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profumo di pulito di silma commento di silma |
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grazie dei commenti.
Non e' un negozio turistico ma la bottega di uno dei piu' vecchi saponifici di salon de provence, non sono "merci alla rinfusa" ma solo sapone in tutte le forme. il muro stesso e' fatto di blocchetti di sapone.
Sull'inquadratura: il sig mario ha ragione, ho fatto quello che potevo
Sulla postproduzione: davvero non e' il mio forte, ci lavorero' per imparare ad usare 'sto benedetto photoshop!
Speravo che l'immagine restituisse almeno un po' dell'atmosfera del posto ma evidentemente non e' cosi  |
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profumo di pulito di silma commento di mcfour |
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Aggiungo a quanto detto che un pò di postproduzione avrebbe reso questa immagine più attraente, infatti la luce piatta ne pregiudica la profondità.  |
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profumo di pulito di silma commento di il signor mario |
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Forse hai sbagliato sezione, non mi pare una foto di architettura.
Passando all'analisi della foto direi che più che altro è una foto ricordo delle vacanze (Marsiglia lungo Le Canabier?), o almeno così pare, con tutti i contro tipici di questo genere compresa l'inquadratura un po' approssimativa.
Quello che vedo è solo 'interno di un negozio molto turistico e un po' troppo piene di merci neanche tanto ben disposte |
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in volo di silma commento di andreotto |
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personalmente la vedo sottoespostae non mi piace che il viso sia in parte coperto
Andreotto |
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l'ammazzavampiri di silma commento di silma |
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grazie dei commenti.
La foto e' stata scattata al mercato coperto di Nimes, una vera goduria per l'occhio e il palato!
Avevo usato la conversione in bianco e nero piu' che altro per "provare l'effetto che fa", senza alcuno studio sui metodi (grazie Dersu del link, tanto difficile quanto prezioso). In generale anche io preferisco le foto a colori, soprattutto perche' il b/n non lo so fare
Vi allego l'originale, direttamente dal raw, solo ritagliata. |
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l'ammazzavampiri di silma commento di Claudio R. |
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Anch'io sono per i colori, la miriade di elementi presenti nella scena non permette di avere dei neri e dei bianchi con dei picchi meritevoli, a meno che non si conosca bene la materia, e di riuscire a fare una conversione adeguata, cosa certo non facile ma provarci non costa nulla, ti consiglio un link che tratta svariati modi di convertire un'immagine : http://www.andreaolivotto.com/photo_retouch_08.php
La foto invece la trovo piacevole e ben riuscita.
Magari non è intensissima... come spesso accade nelle street, ma quel volto in camera catalizza l'attenzione e l'ambiente si presta a letture (come la tua) ironiche o dannatamente reali.
Bel lavoro. |
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l'ammazzavampiri di silma commento di caracol |
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Anche per me il b/n è grigiastro.
Mi piace lo sguardo in camera del signore a dx, magari fosse stato vestito di nero vampiro! |
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toy story di silma commento di silma |
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Sisto Perina ha scritto: |
Riuscire a raccontare qualcosa che non sia rispolverare vecchi ricordi o bocche aperte dallo stupore credo sia molto difficile in un lavoro come questo...
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su questo hai ragione, diciamo che con un obiettivo macro si sarebbe potuto concentrarsi sulle espressioni dei volti dei modellini e magari si poteva raccontare una storia diversa |
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toy story di silma commento di Sisto Perina |
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silma ha scritto: | g...
Ho insomma tentato....di rendere omogeneo il racconto. Peccato non esserci riuscita!.... |
No...asp...per resa non ottimale...mi riferivo all'effetto dato dalla vignettatura...
Riuscire a raccontare qualcosa che non sia rispolverare vecchi ricordi o bocche aperte dallo stupore credo sia molto difficile in un lavoro come questo...
già però queste due sensazioni non sono certo di poco conto...e quindi simpaticamente accolte
ciaoo |
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toy story di silma commento di silma |
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grazie Sisto del commento!
La vignattatura è stata una scelta nata da esigenza pratica ovvero nascondere il "rumore ambientale" intorno ai modellini (altri modellini, mani, luci, pubblico, etichette con prezzo...), l'altrnativa era scontornare il tutto ma le mie abilita' con photoshop non arrivano a tanto e al momento non amo questa postproduzione troppo spinta. Alla fine ho valutato che la vignettatura poteva dare una sensazione di fascio di luce puntato sul soggetto, come in una ripresa su un set, da qui la scelta dei titoli legati in qualche modo al mondo del cinema.
Ho insomma tentato, come mi aveva suggerito opportunamente l'utente mario zacchi, di rendere omogeneo il racconto. Peccato non esserci riuscita!
Vabbe', almeno mi hai confermato che gli scatti non sono male |
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toy story di silma commento di Sisto Perina |
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Immagini che, in qualche caso, sembrano reali....
ottimo il panning sul modellino (stranamente bianconerizzato...) e gli scatti in generale...
La vignettatura, a mio avviso, è troppo invadente...forse volevi racchiudere l'atmosfera vintage di alcuni "prototipi" o la fama dei personaggi...ma non mi sembra una buona resa....
La kawasaki mi ha fatto scendere una lacrimuccia: tutt'ora possiedo una kawasaki ma la old 750 ce l'ho in un modellino originale degli anni 70...
ciaoo |
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toy story di silma commento di silma |
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una sequenza di scatti all'hobby model expo di milano. La perfezione di questi modelli è impressionante, da qui la voglia di mostrare alcune delle meraviglie in miniatura che erano esposte. |
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concentrazione di silma commento di silma |
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grazie del commento!
il ragazzo non era in gara, stava semplicemente aspettando di entrare in griglia quindi il suo atteggiamento corporeo era del tutto rilassato. Non so cosa abbia attirato la sua attenzione. Non ho allargato proprio per cogliere quello sguardo truce, intorno c'erano altre persone che forse avrebbero confuso lo scatto.
In senso generale hai comunque pienamente ragione, meglio scattare un po' piu' largo e poi tagliare |
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