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Tutto e Niente di ldani commento di claudiom |
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Meno male che in quest'acqua torbida ci si capisce subito anche se mai ci è conosciuti, grazie Giorgio.
ciao claudiom |
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Chamonix 2008, Bianconero forte delle Aiguilles du Mont Blan di Riccardo Osti commento di claudiom |
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Secondo me l'importante all'inizio è di non escludere nulla e non pensare che certi giudizi siano definitivi.
Vittorio Sella, e non lo dico io che son nessuno, è probabilmente tra i tre o 4 maggiori fotografi di montagna al mondo di tutti i tempi, penso che se hai passione e interesse ti ci accosterai e vedrai piano piano la differenza abissale da Colonel che della montagna poco o nulla sa e fa le stesse foto che farei io se dovessi vendere poster al mercato.
Una misura intermedia che potrebbe stare bene a te e anche a me è Davide Camisasca, da lì partire per capirsi, piano piano.
ciao claudiom |
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Chamonix 2008, Bianconero forte delle Aiguilles du Mont Blan di Riccardo Osti commento di claudiom |
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C'è un fondamentale fraintendimento di quel che si fa con le fotografie: le fotografie sono delle rappresentazioni di qualcosa che in qualche modo esiste nella realtà, filtrata dalla nostra sensibilità.
Non servono a trasmettere delle emozioni, ma a rappresentare dei luoghi o situazioni in cui l'autore era presente, mediante una forma che potrebbe essere emozionante.
Ad uno che conosca un po' la montagna, non solo quella, la tua foto non trasmette proprio niente perchè si vede che non hai tanto capito quel che stavi vedendo e fotografando, non è un male, intendiamoci, ma non c'è crescita alcuna finchè si pensa di poter trasmettere emozioni invece che forme.
Se da quel punto tu ti fossi voltato su te stesso avresti visto da cosa erano generate le ombre sul ghiacciaio e che una era proprio l'ombra del monte bianco e magari con più conoscenza avresti disegnato meglio quel blocco di cime che non sono le aguilles, ma il dente la rochefort le grandesjorasses, con la nord, ora ridotta a macchia nera informe.
L'importante però è la volonta di superare i propri limiti e crescere, se si vuole.
ciao claudiom |
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Chamonix 2008, Bianconero forte delle Aiguilles du Mont Blan di Riccardo Osti commento di claudiom |
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C'è un fondamentale fraintendimento di quel che si fa con le fotografie: le fotografie sono delle rappresentazioni di qualcosa che in qualche modo esiste nella realtà, filtrata dalla nostra sensibilità.
Non servono a trasmettere delle emozioni, ma a rappresentare dei luoghi o situazioni in cui l'autore era presente, mediante una forma che potrebbe essere emozionante.
Ad uno che conosca un po' la montagna, non solo quella, la tua foto non trasmette proprio niente perchè si vede che non hai tanto capito quel che stavi vedendo e fotografando, non è un male, intendiamoci, ma non c'è crescita alcuna finchè si pensa di poter trasmettere emozioni invece che forme.
Se da quel punto tu ti fossi voltato su te stesso avresti visto da cosa erano generate le ombre sul ghiacciaio e che una era proprio l'ombra del monte bianco e magari con più conoscenza avresti disegnato meglio quel blocco di cime che non sono le aguilles, ma il dente la rochefort le grandesjorasses, con la nord, ora ridotta a macchia nera informe.
L'importante però è la volonta di superare i propri limiti e crescere, se si vuole.
ciao claudiom |
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Tutto e Niente di ldani commento di claudiom |
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banco: conta tutto, anche il filo d'erba in basso a destra, da strappare.
Forse conviene sovraesporre in fase di scatto, forse e recuperare la tessitura del tronco dopo, con l'ultimo piano che se ne va via di più.
1, 2, 3, 4, 5 piani tutti staccati tra loro, l'occhio dal tronco sempre più lontano fino alle nuvole laggiù laggiù.
ciao claudiom |
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Chamonix 2008, Bianconero forte delle Aiguilles du Mont Blan di Riccardo Osti commento di claudiom |
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Penso che scattiamo una fotografia, qualunque fotografia sulla base delle nostre conoscenze.
Credo che lo si debba tenere presente sempre al momento dello scatto, se fotografiamo i momenti salienti di un matrimonio cattolico è perchè sappiamo quali sono i momenti salienti della cerimonia.
Fin qui potremmo essere in molti ad essere concordi.
Da qui in poi credo non più tanto...
Si vede dalla fotografia proposta che l'autore non conosce i momenti salienti della montagna, non dico solo di quella, che è palese, e non perchè il titolo è sbagliato, ma di tutto l'ambiente alpino.
