|  | Commenti |
---|
 |
| |  |
Terry di HiGiò commento di HiGiò |
|
Cheese ha scritto: | ben proporzionata |
Grazie Cheese!  |
| |  |
| |  |
The Violinist di HiGiò commento di HiGiò |
|
Clara Ravaglia ha scritto: | A me pare un buon lavoro, è luminoso e spontaneo, con una certa leggerezza, e come nota Salvatore, un quasi sdoganamento della serietà implicita nelo strumento classico.
Quoto:
la cosa che mi disturba di più, accentuata da quella semi vignettatura che coinvolge la sola parte sin del ritratto.
Ciao
Clara  |
Grazie Clara!
Ammetto di aver lavorato un pò troppo frettolosamente in post.
Ciaoo  |
| |  |
Terry di HiGiò commento di HiGiò |
|
Grazie Salvatore Gallo e vLuca dei vostri commenti.
Giusta la lettura di entrambi. Questa fotografia tenta di farci entrare nel gioioso e solare mondo di Terry, per quello che ci è possibile, e tutte le scelte fatte mirano a rendere possibile questo coinvolgimento.
Grazie ancora..  |
| |  |
The Violinist di HiGiò commento di Clara Ravaglia |
|
A me pare un buon lavoro, è luminoso e spontaneo, con una certa leggerezza, e come nota Salvatore, un quasi sdoganamento della serietà implicita nelo strumento classico.
Quoto:
Citazione: | attenzione all'antiestetico alone attorno al capo di lui.
| la cosa che mi disturba di più, accentuata da quella semi vignettatura che coinvolge la sola parte sin del ritratto.
Ciao
Clara  |
| |  |
Terry di HiGiò commento di vLuca |
|
Concordo con Salvatore.
Aggiungo che secondo me la composzione centrale accentua l'importanza di quel sorriso per la lettura dell'immagine: sorriso semplice che rimanda a quegli occhi aperti e gioiosi che portano davvero a voler sapere cosa c'è dentro i suoi pensieri.
Ciao |
| |  |
Terry di HiGiò commento di Salvatore Gallo |
|
posizioni tutto al centro qui, l'ovale del viso, la linea degli occhi, componendo con grande ridondanza di forme tondeggianti al quale era giusto dare un centro... e tu l'hai scelto... il centro al centro
assume quindi grande importanza la fronte di Terry, lasciata scoperta dall'eccentrica pettinatura, per aiutarci ad immaginare quale favoloso, alternativo, simpatico mondo alberghi dentro la sua testa. lo sguardo ed il sorrisetto un po' ingenuo, lasciano presagire qualcosa di decisamente bonario e giocoso. contravvieni alle regole classiche, ma realizzi un ritratto davvero originale. anche le tinte ed i contrasti accesi mi incoraggiano verso questo tipo di lettura. |
| |  |
Terry di HiGiò commento di HiGiò |
|
Suggerimenti e critiche sempre ben accetti |
| |  |
The Violinist di HiGiò commento di HiGiò |
|
Grazie del tuo commento Cervellopazzo,
Sinceramente quella del bn/colore è una soluzione che non gradisco in nessuna situazione e nemmeno in questa nonostante io abbia capito perfettamente le tue motivazioni.
Ciaoo  |
| |  |
The Violinist di HiGiò commento di Cervellopazzo |
|
Ciao
normalmente non apprezzo foto bn colorate.. ma in questo caso un tentativo di colorare quel violino lo farei.. giusto per vedere che effetto che fa.
Anche perchè in così sembra fatto di alluminio e (ai miei occhi) non sembra un oggetto "caldo" capace di trasmettere emozioni vibranti.
Buona giornata! |
| |  |
The Violinist di HiGiò commento di HiGiò |
|
Grazie gigiboxmail,
la prossima volta prometto di stare più attento al lavoro in post che spesso eseguo troppo superficialemte.
Grazie Salvatore Gallo della tua bella lettura e dei tuoi utili suggerimenti.
Ciao  |
| |  |
Paesaggi evocativi di HiGiò commento di HiGiò |
|
Grazie Mario Zacchi e Sisto Perina dei vostri commenti .
Sisto,
Ho scelto il bianco e nero perchè a mio parere suggerisce una lettura più intima e soggettiva rendendo possibile una maggiore e personale "evocazione".
