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TAV di filippo de marco commento di sponsor |
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Un frammento anche se confuso, necessità sempre di qualche punto di riferimento visivo. Personalmente non ne vedo, anche dopo aver letto il titolo. Mi pare molto scura ed illeggibile anche nei profili delle ombre. Può essere il mio monitor. |
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Martesana 2 di Daniele63 commento di sponsor |
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Ciao Daniele, intanto ti dico bravo perche’ non avrei mai immaginato che fosse possibile un effetto del genere e con quella efficacia, anche se io non sono proprio una cima in materia. Dopodiche ti dico che ho notato la cosa proprio perche trovavo il tempo adottato perfetto trovando, per me, l’unica cosa gradevole il risultato finale sui ragazzi. Ragionando un attimo mi sembrava strano, ma spesso prendo anche cantonate. Sul non farlo piu non mi sentirei di essere cosi categorico. Per la stragrande maggioranza che pratica foto di strada sarebbe probabilmente ritenuto oltre un certo limite di tolleranza (me compreso). Ma non e’ detto che questi abbiano (abbiamo) ragione, e sopratutto non esiste solo la foto di strada. Ad ogni modo, per valorizzare la corsa avresti forse dovuto trovare pienamente e senza impalli, ben visibile e con qualche interazione, il gelataio. Occupa una porzione troppo importante nel formato per dimensioni e posizione. Buona serata e grazie per avermi fatto apprendere una cosa che non sapevo. |
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Martesana 2 di Daniele63 commento di sponsor |
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Situazione potenziale da seguire come hai fatto, quello che hai fermato rimane potenziale secondo me. Ero però curioso di capire gli exif: 1/250 doveva fissare ampiamente i bambini. Vi è un errore di trasmissione dati? |
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Finalmente... di alex2912 commento di sponsor |
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Bruno Tortarolo ha scritto: | Posso darti il mio parere personale non vincolante né ufficiale, dimentica per un attimo che sia moderatore, penso che in un forum di critica fotografica sia inopportuno postare foto non proprie perché si presume che io chieda una valutazione sul mio operato.
Lo stesso per quanto riguarda foto antiche di autore sconosciuto o eventualmente deceduto, cosa che complica ancor più la questione non potendo rilasciare autorizzazioni (al limite i parenti prossimi).
Il fatto che l'autore di questo post dichiari la maternità della foto ed essendo di una collega, si presume che ne abbia avuto l'autorizzazione ma è appunto una presunzione, d'altra parte, in virtù di questo, il regolamento di p4u consente la pubblicazione e a questo dobbiamo attenerci, ciò non significa che non si possa dissentire ed è ciò che mi sento di fare, altro discorso se questo fosse un social tipo fb dove tutto è praticamente concesso senza che alcuno ponga obiezioni.
Questi i miei 2cent alla causa. |
Beh a dire il vero in realtà a prescindere dal luogo e regolamento, FB Photoforyou o Pinco Panco, se pubblichi una foto altrui hai almeno l'obbligo di indicare chi sia l'autore. Su FB puoi condividere direttamente quelle postate dall'autore, ma non puoi scaricarle e ripresentarle, perchè puoi violarne i diritti secondo le finalità del tuo operato. Esiste una normativa che va oltre regolamenti e pratiche. Presumendo la buona fede e la fiducia di cui dobbiamo tutti sempre presumere, ovvio, quello che non comprendo però sono le finalità, ma lo chiedo proprio per capire, senza polemica, perchè al momento proprio mi sfuggono.. |
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Finalmente... di alex2912 commento di sponsor |
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Una foto di strada vecchio stile, ben fatta; immediata ed efficace. Sulle domande poste da Clara il tema sarebbe forse un troppo ampio, ma l'invito alla riflessione è senz'altro utile.
Qualunque possano essere gli argomenti "favorevoli" o "sfavorevoli" la conclusione mi appare, che in ogni caso, innanzi ad una situazione del genere lo scatto sia obbligatorio, ed averne di situazioni e foto vecchio stile così..
Ho aspettato invece a porre una domanda, e colpevolmente non ho guardato il regolamento: Ma si possono postare foto altrui, oltremodo senza dover identificare l'autore in modo preciso e non meramente tizio, senza avere certezze sulla autorizzazione? Se si mi piacerebbe capire la finalità.. |
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... di sandrinosandrino commento di sponsor |
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Giusto per scrivere due cose:
1) anche io ho percepito l'idea di associare il rigolo di bionda con l'atteggiamento di innocenza del tizio. Pertanto in pieno spirito di foto di strada. Non sono convinto che sia così riuscito, però a questo punto prendo atto che se tre su tre l'hanno percepito vuol dire che funziona.
2) Condivido che, a prescindere dalla validità o meno della foto, la collocazione in foto di strada sia più significativa anche solo per una questione di ermeneutica del genere; in varie sarebbe stata illeggibile e priva di senso.
