x I termini di utilizzo di photo4u.it sono stati aggiornati in base alle attuali leggi europee per la privacy e protezione dei dati (GDPR). Puoi leggere la nuova versione nella pagina Termini di utilizzo e Privacy.
photo4u.it
Menù
Home Home
Forum Forum
Fotografie Fotografie
Le tue Preferite Le tue Preferite
Foto della settimana Foto della Settimana
Foto in Vetrina Foto in Vetrina
i Contest di photo4u.it Contest 4u
Taccuino fotografico Taccuino fotografico
Grandi Memo Grandi Memo
Articoli Articoli
Interviste Interviste
Le recensioni degli utenti Recensioni
Tutorial Tutorial
Eventi Eventi
Libri Libri
Segnalazione concorsi Concorsi
Donazioni Donazioni
utileFutile utileFutile
Lo staff di photo4u.it Lo staff
Contatti Contatti
Privacy policy Privacy policy
Commenti da surgeon
Commenti alle foto che gli utenti sottomettono alla critica
Vai a Precedente  1, 2, 3 ... 22, 23, 24 ... 78, 79, 80  Successivo
Commenti
Taxxi
Taxxi di andgo commento di surgeon

Una fotografia scattata senza pretese, con una lunga focale tele nel bel mezzo di un traffico automobilistico urbano, di Paesi dell'Est. Purtroppo l'istantanea non riesce a trasmettere molto contenuto: il taxi giallo senza clienti, in primo piano, di tale Amman, risulta alquanto debole, venendo inglobato dal caos degli innumerevoli stimoli visivi. La fotografia Street e quella life richiedono un maggior coinvolgimento umano all'interno delle scene: se hai tempo e voglia ti posso consigliare delle letture interessanti sull'argomento.

ciao andgo Ciao
257-portanuova003
257-portanuova003 di panka commento di surgeon

Il fotogramma di Panka ci presenta un giovane ragazzo che cammina spedito lungo un marciapiede urbano a ridosso di una strada a scorrimento veloce. Davanti a lui, una ringhiera metallica sopra un muro di delimitazione di un sottopassaggio con scale, ed una transenna di metallo in primo piano. Nei piani che recedono abbiamo macchine parcheggiate, palazzi in costruzione con le relative gru. L’autore utilizza un campo lungo riprendendo la figura intera, ben identificabile, del giovane, nel centro del frame, e frapponendo tutte le strutture metalliche tra lui e lo spettatore. Il muro di delimitazione viene mostrato parzialmente mettendo in evidenza scritte e loghi. Rilevante è lo sguardo in camera del giovane che instaura un discorso visivo a “tu per tu” con l’osservatore , che viene così chiamato direttamente in causa. Appare subito evidente la reticenza visiva messa in scena, che tende a separare ulteriormente il mondo del giovane ragazzo con quello dello spettatore: la fitta ringhiera di metallo e soprattutto la grossa ed obliqua transenna di metallo creano una separazione fisica fra noi spettatori esterni e il ragazzo cha appare come imprigionato irrimediabilmente. Il limite superiore della fitta ringhiera cade proprio sulla bocca del personaggio sospendendo e bloccando un discorso visivo, lasciando lo spettatore libero di concluderlo a suo piacimento. Si crea così un’ amplificazione di significato degna di nota: la sottrazione iconica unita alla reticenza di quella bocca crea ulteriore significato: quel giovane ragazzo isolato, imprigionato, cerca di comunicare inutilmente con la parola, forse di aiuto, forse di rivolta a cui, le scritte del muro sottostante, forse possono dare il senso di una generazione ribelle. Una generazione che non riesce a stare al passo delle modificazioni di una città in fortissima espansione e alla sua avida fagocitosi di spazi vitali. Rimane il dialogo intimo e silenzioso di quegli’occhi , che riflettono la consapevolezza di altro, di denuncia, che riesce a trapassare gli ostacoli di contatto per approdare diretti a noi. Un fuori campo denso di significato che si introflette dal fotogramma e ci coinvolge mentalmente.

