|  | Commenti |
---|
 |
Gioia nera di Paola Ortolani commento di nirvana. |
|
Sono paricolarmente colpita dai tuoi lavori, un lavoro molto bello.
L'unica cosa che che non mi convince è il taglio verticale, ma è un mio limite
complimenti! |
| |  |
Gioia nera di Paola Ortolani commento di Paola Ortolani |
|
ZioMauri29 ha scritto: | Ciao Paola..
quando ci si trova di fronte a questa tipologia di lavoro, bisogna fermarsi un attimo, fare un passo indietro, e osservarli in silenzio.. perché alla base c'è un'emozione, una sensazione, un qualcosa di profondo che l'autore ha cercato di trasmettere..
Questa tua prova è davvero ben riuscita.. dalla gestione della scena di partenza, alla scelta dell'abito e dei colori, alla gestualità e alla sensazione di mistero e delicatezza che la pervade, per finire alla splendida, sobria e mai eccessiva post produzione sulla scena complessiva..
Bella, davvero bella.. così come nel complesso, allo stesso modo il bianco della zona centrale che vince sul buio che cerca di avvolgere tutta la scena..
I miei complimenti, davvero un bel lavoro..  |
Ti ringrazio moltissimo, sono onorata per le tue parole  |
| |  |
Gioia nera di Paola Ortolani commento di ZioMauri29 |
|
Ciao Paola..
quando ci si trova di fronte a questa tipologia di lavoro, bisogna fermarsi un attimo, fare un passo indietro, e osservarli in silenzio.. perché alla base c'è un'emozione, una sensazione, un qualcosa di profondo che l'autore ha cercato di trasmettere..
Questa tua prova è davvero ben riuscita.. dalla gestione della scena di partenza, alla scelta dell'abito e dei colori, alla gestualità e alla sensazione di mistero e delicatezza che la pervade, per finire alla splendida, sobria e mai eccessiva post produzione sulla scena complessiva..
Bella, davvero bella.. così come nel complesso, allo stesso modo il bianco della zona centrale che vince sul buio che cerca di avvolgere tutta la scena..
I miei complimenti, davvero un bel lavoro..  |
| |  |
| |  |
| |  |
Gioia nera di Paola Ortolani commento di Paola Ortolani |
|
jus ha scritto: | Fotografia, grafica, elaborazione avvertibile ma mai sopra le righe, una fucina di idee e di emozioni. Il movimento ha cadenza musicale il poco colore si fonde perfettamente con lo scuro. Un lavoro suggestivo ed emozionale... È arte la tua. |
Sono onoratissima, non so come ringraziarti per queste tue parole..davvero. |
| |  |
| |  |
Gioia nera di Paola Ortolani commento di jus |
|
Fotografia, grafica, elaborazione avvertibile ma mai sopra le righe, una fucina di idee e di emozioni. Il movimento ha cadenza musicale il poco colore si fonde perfettamente con lo scuro. Un lavoro suggestivo ed emozionale... È arte la tua. |
| |  |
| |  |
Veleno di Paola Ortolani commento di Paola Ortolani |
|
Claudio R. ha scritto: | Concordo con Giuseppe..l'originale risulta, per la forza ''dell'azione'' più drammatica, più vera, di quella costruita.
Il titolo in questo caso , è molto esplicito, ma si presta bene, senza forzature e senza fuorviare dall'idea principale che si ha nell'osservare la scena..
Costruzione che a mio parere, vedo riuscita, hai fuso più livelli, dando la giusta importanza alle ombre in una struttura complessa, basato tutto sul forte contrasto del bianco e nero.
Per aggiungere maggior valore comunicativo, forse sarebbe meglio ''sporcare'' il fotogramma, con qualche texture, non invadente e con una opacità molto leggera, quel tanto per scrollargli di dosso quella sottile sensazione proprio di costruito.
Una buona idea Paola! |
Grazie per il parere..ci ho provato, ma di tutte quelle che ho provato nessuna mi piaceva..non so quale scegliere..
Ti ringrazio molto  |
| |  |
Veleno di Paola Ortolani commento di Claudio R. |
|
Concordo con Giuseppe..l'originale risulta, per la forza ''dell'azione'' più drammatica, più vera, di quella costruita.
Il titolo in questo caso , è molto esplicito, ma si presta bene, senza forzature e senza fuorviare dall'idea principale che si ha nell'osservare la scena..
Costruzione che a mio parere, vedo riuscita, hai fuso più livelli, dando la giusta importanza alle ombre in una struttura complessa, basato tutto sul forte contrasto del bianco e nero.
Per aggiungere maggior valore comunicativo, forse sarebbe meglio ''sporcare'' il fotogramma, con qualche texture, non invadente e con una opacità molto leggera, quel tanto per scrollargli di dosso quella sottile sensazione proprio di costruito.
Una buona idea Paola! |
| |  |
Veleno di Paola Ortolani commento di Paola Ortolani |
|
Perretta Giuseppe ha scritto: | Continuo a osservarle entrambe, ma credo di essermi
convinto sulla versione originale che mantiene la stessa
intensità pur senza l'effetto di una pelle che come la
vernice su di un muro si sfoglia aggredita dagli agenti
atmosferici e da quel veleno sempre presente nell'aria.
