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| FUOCO di nonsempresimpatico commento di nonsempresimpatico |
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| ankelitonero ha scritto: | Ciao,
..appena l'ho vista ho pensato fosse il profilo d'un guerriero
con l'elmo, le maglia metallica che gli scende alla vita, la spada tratta con la lama scintillante in alto dalla impugnatura tutta decorata...
e lo sfondo con quei colori ke hai saputo riprendere dà un sapore "medioevale-fantasy" alla scena...
chissà, forse si sente davvero nell'animo un guerrirero che sconfigge il Drago di Fuoco..
ciao  |
no, era un pirla. mi ha anche rotto le palle perchè lo fotografavo. ma ormai le foto le avevo e ciao bello. |
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| FUOCO di nonsempresimpatico commento di nonsempresimpatico |
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| AlexKC ha scritto: | Ma che ti mandano pure agli incendi? Nun c'hanno rispetto per i grandi della moda come te! 
Io ci vengo su al nord ma vedi di non farmi correre pericoli simili che ho il ginocchio rotto e scappo lentamente.
Sembra una scena di Fahrenheit 451 e prendilo come un grosso complimento
C'è molto grana ma immagino avrai scattato almeno a ISO -unmiliardoecinquecento- 
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ma no, pensa: gli incendi.... me li mandano a casa! è un mobilificio vicino a casa mia |
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| FUOCO di nonsempresimpatico commento di nonsempresimpatico |
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| ho fatto prima diversi scatti in controluce con molte fiamme. ma mi sembravano un po' scontati. sul finire dell'incendio invece le poche fiamme rimaste tingevano di colore il fumo che usciva dallo stabile... ecco la foto che cercavo senza capire esattamente cosa volevo prima di vederlo |
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| al fuoco di zioberto commento di nonsempresimpatico |
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| non vedo dramma nella foto, molta calma. bello il gesto delle mani nei capelli di quell'uomo se fosse stato magari ripreso in primo piano, magari un po' da sotto, con la colonna di fumo sullo sfondo. una buona occasione ma la foto onestamente è un po' sciapa |
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| PIKES PEAK International Hill Climb 2008 di nonsempresimpatico commento di nonsempresimpatico |
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| nico71it ha scritto: | Mamma mia!!! Non conoscevo questa gara ma da YouTube prima e dal tuo reportage poi mi ci sono avvicinato... non ho parole... deve essere stato veramente bellissimo. Viverla poi dall'interno deve essere stato ancora più emozionante.
Davvero, quoto Pietro: che gran culo!!! 
Va bhe, meno male che c'è gente come te che condivide queste esperienze fantastiche...
P.S. Certo che sono belli 'scocciati' quelli che corrono questa 'esperienza', eh! |
tutto conoscono il turist trophy dell'isola di man, ma pochissimi mi accorgo che conoscono la pikes peak che è altrettanto estrema. forse persino più interessante perchè vi corre ogni mezzo che abbia delle ruote e un motore e non solo motociclette.
al di là dell'avvenimento sportivo poi, come dici giustamente tu, c'è semplicemente il gusto di dire "l'ho fatta, io c'ero, ho degli amici su quella montagna". è stato straordinario conoscere il popolo della pikes peak, chiunque si ritrovi coinvolto a qualsiasi livello nello svolgimento della manifestazione, dal meccanico al fotografo ai commissari di gara volontari, sente di avere parte in qualcosa che non succede a tutti e tutti i giorni.
