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Amy di sandrinosandrino commento di Cristian1975 |
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sandrinosandrino ha scritto: | Ciao,
ero con una 5d mkii ed ef50mm ad f/5 distanza circa 2,5 metri, penso sia sufficiente per un maf su tutto il volto senza problemi.
Dati di "Depth of field calculator":
Near limit 1.79 m
Far limit 2.27 m
Total 0.48 m
http://www.dofmaster.com/dofjs.html
Che tipo di intervento posso fare sulla guancia? |
Caro sandro, quello che per te è sufficiente può essere non tale per qualcun altro. Qui mettiamo le foto in critica appunto per sentirle, se mettiamo una foto con la convinzione che sia tutto perfetto, e qualsiasi eventuale ulteriore commento contrario a questo può infastidire, ritengo inutile postare un'immagine a te la scelta, come a chiunque di noi  |
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Amy di sandrinosandrino commento di sandrinosandrino |
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Ciao,
ero con una 5d mkii ed ef50mm ad f/5 distanza circa 2,5 metri, penso sia sufficiente per un maf su tutto il volto senza problemi.
Dati di "Depth of field calculator":
Near limit 1.79 m
Far limit 2.27 m
Total 0.48 m
http://www.dofmaster.com/dofjs.html
Che tipo di intervento posso fare sulla guancia? |
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Amy di sandrinosandrino commento di Cristian1975 |
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Non vedo i dati di scatto ma non c'è una perfetta Maf sugli occhi. Tuttavia, a mio avviso il ritratto si presenta con una giusta e moderata piacevolezza . Attenzione però sul lato della guancia destra le luci hanno creato un inestetismo facilmente correggibile in post  |
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... di sandrinosandrino commento di sandrinosandrino |
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Grazie Klizio,
Hai letto l'intenzione originaria. Quella foto è lì per spezzare perché non si parla di un solo incontro ma dello sport della boxe che è fatta di questi momenti.
Ovviamente manca il grosso... L'allenamento
Un saluto  |
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... di sandrinosandrino commento di Klizio |
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La prima foto è davvero bella.
Un incipit molto suggestivo e non intrusivo.
Secondo me il filo narrativo scorre bene: la 2 è il momento di concentrazione e di raccoglimento; la 3 ci proietta fuori dagli spogliatoi per rappresentarci l'attesa, dal punto di vista dei giudici di gara; la 4 prosegue bene questo discorso intimo, ed è davvero molto bella nel cogliere la tensione nel volto del pugile poco prima dell'incontro; la 5 è il match.
Per me il problema è la 6: non capisco dove collocarla temporalmente, se prima o dopo il match. Nel primo caso è una interruzione della linea narrativa temporale nel secondo no, ma poi...
le successive 3 foto ci riproiettano nel ring, con un salto temporale che interrompe la linearità del racconto.
Per cui sposterei la 6 come ultima foto e tutto sarebbe perfetto.
Almeno per come leggo io questo bel lavoro.
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... di sandrinosandrino commento di sandrinosandrino |
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Ciao Sponsor e grazie per l'approfondita ed accurata lettura, anche personale.
- corretto per la lente, la fuji x 100 ha un 23mm - 35mm equivalente
- corretto per foto che sono di preparazione ma la tensione di un reportage non dovrebbe mai scendere o almeno
il livello degli scatti, questo rischia di disorientare l'osservatore
- sto studiando e realizzando, ormai da qualche anno, reportage. Con un lingugaggio più autoriale e meno
descrittivo/giornalistico. Nel forum trovi pubblicate solo alcune cose per le quali come hai correttamente
intuito, cercavo un feedback. Credo che il ruolo del forum sia soprattuto di confronto e comprensione
di cosa leggono nelle tue foto gli altri, altrimenti te le tieni per te e si sa che "ogni scarrafone e bello a mamma soja"
- questo lavoro ha un difetto principale rispetto al mio attuale modo di fare, è stato scattato in una serata
ed editato in un'altra serata, troppo poco tempo per lavori con uno sguardo più intimo e personale. Allora è corretto
pensare che per cose di questo tipo, un linguaggio più descrittivo, didascalico e giornalistico può essere più
"sicuro" ma ho voluto comunque come esercizio provare a misurare quanto sto acquisendo del percorso che sto facendo e capire
cosa si aspetta o non si aspetta lo "spectator".