Così come spesso viene aggredita la nostra sensibilità
da un veleno che non si vede o che crediamo non esserlo
contro il quale a stento troviamo le difese fino a
trovarci a stringere lo stesso dolore. Nella Versione originale
questa mia interpretazione rimane più intima, come un
qualcosa che avviene dentro, un disagio interiore che si esprime
attraverso la forte fisicità del gesto...
Ciao Paola, un caro saluto. |
Io sono molto indecisa, per questo le ho pubblicate entrambe..ma forse ha iragione, forse la versione originale è ancora più forte proprio per il motivo che hai detto tu..ti rignrazio molto! |
| |  |
Veleno di Paola Ortolani commento di Perretta Giuseppe |
|
Continuo a osservarle entrambe, ma credo di essermi
convinto sulla versione originale che mantiene la stessa
intensità pur senza l'effetto di una pelle che come la
vernice su di un muro si sfoglia aggredita dagli agenti
atmosferici e da quel veleno sempre presente nell'aria.
Così come spesso viene aggredita la nostra sensibilità
da un veleno che non si vede o che crediamo non esserlo
contro il quale a stento troviamo le difese fino a
trovarci a stringere lo stesso dolore. Nella Versione originale
questa mia interpretazione rimane più intima, come un
qualcosa che avviene dentro, un disagio interiore che si esprime
attraverso la forte fisicità del gesto...
Ciao Paola, un caro saluto. |
| |  |
Veleno di Paola Ortolani commento di Paola Ortolani |
|
Autoscatto (senza treppiede, cosa molto difficile per il mio braccio!)
Questa è la versione originale, vorrei sapere secondo voi qual è la migliore.. |
| |  |
Special Needs di Paola Ortolani commento di Paola Ortolani |
|
nix18 ha scritto: | Come idea mi piace, hai trovato sicuramente un bel modo per esprimere i tuoi (e non solo tuoi ovviamente!) bisogni speciali. Sono d'accordo con Bork sul movimento della mano nella immagine centrale e non mi piacciono le macchie sulla parete della stessa (non so se sono volute, in caso mi scuso... Anche la scelta di ridurre le dimensioni dei riquadri a sottolineare il movimento di chiusura è interessante...
Ciao, Nico |
Le macchie fanno parte della texture, quindi sì, sono volute! (ci sono anche nella prima,ma meno visibile..vedi bene sulla parte viola)..grazie mille! |
| |  |
Special Needs di Paola Ortolani commento di Paola Ortolani |
|
Sisto Perina ha scritto: | Da agganciare alla canzone dei "Placebo"...
La traduzione letterale in italiano (bisogni ...o affetti...speciali) storpia il significato anglosassone, molto meno vago e più mirato ad una categoria di persone con problematiche cliniche, patologiche e psicologiche diverse...
Il tuo trittico lascia un dubbio di angoscia esistenziale, una psicologica ricerca d'affetto dato o ricevuto....a cavallo tra le definizioni italo-anglofone sopra date...
Interessante lo sviluppo....come tecnica però preferirei lo stesso pw in tutte le immagini
ciaoo |
Grazie per la tua analisi.. Ho scelto appositamente una post diversa perchè volevo rendere maggiormente anche con i colori il senso di angoscia che hai citato anche tu prima! |
| |  |
Special Needs di Paola Ortolani commento di Paola Ortolani |
|
bork32 ha scritto: | Mi piace molto la foto ... questa chiusura progressiva delle braccia ! mi piace il senso di "cupo" che va crescendo lungo le foto , mi piace anche il senso di "stretto" con i riquadri che hanno dimensioni sempre più strette . L'unica cosa che stona è il movimento della mano nel fotogramma centrale che smonta tutta la mia visione! va al contrario cmq brava mi piace! |
Hai ragione, ma mi è stato molto difficile regolarmi con l'autoscatto,quindi appena stava per scattare io muovevo le braccia in entrambe le direzioni,quindi questa è venuta purtroppo al contrario..
Ti ringrazio molto! |
| |  |
Special Needs di Paola Ortolani commento di nix18 |
|
Come idea mi piace, hai trovato sicuramente un bel modo per esprimere i tuoi (e non solo tuoi ovviamente!) bisogni speciali. Sono d'accordo con Bork sul movimento della mano nella immagine centrale e non mi piacciono le macchie sulla parete della stessa (non so se sono volute, in caso mi scuso... Anche la scelta di ridurre le dimensioni dei riquadri a sottolineare il movimento di chiusura è interessante...
Ciao, Nico |
| |  |
Special Needs di Paola Ortolani commento di Sisto Perina |
|
Da agganciare alla canzone dei "Placebo"...
La traduzione letterale in italiano (bisogni ...o affetti...speciali) storpia il significato anglosassone, molto meno vago e più mirato ad una categoria di persone con problematiche cliniche, patologiche e psicologiche diverse...
Il tuo trittico lascia un dubbio di angoscia esistenziale, una psicologica ricerca d'affetto dato o ricevuto....a cavallo tra le definizioni italo-anglofone sopra date...
Interessante lo sviluppo....come tecnica però preferirei lo stesso pw in tutte le immagini
ciaoo |
| |  |
Special Needs di Paola Ortolani commento di bork32 |
|
Mi piace molto la foto ... questa chiusura progressiva delle braccia ! mi piace il senso di "cupo" che va crescendo lungo le foto , mi piace anche il senso di "stretto" con i riquadri che hanno dimensioni sempre più strette . L'unica cosa che stona è il movimento della mano nel fotogramma centrale che smonta tutta la mia visione! va al contrario cmq brava mi piace! |
| | br> |