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Legami di NothingElseMatters commento di NothingElseMatters |
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Una foto fatta a mano libera, ovviamente con la mano che mi rimaneva libera.
E' una prova di B/N dato che non mi sono mai cimentato in questo campo.
Forza con i commenti. |
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Studio_1 di Giuseppe Betrò commento di NothingElseMatters |
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letturo ha scritto: | drillococco ha scritto: | Onestamente dire che è sovraesposta mi lascia perlomeno perplesso, come il presunto basso contrasto c'è una illuminazione volutamente diffusa, tutto qui. |
Sul fatto che la luce sia diffusa siamo tutti d'accordo e quel lavoro ti è riuscito bene, ma il punto più scuro dell'immagine corrisponde al livello 40! (nella scala tra 0 e 255) Ovviamente prima ancora di cominciare a ritoccare, la prima cosa è tarare il monitor, poi comunque l'istogramma fornisce informazioni indipendenti da monitor&altro...
Sul basso contrasto: anche questo è incontrovertibile, su 256livelli ne hai utilizzati a malapena 160! |
Ma una foto con la macchina fotografica quando si fa ???
Per fare tutte queste correzioni al computer tanto vale fare direttamente tutto li.
Scusate lo sfogo, ma se si tratta di commentare una foto va bene, ma degli abbondanti ritocchi in post-produzione....
Secondo il mio modestissimo parere, trattandosi di una fotografia, bastava una sottoesposizione di 1/2 stop o di 1 al massimo per rendere la foto come suggerito da TonyG. |
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Untitled B/W di Riccardo Svizzero commento di NothingElseMatters |
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Ciao Ivo, verissimo, infatti io faccio ancora solo diapositive.
Di digitale ho solo una compatta che mi porto sempre nello zaino o nella borsa per comodità.
E' forse proprio la dia che mi porta a questo modo di fare foto, cioè pensare, guardare, studiare ed infine scattare; e la mia ragazza che diventa una belva.
Sul formato... sono io ad essere limitato, nel senso che non avendo mai stampato non ho mai provato a tagliare e per le dia... bhe orizontale o verticale la misura è sempre quella.
Dovrei prendere qualche dia e provare a farla stampare "tagliando" il superfluo. Farò delle prove.
Ciao e grazie, Mario |
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Untitled B/W di Riccardo Svizzero commento di NothingElseMatters |
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Ciao, la regola del 3 su 36 è di Filippo Crea che scrive per la rivista Tutti Fotografi.
Nella rubrica dove commenta le foto dei lettori, spesso nomina il 3 su 36, che altro non è che tenere 3 foto su un rullino da 36 e il resto cestinarle.
Perchè questo ? Perchè serve a fare una sana autocritica sulle fotografie fatte ed a migliorarsi sempre in modo da aumentare questo 3 su 36.
Citazione: | Tuttavia non vuol dire che se taglio la foto in PW dò meno attenzione alla composizione in fase di scatto. Semplicemente a volte il formato dato non sta bene, e scatto tenendo conto del fatto che in PW la parte destra, per esempio, anche se include un oggetto indesiderato, lo taglio via dopo. Se invece zoomassi o mi spostassi, cambierebbe pure la prospettiva e quindi tutta la composizione. Questo era solo un esempio, per farti capire cosa intendo. |
Ho capito cosa vuoi dire e sono d'accordo con te: forse sono io che non ho ancora imparato a guardare oltre il mirino della macchina fotografica e pensare la foto sotto altri punti di vista.
Grazie, ciao Mario |
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Untitled B/W di Riccardo Svizzero commento di NothingElseMatters |
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Riccardo Svizzero ha scritto: | Ciao e benvenuto nel forum!!
La tua mi sembra una domanda un po' particolare, anche tra formato analagico e digitale c'è una differenza in fatto di misure. Tutto dipende poi dal taglio finale che vuoi dare ad una foto.
Mi sembra inutile "forzare" una foto in modo da farla stare in un formato prestabilito. In questo caso secondo me ci stava bene un formato "panormico", visto che sia il cielo sopra, che l'acqua sotto, non offrivano nulla di particolare.
Il taglio che vedi secondo me enfatizza la disposizione orizzontale degli elementi che compongono foto.
Di post-elaborazione ce n'è, è ovvio, e più precisamente: crop, passaggio al B/W con miscelatore canali, curve (leggero aumento contrasto), aggiunta della cornice e leggera USM finale per la pubblicazione.
PS: il discorso vale pure per la pellicola a mio modo di vedere: mi capitava di tagliare le foto nel modo in cui preferivo. Per esempio il formato quadrato mi piace molto, ma non per questo mi sento costretto al grande formato  |
Ciao Riccardo, la mia perplessità sta solo nel fatto che io cerco sempre di attenermi alle dimensioni fisse del fotogramma in modo da dovermi sforzare di cercare la composizione migliore per rendere il soggetto.
Non contesto il risultato della fotografia, ma il fatto che lavorando principalmente in post-produzione mi perdo tutto il bello della fotografia, cioè il saper guardare e cogliere l'attimo.
Lavorando in post-produzione tutte le fotografie possono essere migliorate e rese al meglio, ma secondo me lo sforzo non dev'essere fatto a casa davanti al computer, ma dietro la macchina fotografica.
Per me vale sempre la regola del 3 su 36 data da un noto personaggio su una nota rivista del settore: in questo modo mi sforzo di fare sempre cose migliori.
E' solo un mio punto di vista personale che, per puro caso, mi sono trovato a discutere con te studiando la tua fotografia.
Ciao Mario |
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Untitled B/W di Riccardo Svizzero commento di NothingElseMatters |
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Ciao, questo è il mio primo messaggio nel forum.
A prescindere dalla fotografia che considero ben fatta, una domanda mi sorge spontanea, come mai alcune fotografie hanno le dimensioni di una "fotografia" mentre altre (come questa) sono palesemente più piccole ?
Sono frutto di una post-elaborazione per rimettere a posto una foto non proprio perfetta, oppure ci sono macchine che fanno foto con queste misure strane ?
Scusate la mia domanda, ma io sono ancora fermo alla pellicola.
Ciao Mario |
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