Un ottimo lavoro
make a difference
make a difference di Aspesio commento di surgeon

Come idea poteva essere buona Aspesio ma la realizzazione non funziona. Interessante il contrasto fra l'uomo di colore sullo sfondo e la transfuocatura del primo piano di una ragazza bianca. Converraii con me che la gamba che spunta dalla bocca di quest'ultima ha l'effetto di un errore piuttosto che di una scelta vera e propria: ad avvalorare l'ipotesi è anche la netta differenza di fuoco che allontana qualsiasi tentativo di sovrapposizione iconica significativa. La sovrapposizione di una seconda figura all'uomo di colore sullo sfondo, visibile a livello delle scarpe da ginnastica , non aggiunge niente di nuovo e contribuisce alla stessa sensazione di scatto sperimentale. Continua comunque su questa strada che i lavori arriveranno Wink
Pedalando
Pedalando di AngeloF commento di surgeon

Un inquadratura fotografica senza una sua personalità che congela un momento di vita urbana alquanto usuale. La bicicletta, il suo conducente e l'azione del pedalare si perdono nel fotogframma senza emergere fra i tanti elementi presenti. La scelta di convertire l'immagine in bianco e nero penalizza ulteriormente lo scatto.

ne aspetto altre Angelo
golf in citta
golf in citta di Robyk commento di surgeon

Una fotografia life tecnicamente ben eseguita di Robyk.
Una manifestazione urbana dello sport del golf, ripresa con una focale grandangolare dal basso verso l'alto contestualizzando i personaggi e fornendo precise indicazioni di luogo. L'istantanea blocca il personaggio principale molto bene, congelandolo nel suo aspetto terminativo, ovvero quando ha già colpito la pallina da golf con il suo ferro e segue con lo sguardo fuori campo in avanti il suo procedere. Dietro a lui gli astanti indicatori che partecipano alla scena come spettatori incuriositi. Dietro a questi un nuovo personaggio sovrapposto. E'presente un oggetto di disturbo nell'angolo in basso a destra.
through the steps
through the steps di Liliana R. commento di surgeon

Voyeristica e riflessiva l'inquadratura di Liliana R.: c'è una distanza di sicurezza fra lo spettatore e il suo desiderio, una linea di separazione fra due mondi sensibili. Noi siamo al di quà, dietro questa sottile apertura, come la fessura di un capanno da caccia, in una situazione di osservazione che con molta probabilità non verrà ricambiata, per lo meno in quest'istante. Non vogliamo essere riconosciuti, vogliamo rimanere invisibili. Uno stato d'animo molto intimo. La scena che si presenta però non soddisfa pienamente la curiosità: vorrei rimanere ancora nascosto ad aspettare qualcosa, qualcuno. Le due teste glabre ferme di profilo non reggono le aspettative e quel vuoto sulla destra si fa sentire; molte le sovrapposizioni e le figure riprese di spalle. Più interessante invece è la coppia al centro e quell'apparente sguardo in camera della ragazza sulla destra: qui proviamo la labilità della nostra posizione, qui godiamo del desiderio di osservare. La parte superiore del taglio, molto chiara, distoglie dalla sottile linea psicologica che si era creata. Affascinante questo tuo giocare a nascondino: avrei atteso ancora del tempo, nel buio di quella fessura..
e continuarono a ballare il tango sotto la Mole
e continuarono a ballare il tango sotto la Mole di AngeloF commento di surgeon

