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Venezia. di lupens commento di teresa zanetti |
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Solo apparentemente costretta nell'alveo del più tradizionale degli strumenti di cui si avvale il visivo (e quello architettonico in particolare), la prospettiva, mostra qualcosa che solo a uno sguardo distratto assomiglia alla realtà per come la conosciamo. Ma il cielo ha assunto un colore inconsueto e la statua appare addirittura più grande della situazione urbana che abita. Una realtà che sta al di là delle cose fisiche, dunque, che ci spinge ad andar oltre la mera percezione dei sensi, e di quello della vista in particolare, per proiettarci in uno spazio dilatato, disabitato, immoto e silente dove il protagonista assoluto è il manichino, con il suo senso di alienazione, con il muto enigma che la sua presenza sempre propone.
Dechirichiana, dice bene Giacomo-Iaki85.
Una gran bella prova.
Tere |
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s.t. di Arpal commento di teresa zanetti |
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Tutto si tiene in questa immagine.
La luna e la palla, il rosso della palla e quello degli ombrelloni, i pali e gli ombrelloni chiusi, il cielo e il mare, in un continuo rimando di forme e colori che si inseguono per tutto il frame.
E sopra tutto, a sorreggere e a racchiudere tutto, la rete, che pesca, che imbriglia, lo sguardo e il pensiero, e suggerisce un altrove irraggiungibile, quello della luna appunto.
Bella eccome.
Buon tutto
Tere |
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Rigattiere di albo49 commento di teresa zanetti |
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In tutto questo disordine la prospettiva dell'immagine e quella del quadro ribadiscono le regole.
Molto bella, con i toni del legno e dell'arancio a riscaldare il nero che domina.
Mi piace ancora una volta la scelta di tagliare gli oggetti a margine, come a voler dire che c'è dell'altro, oltre a quello che si vede. E questo fa sì che la fantasia spazi.
Buon tutto
Tere |
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Il roveto...ardente di Clara Ravaglia commento di teresa zanetti |
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Un vapore infuocato sfuma delicatamente nei colori che ci hai insegnato ad amare.
Passione poetica.
Un altro tassello del grande Clara-Puzzle.
Bella-bella-bella con stella (ce la metto io!).
Buon tutto
Tere
PS: saluti carissimi da tutta la mia banda! |
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puzzled di teresa zanetti commento di teresa zanetti |
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Grazie del passaggio albo49.
Da un lato mi diverte l'averti spiazzato, dall'altro mi dispiace averlo fatto in negativo.
Sarà per la prossima.
Spero.
Buon tutto
Tere |
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Percorsi di Anna Marogna commento di teresa zanetti |
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Continuo a vederla come una archi-street filosofica, in cui l'uomo sulla destra pare dubitare sul percorso da prendere. Se seguire l'indicazione delle enormi frecce, oppure fare di testa propria.
Continuo a vedere un dialogo, singhiozzante, quasi, come interrotto, a tratti, tra il tessuto urbano e l'uomo che lo abita.
Continuo a fregarmene bellamente di connotazioni e denotazioni (per non dire delle deTonazioni!). O forse no? Ma si sa io con gli ossimori vado meglio che altri con le metonimie
Buon tutto Fata Morgana.
TereZ
Ah! Naturalmente la preferisco! |
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Provare a volare di teod commento di teresa zanetti |
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Piace molto anche a me. Una scena quasi surrealista, accompagnata da un bel B/N.
E la piccola macchia sul muro sembra qualcosa cui la ballerina tende col viso, per eseguire al meglio l'arabesque.
Ma è una doppia esposizione?
Perché in corrispondenza della danzatrice (sul selciato a sulla sua gamba destra) le ombre sono molto nette, mentre né i pali né il gabbiano ne lasciano.
Buona serata
Tere |
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s.t. di Alessandro Marzi commento di teresa zanetti |
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Bella, bella.
L'ombra e il parapetto si baciano e il lampione canta, con Aznavour, Et moi, dans mon coin ...
Buona serata
Tere |
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puzzled di teresa zanetti commento di teresa zanetti |
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C'è un triangolo di luce, nel vertice alto dx.
E il riflesso divide in due triangoli il rettangolo formato dalle 15 finestre (le 5 della fila più alta sono occupate unicamente dal cielo, quelle della fila centrale metà e metà tra cielo e riflesso dell'edificio di fronte, le 5 in basso tutte occupate dal riflesso).
A me questi dialoghi tra severo e giocoso piacciono sempre molto (è un tratto tutto torinese non prendersi troppo sul serio).
Grazie davvero a tutti dei passaggi e per i commenti a ciascuno personalmente
Sergio
Anna:
Lodovico
Giacomo
Cristian
Bruno
Cesare
Nicola
Max
Piergiulio
Sergio, Nicola: avete indovinato tutte le "riflessioni" che si sono affacciate alla mia mente nel vedere e comporre la scena.
Giacomo: è vero, ero uscita a fotografare altro e avevo solo il 10-20 con me, ma la luce era particolare ieri sera, non potevo lasciarmela sfuggire. PS: la frase in firma è bellissima.
Crissssssss: lasciala pure. A me fa sempre piacere avere un altro punto di vista. E pensare che la mia mi sembrava persino troppo "sparata" ...
