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la maschera di KELEBEK commento di KELEBEK |
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grazie a tutti per i commenti ...sono un'innammorata della fotografia e un'autodidatta. Sono come quelli che suonano ad orecchio quindi vi dico in tutta franchezza, che se faccio errori tecnici è perchè sono una perfetta "ignorante" in materia e lo so:-)..ma c'è chi dice che ho un buon occhio e sto cominciando a crederci.
Per quanto riguarda i tagli no, quella è solo disattenzione, quindi grazie per avermelo fatto notare.
Ok ok l'ultima non vi piace...ma a questo punto vi mostro altre foto che non ho inserito dove l'ambiguità del gesto non c'è..e dove si chiariscono un paio di cose...aspetto commenti:-)e grazie sempre intenditori!
Per quanto riguarda la tematica la chiarisco subito marka:
non è la storia del principe,io di principesse mascherate sinceramente nelle favole, non ne ho mai viste.
Hai una buona padronanza di linguaggio, ti esprimi molto bene, mi aspetto da te anche una visione un pò più raffinata!
La maschera è il simbolo del "nascondersi all'altro",secondo la mia esperienza personale,quando si conosce qualcuno,difficilmente ci si lascia andare subito e ciò accade per vari motivi(delusioni precedenti soprattutto) da ciò scaturisce un forte individualismo e la voglia di non scoprirsi subito e di studiare l'altro finchè si esce finalmente dalla propria individualità e solitudine e si è pronti ad amare.
Questa è cronaca ,non è favola!  |
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la maschera di KELEBEK commento di _NN_ |
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La trama c'è e si articola bene.
La storia è riuscita, didascalica quanto basta per comunicare correttamente il messaggio.
Tecnicamente è migliorabile per tagli, bn e controllo del mosso
- nella prima le braccia son tagliate piuttosto malino. o dentro o fuori, a metà non è il massimo. Io le avrei incluse interamente per rafforzare il messaggio.
- la seconda è quella meglio composta e l'ambiguità del gesto che sottolineava marka tutto sommato non mi dispiace
- nella terza c'è del mosso, ma è un mosso non sufficientemente sporco da farlo apparire come funzionale al messaggio, sembra più un errore nell'esecuzione.
- nella quarta l'espressione dei protagonisti è molto buona, spontanea e naturale, c'era solo da curare un po' più il taglio (sempre mani a destra)
- la quinta la trovo superflua anche io.
A tutte si può aggiungere che il BN sembra un po' troppo digitale. Gamma dinamica molto bassa con neri chiusi ed un grigio monocorde.
Sicuramente questa serie esprime bene un'accezione del reportage come racconto per immagini. |
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la maschera di KELEBEK commento di Mario Zacchi |
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Secondo gli stereotipi, che sono le inevitabili e indispensabili scorciatoie verso l' interpretazione del mondo, in questa serie è più facile leggervi, sinteticamente raccontata, la storia della bella e del principe. La lettura che proponi tu è un po' più ardua.
Nella foto in cui lui toglie la maschera a lei, il gesto è poco convincente (la mette o la toglie? ...).
L' ultima foto spiazza. A parte la scelta di rompere con la coerenza stilistica, mi suona come la puntina del disco che salta sulle ultime battute del brano: la storia si era già ben conclusa nel fotogramma precedente, almeno secondo l' interpretazione più immediata che le si può dare (quella di cui ho scitto prima).
Ciao  |
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meeting in the desert di KELEBEK commento di Giuseppe Betrò |
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Nel complesso un gradevole reportage, anche se con dei limiti che ti hanno già evidenziato.
A mio avviso alcune foto sono molto belle, oltre la 292 anche la 375 che hai aggiunto dopo.
Ciao |
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meeting in the desert di KELEBEK commento di KELEBEK |
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si Alberto hai ragione...ma la bimba faceva quel cammino:-) hi hi hi certo che se viaggiassi per lavoro forse ci metterei più impegno tecnico, credetemi che il mio ragazzo ha avuto una pazienza dei santi.... ) |
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