Grazie mille per la tua lettura.
Grazie anche a te Pinolo, ora è più chiaro il problema, non è il linguaggio o l'editing, sono tutti e 2 che non si adattano alla modalità con la quale è stato svolto il lavoro.
Come esercizio proverò a trovare degli scatti più funzionali ad un altro tipo di linguaggio / editing.
Un saluto |
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... di sandrinosandrino commento di Antonio Mercadante |
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Ciao, dalle prime 3 ho intuito un inizio di racconto di quelli dove si svela a poco a poco il protagonista. Poi poi si vedono i giudici, il ring da lontano. Tutto fin qui richiama per me una sequenza temporale precisa. Ecco perché proseguendo provo un senso FI smarrimento e disordine che non mi fa intuire i tuoi intenti. Spero di essere stato utile. |
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... di sandrinosandrino commento di sponsor |
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Personalmente ho difficoltà a seguire una sequenza di foto, narrative o meno, scorrendo la barra avanti ed indietro. Comprendo tuttavia le difficoltà di organizzare una sezione che ha certe caratteristiche ed i compromessi che ne possono conseguire, rimanendo tuttavia ferma la sensazione che l'impostazione penalizzi un tantino l'esposizione e la sua fruizione.
Nel complesso trovo funzionale l'omogeneità del colore e lo sguardo di chi ha scattato con un unico obiettivo (almeno mi pare ma posso sbagliare). Nel reportage il senso dovrebbe essere complessivo e tuttavia appare evidente che alcune foto sono indubbiamente più forti rispetto ad altre. Questo non è un fatto negativo e/o una mancanza delle foto meno forti. Nei libri, nel cinema ed in altre forme narrative, vi sono passi o capitoli che rimangono ben impressi nella mente, ed altre che invece sono apparantemente dimenticate. La loro funzione è solitamente preparatoria e finalizzata al racconto complessivo e non necessariamente deve avere la stessa forza, anzi.
Ho guardato e letto un po nella tua galleria. Ho avuto l'impressione di un certo percorso improntato ad uno studio di molte cose. Questo da un lato fa perdere un po di verginità del proprio istinto, che tu hai, portando a cercare qua e la quello che altri autori, classici e non, possono aver influenzato.
Ho notato che non hai giustamente avuto remore nel presentare anche fotografie di cui avevi dubbi sulla forza delle stesse, cercando conferme ed impressioni.
Per assimilare certi meccanismi e certe forme di linguaggio occorre più tempo rispetto al semplice studio e comprensione. Dopo una prima fase in cui si tende più ad "omaggiare" che a mostrare la propria personalità, piano piano le cose tendono a sistemarsi ed a essere acquisite.
Secondo me questo lavoro è frutto di questo processo, che tu ne sia consapevole o meno, ed è un passaggio preciso che puoi notare scorrendo indietro nelle tue presentazioni.
Un paio mi piacciono molto come singole, bravo. |
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... di sandrinosandrino commento di sandrinosandrino |
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Grazie mille opisso.
Questo lo comprendo meglio e probabilmente il problema non è nella seconda parte, bensì nella prima.
Cioè le prime 3 foto creano troppa attesa e danno l'idea di un senso cronologico anche ne non c'è.
Sono momenti diversi, prima dopo ecc..
Mi riguardo l'editing soprattutto in apertura!
Un saluto
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... di sandrinosandrino commento di opisso |
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Premesso che nel complesso l'idea è buona e le foto prese singolarmente mi piacciono alquanto (specie le iniziali)... e non lo dico tanto per dire...
A priori non ci vedo nessun problema a utilizzare pugili diversi nello stesso reportage. Ma il fatto che sia montato in maniera cronologica e che il "protagonista", a colpo d'occhio, sia il pugile in blu.. Alla fine l'accorgersi che il pugile non sia sempre lo stesso... Un po' di spaesamento e "fastidio" me lo da. Almeno per come leggo io il lavoro.
Un po' come quando in un film si individua chiaramente la controfigura.
