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antiche cesellature di Otnas commento di Otnas |
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Grazie Diego, non disturba affatto anzi ti sono davvero grato del tempo dedicato e dell'opportunità di leggere e "vedere" un altro parere.
Ho lasciato l'immagine con l'inquadratura originale così come effettuata perché la presenza di maggior lucine superiormente mi accentuava l'impressione di una collocazione nello spazio dell'elemento armatura come oggetto proveniente dal passato....
In realtà essa è inserita in una teca vetrata sul cui soffitto sono inserite delle lampadine alogene che si riflettono sulle pareti di vetro e che riflettono a loro volta l'intorno della sala museale.
Grazie ancora anche per il benvenuto
Un cordiale saluto
Santo |
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Galleria grande di Otnas commento di Otnas |
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Grazie a tutti dei riscontri. Chi ha visto la Reggia di Venaria e la Galleria grande in particolare, sa che una delle peculiarità principali, oltre alla bellezza ed eleganza dell’architettura settecentesca, è la luce.
Le 44 finestrature e le 22 aperture ovali superiori, posizionate lungo gli 80 metri di lunghezza per 12 di larghezza e 15 metri d’altezza a centro volta della Galleria, consentono uno studiato gioco di luci e penombre molto suggestivo per chiunque si trovi al suo cospetto rendendola come immersa nella luce e nello spazio secondo l’intento di Juvarra (non a caso una enorme fotocomposizione esposta in un ambito della Reggia ritrae la Galleria con al suo interno due capsule spaziali fluttuanti)
Questa immagine, così come le successive, sono realizzate con una compatta (Olympus XZ 2) e fanno parte di un album titolato “la Reggia in chiave bassa” nell’intento di evidenziare esclusivamente i rapporti luce-ombra rispetto le strutture e cercando di privilegiare quindi, l’alternanza dell’una sull’altra con un rimando in questo caso, ai chiaro-scuri marmorei della scacchiera del pavimento.
Tutta la Galleria ed i suoi decori di stucchi è maggiormente e normalmente ripresa nella condizione di quando è inondata dalla luce… qui, seguendo il mio intento, ho cercato di evidenziare solo quest’ultima in antitesi alla sua antagonista… anche la figura umana inoltre (una turista di passaggio) rappresenta l’ elemento di rapporto proporzionale ma, essendo altro il soggetto principale, ho ritenuto che pur avendo una sua funzione, dovesse apparire in modo meno preponderante possibile.
Visto l’intento, il mio dubbio era addirittura quello se valesse la pena accentuare maggiormente il divario tra luce e ombra, chiudendo ulteriormente quest’ultime…
Ho preferito lasciare comunque traccia delle strutture presenti il più discretamente possibile, ritenendole in questo caso, elementi “di spalla” necessarie ad originare il vero soggetto dell’immagine: l’alternanza della luce con l’ombra.
Grazie davvero a tutti del tempo e dell’attenzione che mi avete dedicato e dell’opportunità di poter motivare le mie scelte confrontandole in modo costruttivo
Un saluto riconoscente
Santo |
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Noto 3 di antonio Pica commento di Otnas |
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Ciao !
L'immagine mi sembra esposta correttamente in questa prospettiva centrale atta a valorizzare questo gioiello barocco...anch'io avrei cercato forse un PDR leggermente più basso in modo da inquadrare maggiormente le panche e noto inoltre una leggera deformazione "a barilotto" indotta dalla corta focale dell'obiettivo.
Un cordiale saluto |
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