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Bandiera rossa di reddo commento di Bruno Tortarolo |
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Sai cosa significa il tuo nik in inglese?
Quello sei, neppure il coraggio di mantenere ciò che scrivi, vile codardo.
Basta così, spero tu venga espulso. |
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Bandiera rossa di reddo commento di Bruno Tortarolo |
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spite ha scritto: | E meno male che ti avevo fatto un complimento, ma non dovevo perchè la tua risposta dimostra che non ne sei meritevole. Scusa tanto Mister BRADeccetera. |
La tua maleducazione è pari solo alla tua incapacità di fare foto e relazionarti con il pubblico, cioè enorme.
Tu pensi veramente che siccome mi hai fatto un complimento io debba prostrarmi ai tuoi piedi osannando un lavoro misero?
Beh, hai sbagliato persona, parole e sicuramente portale.
Le tue parole spero vengano prese in considerazione dai moderatori o coordinatori e mister eccetera lo vai a dire a qualcuno con il quale hai confidenza, non ti permettere.
Maleducato |
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Tuttointinta di Bruno Tortarolo commento di Bruno Tortarolo |
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Ciao Antonino, potrei sbrigare la pratica affermando che non credo alla casualità, ogni cosa, gesto, situazione secondo me è generato da una concatenazione di fattori che giocano spesso a nostra insaputa per poi rivelarsi in tutta la loro evidenza per offrirsi e farsi "prelevare" come dici con efficacia.
Credo di poter interpretare quello che dici quando affermi che "non si dovrebbe notare" e te lo farò vedere con la foto che allego dove ciò che molti intendono per casualità (o street secondo quei criteri di falsa casualità) per lo più mediati da stili consolidati di grandi autori del secolo scorso quando la fotografia era maggiormente sperimentazione e comunque scevra da modelli precostituiti come invece accade ora per cui una foto di strada deve per forza essere storta, mossa, trascurata, sporca, graffiante e soprattutto monocromatica per "non distogliere l'attenzione dal messaggio con il colore" dove i messaggi sono spesso pretesti tendenziosi, vedi il classico "Indifferenza".
Vorrei aggiungere qualcosa che mi riguarda direttamente, sarà la mia natura che s'ispira ad una certa filosofia la quale contempla anche l'estetica, la "dottrina del bello", l'estetica è una esperienza spesso sensoriale che investe tutto il nostro essere e i nostri sensi, la apprezziamo con la vista godendo di forme perfette e come realizzarle, con il tatto percorrendo forme altrettanto perfette e "prelevarle" dentro di noi, con l'udito ascoltando la perfezione estetica di un pezzo classico nella sua armonia divina.
Per tutto ciò e per altro non potrei mai abbinare casualità ed inestetismo ma ciò non toglie che le foto che propongo siano autentiche perchè l'affermazione riferita a ciò che dici è solo ciò che un apparecchio percepisce mentre l'occhio, che è una macchina fantastica atta a ripristinare le distorsioni casuali e causate da una ottica, vede esattamente secondo quegli apporti "estetici" che non potrei mai ignorare.
La foto che propongo in visione è l'originale di questa lavorata e mi serve anche per far vedere che non c'è stato alcun viraggio e saturazione, le condizioni ambientali erano proprio quelle.
E' storta e deformata, è forse più "vera"? io non lo crederò mai.
Riguardo al titolo che dire, non riuscirei neppure a leggere un libro senza apprezzare prima la copertina, che sia tutto un discorso globale? Giudicate voi.
Buona serata a tutti |
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Urban #22 di paolo cadeddu commento di Bruno Tortarolo |
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Ciao Paolo, una Londra che mi mette addosso una cupa tristezza, una Londra che non è la "Londra" che ho amato alla fine degli anni 70 durante il mio primo viaggio, si respiravano ancora i Beatles tutti vivi e davanti agli studi di Abbey Road si sognava di vederli spuntare da un momento all'altro...
Ora la città è un luogo così comune da far scemare tutto quel romanticismo tranne le testimonianze storiche ma quel "tessuto" è sfibrato per sempre.
Certo, come tanti luoghi e città sparse per il mondo, ma se penso a Londra la penso ancora swinging con i primissimi Punk che facevano voltare i gentlemen in bombetta, inguaribile nostalgico di quelle note che mi hanno accompagnato fin dalla mia adolescenza e ora più che sessantenne non riesco a dimenticare.
La foto è comunque bella, avrei corretto la prospettiva verticale perché le linee divergono verso l'alto, poco ma si nota.
