|  | Commenti |
---|
 |
Giorgia, ritratto classico di Pietro Bianchi commento di Pietro Bianchi |
|
un bowens 500, un ottobox, una 30d, un 24-70, f13 iso100 1/250.
Avrei potuto usare un phase one da 40 megapixel o una nikon fm2, un 18-55 o uno zeiss, due metz 60 da 50 euro o un profoto da 7000 che davanti a un 50x70 a muro credo nessuno se ne sarebbe accorto o ci avrebbe badato, idem con patate quelle dell'audi in rig. Si sente dire che le foto belle (e questa me la valuto una bella foto, senza pretese ulteriori) un fotografo bravo (e non che lo sia io) le fa anche con un usa e getta, secondo me è abbastanza vero, tutti si preoccupano di avere e misurmasturbare l'ultimo gingillo contro le librerie ma il problema loro secondo me è ben altro. Esiste la giusta misura, un conto è avere la necessità di un obiettivo o una luce o un corpo per un compito particolare/gravoso, un conto è segarsi. No? |
| |  |
| |  |
Giorgia, ritratto classico di Pietro Bianchi commento di d23 |
|
ho già detto che mi piace
è un mio parere, ma l'effetto falso di questa foto no mi disturba x niente
espressione, postura e quella specie di fiore secondo me si prestano al gioco |
| |  |
Giorgia, ritratto classico di Pietro Bianchi commento di impressionando |
|
Ciò che metti intorno al soggetto deve poter essere visto ma non guardato. Intendo dire che non deve attirare l'attenzione. La posizione del'lorizzonte di per se non è fastidiosa ma è fastidioso il confondersi col soggetto; se i piani fossero staccati l'orizzonte sarebbe molto più arretrato e invisibile.
Paolo |
| |  |
| |  |
| |  |
Giorgia, ritratto classico di Pietro Bianchi commento di Pietro Bianchi |
|
bisognerebbe fare un memo per i miei copyrightz! ragazzi sono insicuro e paranoico, sopportate...
Ringrazio tutti per i commenti, lo scatto è un raw puro con un buon bio bio sul cielo e sul prato, robetta da due soldi per chi fa bn in camera oscura. Esposizione per il cielo, ottobox in mezzo a un prato alto alla mia sx, da ciò la presunta "falsità" dell'illuminazione. Impressionando ha preso in pieno il problema dello stacco, colpa mia che non mi ero portato una luce d'effetto abbastanza potente da mettere a dx, sapevo che ci sarebbe stato l'impasto sin da quando avevo visto la foto sull'lcd e così è stato, buona lezione per il futuro. Per la linea dell'orizzonte sono invece perplesso, dove l'avresti messa? sopra la testa? al collo? |
| |  |
| |  |
Giorgia, ritratto classico di Pietro Bianchi commento di d23 |
|
foto falsa( non so se è un fotomontaggio) ma che mi piace.
la " falsità" dichiarata può essere a volte un pregio
tempo fa un por**** che poteva essere simile a questa ebbe misteriosamente gli onori della cronaca
la trovo gradevole
ps: ma se pietro non vuo farsi grattare la foto perchè non deve mettergli le scritte?
pps: soggetto più piacevole rispetto alla golf...ehm alla GT d qualche settimana fa  |
| |  |
| |  |
Giorgia, ritratto classico di Pietro Bianchi commento di impressionando |
|
Passino le scritte diagonali ma quella in basso a destra è veramente molto fastidiosa. Lo scatto è guardabile solo nascondendo il logo fuori dal monitor.
L'intersezione della siluette del paesaggio con la testa distrugge la piacevolezza dell'espressione del soggetto. Il cielo incombe e stona con la composizione. Il soggetto non si stacca dallo sfondo ed è come appiccicato su di esso, manca la profondità che urla il cielo. L'illuminazione è anomala e non coerente con l'ambiente.
Un taglio quadrato eliminando la parte bassa e quella alta da risalto al soggetto. Un lavoretto per dare profondità non visibile ma palpabile aiuterebbe parecchio.
Paolo |
| |  |
Giorgia, ritratto classico di Pietro Bianchi commento di Clara Ravaglia |
|
Non è piacevole in senso concettuale vedere queste lettere in diagonale che sfregiano il quadro, ma credo di capirne il motivo e non mi permetto di giudicare....
Invece il bel lavoro lo vedo anche attraverso le scritte....
Brillante, nitida, luminosa, con la vitalità di certi tuoi lavori illuminati e frizzanti ambientati fra musica e beveraggi in un locale di tendenza...
Una Monna Lisa moderna... e mi torna alla mente per la ambientazione paesaggistica dello sfondo, con nuvole gonfie che scorrono nel cielo.
Lo sfondo assume un suo preciso ruolo in questo scatto, così come il fiore che la ragazza regge scherzosamente fra le dita.
Luci sempre controllatissime e ombre profonde e volumetriche.
La brillantezza della figura ci sfida, contro questo orizzonte ad ombre chiuse, e il sorriso sulle sue labbra ne ricorda infatti un altro, a suo modo altrettanto scherzoso e contraddittorio.