Plaudo al cambio di opinione al riguardo. |
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... di sandrinosandrino commento di sponsor |
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Una foto classica, di tipo documentale, il cui taglio non è sintonia con lo stile complessivo che emerge e che penalizza abbastanza il risultato finale. Il momento è la scena sono senz'altro gradevoli e meritevoli di attenzione, e si osserva volentieri. |
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Da sotto FP di Mark Cats commento di sponsor |
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Una visione rovesciata che appare inusuale anche nella tua galleria, mi domandavo con curiosità le motivazioni delle scelte di presentazione. Mi piace sempre leggere punti di vista diversi. |
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Forme di Laki85 commento di sponsor |
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Cercare giustificazioni ai bordi può distrarre dal valorizzare ciò che si ha di fronte. Vedo un buonissimo pari lato, perfetto per valorizzare volumi, colori, e forme, in cui un uso del colore appropriato può rendere una gran bella composizione tra Mondrian, Dalì e De Chirico e via dicendo..
Vista la resa taglierei in ogni caso la parte alta. Peccato perdere quella curvatura dell'apertura, ma ne vale la pena per la penalizzazione davvero ingombrante della luce.
Certamente si perde la categoria architettura, ma il potenziale per altro genere supera di gran lunga il risultato finale della prima. |
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Torvaianica, Lazio di GiovanniQ commento di sponsor |
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Non mi convince, forse per la luce o forse per la qualità del file che trovo un tantino impastata nella resa complessiva.
Deduco che il complesso urbano abbia forma circolare vista la focale e le curve ai bordi, secondo me con questa scelta di prenderlo con un tele lungo te lo sei reso nemico.
Penso che la scena di accoppiare ruralità e urbano sia efficace anche solo come elemento documentativo, ma a mio avviso ne escono penalizzate entrambe. La prima poco evidenziata, la secondo poco valorizzata.
Un campo lungo, pur riducendo le dimensioni degli animali poteva essere egualmente efficace e più descrittiva, oppure un bell'avvicinamento al gregge con sfondo urbano, un paesaggio più sui generis.
Trovare l'equilibrio a volte è come quando Diogene cercava l'uomo.. |
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... di Perretta Giuseppe commento di sponsor |
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Dico l'ovvio e scontato, e ci sono tornato dopo un po prima di scriverlo. Il taglio della finestra non riesce a convincermi. Una foto del genere ha la propria forza nella semplicità della composizione, interpretata secondo l'autore con certo uso gradevoli di toni pastellati, efficace nel mettere in equilibrio l'estetica complessiva con l'inestetica di alcuni elementi.
L'elemento tagliato in primo piano rompe decisamente l'equilibrio compositivo.
A mio parere anche una clonatura della stessa penalizzerebbe ulteriormente svuotando di contenuto un elemento importante nella scena. Avrai avuto i tuoi motivi ed i tuoi problemi per non includerla con un altro punto di ripresa. In questo caso può essere utile fare un secondo scatto in verticale e ponderare la scelta con calma.
Un saluto. |
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st di RiccardoC. commento di sponsor |
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milladesign ha scritto: | per essere precisi precisi di equivalente c'è solo l'angolo di campo, la lunghezza focale resta sempre e solo quella nominale dell'obiettivo e non esiste, seppure ci si ostini ad usarlo per pura comodità, il concetto di lunghezza focale equivalente |
in funzione delle dimensioni del sensore (si riduce l'angolo di campo). Va bene è sempre utile precisare considerato che spesso la confusione impera. Non avrei scritto per non appesantire la fotografia se non per far fare invece maggior attenzione a questo:
BIANCOENERO ha scritto: |
Il termine più corretto è quello che hai evidenziato, è quello che spiego solitamente nelle mie slide, ma io "uso" in maniera impropria la definizione di focale effettiva, o equivalente, solo ed unicamente per un motivo di tempo di scatto.
Questa differenza va fatta notare, altrimenti qualcuno non capisce perché, a parità di focale utilizzata, una foto viene corretta (su FF), l'altra viene micromossa (su APS-C).
Utilizzando un 100mm. montato su FF per evitare il micromosso devo scattare a 1/100" o con un tempo inferiore;
Utilizzando un 100mm. montato su APS-C Canon per evitare il micromosso devo scattare a 1/160" o con un tempo inferiore, altrimenti se scattassi a 1/100 la foto verrebbe inevitabilmente micromossa.
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correggerei il refuso inferiore con superiore, non per fare il professore di italiano ma per coloro che magari sono agli inizi..
