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Torino - Palazzo Madama di 12|40 commento di 12|40 |
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Durante una mia visita a Torino ho fatto questi scatti dello scalone all'ingresso di Palazzo Madama, vorrei che mi aiutaste a capire quali sono i principali difetti delle foto, soprattutto mi interessa una critica su composizione e taglio e su quali sono le linee storte che danno più fastidio.
Sono tutte HDR tranne la N.3
Nelle foto N. 3 e 5 ho usato un trucco in post per creare l'alone di luce che entra dalle finestre, ho pensato di mascherare così le luci della finestra che erano decisamente troppo alte e fuori controllo, era il caso di farlo oppure è una ciofeca?
Meglio se viste a una definizione maggiore cliccando sulla foto.
Foto # 1
Foto # 2
Foto # 3
Foto # 4
Foto # 5
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Torino - Palazzo Madama di 12|40 commento di 12|40 |
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iso 100
8 mm
F/5
3 scatti uniti in HDR mano libera
HR: http://www.flickr.com/photos/1240/6238176726/sizes/l/in/photostream/
Google Maps: http://g.co/maps/jn8av |
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(Molto) Libera Visione Metropolitana di 12|40 commento di 12|40 |
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@paul_bk:
non pensavo a odissea nello spazio ma a star wars, in ogni caso è impossibile salire su quella metro e non pensare subito a qualche film di fantascienza.
Consiglio a tutti i fotografi in visita a Torino di farsi un giro nella metro anche se non necessario, mi piacerebbe vedere una foto ben fatta durante la corsa nel tunnel illuminato, secondo me se fatta bene, con il giusto mosso e ben esposta, deve avere una grande forza di impatto.
Non facile da fare a causa della scarsa luce e dei sobbalzi piuttosto fastidiosi.
Anche a me piace la 11, dentro si vede il treno che passa e la forte distorsione per me accentua l'effetto ipnotico che si ha quando si fissa un punto mentre si vede il treno passare in velocità.
@Mr_White:
mi ha colpito particolarmente il tuo commento.
Dici: "Gli uomini, quando presenti, sembrano un sovrappiù", hai colto nel segno, ho alcune difficoltà a rapportarmi con le persone, e la foto di apertura mi ha fatto capire perché, quindi anche le mie foto rispecchiano questa caratteristica, non solo queste foto ma tutte.
Chiunque avrebbe ben volentieri ripreso le persone mentre scendono le scale della metro, avrebbe senso, oppure mentre aspettano il treno. Io no, aspettavo che le persone andassero via, per me erano un elemento di disturbo.
Ma la fotografia è anche terapeutica. Un giorno, a Milano, sono riuscito a fotografare quasi esclusivamente persone e mi è piaciuto molto, ho poi scoperto che avrei dovuto ottenere il loro permesso per farlo e che non posso per nessun motivo pubblicarle senza autorizzazione.
Sono tornato a Milano per altri motivi, avevo con me la fotocamera ma non sono più riuscito a fare foto a persone.
Non sono malato, almeno credo, frequento persone e parlo anche troppo a volte, ma dentro sono così, e le foto lo dimostrano come tu hai notato.
Anch'io ho pensato che fotografare certi luoghi avrebbe potuto attirare l'attenzione delle forze dell'ordine, ma segnali di divieto non ce ne sono, personale nella metro di Torino non ce n'é, male che vada, ho pensato, mi possono fare qualche domanda e farmi cancellare le foto, poco male.
Ho fotografato per un'ora alla stazione Centrale di Milano, piena di polizia, ma non ho avuto nessun problema, mi sono messo apposta a cinque metri dalla polizia ferroviaria a scattare ma non ho attirato l'attenzione.
E' mia intenzione andare a fotografare a Malpensa e Linate, voglio vedere se anche lì la passerò liscia.
...accidenti quanto scrivo.. |
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(Molto) Libera Visione Metropolitana di 12|40 commento di 12|40 |
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@Sisto Perina:
grazie Sisto per la tua attenta lettura.
In effetti credo che tutti noi quando siamo di fronte ad un ambiente dall'atmosfera particolare, mai visto prima, o ad una situazione del tutto nuova, assumiamo un po' l'atteggiamento di un bambino e con gli occhi corriamo a destra e sinistra mentre con la mente siamo davvero dentro quel posto, viviamo in pieno quella esperienza.
I sensi si acuiscono.
Purtroppo, o per fortuna, con il passare degli anni diventa sempre più difficile stupirsi di fronte a case nuove.
@Mario Zacchi:
grazie anche a te per il commento gradito.
Si, come ho scritto nel messaggio di apertura, ho usato troppo photoshop, me ne rendo conto, e ti assicuro che con la prima immagine, quella del televisore che mi guarda, ho provato ad ottenere un b/n che mi convincesse ma senza riuscirci, ho iniziato anche qualche tutorial per la conversione ma porca miseria sembra quasi più difficile del colore!
