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San Valentino - Tormenta di neve in Valle Antrona di oppioni commento di oppioni |
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Grazie vittorione, troppo generoso!
Concordo che la temperatura cromatica della foto 7 sia in contrasto con le tonalità medie delle altre immagini. Nella sequenza che avevo in mente l'immagine avrebbe trovato un altra collocazione e la visione nel complesso sarebbe stata più organica ed equilibrata.
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San Valentino - Tormenta di neve in Valle Antrona di oppioni commento di vittorione |
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Immagini di notevole bellezza, di grande cura formale, di buona spettacolarità e con alcune perle di forte suggestione (tra queste secondo me la terza, la decima e la dodicesima). Bella l'illuminazione dei fiocchi di neve in primo piano, gradevole il gioco grafico delle dune di neve della quinta. Unica osservazione personale, trovo che la settima stacchi troppo dal punto di vista della palette cromatica altrove sempre e giustamente sbilanciata verso tonalità più fredde.
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San Valentino - Tormenta di neve in Valle Antrona di oppioni commento di Andrea Giorgi |
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oppioni ha scritto: | Non ho trovato la possibilità, una volta caricate le immagini, di vederle come thumbnails per cambiare l'ordine e la successione delle foto. Alcune andrebbero riposizionate per dare maggior senso al racconto e miglior equilibrio.
Potete aiutarmi? grazie ancora  |
Ciao, avresti dovuto provvedere ad ordinarle una volta trascinate le foto nel riquadro, quando appaiono i thumbnail prima di caricarle sul server. Ti riporto quanto scritto subito sopra al riqadro di caricamento:
Citazione: | Trascinare il resto del reportage nello spazio bianco qui in basso (oppure aggiungerle tramite il tasto "Aggiungi file").
Ordinare le foto nel modo appropriato e successivamente premere il tasto "Inizia Upload" per caricarle sul server.
Confermare la richiesta di critica solo dopo aver caricato il reportge sul server con il tasto "Inizia Upload". |
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San Valentino - Tormenta di neve in Valle Antrona di oppioni commento di Mario Zacchi |
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Bella la terza. Le altre in parte mi paiono un po' troppo zuccherose/zuccherate per essere un buon documento e in parte troppo orientate all' effetto grafico senza però attestarsi sul livello della terza. Sono infatti ripetitive e anche poco sorprendenti. |
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San Valentino - Tormenta di neve in Valle Antrona di oppioni commento di oppioni |
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Claudia, Sisto vi ringrazio entrambi per i commenti positivi e le osservazioni.
Preciso che la dominante fredda non è stata aggiunta in pp ma è dovuta alle condizioni di luce presenti nella maggior parte delle immagini.
Sono da poco entrato nel forum e questo è il primo reportage che pubblico. Non ho trovato la possibilità, una volta caricate le immagini, di vederle come thumbnails per cambiare l'ordine e la successione delle foto. Alcune andrebbero riposizionate per dare maggior senso al racconto e miglior equilibrio.
Potete aiutarmi? grazie ancora  |
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San Valentino - Tormenta di neve in Valle Antrona di oppioni commento di Clara Ravaglia |
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Una silenziosa passeggiata nella neve fresca sotto le carezze dei fiocchi. A metà percorso ci fai perdere per un attimo in forme sinuose e quasi astratte. E' un perdersi molto affascinante, appena velato di azzurrino. Poi sta a noi scegliere se proseguire nel wild.. o prendere la via di una delle casette quasi da presepe della tua sequenza. Mi apice molto e con questo nuovo scorrimento delle proposte reportage è un bel procedere....
Ciao
Clara  |
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San Valentino - Tormenta di neve in Valle Antrona di oppioni commento di Sisto Perina |
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La pulizia e la nitidezza di alcuni scatti sono veramente notevoli e restituiscono l'idea di un paesaggio fiabesco.
L'intera serie non ha uno sviluppo temporale ma narra e documenta il paesaggio, tormentato dalla neve, in un modo semplice (più a vedersi che a farsi ) e genuino.
La resa del bianco è leggermente altalenante ma non disturba nemmeno con la sua dominante ciano tanto essa sembra parte integrante delle particolari condizioni meteo (forse solo nella minimal della neve...ma dico forse visto che le forme e le linee sono la parte importante dell'immagine).