Una buona scena quella rappresentata da AngeloF che riesce a creare ordine all'interno di una situazione difficile da gestire. Le quattro coppie che ballano il tango sono state isolate bene in questa ampia inquadratura grandangolare, ripresa da un'angolazione verso destra rispetto alla via della manifestazione e leggermente dal basso. Le prime due coppie nel primo piano spiccano dalle altre per il loro generoso rilascio di espressioni e posture, per il loro ritmo all'unisono dove le scarpe con i tacchi e laccio della prima donna rimano e richiamano con quelli simili della seconda. Degna di nota anche il congelamento della perfetta postura della braccia della seconda coppia iniziando da destra, con quei visi intimi e appassionati. Elemento straniante gradito è invece la presenza a destra del fotografo di turno che cerca di rubare con il lungo tele qualche felice espressione dei ballerini. (è un canonista.. Very Happy ): a fargli rima un'altro fotografo sulla balaustra in alto a sinistra a fargli la rima (questo è sicuramente un nikonista.. Very Happy ) Sullo sfondo un corteo di spettatori dalle faccie incuriosite. Un vero peccato per quei neri chiusi che non rendono giustizia alle forme dei ballerini. E' presente molto rumore digitale. Un fotogramma ricco di elementi, difficile da gestire che l'autore riesce a portare egregiamente a casa.
Locorotondo 16.08.2010
Locorotondo 16.08.2010 di onaizit8 commento di surgeon

L’istantanea di onaizit8 ci presenta la figura di un giovane ragazzo nel contesto di una bancarella ambulante. L’autore utilizza un primo piano scattando vicino, ad altezza occhi con un’ inclinazione lievemente da destra, ponendo a fuoco ed al centro del frame il giovane ragazzo. Alle sue spalle, lievemente sulla destra è presente la raffigurazione di un primissimo piano del cantante jamaicano Bob Marley su di un fine telo trasparente che occupa quasi la metà dell’inquadratura. Il resto della scena è occupato dalla mercanzia tipica della bancarella ambulante: braccialetti della fortuna, borse e teli etnici di varia foggia, etc. E’ evidente l’idea di base dell’autore di mettere in relazione l’accoppiata di visi. L’unica nota che salta all’attenzione è infatti la “specularità di direzione degli sguardi": quella del giovane ragazzo lievemente smarrita e verso sinistra e quella della rappresentazione di Bob Marley più attenta e direzionata verso destra. Questa soltanto la nota di somiglianza fra i due volti, che per il resto differiscono in maniera sostanziale iniziando dalla capigliatura, dalla forma facciale, anatomia del naso, zigomi, bocca, etc. Il tipo di rappresentazione scelto pone un’attenzione speciale sui volti, come già espresso,in particolare del giovane al centro, sulle sue caratteristiche fisiognomiche: ecco che l’osservatore di turno oltre a tentare una lettura dell’espressione del ragazzo viene attirato dai suoi attributi, tatuaggio al collo, orecchino, etc, immaginando ed interpretando questi segni per cercare di capire chi ha di fronte. Uno scatto composto con cura, dal quale si denota esperienza, scaturito dall’idea street debole di mettere in relazione i due sguardi speculari ma che rivela una tendenza ed una valenza ritrattistica.
.....
..... di maurir commento di surgeon

La scena rappresentata dall'istantanea, al di là di un contenuto life debole, soffre di uno sbilanciamento a sinistra: tutta la scena si svolge infatti in questa metà del fotogramma. Lo sfondo è curato, alla ricerca di una simmetria strutturale, con le due scritte "foch" ben equidistanti dai margini dell'inquadratura ma le figure umane, specialmente quelle rappresentate mosse, per evidenziare un certo dinamismo, convergono il peso visivo verso sinistra. E qui che l'occhio si apposta e rimane per aspettare l'incontro dei due vettori. Incontro visivo e relativa aspettativa delusa per la mancanza di una conclusione, di un vero significato, di un perchè.
.....
..... di maurir commento di surgeon

In questa istantanea maurir intuisce l'effetto straniante della scena e lo riesce a rappresentare bene nell'istantanea. Una presentazione in absentia, che costringe lo spettatore ad una collaborazione attiva, prima percependo l'assenza e poi ricostruendo l'elemento assente iniziando da quei pantaloni marroni che convivono già nel clima iconico di quelle colonne portanti. Una modalità efficace per attirare l'attenzione dello spettatore, un meccanismo psicologico che funziona e attira la curiosità. Disturba la distorsione dell'obiettivo che crea dei tagli fastidiosi ai lati del frame.