Lodovico e Cesare: mi piacciono le vostre visioni, ogni riquadro con la propria personalità. Ogni riquadro come una casella del calendario di Avvento. Una buona notizia, quindi!
Bruno e Max: statico e dinamico insieme. Non potevate farmi commento più bello.
Max e Piergiulio: la applico! Utilizzo Affinity e lavoro le foto sul Mac, in questo caso ho applicato 0,5 x radius e 4 x factor, scegliendo da "layers" l'unsharp mask filter. E dire che a me sembrava persino troppo ... in effetti le immagini mi piacciono proprio più morbide, difendo sempre questa mia scelta, ma è vero che mi viene fatto notare di frequente.
Anna, last but not least,
Buon tutto a tutti
Tere |
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Scale di Anna Marogna commento di teresa zanetti |
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Tutto ti è già stato detto, Fata Morgana, e io non direi nulla più di quanto già dissi altrove, per questa fotografia che definii, e continuo a definire, "magica", nel senso che Flusser dà al termine.
Mi piace però, come ogni tanto faccio, mettere una colonna sonora.
https://www.youtube.com/watch?v=qVbbz9HmfGM
Dal disco bellissimo Live from Chicago, di Oscar Peterson The Trio: I've never been in love before.
Buon Tutto. Per tutto
Tere |
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l'incomunicabilità di teresa zanetti commento di teresa zanetti |
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Grazie Piergiulio, sapevo che mi avresti bacchettata anche tu per la nitidezza mancata ...
E grazie anche (soprattutto!) per non aver scritto "carina"...
Buon tutto e alle prossime.
Tere |
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°I° di filippo de marco commento di teresa zanetti |
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Intriganti incursioni del quotidiano.
L'occhio piangente in ombra con il sopracciglio in evidenza è, per me, il fulcro.
Straniante.
Mi piace tutto (composizione, resa materica, conversione B/N ...) molto.
Tere |
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s.t. #18 082017 di Daniele63 commento di teresa zanetti |
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Dolcemente malinconica.
Tutto, dal colore non squillante, alla composizione lineare al migliore amico in attesa, contribuisce a questa sensazione.
Buona giornata
Tere |
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Tityre, tu patulae.... di Klizio commento di teresa zanetti |
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Bisognerebbe creare una sezione "emotive".
Molto bella, Nicola.
L'uomo è appena appena visibile immerso com'è nella vegetazione, che lo avvolge quasi a volerne preservare il riposo e la quiete.
Davvero tutto parla di silenzio e pace.
Ottimo anche il titolo (anche se questo non è un faggio ... )
Buona giornata
Tere |
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Untitled di Bruno1986 commento di teresa zanetti |
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E tutti con il passo elastico, proprio come nella celebre copertina!
Curiosi i numeri civici in sequenza sotto la scritta farmacia.
Buon tutto
Tere |
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5838 di -Max- commento di teresa zanetti |
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Potenza del nascondimento in giallo.
L'occhio viene attratto (sin dalla miniatura in galleria) dal drappo plastificato (la cui restituzione fotografica è buona assai) appoggiato su un manufatto che, di primo acchito, si identifica con qualche impianto elettrico, visti i cavi e il corrugato. Ma a rifletterci, potrebbe trattarsi di qualsiasi altra cosa.
Ogni qualvolta un elemento viene celato alla vista, il cervello si attiva per cercare plausibili (e a volte anche non) spiegazioni e così inventa una storia che non può essere verificata, a meno che l'autore non sveli l'arcano.
L'immagine, nella sua disarmante semplicità, funziona a dovere.
Buona giornata
Tere |
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*** di essedi commento di teresa zanetti |
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Ciao Sergio, potenza della natura, che si riappropria sempre velocemente degli spazi che l'uomo le sottrae, non appena ci si distrae.
E così questo edificio disabitato e diroccato si ingentilisce grazie alla vegetazione che lo ricopre, la lento lavorio delle intemperie sull'intonaco.
Mi piace molto (ma in effetti devo ancora trovarla una tua che non mi piaccia).
Buona settimana
Tere |
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l'incomunicabilità di teresa zanetti commento di teresa zanetti |
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Ma te l'ho chiesto espressamente. E grazie infinite albo49.
E anche a te Cesare.
A me questa visione angoscia molto.
Non lascia scampo.
E però è assolutamente corretta.
Non avrei mai avuto il coraggio di tagliare così, con tutto che, in genere, sono un samurai.
Buon tutto
Tere |
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Contrasti di Laki85 commento di teresa zanetti |
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Ci ho messo un po', ma alla fine sono arrivata a capire che cosa mi ricordava questa immagine: il Light - Space modulator di Moholy-Nagy.
Un luogo in cui (come nella scultura del grande "anche fotografo" - non fu solo questo infatti ...) ogni elemento è in stretta relazione con gli altri, sia che vi si contrapponga (come i concetti vecchio/nuovo, ad esempio, o retto/curvo), sia che vi si accosti (sempre di strutture edilizie si tratta).
Mi piace tanto di più nella seconda versione, col cielo neutro che esalta le forme e le proporzioni.
A me il palazzo ultramoderno piace molt(issim)o.
Buona domenica
Tere |
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