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caffettiere colorate di Anna Marogna commento di pamar |
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Filosofia.... pensa che io che ho fatto lo scientifico ho scelto di portare proprio filosofia come orale alla maturità....uno dei pochi fra tanti.
Marco |
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Mongolfiera metallica di Anna Marogna commento di Anna Marogna |
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Vado a spegnere il pc eeee...sorpresissima! Un buon fine giornata inaspettato e quindi ancor più prezioso.
GRAZIE Staff ed in special modo allo Staff Varie per questa Foto della settimana di cui sono particolarmente contenta perchè come detto "penso in modalità varie"
Buonanotte a tutti
Anna |
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caffettiere colorate di Anna Marogna commento di Anna Marogna |
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Bruno Tortarolo ha scritto: | Più che gnosi intesa come dottrina di conoscenza superiore dove si divina la percezione di infinito subliminale, oserei optare più per il significato ontologico laddove un maturo Aristotele individuava ciò che poi sarebbe stata la metafisica, il sistema oggettivistico si basa proprio su questa cognizione filosofica, dunque oggetto traslato in pensiero filometafisico.
Buona serata, anche a Tere |
Bruno mi tengo carissimo anche questo ...come saper scrivere concetti serissimi con la levità dell'ironia e dell'autoironia .Veder te e Tere incrociare 'il fioretto ' delle parole un piacere assoluto che ho ammirato e gradito ,fa così bene !
Dici bene TT appassionati di filosofia e fotografia e di ... serio divertimento e grazie per le parole
"La filosofia è la vera patria dell’ironia, che potrebbe venir definita bellezza logica…È la più libera di tutte le licenze perché attraverso essa ci mettiamo al di sopra di noi medesimi; e nello stesso tempo la più legittima…L’ironia è la chiara coscienza dell’agilità eterna, del caos infinitamente pieno"
( Schlegel)
Marco grazie ancora anche a te per esser ri-passato [/b] |
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caffettiere colorate di Anna Marogna commento di teresa zanetti |
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Ci stavamo un po' prendendo in giro tutti e tre (ma soprattutto io che a volte faccio commenti assurdi ) per la nostra passione per la filosofia e il significato nascosto delle fotografie!
Comunque è la felicità di vedere Anna riemergere con nuove proposte tutte colorate e piene di brio dopo tanti mesi!
Tere |
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caffettiere colorate di Anna Marogna commento di Bruno Tortarolo |
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teresa zanetti ha scritto: | Un'immagine il cui significato escatologico è certo la palingenesi, Anna.
La campitura nulla può sullo stagliarsi degli elementi antropici che prendono il sopravvento, poiché ancor più possenti e, oserei dire, addirittura olofrastici nella loro forzata coloritura (in senso musicale, forse, più ancora che letteral-letterario) così distante dalla loro filologia.
I nembi solcano l'etere come onde - radio o marine, poco importa, quel che conta, invece, è il loro portare un intima ontologia che conduce alla gnosi definitiva.
Insomma, mi piace!
Buon tutto
Tere-Twitchie |
Più che gnosi intesa come dottrina di conoscenza superiore dove si divina la percezione di infinito subliminale, oserei optare più per il significato ontologico laddove un maturo Aristotele individuava ciò che poi sarebbe stata la metafisica, il sistema oggettivistico si basa proprio su questa cognizione filosofica, dunque oggetto traslato in pensiero filometafisico.
Buona serata, anche a Tere |
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caffettiere colorate di Anna Marogna commento di Anna Marogna |
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Grazie infinite a tutti per le graditissime parole .
Sergio ed Elis, il grazie si stellizza per la preferenza
Marco, ho composto 'a colore' , toglierne uno mi parrebbe spezzare la scala
Giacomo ,era difficile isolare perchè, come puoi immaginare, appena intorno molti altre costruzioni atte alla laviorazione del mais
Tere-Twitchie, un commento che conserverò caro! Anna-Twitchie
ancora grazie
Anna |
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caffettiere colorate di Anna Marogna commento di teresa zanetti |
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Un'immagine il cui significato escatologico è certo la palingenesi, Anna.