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... di sandrinosandrino commento di sandrinosandrino |
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pinolo ha scritto: | Anche per me parte bene, mi sembra l'inizio di un racconto, un bel prima, poi parte il durante ma continuando qualcosa non torna. Indipendentemente dalle tue intenzioni, a mio avviso il risultato non combacia con la tua indicazione. Almeno io mi sono perso percependo una seconda parte un po confusa. |
Ciao Pinolo,
grazie anche a te per il passaggio e la lettura.
Posso chiederti (per capire meglio) cosa cercavi esattamente e cosa non hai trovato?
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... di sandrinosandrino commento di Antonio Mercadante |
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Anche per me parte bene, mi sembra l'inizio di un racconto, un bel prima, poi parte il durante ma continuando qualcosa non torna. Indipendentemente dalle tue intenzioni, a mio avviso il risultato non combacia con la tua indicazione. Almeno io mi sono perso percependo una seconda parte un po confusa. |
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... di sandrinosandrino commento di sandrinosandrino |
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Ciao Biancoenero,
grazie del passaggio.
Il reportage che cerco di fare, che seguo e che mi piace, non è solo una cronologia di episodi dello stesso evento, come vedo spesso in giro e che annoia dopo 3 foto praticamente uguali.
Cerca di raccontare qualcosa che vada oltre il mostrare che ad un evento di boxe si fa "a cazzotti" questo lo si sa già.
Cosa intendi per non legati? Io li ho intesi legati dal filo conduttore che è la boxe in questo caso.
Citazione: | Prese singolarmente qualcuna non dice niente, qualcuna è molto forte, come la penultima. |
Non ritengo corretto leggere un reportage cercando di prendere le foto singolarmente, ovviamente l'occhio ne legge una per una e ne apprezza o meno le caratteristiche ma è come giudicare un libro da un capitolo quà e la o un disco da 2 canzoni o un film da 2 o 3 scene. Il reportage va inteso nella sua interezza
Ovvio che il lavoro inteso in questo modo obbliga a passare molto più tempo in questo o qualsiasi altro ambiente si voglia descrivere.
Detto questo il "ragazzino" della 2 è lo stesso dell'ultima e della 6, (3 foto su 9) nella foto 5 non possiamo sapere chi sia perchè è abbastanza difficile capire se è lo stesso in ombra della foto 4 ed il soggetto di quella foto è l'ambiente, li clima, gli spettatori che attendono il vincitore.
Un saluto  |
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... di sandrinosandrino commento di BIANCOENERO |
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E' iniziato bene questo Reportage ma poi si è perso...nel senso che racconta diversi momenti ma non legati fra loro.
Allora avrei preferito almeno 3 fotografie per situazione, mente così mi aspetto di vedere sul ring il ragazzino della foto 4 mentre nella foto 5 ce ne sono altri due, la foto 6 è un altro ragazzino ma che non ha niente a che vedere con la foto 7 invece legata alla 8, la ultima foto in chiusura è un altro pugile.
Prese singolarmente qualcuna non dice niente, qualcuna è molto forte, come la penultima...ti aspetti che parta il destro a colpire l'avversario
Se ti dovesse capitare nuovamente, cerca il più possibile di trovare un filo conduttore
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Eidolon di sandrinosandrino commento di sandrinosandrino |
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Ciao Pinolo,
grazie del passaggio. Capisco la difficoltà nel trovarne il nesso, non essendo scatti riferiti ad un determinato evento tangibile. La 7 che a quanto pare riscuote maggiori consensi, è infatti la più antropomorfa e fornisce un riferimento più "sicuro" nell'osservatore.
Il linguaggio e gli scatti riguardano un progetto personale ed introspettivo. Una sorta di viaggio tra i miei fantasmi, non per forza in senso negativo. Paure, richiami onirici, momenti di pace.
Un saluto  |
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Eidolon di sandrinosandrino commento di nerofumo |
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Un ermetismo perfetto. Non trovo il legante tra queste immagini ma non mi disturba, sono momenti, espressioni fugaci che anticipano seppur di poco il momento dello scatto. Sembrano moti dell'anima per cui ogni ulteriore considerazione rischierebbe di essere inadeguata. Probabilmente ciò che rende piacevole questo lavoro è proprio questa componente eterea e inafferrabile. |
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