non vedo l'ora che arrivi l'anno prossimo, lo confesso. |
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| PIKES PEAK International Hill Climb 2008 di nonsempresimpatico commento di nonsempresimpatico |
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| Pietro Bianchi ha scritto: | porca puttanaccia eva il pikes peak! è una di quelle corse che voglio vedere nella vita, possibilmente senza dover lavorare armeggiando con schede e centomila raw. gran gran culo che c'hai avuto
(il K a 4000 metri cosa aveva? 5 cavalli come un garelli?) |
pietro, sul mio sito c'è un esteso reportage su tutta la settimana della pikes peak 2008. io ero aggregato ad un team italiano che correva nelle moto, categoria 750. c'è un box interessante molto tecnico di marco belli, terzo assoluto in gara dietro nomi come davey durelle e micky dymond. trovi ogni risposta tecnica sulla preparazione della moto che a noi è arrivata... dalla vetrina (il 690 SM è appena arrivato in america e non c'erano esemplari preparati per una gara di dirt).
ti posso dire che lavorare lì è difficilissimo, hai un posto dove stare al giorno, passano 4-5 volte e basta, le prove si svolgono dalle 6 di mattina alle 8.30 da 3000 a 4300 metri di altitudine. sulla montagna si sale intorno alle 4 a circa zero gradi... insomma, vale la pena di vederla una volta nella vita, anche per chi non è particolarmente appassionato di motori. cmq è un avvenimento che coinvolge un luogo e uno scenario stupendi e una comunità di persone straordinarie |
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| PIKES PEAK International Hill Climb 2008 di nonsempresimpatico commento di nonsempresimpatico |
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| (segue) Faticosa, specialistica... pericolosissima. Chi arriva in cima al Peak è sempre e comunque vincitore. in questa foto sto seguendo dall'auto e scattando con una mano fuori dal finestrino i due piloti italiani presenti (3° e 6° della categoria 750cc!!) durante la discesa a valle dopo un turno di prove. Per gli appassionati di motori che non conoscono questa leggendaria gara vale la pena di dare un'occhiata ai video di youtube per farsi un'idea. per coloro invece che già conoscono la Pikes Peak... non c'è bisogno di ulteriori spiegazioni. è stato un privilegio poter lavorare in questo evento... |
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| PASSIONE INFINITA di nonsempresimpatico commento di nonsempresimpatico |
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| BuZz ha scritto: | | anche se l' argomento non mi piace devo dire che la foto è davvero eccezionale . Complimenti davvero un uso sapiente della luce |
anch'io ho detto "minchia che bomba!"
e il capitano "è un serbatoio..."
| Webmin ha scritto: | un pò più di margine e di respiro alla destra del fotogramma.
Ciao |
c'era il muro |
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| La linea sottile di belgarath commento di nonsempresimpatico |
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| sottoscrivo in pieno le parole di belgarath. la foto senza scritta sarebbe stata un'immagine qualunque. il dettaglio e la scelta rivelano un pensiero 'da fotografo' per le ragioni così ottimamente espresse |
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| Rolling di gianjackal commento di nonsempresimpatico |
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l'inclinazione ci sta ma la foto è troppo statica per la tecnica utilizzata (peraltro piuttosto comune nella fotografia specialistica, non è che sia niente di nuovo o particolarmente folle).
non c'è abbastanza enfasi sul movimento e una scelta di tempi più lunghi renderebbe tutto più dinamico. così lo sfondo è statico e l'asfalto è appena mosso. la moto dovrebbe essere inoltre molto più vicina per dare l'aggressività che merita uno scatto del genere.
l'idea c'è, è buona perchè, come ho detto, è un clichè della fotografia di settore, ma necessita di scelte più decise e di qualche aggiustmento.
tutto dovrebbe essere molto più esagerato per essere davvero appetibile, grintoso e 'cattivo'. |
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| curiosità... di Gibo51 commento di nonsempresimpatico |
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| Gibo51 ha scritto: | | dimenticavo; ho fatto il taglio così stretto, perchè il bello è la scritta in piccolo. |
concordo che il cartello così dice meno di quanto avrebbe potuto se inserito nel suo contesto.
una soluzione per averlo perfettamente leggibile pur ritraendo anche l'intorno sarebbe 'appoggiarlo' sul lato della foto con un grandangolo e lasciare parte dell'inquadratura anche all'ambiente.
la foto in questo modo sarebbe stata davvero completa |
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| FASHION VICTIMS di nonsempresimpatico commento di nonsempresimpatico |
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| Mugatu ha scritto: | Molto bella, composizione ineccepibile, scatto pulito ed essenziale.