un buon lavoro
...
... di teo70 commento di surgeon

Una scena life dinamica, piena di colore, dal sapore estivo. La composizione è perfettibile iniziando con il mettere in bolla la linea dell'orizzonte e togliendola dalla metà dell'inquadratura. Questo ridurrebbe la quantità di cielo visibile che non apporta nessun tipo di messaggio aggiuntivo. L'inquadratura soffre di una mancanza di equilibrio per via di quel vuoto sulla destra e della presenza delle due figure umane eccessivamente a ridosso del margine sinistro.

ciao teo70 Ciao
Mare d'inverno
Mare d'inverno di cmag commento di surgeon

Mentre il taglio fotografico realizza una buona scena life, la composizione non mi convince cmag: innanzitutto disturbano le sovrapposizioni del presunto papà del bambino con il triciclo su di una coppia dei piani retrostanti; le due figure umane che camminano sul bagnoasciuga sembrano spuntare dalla testa della donna a sedere; la donna del primo tavolino ad iniziare da destra ti ha visto e si stà coprendo la faccia, rompendo quell'atmosfera distaccata e serena, dipinta da questa luce diffusa. Questo provoca un fuori campo che ti chiama in causa e distoglie il messaggio che volevi trasmettere. Il gruppo di personaggi al lato destro dell'inquadratura non riesce ad equilibrare completamente il resto della composizione che appare lievemente sbilanciata. L'orizzonte perfettamente in bolla poteva essere posizionato in maniera alternativa al centro del frame: il cielo assume un notevole peso visivo.
Musica in piazza
Musica in piazza di MacLo commento di surgeon

Voler rappresentare una manifestazione musicale in piazza con un'inquadratura verticale dove tre quarti del taglio sono occupati da un silenzio tonale che suggerisce appena le forme di un'architettura è difficile: qui sorge invece come protagonista la finestra di un piano dell'edificio con sovrapposto l'allestimento di riflettori del concerto. Per un'osservatore che non conosce il luogo della manifestazione non si vede niente nel fotogramma della Piazza evocata dal titolo, per via della scelta di un punto di vista che non si dirige su di essa: molto probabilmente l'autore scattava dalla piazza stessa. I due artisti sono ripresi lontanissimi ed appaiono emarginati ai lati dell'inquadratura, mossi, pieni di rumore digitale e con sovraesposizioni.Questa incongruità fra messaggio e testo visivo penalizza lo scatto che risente di una bassa resa generale, complici anche le scarse condizioni di luce.
2 men
2 men di Aspesio commento di surgeon

Questa non funziona Aspesio l'accoppiata è decisamente forzata per forme, proporzioni, tempi. Per non parlare di quel cartello "vendesi" che annienta completamente la lettura visiva...
immagini di citta'
immagini di citta' di maurir commento di surgeon

La fotografia di Maurir ci propone quattro figure umane mentre camminano lungo il viale che porta all'entrata del Palazzo Reale. Le figure vengono riprese mentre si avvicinano alla struttura architettonica e vengono posizionate tutte nella metà destra del fotogramma determinando uno sbilanciamento della composizione. Almeno tre delle teste di questi personaggi si confondono con alcuni elementi dello sfondo, in particolare con la ripetizione in prospettiva dei piccoli alberelli, e con altre forme scure dei piani che recedono. La chioma chiara della donna al centro si salva e riesce a staccare i contorni. La scena è curata dal punto di vista architettonico, non presentando problemi di linee cadenti. Il contenuto life appare però debole per la notevole distanza di ripresa e soprattuto per via della postura di spalle con cui vengono presentati i personaggi. Una scena piuttosto ordinaria per il posto presentato, di quelle che normalmente si possono notare ogni giono durante il via-vai di turisti. La rappresentazione non aggiunge elementi interessanti e si ferma alla semplice visione in prospettiva del luogo.
Camminare
Camminare di 300dpi commento di surgeon

Due paia di gambe viste da dietro.

