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AMATRICE di giacomo falcinelli commento di Clara Ravaglia |
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Auguriamoci che alla catastrofe si cerchi di porre rimedio non solo con degli insignificanti cerotti. Una traccia di rosso sanguigno nel grigio e la ineluttabilità della crepa, sono necessari e sufficienti per una proposta concettuale che, per me ,riesce con successo a raccontare senza cadere nello scontato o nel facilmente gratuito.
Ciao
Clara  |
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AMATRICE di giacomo falcinelli commento di giovanni schiavoni |
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Forse bastava la crepa sul muro a significare la ferita che i drammatici eventi hanno lasciato in quel territorio ...territorio che ben conoscevo e meta di frequenti uscite fotografiche....i cerotti hanno una loro valenza simbolica ma non incidono in modo determinante sul messaggio che hai proposto.... |
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AMATRICE di giacomo falcinelli commento di Cristian1975 |
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Non mi dispiace se la penso adattata ad una pubblicità rispetto i spiacevolissimi fatti avvenuti, Ben si potrebbe prestare sotto questa lettura a mio avviso. In tal caso però avrei reso piu incisiva, grattata, di impatto la scritta Amatrice che cosi mi da troppo di un collage patinato da vetrata . Fermo restando che non conoscendo le tue reali intenzioni mi limito appunto semplicemente a dichiararti quello che in me scaturisce , e come senso comunicativo e come lavoro grafico  |
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SENZA TITOLO di giacomo falcinelli commento di TinaEffe |
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Ciao giacomo,
ho guardato questa fotografia (e anche le altre) più volte, il commento te lo scrivo su questa perchè questa immagine per me vale più di mille parole.
Nell'acqua purtroppo non ci sono appigli e tu invece hai voluto trovarlo l'appiglio dove attaccare una croce, una croce bianca attaccata ad una boa rossa.
Apprezzo la tua vena creativa, sei riuscito con la tua fantasia a realizzare un qualcosa di concreto.
Ciao.
Tina |
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TRAMONTO di giacomo falcinelli commento di Clara Ravaglia |
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Bwh.. io ci ero arrivta subito, ma non perchè sia dotata di un particolare acume.... , anzi, ma semplicementte perchè ho fatto 2 più 2 e mi ha aiutato il tipo di discorso che visivamente ci stai proponendo con post precedenti. Le tracce che si interrompono, esauste, nel deserto... e il miraggio politico, sociale, e (per questi esseri umani), semplicemente vitale, si alza oltre la duna come una beffa.
Tecnicamente concordo pienamente con gli amici che mi hanno preceduta, il cerchio di stelle è come un collAge fisso, ricalcato, incollato nel cielo azzurro cenere. Colore di una idea mancata colore dei lasciti di una sostanza bruciata. Forse il mettere l'Europa nel deserto così scolasticamente in vista, come una aggiunta imbalsamata, si può leggere però come l'aver dato vita ad un progetto che è sempre stato illusorio, teorico, poggiato sulle sabbie mobili della complessità delle azioni, dei problemi, e sulla latitante trasparenza ed onestà dei gestori. La teoria è come quelle stelle fisse, la pratica è la densa profondità di queste orme perdute.
Fra le proposte più recenti io trovo, per i motivi detti, questa come la più incisiva.
Ciao
Clara  |
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TRAMONTO di giacomo falcinelli commento di Klizio |
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Le orme sulla sabbia dicono di una camminata "verso"; poi però si arrestano a metà circa del primo declivio dunale. Non ci sono tracce della persona che le ha lasciate; sembra quasi che si sia smaterializzata nel nulla (neppure si intravedono altre orme a dirci di un cambio di passo o di direzione).
In lontananza, la bandiera dell'Europa spunta da dietro la seconda duna: e più che un tramonto, del quale mancano - secondo me - completamente i colori nel cielo e le conseguenti tinte nella sabbia, io ci vedo piuttosto un'alba.
Ma è un alba nel deserto, che si annuncia a chi c'era e ora non c'è più.
Quindi una speranza alla quale nessuno crede più.
(OT) Tranne me, almeno per ciò che dopo la seconda guerra mondiale ha significato quel simbolo. (fine OT)
Ciao  |
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TRAMONTO di giacomo falcinelli commento di Buonaluce |
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ho la presunzione di aver percepito il tuo messaggio.
con questa tua performance, aggiunta alle proposte precedenti, stai cercando di veicolare i nostri pensieri verso il dramma degli esodi massicci dei nostri fratelli disperati verso un futuro migliore.
se la mia intuizione è corretta, ti consiglio di ovviare ad un titolo più sintetico ed adeguato: EXODUS. |
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TRAMONTO di giacomo falcinelli commento di BIANCOENERO |
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giacomo falcinelli ha scritto: | dove si fermano i passi di un disperato nel deserto tramonta il sogno dell'europa...
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Allora...ho pensato all'Europa, ma mi è subito svanito il pensiero perché di primo acchito non l'ho legato ai passi lasciati nella sabbia del deserto...troppa fretta! Mea culpa
Sicuramente poco curata, però ora che ci sono arrivato regge bene  |
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TRAMONTO di giacomo falcinelli commento di Cristian1975 |
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Tramonto , desertificazione , termine di un percorso. Allora, a me l'idea piace, si , molto triste ma concepita con maturità di quanto si voleva dimostrare. La realizzazione in verità mi sembra poco curata o meglio, avresti potuto interagire con piu dettagli piuttosto che con delle cromie piu esaustive. Si fa per parlare Giacomo è , siamo intesi, ciascheduno di noi vede , immagina un qualcosa e poi la rappresenta come crede. Dico che magari l'idea poteva essere amplificata , non volevi mettere un uomo di spalle e mantenere questo minimalismo intenzionale ? Mi sta anche bene anche se valuterei questa opzione, Parliamo di tramonto però, allora la scelta della luce solare su tutto il frame non la trovo del tutto appropriata. Si poteva pensare anche ad un cielo stellato notturno con stelle della stessa forma geometrica a risaltarne il concetto, chiaramente in forma fantastica, piuttosto che un cielo al tramonto appunto, magari con l'ascesa di una luna complice al tuo progetto. Insomma, credo si potesse tirar fuori qualcosa di migliore da una bellissima idea di principio  |
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TRAMONTO di giacomo falcinelli commento di lodovico |
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Non entro nel merito della realizzazione tecnica.
Immagine relativamente semplice ma, come tutte le cose semplici, quando sono ben parate ed in sintonia con il momento vissuto, efficace ed immediata nel suo messaggio.
Quella corona di stelle è inequivocabile!
Il tramonto di un ideale che ha cavalcato ed informato decenni di europeismo... più o meno ben piazzato sia chiaro!
Però è davvero triste che l'idea di base sia stata tradita e calpestata in nome dell'egoismo economico e di non troppo chiari nazionalismi dell'ultima ora!
L'immagine regge... e potrebbe ben figurare quale compendio di un requiem di un sogno infranto!
Un saluto |
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