Titolo perfetto per un soggetto che mi fa una "tristezza immonda", per citare Verdone.
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il titolo era del tutto bonario, in realtà non ne trovavo uno convincente allora l'ho buttata sull'ironia. ma non era mia intenzione giudicare |
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| Me, myself, the tree and a couple of men maybe coming from L di AlexKC commento di nonsempresimpatico |
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| AlexKC ha scritto: | Grazie a tutti per i complimenti!
L'idea che i miei lavori possano avere una loro originalità mi fa sempre piacere!
Cris grazie, ho usato le texture... se mi avessi ascoltato quando spiegavo lo avresti saputo... scherzo 
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voglio il numero del tuo spacciatore, ale...
ps: paul's waiting for us, accorda la chitarra |
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| FASHION VICTIMS di nonsempresimpatico commento di nonsempresimpatico |
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| E' buona abitudine delle signore ospiti alle sfilate di moda indossare per l'occasione un abito dello stilista del quale va in scena lo show. A quanto pare anche questa signorina molto interessata allo spettacolo si adegua sfoggiando una mise di Agata Ruiz de la Prada... |
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| la solitudine dei bar di teobonjour commento di nonsempresimpatico |
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raddrizzala se vuoi ma non è che sia qualcosa sulla quale vale la pena di stare a discurere secondo me.
piuttosto trovo lo scatto veramente nato bene, un momento visto e fermato con un certo gusto. chi non è mai stato in uno di questi bar sfigati, vecchi, odorosi di sigarette di marca scadente (una volta), quei bar che sopravvivono ormai nei paesi oppure nei quartieri meno eleganti delle nostre città, luogo di ritrovo di un'umanità spesso triste a vedersi?
chi non ha mai visto una figura sola e malinconica al tavolino come questa protagonista?
trovo che sia una scena molto "italiana". semplice e molto vera, mi piace |
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| IL VITTO #2 di nonsempresimpatico commento di nonsempresimpatico |
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| erikacarpi ha scritto: | posso chiederti il perchè del taglio obliquo?
grazie  |
bella domanda. innanzitutto un taglio leggermente obliquo spesso rende una foto un po' più movimentata. non sempre, può capitare, non è certo una regola e alla fine tutto dipende se il risultato è piacevole o meno
in questo caso il motivo è in parte questo e in parte dettato da alcune restrizioni. innanzitutto il set era bruttino, dietro la cassa erano ammassati dei materiali alla rinfusa che facevano capolino da dietro il coperchio e dovevo escluderli dalla ripresa, essendo una foto "d'apertura" avevo l'esigenza di pensarla prevedendo dello spazio per il titolo del pezzo e infine devo svelare che la moto non aveva la coda e non si doveva intuire, quindi il compromesso tra tutti questi fattori l'ho trovato in questo taglio. |
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| IL VITTO #2 di nonsempresimpatico commento di nonsempresimpatico |
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| chat99 ha scritto: | ...fai schifo!!!
Zero comments!?!?!?!?  Mah... |
alla prima trasferta di questo genere che faccio da solo vieni con me.
questa volta davvero non avrei potuto. ciao |
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| IL VITTO #2 di nonsempresimpatico commento di nonsempresimpatico |
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Un secondo ritratto di Vittoriano Guareschi, tester ufficiale Ducati, insieme alla moto n°27 portata al successo mondiale da Casey Stoner nel 2007. Vittoriano è il pilota che sviluppa le MotoGp della casa di Borgo Panigale e gran parte dei risultati vincenti della moto italiana sono da attribuire alla sua manetta e al suo lavoro dietro le quinte.
La location è l'officina della squadra corse e vittoriano posa all'interno di una delle casse in cui vengono trasportati i materiali |
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