Un caro saluto |
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Mont Saint Michel di sanmoi commento di Bruno Tortarolo |
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Ora posso dire, finalmente una interpretazione con i fiocchi, molto bella e idea vincente, invece di un oceano un mare di verde, preferita.
Un saluto |
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Bandiera rossa di reddo commento di Bruno Tortarolo |
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spite ha scritto: | 124 visite e soli due commenti, mistero della community. Ottimo momento colto. |
Ciao, non ci vedo poi così tanto mistero, se una foto non riesce a trasmettere una piccola emozione ma si limita ad illustrarci un momento in modo didascalico con poca interpretazione, è quasi normale che la gente passi, getti uno sguardo e vada a cercare qualcosa che valga maggiormente la pena di commentare in modo costruttivo.
A mio avviso questa foto è penalizzata dalla mancanza del colore, non c'è in essere una condizione, un messaggio che possa venir rafforzato dall'uso del bn dimenticandosi temporaneamente delle tinte che in questo caso avrebbero sostenuto la "debolezza" dell'azione.
E poi, scusa se lo dico, ottimo momento colto non è proprio un commento, forse altrove ma su un forum importante di fotografia forse è un po' poco, non trovi?
Un salutone |
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Trieste img.503 di essedi commento di Bruno Tortarolo |
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Buongiorno Sergio, secondo me hai lavorato bene già in fase di ripresa tenendo il wide inclinato a terra quanto basta per contenere la forte prospettiva che solo appena in un secondo tempo hai limato.
Si nota la distorsione sulla punta della ciminiera ma io li chiamo compromessi accettabili, magari i più bravi saprebbero correggerla ma insomma la trovo accettabilissima e poi non è detto che sia sempre necessario farlo.
Mi sembra evidente un suo riutilizzo, parliamo sempre della zona sud della città, Campomarzio o giù di lì?
Un carissimo saluto |
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Tuttointinta di Bruno Tortarolo commento di Bruno Tortarolo |
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Buongiorno a tutti, sono davvero piacevolmente sorpreso dalle vostre ottime valutazioni, mi confermano la bontà del momento colto, evidentemente le soste nelle stazioni mi hanno portato buoni risultati ma non vi solleciterò oltre anche se il materiale non mi mancherebbe.
Certo il famoso fattore C aiuta indubbiamente, da questo pdr ne ho diverse ma quando è apparso questo in solitudine ho avuto quella tipica extrasistole che ti fa capire che stai realizzando la foto che piacerà, o almeno crediamo.
Quindi totale casualità, ero in vacanza con la moglie che un attimo prima deve avermi detto qualcosa tipo...hai finito?...tipico.
Riguardo al viraggio in realtà non c'è viraggio alcuno, anzi in una copia che feci per il circolo dovetti desaturare per rendere più accettabile la stampa, quando sarò nella mia postazione abituale domestica cercherò di postare un originale così come tradotto in jpeg, il giallo dei marmi e la luce artificiale rendono proprio questa tinta.
Riguardo a Sergio e al suo dubbio sulla categoria dico solo che se "Quelle due" ha suscitato perplessità sulla collocazione, questa avrebbe senza dubbio creato una discussione analoga se postata in Street avendo sicuramente meno attinenza con il genere dove non c'è interazione tra soggetti, cosa che invece era lapalissiana in quell'altra, quindi macchine avanti adagio e navigo a vista tra le secche, prudenza.
Grazie di cuore a tutti, anche a quelli che non ho citato, consentitemi in particolare ad Anna che usa un lessico da me amato molto, evidentemente per entrambi le parole sono importanti, come ben espresse Moretti.
Ciao |
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dove osano le aquile 2 di blascoooo commento di Bruno Tortarolo |
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Penso che al massimo possa essere un airbus, mi piace moltissimo stare al finestrino e fotografare, presi un rimprovero perché la hostess pensava avessi un cellulare
Penso che in pp avresti potuto raddrizzare l'orizzonte, così, tanto per tenersi in esercizio per foto più impegnative  |
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Mara... di Francesco Flotti commento di Bruno Tortarolo |
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Se io fossi un moderatore ti chiederei perché l'hai messa in critica se non sei in grado di accettarla.
Comunque la tua risposta è eloquente, mi piace così...amen, rimani pure nelle tue convinzioni, di certo non commentero ulteriormente.