Un taglio fotografico molto stretto che isola i passi speculari di due persone. In particolare l'inquadratura rappresenta le faccie posteriori di due paia di gambe intese come i segmenti anatomici degli arti inferiori compresi fra il ginocchio e il collo del piede, con i loro attributi di vestiario. Il punto di vista e l'angolazione di ripresa verso il basso isolano le due paia di gambe su di una pavimentazione anonima senza un ordine apparente. L'idea di base dell'autore è quella di rappresentare l'azione umana del "camminare": idea sicuramente banale ma sempre perseguibile. Non credo che l'autore vi sia riuscito proprio a causa del taglio stretto che dà alla fotografia, privandola di numerosi altri indizi che articolano l'atto fisiologico in se stesso del camminare: atto che coinvolge tutto il corpo umano, tutto l'apparato muscolo scheletrico nonchè buona parte degli organi interni. Da un punto di vista squisitamente street and life manca completamente il fattore "ambiente" importante per contestualizzare la componente umana.
street 61
street 61 di surgeon commento di surgeon

Citazione:
E se provassimo a girarla di 90 gradi?


Per curiosità ho provato il tuo suggerimento Aspesio : ci sono diversi elementi che non convincono. Grazie del suggerimento



Citazione:
E' mossa, ci sono brutti riflessi, c'è la sovrapposizione fra il braccio con l'indice puntato ed uno che fotografa col cellulare (per non dire della capoccia in basso), insomma una comunissima foto ricordo, nulla più!


tutto vero SMS, è una sorta di embrione street nata per caso e senza pretese. Decisamente foto ricordo.

Citazione:
Tecnicamente hai pienamente ragione però secondo il mio modesto punto di vista questa immagine va guardata con occhi che vadano al di là del reale.

Per via dei riflessi, del capovolgimento della realtà, lì dove l'acqua è di solito giù e noi su qui c'è un ribaltamento che fa sì che la giusta dimensione per capire questo scatto sia quella onirica, ecco la definirei proprio un'immagine onirica, perchè più attinente al mondo dei sogni che a quello triste ed usuale del quotidiano. Spero di non essere andato troppo in là con la libertà interpretativa e di aver giustamente "capito" il messaggio di chi ha scattato.


Bravo sdomenico ad interpretare il messaggio nonostante l'immaturità evidente dello scatto. "Capovolgimento" è il nome dell'embrione sopradetto..


ciao ragazzi e grazie di questo tuffo nel passato
in equilibrio tra le stelle
in equilibrio tra le stelle di teobonjour commento di surgeon

Testo visivo e titolo vanno a braccetto per raccontare un attimo patinato della manifestazione veneziana. La lunga focale tele riesce a congelare un momento particolare della camminata della stella cinematografica di turno: l'inclinazione irreale rompe la composizione e destabilizza lo spettatore che cerca di ri-trovare un assetto equilibrato: esperimento riuscito...
botta e risposta
botta e risposta di roberto1966 commento di surgeon

La "stampella" del titolo non riesce a far emergere lo scatto Roberto. Rimane la rappresentazione di una donna ripresa di spalle davanti ad una vetrina. L'idea era buona ma l'interazione simil-fumetto fra i baloon (normale e riflesso) e la figura non funziona. La resa generale dello scatto è molto bassa: si nota molto rumore digitale.
al parco cittadino
al parco cittadino di petegiu commento di surgeon

Se non avessi incluso quella piccola apertura al bordo sinistro del fotogramma, dove si può scorgere l'esigua figura umana, sarebbe stato uno scatto davvero banale. Questo piccolo cambio di ritmo fornisce lo spunto per l'immaginazione e salva la street scene. Che cosa fara il tizio? Perchè si trova in quella postura con il braccio sinistro alzato? Di certo il fatto crea una dissonanza con il clima di dialogo fra le due vecchiette. La parte in alto fra gli alberi è al limite dlla sovraesposizione.

ciao petegiu
Vai a Precedente  1, 2, 3 ... 22, 23, 24 ... 78, 79, 80  Successivo

Tutti i contenuti presenti sul sito sono di proprieta' esclusiva degli autori, sono vietate la riproduzione e la distribuzione degli stessi senza previa esplicita autorizzazione.

Visualizza la policy con cui vengono gestiti i cookie.

© 2003, 2015 photo4u.it - contatti - based on phpBB - Andrea Giorgi