Ho rinunciato, ed ho messo mano a photoshop perchè quello scatto mi ha fatto riflettere molto e volevo vedere dove andavo, forse inconsciamente, a finire con l'elaborazione.
Sono arrivato lì ed il risultato mi piaceva, rispecchiava un po' il senso di attrazione ipnotica e di momento di introspezione avuto prima dello scatto.
Le altre foto sono venute da sole, soprattutto le forti distorsioni indotte, le ho sentite venire da dentro.
Sono pienamente d'accordo con te sulla bellezza di un racconto fotografico senza l'uso di effetti speciali, ma per poterselo permettere occorre avere per le mani una storia davvero interessante ed avere una grande capacità di fare fotografia, in mancanza della quale ci si sente più tranquilli con piccoli effetti speciali che catturino un po' l'attenzione.
Un po' come al cinema, una bella storia, ben interpretata e raccontata diventa un film infinitamente più bello di tutti quei noiosissimi film pieni di effetti speciali che di speciale non hanno più niente ormai, ma un film così può permetterselo solo chi ha in mano una grande storia, un gran cast di attori e soprattutto sa usare il tutto al meglio.
Chi non possiede questi elementi preferisce metterci ogni tanto qualche botto o effetto speciale per tenere alta l'attenzione dello spettatore.
Non ho nulla contro gli effetti speciali in fotografia, anzi, mi piacciono certi azzardi che vedo e mi piace sperimentare con tutti gli strumenti a disposizione.
Ma quando sono di fronte a fotografie bellissime ottenute senza il minimo effetto speciale non posso non pensare che in quei casi siamo su un altro livello.
Mi spiego forse meglio con degli esempi presi dal forum di foto, per me, su quel livello:
http://www.photo4u.it/viewcomment.php?t=518070
http://www.photo4u.it/viewcomment.php?t=517913
http://www.photo4u.it/viewcomment.php?pic_id=544870
mi scuso per i miei interventi forse un po' lunghi...  |
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(Molto) Libera Visione Metropolitana di 12|40 commento di Mr_White |
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I riflessi che evidenziano l'essenzialità e la pulizia. L'esasperata post-produzione esalta linee, colori e luci che paiono un sogno architetturale, un render onirico direttamente dal progetto dell'uomo alla realtà. Gli uomini, quando presenti, sembrano un sovrappiù, piccole aggiunte poste lì solo per dar senso di proporzione.
Complimenti, a me il reportage è piaciuto, molto originale e diverso da quello che si vede solitamente qui nel forum. Le mie foto preferite sono la 3, la 4 e la 10.
Ma nessuno ti ha detto niente sul fatto che facevi foto?
Lo chiedo perchè avevo un progetto simile a sfondo ferroviario, ma le norme "antiterrorismo" che rendono difficile giustificare gli scatti mi hanno un pò scoraggiato. |
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(Molto) Libera Visione Metropolitana di 12|40 commento di Mario Zacchi |
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Non-luoghi rappresentati, una volta tanto, senza infarcire tutto con solito velo di surrealismo fasullo, fatto di bianconero ipercontrastato, vignettature, evanescenze ... tutta roba che alla fine stufa non poco, vista la ridondanza che accomuna molti che praticano il genere. Così è meglio: non è proprio asciutto, lo stile, perché alla fine un po' di artifici li hai messi ugualmente; ma tutto sommato offri una visione più distaccata, che punta maggiormente sulla visione oggettiva come messaggio. Personalmente ripulirei addirittura del tutto ogni intervento in post, fatta eccezione, qua e là, per quel che riguarda "impercettibili" vignettature che siano eventualmente funzionali a non far debordare lo sguardo. |
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(Molto) Libera Visione Metropolitana di 12|40 commento di Enfil |
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Bravo
veramente belle tutte, bella la luce che sei riuscito a rendere e belle anche quelle nel buio
Su tutte una marcia in più al 10 , bravo e complimenti un ottimo lavoro
Enrico |
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(Molto) Libera Visione Metropolitana di 12|40 commento di Sisto Perina |
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Il racconto c'è....
l'introduzione iniziale la considero parte del reportage...mi hai fatto sorridere e pure tenerezza....
sembra di vedere la metro con gli occhi di un bambino, per la prima volta...
pronto a memorizzare colori, cose, persone e... treni...
perchè il treno è ciò che più affascina un bimbo in questo posto e, giustamente, le cose belle si lasciano alla fine...