La campitura nulla può sullo stagliarsi degli elementi antropici che prendono il sopravvento, poiché ancor più possenti e, oserei dire, addirittura olofrastici nella loro forzata coloritura (in senso musicale, forse, più ancora che letteral-letterario) così distante dalla loro filologia.
I nembi solcano l'etere come onde - radio o marine, poco importa, quel che conta, invece, è il loro portare un'intima ontologia che conduce alla gnosi definitiva.
Insomma, mi piace!
Buon tutto
Tere-Twitchie |
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caffettiere colorate di Anna Marogna commento di Harma |
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Certo questi silos cosi colorati sono bellissimi,ma trovo che quelle pennellate morbidi nel cielo completano alla grande questo bel minimal.... |
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caffettiere colorate di Anna Marogna commento di Flavia Daneo |
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Ma sei sicura che siano silos e non ombrelloni di design?
Così potrebbero rientrare nella tematica "mare"
Ottimo scatto, dopo le parole di Pamar come sempre c'è ben poco da poter aggiungere...
Ciao  |
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caffettiere colorate di Anna Marogna commento di randagino |
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Io vorrei sapere chi ha deciso di verniciare i silos in progressione. Un agronomo esteta, un ingegnere creativo, chissà...
Irresistibili.
Minimal allegro e stuzzicante.  |
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caffettiere colorate di Anna Marogna commento di essedi |
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Stupendi i colori e la composizione,bellissimo anche il taglio.Il passaggio cromatico dal giallo al rosso è poi una marcia in più.La tengo tra le mie preferite. Ciao,Sergio.  |
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caffettiere colorate di Anna Marogna commento di pamar |
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Un altro bell’esempio (come altri che ho visto recentemente sul forum) di decontestualizzazione. Questa volta eseguito con la modalità una parte per il tutto, ossia viene estrapolato un dettaglio di un oggetto invece che tutto nella sua interezza. I risultati saranno vari a seconda dell’oggetto preso e soprattutto di quale parte di esso sia estrapolata. Inoltre, secondo me, ha molto peso anche il contesto e la situazione ambientale dove è raffigurato il dettaglio. In questo bell’esempio per esempio viene immortalata una parte abbastanza intuibile di un oggetto ma il fatto di “levare” dall’inquadratura ogni elemento paesaggistico utile alla sua contestualizzazione, rende la parte meno palese. Certamente si comprende di cosa si tratta ma non immediatamente…da prima balzano all’occhio la composizione, i colori e l’estetica della fotografia, poi ci si sofferma sugli oggetti e si riesce ad ipotizzare di cosa si tratti. Comunque, tale immagine è tutta giocata sul colore. Prima cosa che balza all’occhio è il cielo e i colori, a lui complementari, dei “cappellotti”. ne deriva un accostamento cromatico molto piacevole ed interessante. Colori vivi e presenti ma che rifuggono da un ipersaturazione che sarebbe inutile e deleteria. Poi non è da poco il fatto che i colori dei 4 cappellotti non siano casuali ma dal giallo ad un arancione scuro. Bella poi la composizione, con i 4 cappellotti alla base che “poggiano” sulla linea inferiore del fotogramma e tutto quel cielo azzurro uniforme ma inframmezzato dalle minuscole ondine di nubi . Ho letto di recente, non ricordo dove, che nelle composizioni essenziali e minimal ha un grande peso il numero degli oggetti. Mi permetto di parlartene: sembrerebbe che se ci sono degli oggetti identici come forma, risulti visivamente più piacevole proporli in numero dispari, 3, 5. Io non ho provato, ma escludendo un cappellotto dei 4? Ipotesi tanto per giocare.
Marco |
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