Un buon lavoro ... e viste le condizioni di scatto, direi pure un meritato "bravo"
ciaoo |
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San Valentino - Tormenta di neve in Valle Antrona di oppioni commento di oppioni |
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St. Valentine’s snowstorm – quando il direttore d’orchestra è Madre Natura, questo è il concerto d’inverno.
12 immagini, 12 piccoli frammenti che raccontano una storia: l’eccezionale nevicata di San Valentino avvenuta in alta Valle Antrona, la “perla selvaggia” dell’Ossola.
Lassù la neve è caduta copiosa, eccome, quasi ininterrottamente per più di 2 giorni. Nella notte tra sabato 14 febbraio e domenica 15, in poche ore si è registrato un accumulo netto di più di 100 cm di neve fresca. All’alpeggio di Cheggio, a quota 1500m, la bufera ha avvolto le caratteristiche e deliziose baitelle in legno e pietra. Una cinquantina di persone non si sono mosse in tempo e sono rimaste intrappolate nella neve e isolate per due giorni.
Da un punto di vista fotografico, un’esperienza unica, inebriante, difficile da descrivere con le parole. Come sempre, preferisco raccontarla attraverso il linguaggio e la forza espressiva delle immagini, più immediate, più comunicative ed emozionanti.
All’alba di S. Valentino, a poche ore dall’inizio della vera “big snow” sono riuscito a “rubare” qualche immagine nei pressi dell’alpeggio. Subito dopo però ho abbandonato velocemente la convalle per calare più in basso, verso l’abitato di Antrona evitendo l’elevato rischio valanghe.
Ore ed ore di fotografia, in completa solitudine, immerso nella Natura più intima, con condizioni di scatto talvolta quasi proibitive.
Tutto attorno una purezza, un candore accecante, un silenzio profondo, quasi assordante. Elogio della solitudine.
Il tempo passava, non più scandito dalle lancette dell’orologio e nemmeno dai cambiamenti di luce. Il paesaggio e le forme, solo qualche istante prima percepibili, diventavano indistinte, i contorni appena accennati, tra moltitudini di fiocchi battuti dal vento ghiacciato sceso dai monti, e diventavano sempre più grossi e si rincorrevano ad uno ad uno.
Tutto attorno rapidamente il paesaggio imbiancava sempre più. Gli alberi ora apparivano contorti, quasi piegati sotto il peso della neve, quasi a spezzarsi. Tutto diventava evanescente, fino quasi a sparire e a nascondersi dietro uno spesso e candido mantello bianco.
E gli spazi si perdevano via via, e il circostante comincia a lasciare il posto all’interpretazione.
Ancora oltre, era l’immaginazione o più semplicemente, la magia dell’inverno. |
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Storm approaching di oppioni commento di oppioni |
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Grazie a tutti dei passaggi e delle osservazioni. Concordo per l'eccesso di microcontrasto, dovuto ad una post un pelo frettolosa. Me ne sono accorto dopo aver pubblicato |
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Storm approaching di oppioni commento di cheroz |
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Buona la luce obliqua che lambisce la spiaggia e lo scoglio. Bello il cielo "turbolento". Concordo con Clara per la MdC. |
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Storm approaching di oppioni commento di Clara Ravaglia |
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Troppa maschera di contrasto sopratutto nella parte centrale, dove si nota ancor di più , data la morbidezza naturale del tempo lungo in basso. Da correggere selettivamente.
Nell'insieme però un classico marino molto bello, dalle sfumature e tonalità accattivanti.
Ciao
Clara  |
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Storm approaching di oppioni commento di lucaspaventa |
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Molto pittorica rafforzata dall'acqua sulla spiaggia che in un veloce movimento tenta di ritornare in mare; conferisce dinamismo. Comunque un'immagine da gustare con l'insolita scritta sullo scoglio. |
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Storm approaching di oppioni commento di Francesco Ercolano |
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Bello e suggestivo questo tempo lungo che regala emotività visiva.
Fai attenzione, se posso, agli eccessi di sharpen e mdc che hanno lasciato aloni in più punti.
Sempre se posso, personalmente, avrei inquadrato soltanto l'arbusto e il mare con la spiaggia; sarebbe tutta un'altra foto ma io la sto immaginando così.
Una sorta di astratto.
Un saluto,
Franco
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