In alcune ti sei divertito a ritoccare...a manipolare...a proporcele nella tua veste, forse per esaltarne le luci o i dettagli, o forse per ricreare quella novità come vista inizialmente dai tuoi occhi...
ve ne sono alcune di particolarmente più affascinanti delle altre (pur belle)..
la numero 4: una vista dall'alto che stuzzica un tilt-shift photoshopparo ma che già con questi colori sembra un modellino, fuori dalla realtà...
la numero 10: a mio avviso la migliore con una potenzialità grandissima di comunicazione, una life a tutto campo impreziosita da una ripresa eccellente...
La copertina sostiene la tua teoria di progetto startrekkiano...come cabina di regia o sala di teletrasporto
un buonissimo lavoro....
e te credo....due ore chiuso dentro!!!
ciaoo |
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(Molto) Libera Visione Metropolitana di 12|40 commento di 12|40 |
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salv52 ha scritto: | ciao,hai reso la metro più bella di quello che è realmente. la mia preferita è la 14, daresti i dati? ciao. |
iso 1600
15 mm
F/3.5
1/13 di sec. mano libera con il canon 15-85.
Le forti distorsioni le ho fatte in post.
Grazie.
RiccardoC. ha scritto: | Ciao
Le foto mi piacciono molto, anche a me soprattutto la n.4. La 5 la 6 e la 7 mi ricordano più Tron che star trek.....
Però la domanda sorge spontanea, ma la folla dov'era......?
Ciao e complimenti! |
ho pensato proprio a Tron quando ho visto le strisce luminose sulle scale e su alcuni muri, ho fatto degli scatti sottoesposti per poi aumentare molto il contrasto e il livello del nero per ottenere un effetto pseudo Tron.
Non c'è tanta gente nella metro di Torino, ho dovuto aspettare il momento giusto fra un treno e l'altro per scattare ma con un po' di pazienza ci si riesce, molto più difficile ad esempio a Milano scattare senza persone presenti alle due del pomeriggio.
Grazie.
wizard ha scritto: | Lavoro bellissimo ampiamente descritto dalla tua "breve" avventura (due ore). Ottimo uso del grandangolo. Mi piace anche la P.P.. Insomma per me tutte belle. Se fossi in te proverei a venderle alla società della metro. Mi hai fatto venir voglia di andare a Torino a provare la metropolitana. Ciao  |
allora prepara la fotocamera, alza gli iso e mettiti in testa al vagone, per un fotografo è impossibile resistere alla tentazione di scattare durante la corsa nel tunnel.
Grazie.
albatros123 ha scritto: | Sono una più bella dell'altra, ed insieme descrivono questo luogo stilizzato, moderno, ma di un moderno accogliente, non spigoloso, funzionale e, da come appare, ancora "immacolato".
Veramente un ottimo lavoro.
Ciao
mario |
Grazie per il tuo commento, in effetti la sensazione di ordine e pulizia nell'area della metro è percepita, aggiungo che il progetto è davvero funzionale, i vagoni della metro sono piccoli, come cubatura, ma sono molto frequenti e fanno partenze rapide e percorrenze veloci.
Curioso verificare che non ci sono operatori, tutto è gestito da computer e le fermate sono di precisione quasi millimetrica.
Dato poi che alle fermate i binari non sono accessibili ma dentro un tunnel come si vede dalla foto 4, c'è anche un discreto silenzio ed immagino ci debba essere una buona temperatura in inverno.
Solo una cosa non mi è sembrata all'altezza. Dato che i vagoni scorrono su gomma, ci si aspetterebbe un gran confort di marcia, invece i sobbalzi sono molto più avvertibili che, ad esempio, alla metro di Milano.
Grazie ancora.
cippous ha scritto: | .....che dire ? mi assoccio ai complimenti di chi mi ha precduto....mi piacciono quella d'apertura la 3,4, e 10......saluti  |
Grazie cippous per il commento.
Le foto 2-3-10 sono HDR, le altre singoli scatti, tutti a mano libera. |
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(Molto) Libera Visione Metropolitana di 12|40 commento di albatros123 |
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Sono una più bella dell'altra, ed insieme descrivono questo luogo stilizzato, moderno, ma di un moderno accogliente, non spigoloso, funzionale e, da come appare, ancora "immacolato".
Veramente un ottimo lavoro.
Ciao
mario |
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(Molto) Libera Visione Metropolitana di 12|40 commento di wizard |
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Lavoro bellissimo ampiamente descritto dalla tua "breve" avventura (due ore). Ottimo uso del grandangolo. Mi piace anche la P.P.. Insomma per me tutte belle. Se fossi in te proverei a venderle alla società della metro. Mi hai fatto venir voglia di andare a Torino a provare la metropolitana. Ciao  |
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(Molto) Libera Visione Metropolitana di 12|40 commento di RiccardoC. |
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Ciao
Le foto mi piacciono molto, anche a me soprattutto la n.4. La 5 la 6 e la 7 mi ricordano più Tron che star trek.....