Una buona giornata. |
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Mara... di Francesco Flotti commento di Bruno Tortarolo |
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Non ho detto che è grave, ho detto che se è una tua scelta motivata va benissimo, se non lo è contiene errori ma non certo da fine del mondo, solo da valutare, poi l'autore sei tu quindi i miei sono i classici due cent alla causa  |
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St di Daniela Loconte commento di Bruno Tortarolo |
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Buongiorno Daniela, barche di vario tipo che si fanno cullare dalla brezza del mar Egeo, tre da pesca e due da diporto, credo mi sarei fatto bastare le prime tre cambiando angolatura ma non ero li e non so se eri su una barca o a terra, penso più in barca da una posizione elevata.
Se non fosse per la donna che prepara il tender l'immagine sarebbe superstatica, non accade nulla di nulla, contempliamo solo la bellezza degli scafi dove spicca quello a destra, un "legno" di grande pregio e fattura, per il resto bello il richiamo cromatico bianco rosso blu in tutte.
Una buona giornata |
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Mara... di Francesco Flotti commento di Bruno Tortarolo |
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Buonasera Francesco, molto onestamente la patina azzurra e la foglia davanti alla bocca non rendono giustizia a questo bel volto, non bisogna essere esperti di ritratti per accorgersi che qualcosa non quadra, è un peccato perchè la maf sugli occhi è perfetta ma che tuttavia risultano un po' alti nella composizione.
Se sono tue scelte però ci devi convincere per bene altrimenti personalmente li reputo errori.
Un saluto, Bruno |
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Minimal buranello di Flavia Daneo commento di Bruno Tortarolo |
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Flavia Daneo ha scritto: | Scelte molto personali e forse non condivisibili, come vedete, ma assoutamente ragionate con "cura e amore"
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Ciao  |
Ciao Flavia, ero assolutamente certo che ci fossero delle motivazioni infatti non mi sorprendono perchè certi luoghi "dell'anima" vanno visitati e vissuti filtrandoli attraverso il proprio sentire.
Le "macro" motivazioni comprensibili sono anche condivisibili, quella del microframmento di bianco forse, anzi certamente, non arriva te lo dico proprio sinceramente ma è un discorso che si avvita su se stesso perchè non è fruibile o comprensibile dalla stragrande maggioranza di visitatori e quindi i più vedono una imposta che pende, bisogna considerare anche questo.
Detto questo mi piace senza dubbio.
Un salutone |
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Minimal buranello di Flavia Daneo commento di Bruno Tortarolo |
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Ciao Flavia, una esimia commentatrice ed ottima fotografa nonché molto di più della quale non voglio fare il nome...Teresa...commentava così:
"...Che nelle culture orientali non è così, e il bello è fatto di piccole asimmetrie, di guizzi di irregolarità..."
Sono contento di essere occidentale in questo caso...
Ovviamente scherzo ma fino ad un certo punto, una decisione del genere deve essere stata dettata da motivazioni serie perché conosco la tua precisione come quella di Anna che infatti ha esposto questo stesso concetto.
Non c'è ovviamente niente di male a lasciarla così però le foto parlano e non solo dei loro contenuti ma anche della cura e amore che abbiamo di loro.
Poi conosci me e allora il cerchio si chiude
Consiglio di vederla su fondo nero, questa è una funzione bellissima che mi è sempre mancata.
Un caro saluto.
PS, Anna, aspetto anche le tue e sarà una bella gara, garantito.  |
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Acciaio di paolo cadeddu commento di Bruno Tortarolo |
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Ciao Paolo, non metto in dubbio che sia stata difficile da gestire e che sia acciaio nessuno lo può dubitare (Eiffel?)
Non voglio dilungarmi troppo, vorrei solo dire che quella ringhiera mi "commuove", non tanto il materiale in se ma ciò che ti ha condotto a quel risultato, credimi se ti dico che non è affatto scontato condurre una linea del genere e tu lo hai pensato e questo ai miei occhi ti fa onore.
Un saluto |
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C'era una volta un re di Alfredo Caridi commento di Bruno Tortarolo |
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Ciao Alfredo, c'è poco da criticare qui, solo osservare e valutare.
Verrebbe da dire che lo scultore che ha realizzato il leone avesse già previsto tutto questo perchè ha impresso alla statua una espressione che da sola vale il biglietto della mostra...
Siccome non ti sfugge nulla sei riuscito ad inserire un mascherone con l'espressione tipo "nun se po' guardà" e una gargolla che manda alti lai di disapprovazione e pianto mentre il personaggio con il libro procede ad una visita ginecologica
Insomma tra il serio e il faceto davvero una bella istantanea.
Un caro saluto, hai suggerito tu?  |
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