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Alien Observatorium Caravan: intelligent life on the earth? di NOCTILUX commento di NOCTILUX |
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Beh, vedi, per me il fatto che il messaggio sia oggettivo significa tutto (non quasi tutto, bensì proprio tutto)... Ti dirò di più: nel cerchio di conoscenze e me vicino ho fatto girare questa foto e ho ricevuto addirittura responsi in bilico tra l'offeso il risentito, quasi tali persone si sentissero "parte in causa" di un meccanismo che si svolge senza che riescano a sottrarsene... sono stato tacciato anche di "moralismo", ma a questo punto mi va più che bene perché significa che ho punto proprio lì dove volevo andare a parare... potrei anche dirti che l'idea in sé della rappresentazione dell'uomo vista attraverso la corruzione generata dal denaro è cosa tutt'altro che nuova, tuttavia se ho disturbato l'animo di qualcuno l'ho fatto proprio attraverso un'immagine nuova che racchiude un vecchio concetto, o vizio se vuoi: per me la funzione della fotografia rimane questa, dunque sono ben felice che sia proprio la realizzazione più che il messaggio a non piacerti.
E' proprio l'arte che per me ha funzione esclusivamente di disturbo, dilettare le folle con operazioni zuccherine e stucchevoli affinché restino quello che sono, non fa per me.
Un'immagine può essere realizzata in 1000 modi, colori, sfumature e tagli diversi, ma curarsi di quello che si sarebbe fatto al posto di colui che ha realizzato l'opera lo trovo un processo a me estraneo, e credo oggettivamente nemmeno troppo onesto... certo, critichi un'immagine per le altre 999 soluzioni che l'artista sarebbe "reo di non avere considerato", ma infine che senso ha se l'opera è quella? L'opera è una, non quella che altri avrebbero fatto in modo diverso al suo posto!
Che senso ha dire "io nella foto di Tizio avrei usato il rosso anziché il bianco, avrei tolto questo o quello..."? Oppure concentrarsi su una bruciatura in qualche zona di luce quando magari l'opera reca in sé un messaggio devastante e strumentale, avente una sua compiuta funzione? Nessuno, eppure in questo forum ne vedo girare di roba eccellente senza che venga colto il messaggio, spesso oscurato da commenti che lasciano il tempo che trovano... |
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Alien Observatorium Caravan: intelligent life on the earth? di NOCTILUX commento di NOCTILUX |
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Innanzitutto grazie ad entrambi per i commenti.
alpi17, dici: "Forse un po' più di ambientazione ci stava".
Sai che all'inizio ci avevo pensato anch'io? Avevo persino aggiunto un tappeto di stelle, come di consueto avviene nelle foto astronomiche.
Ma c'era qualcosa che non mi convinceva... poi mi sono accorto che dovevo sottrarre elementi, non aggiungerne, per rendere la sensazione di solitudine cosmica ancora più marcata.
Sto anzi pensando che, quasi quasi, avrei potuto anche lasciare solo il telescopio puntato verso il pianeta, senza indicare nessuna presenza tangibile: delle serie "ciò che non si vede va per forza immaginato, dunque incute ancora più terrore".
Shootmeagain, dici: "la foto non mi piace"...
Rispetto molto la tua opinione, ma posso conoscere il motivo per cui non ti piace? Non ti piace la realizzazione intera, l'ambientazione o addirittura il messaggio, che per me è invece la cosa più importante?
Grazie ancora ragazzi.  |
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Alien Observatorium Caravan: intelligent life on the earth? di NOCTILUX commento di alpi17 |
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trovo molto simpatica l'idea.
In particolare mi piace la terra raffigurata con 1 euro che ha raffigurata sopra di sè proprio la terra!
Bell'idea, realizzata anche bene direi. Forse un po' più di ambientazione ci stava, ma se questo era quello che ti eri prefigurato, allora è perfetto.
Ciao  |
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Alien Observatorium Caravan: intelligent life on the earth? di NOCTILUX commento di NOCTILUX |
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La nascita di quest'immagine è stata abbastanza particolare: più d'una volta avevo avuto, in sogno, la visione di improbabili esseri di "altri mondi" intenti nell'osservazione del nostro pianeta e di come potesse essere considerato il dominio delle nostre vite dal punto di vista di un osservatore esterno.
Giorni fa poi, seduto al tavolo di un bar, quasi in stato di semi-incoscienza da caldo, guardavo una moneta da 1 euro che mi appariva trasfigurata e per la prima volta come non l'avevo mai vista: un pianeta in cui ormai i soldi governano fatalmente ogni cosa, come una cappa soffocante. Così ho imbracciato la reflex, che porto quasi sempre con me, e con il Sigma 24-70 macro ho fotografato la moneta, che poi in fase di p.w. ho modellato fino ad ottenere le sembianze della terra.
Una volta giunto a casa, ho costruito con cartoncini e colla una piattaforma + alieno il più possibile somiglianti a quelli visti fluttuare nello spazio durante tali sogni o, forse è meglio dire, incubi, e poi fotografato il tutto ricomposto e poggiato su un tavolo lumisoso, di quelli usati per visionare documenti vari.
Ho quindi unito elementi visionari di tipo diverso ma in stretta attinenza tra loro, soprattutto per il fine che l'immagine globale si riproponeva.
Per raggiungere tale risultato - assolutamente discutibile in base alle predilezioni soggettive - non ho esitato ad usare un simbolismo estremo e molto palpabile, per nulla etereo o sfumato, compreso l'alieno che appare come un classico della controcultura, soprattutto fumettistica e cinematografica anni '60-'70, dunque caratterizzato in modo abbastanza rigido.
L'alieno se ne va tra disgusto e perplessità, e non si sa nemmeno bene dove perché la piattaforma è sospesa nel tetro e angosciante vuoto... questa è l'immagine che volevo restituire.
Volevo fosse triste e ironica al tempo stesso: non so se vi sono riuscito.
Si accettano critiche di tutti i tipi, anche feroci.
Se serve, andateci giù pesante ragazzi!  |
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