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coiffeur à la volée di marcopavani commento di GuidoZ |
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Scatto dolcissimo. Una bellezza straordinaria e senza tempo della giovane ragazza. A mio avviso ottimo bw.
L'attimo catturato è bellissimo... vivo... il movimento della scena svanisce ...il rumore suggerito dal repentino movimento della dona distratta dal suo lavoro, si azzitisce... tutto cessa nel preciso istante in cui si incrocia quello sguardo!
Complimenti!!!
A Presto!  |
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coiffeur à la volée di marcopavani commento di Maurizio Rugiero |
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veramente bravo gran bel ritratto dolce l espressione della fanciulla bellissima la luce e ben controllata il taglio molto bello e ben curato
ma il punto forte e BN la presenza minima dei grigi ci riporta alle vecchie pellicole BN
complimenti gran bel ritratto  |
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coiffeur à la volée di marcopavani commento di marcopavani |
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Conakry - Guinea - luglio 2007
L'acconciatura anche delle bambine è fondamentale: è segno di dignità e di rispetto per chi arriva da fuori per una visita. |
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andare a scuola di marcopavani commento di fast2 |
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immagine che documenta la situazione di vita in africa. E purtroppo gli africani saranno sempre sottomessi all'arroganza delle multinazionali. |
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andare a scuola di marcopavani commento di Veronica 99 |
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Come ti ho già scritto in altre occasioni, le tue foto sono sempre belle e significative.
Qui mi piace la varietà dei gesti e delle espressioni.
Ma OTTANTA sono veramente tantissimi. E noi ci lamentiamo delle classi numerose!! (acc... io sono un'insegnante!)
Grazie perché riesci a farci vedere questa realtà così diversa e a fare in modo che non ci dimentichiamo che esiste e non è lontana da noi!
Roberta |
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andare a scuola di marcopavani commento di marcopavani |
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Bobo Dioulasso - Burkina Faso
Nel settimo settore della città c'è solo questa scuola elementare arabo-francese. In classe sono un'ottantina di bambini |
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la fatica di vivere di marcopavani commento di S R |
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Bellissima foto reportagistica, molto curata nell'inquadratura e nell'esposizione, eccellente la lettura dei dettagli nelle ombre e nelle alte luci.
L'unica cosa che non mi piace è la scelta del viraggio, l'avrei vista semplicemente in un bel BN!
Molto bravo!
Silvano |
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la fatica di vivere di marcopavani commento di alnitak57 |
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Mi ripeto: sei un grande, Marco! queste testimonianze ti fanno onore...
Uno splendido scatto, come sempre...
Complimenti!
Un affettuoso saluto
Rino |
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la fatica di vivere di marcopavani commento di _NN_ |
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io invece trovo che il taglio opprimente e soffocante sia funzionale al soggetto oppresso e soffocato dal peso che trasporta e dalle sue condizioni di vita ... proprio il taglio è la prima cosa che ha attirato la mia attenzione appena aperta ... suggestioni soggettive, per carità ... |
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la fatica di vivere di marcopavani commento di overlook |
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non mi piace il taglio eccessivamente stretto,avrei scurito un pò abbondando con i neri con taglio più largo...bello il momento comunque. |
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esther, solo una bambina di marcopavani commento di aerre |
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“Non si sa se sia hutu o tutsi”.
Si condensa in queste parole che pesano come piombo il senso di questo splendido ritratto che al margine di una inevitabile riflessione amara è ancora una volta il ritratto di una bambina stupenda. E come tale ci piace vederlo. Espressione, per la sua parte, di un’affermazione di vita.
Al di là di tutto.
Il ritratto di Esther insomma, della sua umanità concreta e meravigliosa che ci scruta e forse interroga dal nero denso e brillante di quegli occhi.
Bellissima la composizione dall’inquadratura ampia che sbilancia la figura sulla sinistra e lascia che tutto quello spazio sulla destra sottolinei e dia forza alla leggera inclinazione della testa, quasi avesse appena accennato il suo movimento, mentre la linea degli occhi si mantiene sul primo terzo del fotogramma, esattamente come il mento sul secondo terzo.
E’ proprio questo che aggiunge una moderata dinamica allo scatto riscattando la posa frontale da un aria altrimenti statica e rigida.
Lo sentiamo invece, e lo vediamo il movimento della testa amplificato dal “pendolo” dei capelli intrecciati, che dà forza per contrasto alla fissità consapevole di quello sguardo intenso che arriva a sfiorarci il cuore.
Molo bella la vignettatura che raccoglie l’immagine e isola la figura di Esther allontanandola un pò dal nostro spazio e aggiungendo un filo di suggestione poetica allo scatto.
Il bianco nero, inutile quasi sottolinearlo, è un gran bel bianco nero con la sua gamma di toni scuri di incredibile piacevolezza, resi vibranti dai piccoli tocchi di bianco degli elastici e dalla canottiera (forse qui il bianco, anche se non bruciato, è un pò troppo vicino all’estremo di gamma).
Conquista la discreta tessitura grigio scuro dello sfondo sul quale stacca l’incarnato della piccola, complice il gioco delle treccine, nere e dettagliate di riflessi, che incorniciano il viso.
Aerre  |
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eurafrica di marcopavani commento di frank66 |
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Semplice, comunicativa, solare, resa con un ottimo brillante bianco e nero.
Ci fa ricordare che certe volte per fare una bella foto basta puntare, attirare l'attenzione e scattare.
Ciao  |
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gli orecchini di Winnie di marcopavani commento di Clara Ravaglia |
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Ho letto le tue parole di accompagnamento riguardo a questo ritratto e mi sono persa per un attimo nella espressività piena di questo due grandi occhi.. Condivido appieno il bellissimo intervento dell'amico Aerre..... e sento anch'io tutta la forza vitale cheh spesso riesci a trasmettere a noi con questi tuoi ritratti.. cogli di queste popolazioni sempre il lato emozionale più spontaneo e pieno di dignità.... e della loro bellezza ci trasmetti la parte più preziosa... quella interiore..
quelle pelli levigate, queste iridi splendenti che risaltano magnificamente sulla pelle scura e contro lo sfondo nero.... portano in se' una allegria spontanea che non vorremmo mai vedere spegnersi.... Il contrasto che conosciamo fra il loro tenore di vita e la apparente naturale giovialità.... rende ancora più forte la commozione.... Che anche con il piccolo aiuto delle adozioni a distanza il futuro di questi bimbi sia in positivo........e mai nero come la oscurità densa del fondale di questa fotografia.
Ciao
Clara |
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