Mario,
Quello che dici è in parte vero ma proprio quel raccontare senza "pungere" era il mio intento e la retorica, se intesa positivamente, non è altro che una conseguenza di questo.
Grazie ancora.  |
| |  |
Paesaggi evocativi di HiGiò commento di Mario Zacchi |
|
Assolutamente gradevoli all' occhio e fatte con cura. Ma a parte questo non mi pungono: le trovo manierose, eccessivamente imperniate sull' effetto e un po' troppo retoriche. Per questo tra tutte scelgo 2157 che somma all' effetto un soggetto complessivo più articolato (tronco, forma, riflesso, posizioni reciproche ...). |
| |  |
The Violinist di HiGiò commento di Salvatore Gallo |
|
il gesto d'appoggiare il violino sulla spalla, come fosse qualcos'altro, o anche solo a sottolineare la grande confidenza che lui ha con lo strumento, unita all'espressione allegra di questo musicista, restituiscono un ritratto di grande freschezza. bello il taglio, dinamica la posa della testa relativamente al tronco, ben equilibrata la figura all'interno del frame quadro ed accattivante la diagonale offerta dal violino che ben rende in termini di percezione in tridimensionalità. forse si potrebbe pensare, qualora decidessi di rivedere la conversione in bn, di differenziare maggiormente i grigi del violino da quelli del carnato, spingendo su un maggior stacco tonale. attenzione all'antiestetico alone attorno al capo di lui. |
| |  |
Paesaggi evocativi di HiGiò commento di Sisto Perina |
|
Certamente interessanti questi scatti riuniti in questo lavoro a sorta di omaggio al mare...
Non sarei in grado di commentare meglio di Pio queste immagini per cui mi limito a quotare la precedente analisi....
Io sono, al solito, curioso di conoscere il perchè della scelta del bianco e nero; a mio avviso la teatralità ben spiegata da Pio non dovrebbe perdere forza con il colore....anzi
Però ammetto che la conversione è ben eseguita
ciaoo |
| |  |
The Violinist di HiGiò commento di gigiboxmail |
|
Lo scatto sarebbe molto interessante, peccato che il lavoro in post produzione non sia all'altezza. |
| |  |
| |  |
Paesaggi evocativi di HiGiò commento di HiGiò |
|
Pio Baistrocchi ha scritto: | Le dilatate esposizioni,assieme all'attenzione a un minimalismo attento alla formalità compositiva,evocano senza gridare,ma con l'attenzione alle corde più profonde,un'atmosfera dai toni intimi e sommessi.
La scelta tonale va in quella direzione,con una misura quasi pudica e rispettosa.
Il racconto si dipana armonico,senza soluzioni di continuità;tutto è studiato con attenzione e mantiene alto il rigore compositivo.
Tasselli variegati,ma combacianti,di un unico disegno sviluppato con enfasi narrativa,dal respiro di quella d'apertura fino alla teatrale(credo questa si,costruita)chiusura.
Molto bravo,ciao |
Capita di rado in fotografia, forse per la complessità del mezzo artistico, che qualcuno riesca davvero a capire e a descrivere con precise parole l'intento dell'artista. Questa volta però con il tuo commento, Pio Baistrocchi, sei riuscito a esprimere perfettamente ciò che volevo raccontare. Grazie del tuo bel commento, dei tuoi complimenti e grazie sopratutto per aver dato e me a agli altri questa lucida e precisa lettura delle mie fotografie.
Ciao,
Giorgio. |
| |  |
Paesaggi evocativi di HiGiò commento di Pio Baistrocchi |
|
Le dilatate esposizioni,assieme all'attenzione a un minimalismo attento alla formalità compositiva,evocano senza gridare,ma con l'attenzione alle corde più profonde,un'atmosfera dai toni intimi e sommessi.
La scelta tonale va in quella direzione,con una misura quasi pudica e rispettosa.
Il racconto si dipana armonico,senza soluzioni di continuità;tutto è studiato con attenzione e mantiene alto il rigore compositivo.
Tasselli variegati,ma combacianti,di un unico disegno sviluppato con enfasi narrativa,dal respiro di quella d'apertura fino alla teatrale(credo questa si,costruita)chiusura.
Molto bravo,ciao |
| | br> |