Però la domanda sorge spontanea, ma la folla dov'era......?
Ciao e complimenti! |
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(Molto) Libera Visione Metropolitana di 12|40 commento di 12|40 |
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Matteonibo ha scritto: | Bel lavoro, mi piace il lavoro di post, e l'atmosfera alienante che sei riuscito a trasmettere. Oltre alla foto in apertura, trovo molto bella la numero 3 e soprattutto la 4. Si nota in molti scatti una deformazione abbastanza marcata, credo voluta e in linea con l'effetto globale, ma comunque in alcuni casi l'avrei evitata.
Complimenti
Ciao Matteo |
Grazie Matteonibo,
hai visto bene, nelle foto 1,11 e 14 ho volutamente esagerato le deformazioni, ero un po' come mi sentivo quel giorno, alla ricerca delle linee dritte il più possibile, come faccio di solito, ma profondamente disturbato dalle riflessioni indotte da quella maledetta prima foto.
Nella foto 10 non sono proprio riuscito a mettere tutte le linee dritte, se addrizzo da una parte se ne storta un'altra, e allora l'ho lasciata così, forse un po' pendente a destra.
Grazie per il commento. |
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(Molto) Libera Visione Metropolitana di 12|40 commento di Matteonibo |
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Bel lavoro, mi piace il lavoro di post, e l'atmosfera alienante che sei riuscito a trasmettere. Oltre alla foto in apertura, trovo molto bella la numero 3 e soprattutto la 4. Si nota in molti scatti una deformazione abbastanza marcata, credo voluta e in linea con l'effetto globale, ma comunque in alcuni casi l'avrei evitata.
Complimenti
Ciao Matteo |
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(Molto) Libera Visione Metropolitana di 12|40 commento di 12|40 |
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Sono stato in visita a Torino, arrivato a Porta Nuova ho notato le indicazioni per la metro, già, ora c'è la metro anche a Torino, ho pensato.
Era da un bel pezzo che non andavo a Torino.
Curioso, ho preso un biglietto e sono sceso per le scale mobili verso le piattaforme sottostanti, mi ha subito colpito l'architettura del posto, una via di mezzo tra Star Trek e la piscina comunale, divertente, ho pensato.
Giunto presso i binari, strani anche quelli dato che i vagoni viaggiano su gomma, sono passato davanti al luogo raffigurato nella foto di apertura, quella con il televisore nero e la fila di sedie.
Era così come l'ho fotografato, sono stato fermo davanti a quella scena per cinque buoni minuti, distratto solo dall'arrivo di un treno, mi ha colpito profondamente.
Il televisore era spento, mi guardava, ero io l'attore, il protagonista, ma certo, anche le sedie sono disposte verso di me, e la storia che guardano è quella della mia vita.
Non capivo perchè quella parete mi costringesse a stare fermo davanti ad osservare ed essere osservato.
Poi ho capito, è stato tutto chiaro, triste e deprimente.
Non sono salito sul treno, sono tornato indietro ed ho fotografato l'area della metro, poi ho fatto la mia corsa sul vagone, sembrava di essere su una navetta in un tunnel di lancio di una piattaforma spaziale, ad un certo punto sale il controllore e chiede i biglietti, mi ha chiesto come avevo fatto a rimanere due ore nella metro.
-Due ore?
-Ho fatto delle foto ma non mi sembrava fosse passato così tanto tempo!
Avrebbe dovuto farmi la multa perchè il biglietto ha durata limitata ma poi ha capito che ero un pirla e ha lasciato correre.
Inizialmente pensavo di mettere solo la foto di apertura, poi ho deciso di mettere tutta la serie, nata dopo quel primo scatto, ho voluto anche raccontare un po' l'episodio senza però scendere in dettagli che qui sarebbero fuori posto.
Lo so che ho usato troppo photoshop, troppo colore e che non c'è un racconto o un senso, ma sono venute così.
Per compensare stavolta ho ridotto la cornice al minimo.
Foto 1
Foto 2
Foto 3
Foto 4
Foto 5
Foto 6
Foto 7
Foto 8
Foto 9
Foto 10
Foto 11
Foto 12
Foto 13
Foto 14 |
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Risaie Novaresi di 12|40 commento di Habrahx |
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Non vorrei sorprenderti ma della serie presentata questa è la più bella.
Probabilmente è la meno spettacolare, ma da' esattamente la sensazione che si prova quando si va per risaie: quella di essere in mare.
La mancanza di strade, di riferimenti immediati e vicini, fa sentire più delle ardite prospettive geometriche la piccolezza dell'osservatore, che guarda le case e le macchie verdi sullo sfondo come fossero una riva lontana.
Per me è molto bella, ripresa in maniera impeccabile  |
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