Ciao
Clara |
| |  |
| |  |
| |  |
| |  |
Sara Fashion Industriale di Pietro Bianchi commento di marko82 |
|
[quote="Pietralia"] marko82 ha scritto: |
Immagino tu preferisca qualcosa del genere, molto semplice, molto pulito, ma non credo ti fermeresti a ragionarci su più di tanto, volente o nolente quello che colpisce chi guarda in mancanza della supergnocca nuda è la post produzione, come i rig dell'audi.
Per le scritte è vero, io sono paranoico! |
si..mi piace quella in basso..la posa è poi la luce sul viso morbida ed avvolgente!,...nn ho ben capito il discorso dell' audi però! |
| |  |
Sara Fashion Industriale di Pietro Bianchi commento di looper |
|
credo sia un discorso puramente commerciale, serve o vuole una foto così, usa quello disponibile dalla tecnologia per averla
anche un falegname userebbe utensili moderni e magari a controllo cad e non quelli antichi per farti un lavoro
quando ad un grafico si chiede una pubblicità fatta in un certo modo, o si decide che abbia quello stile, non esistono problemi di "usare più o meno" un programma.... anzi, il programma c'è e si usa per ottenere quello che serve. la richiesta ovviamente va girata al fotografo
ovvio se parliamo di hobby, studio, storia e purismo della fotografia sono cose un po' diverse, non tutto è così tollerato magari, o per pura passione si preferisce lavorare con un certo stile, magari saltando tutta la parte photoshop... insomma vari mondi che convivono. |
| |  |
Sara Fashion Industriale di Pietro Bianchi commento di MescoDesign |
|
...mannaggia ho clonato via tutti i watermark e con un altro software ho riportato l'immagine a 300 dpi.. se le vendi le foto fai bene a proteggerle, è possibile infatti riportare l'immagine alla risoluzione originale con altri programmi che non sono photoshop, ma appositi per permetterti(anche se un po' si nota a dire il vero..ma leggermente..) di avere una risoluzione maggiore dei 72 dpi x web...
Per quanto riguarda la tecnica basta che uno si fà un corso medio-avanzato con psd da un Adobe Guru e sta apposto, alla fine non mi sembra che si usino strumenti stranissimi, e brucia e scherma venivano usate anche in camera oscura oltre che in camera chiara. Il resto credo che sia un gioco di maschere di lvl e operazioni selettive (applicate solo in certe zone della foto..) D'impatto, sia le foto che le lavorazioni bravo.
m.
ps D'altronde io adoro Dragan...quindi... |
| |  |
Sara Fashion Industriale di Pietro Bianchi commento di Pietro Bianchi |
|
marko82 ha scritto: | il risultato non è male se inserito in un contesto di "fotografia-commercio" ma per un qualcuno che di fotografia non deve/vuole mangiarci questi scatti risultano un poco ridondanti e fini a se stessi.
Cerco un senso della presenza di questa ragazza in un posto del genere con quell' abbigliamento e non riesco a trovarlo..non mi comunica nulla nonostante un po' mi ci sia soffermato.
Riguardo alle luci sicuramente potevi curarle con più attenzione, molto hai recuperato in post ma il tutto risulta poco naturale spece nella prima foto con quell' occhio come "scavato" nell' ombra......mi domando cosa avresti ottenuto con un formato analogico, senza post e forse mi sarebbe piaciuto maggiormente.
Riguardo alle scritte pure secondo me sei un poco paranoico, al di la del fatto che chi vuole prendersela ci mette poco ugualmente ma come detto se n' è già parlato ampiamente. |
accetto di buon grado le critiche, è materiale di portfolio e quindi è per definizione fine a se stesso, è il mio primo serio esperimento di postproduzione pesante in location, non c'è nessun messaggio, nessun nesso particolare, nessuna committenza, concordo che sono parti da considerare molto attentamente in un lavoro importante perchè si rischia il "bello senz'anima". Le luci erano a posto, ho esagerato solo con la sberla in controluce per coprire il terreno bagnato e ho perso i capelli, il resto è post, il raw è poco contrastato e slavatino.
Immagino tu preferisca qualcosa del genere, molto semplice, molto pulito, ma non credo ti fermeresti a ragionarci su più di tanto, volente o nolente quello che colpisce chi guarda in mancanza della supergnocca nuda è la post produzione, come i rig dell'audi.
Per le scritte è vero, io sono paranoico! |
| |  |
Sara Fashion Industriale di Pietro Bianchi commento di AlexKC |
|
Ti faccio innanzitutto i miei complimenti per questi scatti e per molti altri (direi tutti) quelli che hai in galleria perché tu sì che ci sai davvero fare!
Le uniche cose che non mi convincono in tutti gli scatti sono a volte i visi della modella, ma usando il PW come hai fatto tu non sempre è facile coniugare la bellezza con la resa forte dei colori... ma questo è gusto personale.
Non condivido le critiche che ti sono arrivate in questa discussione: se questi sono artwork allora buttiamo photoshop perché vuol dire che possiamo scattare solo a pellicola.
Poi mi pare che tu abbia spiegato dando più che semplici accenni sugli strumenti utilizzati... chi conosce un po' il photoshop ha capito almeno il 90% delle cose di cui parlavi!
 |
| | br> |