Buon tutto
Tere |
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Elementi su celeste di Anna Marogna commento di teresa zanetti |
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Archilicious è un termine che avrei voluto coniare io!
Per questo sottoscrivo (mentre mi mordo le mani!).
Sai che ogni tanto metto una colonna sonora e che mi piace Mingus.
E se queste righe si mettessero a ballare ...
https://www.youtube.com/watch?v=__OSyznVDOY
Buon tutto Fata Morgana.
Un abbraccio
Tere |
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... di 1962 commento di teresa zanetti |
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E la raggiera formata dai fasci della nube rosata accompagna per forma e colore l'arpa a sinistra.
I due triangoli d'azzurro, di qua e di là dall'oblò sono una piccola meraviglia.
Bella, sì.
Buona serata
Tere
PS: la preferisco |
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Piazza ...fotografica di Clara Ravaglia commento di teresa zanetti |
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Ma questi colori dolci e ambrati, come il miele.
Ma queste geometrie che si intersecano in un dialogo di rimandi.
Ma questa composizione attenta dei vari elementi all'interno del frame ...
Tutto parla il Ravagliese.
Bellissima immagine, Clara.
Buon tutto e tantissimi saluti da tutta la mia tribù.
Tere |
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st di elis bolis commento di teresa zanetti |
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Bellissima, tonale, con la nebbiolina che ammanta gli alberi rendendoli come bruma dorata.
Il gabbiano in ammaraggio rompe il silenzio di questa immagine meditativa.
Il fiume, Elis, come solo tu sai raccontarlo.
Buon tutto
Tere |
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ex tenebris, lux di teresa zanetti commento di teresa zanetti |
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Grazie Cesare e Sergio dei vostri commenti.
E grazie a tutti dei passaggi.
E' San Casciano, vicino a Siena.
La luce gioca nei vicoli stretti e si insinua, regalando queste visioni in cui i vari elementi giocano a nascondino.
Buona serata
Tere |
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