Un aumento del contrasto che non rende i contrasti della montagna e che butta nel nero alcune caratteristiche di quella specifica montagna.
Il non riconoscimento della differenza tra zone innevate, e come innevate, e la roccia e quale tipo di roccia.
Una confusione nei piani che viene dal non conoscere l'orografia sono i primi elementi che fanno dire dello stato di puro turista dell'autore.
Essere turista non è affatto un male, ma scrivo queste cose perchè in molti, forse troppi, sbandierano una volontà di crescita attraverso l'esposizione di proprie foto sul web, nell'ottica quindi della crescita di tutti gli astanti.
ciao claudiom |
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Bianco & nero con intonaco, legno, metallo e vetro. di marco64 commento di claudiom |
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Purtroppo (o per fortuna?) la stampa digitale, se verrà effettuata, penalizzerà questa e le immagini di questo genere, rispetto a una catena tutta chimica, nel formato adeguato.
Son foto da fare con almeno il 6x7, pellicola a bassa sensibilità B/N, stampa appropriata: la differenza per chi voglia vedere è schiacciante.
Curare comunque il fuori fuoco, che in immagini come questa conviene non ci sia.
ciao claudiom |
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Chamonix 2008, L'Aguille du Midi verso Hellbronner di Riccardo Osti commento di claudiom |
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Abbi la pazienza di ascoltare un semivecchio montanaro:
La questione non è che tu sei lì a due passi dalla casetta e dalla civiltà e ti trovi in un posto che in verità è riparato, qusta è cosa che sà chi c'è stato e non conta ai fini fotografici.
La questione è che una inquadratura così non definisce l'immensità della montagna, nè il tuo rapporto con essa.
Penso, se hai passione, che tu potresti provare a guardare le tante foto esemplari che ritraggono la montagna nelle sue caratteristiche, cominciando magari dagli italiani, uno su tutti Vittorio Sella, cerca se vuoi di capire cosa le foto di Sella hanno che le tue non hanno.
ciao claudiom |
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Tempo lontano di Matteo Re commento di claudiom |
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Delle fotografie si cerca di dare un parere guardandole come se fossero fotografie e non pezzi di quasi sempre brutte poesie.
Controproducente ogni scrittura aulica che rimane autoreferenziale e di nessuna utilità se non per chi la scrive e non denota alcuna sensibilità visiva.
Questa mi pare tra le tue foto migliori, con una predilezione per il B/N rispetto al colore troppo banale, troppo asservito ai voleri del popolo di 4U.
La luce comanda, come deve, nel b/n di paesaggio, il buio non è stopposo, il rimando alla figura (peccato che se ne vada) è puntuale.
Lo sguardo fa il giro dalla panchina alla persona e trova elementi appaganti.
E' una luce che appare vera, plausibile sullo sfondo invernale.
Una immagine che funziona anche stampata, senza bisogno di trucchi da baraccone.
ciao claudiom |
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Lunga e diritta...... di Clara Ravaglia commento di claudiom |
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Ancora una immagine sconcertante: non ha nulla, nessuna tensione, nessuna relazione , per carità, mai fosse, con la frase appiccicata come titolo, fotografie quelle della autrice, di persona che ha comprato la nuova fotocamera e la sta provando, nient' altro.
Perchè succede questo? Cattive cattivissime compagnie fotografiche che vellicano impedendo qualsiasi presa di coscienza fotografica.
Musei, musei, andare per musei a guardare le immagini, senza pensare ad inutili poesiole.
B)dispiaciuto, non poco, ciao claudiom |
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Gambissime di Monitor commento di claudiom |
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secondo me le foto tocca guardarle con un pochetto di senso critico, sennò non si cresce mai, a dir che son belle.
nella mia esperienza di donne le belle gambe si accoppiano, fateci caso, spesso con mani non bellissime, difatti.
potremmo anche discutere di ombre e di nasi.
la luce sul fittone di legno sopra la testa del soggetto non ci sta proprio.
ciao claudiom |
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Lady in Black... #2 di Andrea Pizzal commento di claudiom |
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Papale papale vorrei sapere da voi che le fate perchè fate queste foto.
E perchè poi, altro mistero, perchè le postate su un forum.
Son domande, non sfottò, ciao claudiom |
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004 di biagio commento di claudiom |
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Se interessati....
http://www.photo4u.it/viewtopic.php?t=264585
ciao claudiom |
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Simona di Gino Quattrocchi commento di claudiom |
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Fino a quasi tutto l'ottocento solo le puttane venivano ritratte mentre mostravano ridendo i denti, puttane e freaks volgari.
Vedi i tempi come son cambiati.
ciao claudiom |
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