Il micromosso dipende da più fattori, e non è proprio così, giusto per NON dare certezze a colui che scatta con il 300 mm su apsc con t 500 e gli viene micromossa,e vede che un'altro con t 300 è bella ferma, ma sarebbe senz'altro OT e ciascuno può cercare meglio. |
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st di RiccardoC. commento di sponsor |
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Tu hai scritto lunghezza effettiva 18 mm. La lunghezza focale non cambia mai. Un obiettivo di 18 mm rimane sempre di 18 mm. Se scrivevi equivalente, ossia in funzione della grandezza del sensore avrei evitato di farti i maroni. Anche le tabelle sono gratis.. |
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st di RiccardoC. commento di sponsor |
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BIANCOENERO ha scritto: | Allora, ieri dopo svariate ore di lavoro e poi anche di lezione di fotografia, avevo il cervello in pappa...
Ho letto una cosa, ne ho chiesta un'altra...
Vediamo di rifare il ragionamento.
Sono lì insieme a Riccardo a gustarmi la ragazza in minigonna, lascio cadere la fotocamera e chissenefrega della foto...gli corro dietro...
Va beh da...una battutina al mese ci sta...
Dunque, in una condizione come questa, pieno giorno, soleggiato, se voglio garantirmi al limone di portare a casa la foto, io tengo settata la fotocamera a 200 ISO perché ho un bel grandangolo spinto in macchina, quindi anche se su APS-C moltiplico nella condizione peggiore *1,6 (Canon) ho una focale effettiva di 18mm. circa (11*1,6), solitamente setto la fotocamera in priorità di diaframma (aV), e scatto.
Il mio tempo di scatto, per NON avere il micromosso, dovrà essere uguale o inferiore a 1/20" , meglio 1/60" meglio ancora 1/100" e così via (lasciamo perdere lo stabilizzatore)
1/20" se mi permettete, anche a 100 ISO lo porto a casa pure a f22 a meno che non sia in ombra, ma abbiamo detto che siamo in pieno sole come la foto, quindi il problema non si pone.
Sicuramente porto a casa la foto. Tutto a fuoco in primo piano (perché ho puntato sulla ragazza) e probabilmente le case sullo sfondo leggermente sfuocate (f11), ma ben leggibili, cioè si capisce tutto il contesto.
Ora, torniamo alla iperfocale (per ottenere tutto a fuoco):
tengo gli stessi settaggi sopra descritti, cioè in priorità di diaframma, f11, 100 o 200 ISO poco importa, Manual Focus l'obiettivo (quindi sgancio il fuoco automatico), punto la ragazza e scatto.
L'iperfocale, secondo i calcoli, dovrebbe essere a circa 0,57m. sino all'infinito.
E' tutto corretto?
La mia perplessità, inizialmente errata come richiesta, ma ho riletto il commento di Riccardo, è:
Cosa c'entra la frase e per una leggera sovrapposizione del file ?
Scusate se son de coccio, può darsi che non ho capito bene il discorso della iperfocale...(non l'ho mai provata), ma non ho capito cosa s'intende per sovrapposizione del file.
Grazie  |
Controllerei meglio una tabella per calcolare l'iperfocale.. |
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Man walking di Daniele63 commento di sponsor |
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Scena anonima che non desta particolare interesse. Persona di spalle, nel riflesso impalpabile, potrebbe essere omessa senza cambiare di una virgola il contenuto del formato. Il luogo può essere interessante per la vetrata, la foto no. |
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s.t. di Dario_db commento di sponsor |
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Una composizione classica, una suddivisione in terzi del formato per una vista su un attimo di quotidianità reso dalla presenza umana assolutamente normale. Chi riposa, chi si tiene in forma, e forse anche chi lavora. L'uso di un medio tele rende un filo stretta la visione, forse togliendo un po di ariosità alla scena. Chi è il soggetto? Il mare, la sua aria, il tempo, il luogo? Non importa cercarlo in queste scene, è solo quello che ciascuno percepisce, che non è detto coincida con l'intenzione di chi ha scattato. L'uso del colore concretizza la situazione, poco giovando all'elemento estetico e/o astratto, restando abbastanza ameno. La stessa sensazione potrebbe forse essere ricavata da un b/n al quale probabilmente la composizione si può prestare. |
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trittico padano di robibeta commento di sponsor |
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Un taglio verticale per dare una buona profondità alla composizione. Un migliore bilanciamento all'interno della stessa con una ripartizione tra i colori (verde, giallo e rosso) avrebbe probabilmente meglio equilibrato il formato. Piace anche a me scattare queste cose, ma non sono mai soddisfatto alla fine della resa finale, ed anche in questo caso, senza poter indicare un motivo ben preciso, avrei desistito dal presentarla. Posso chiederti una tua lettura della foto, se ti va ovviamente, per provare a chiarire alcune cose per me. Grazie. |
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Semplicità di rosario861 commento di sponsor |
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[quote="rosario861"]Mi riferivo all'estrema contorsione letterale per dire una cosa che ti appariva semplice, credo... [/quote]
Cerco sempre di essere educato, posso essere anche più diretto.
Ma solo quando ne vale la pena. |
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