|  | Commenti |
---|
 |
Un giorno da ferroviere di EOSman commento di EOSman |
|
vfdesign ha scritto: | Eccomi, anche se in leggero ritardo... ti sono sincero, in realtà ho osservato diverse volte con attenzione queste foto, quando erano ancora senza alcun intervento, ed ho esitato a commentarle proprio perchè mi sarei aspettato il ferroviere di turno, immortalato nelle sue manovre e nelle sue eroiche gesta, proprio come se lo immagina un nostalgico anziano, od un genitore che racconta qualcosa del treno al suo bambino curioso, provando ad immaginare il ruolo umano che comanda la stanza dei bottoni, un pendolare d'affari, od un vacanziere che compilando il suo cruciverba o leggendo un fresco libro estivo conta i minuti lanciando lo sguardo oltre il finestrino, pregustandosi la sua meta, tra le file del tanto amato/odiato mezzo di locomozione che ha fatto storia ed esperienza in ognuno di noi, ed è qualcosa che per chi l'ha vissuto, gli appartiene da vicino... quoto in toto quindi con Sisto Perina e Marka, quindi, in merito alle attente letture che denotano l'attenzione interamente sulle macchine e sulle strutture, piuttosto che sulla figura umana, che avrei cercato, almeno personalmente e più da vicino, anche nella fase d'attesa del treno, ognuno a raccontare il suo percorso, ed a completare l'omaggio che giustamente hai voluto dedicare a tuo padre, un papà che sicuramente, come in ognuno di noi, rappresenta il passato ormai sfumato e segnato dall'orologio che imperterrito segna il suo tempo, ma anche il presente, quasi a voler fermarlo, od a tornare indietro (magari). Un tema articolato che ho sempre sognato di realizzare, e chissà mai se un giorno mi cimenterò seriamente. Attendo il secondo reportage, quindi, per poter completare il tuo racconto, benchè sono rimasto letteralemente ammaliato dal b/n e da alcuni scatti che quasi fanno respirare quei luoghi
Saluti, Vincenzo |
Ciao Vincenzo,
ti ringrazio per le bellissime parole espresse e per il tempo dedicato ai miei scatti. Purtroppo abbiamo trovato, insieme, il limite di questo racconto, ovvero il suo titolo, titolo che devia inesorabilmente le aspettative di chi osserva. E' vero, anche io guardandolo con gli occhi dell'osservatore e leggendo il titolo, mi sarei aspettato l'apporto delle figure umane a contorno dei loro pesanti mezzi di locomozione, figure che vengono a mancare nel mio racconto.
Anche le altre fotografie che fanno parte di quella giornata, purtroppo, sono povere di figure umane, e ricche invece di quel loro contorno pesante, caldo e dall'acre odore di ferro.
Cambiare ora il titolo al reportage non mi sembra ne opportuno ne tantomeno logico per tutti i bellissimi commenti e suggerimenti che mi avete dato.
Vincenzo, grazie ancora per la bellissima lettura, dalla quale ho imparato che, soprattutto nel reportage, il titolo che si attribuisce deve rispettare le aspettative del potenziale osservatore.
Ti ringrazio anche per il BN...ci ho perso non poco tempo per trovare la conversione ideale a questa circostanza.
Un caro saluto,
Felix.
 |
| |  |
Un giorno da ferroviere di EOSman commento di vfdesign |
|
Eccomi, anche se in leggero ritardo... ti sono sincero, in realtà ho osservato diverse volte con attenzione queste foto, quando erano ancora senza alcun intervento, ed ho esitato a commentarle proprio perchè mi sarei aspettato il ferroviere di turno, immortalato nelle sue manovre e nelle sue eroiche gesta, proprio come se lo immagina un nostalgico anziano, od un genitore che racconta qualcosa del treno al suo bambino curioso, provando ad immaginare il ruolo umano che comanda la stanza dei bottoni, un pendolare d'affari, od un vacanziere che compilando il suo cruciverba o leggendo un fresco libro estivo conta i minuti lanciando lo sguardo oltre il finestrino, pregustandosi la sua meta, tra le file del tanto amato/odiato mezzo di locomozione che ha fatto storia ed esperienza in ognuno di noi, ed è qualcosa che per chi l'ha vissuto, gli appartiene da vicino... quoto in toto quindi con Sisto Perina e Marka, in merito alle attente letture che denotano l'attenzione interamente sulle macchine e sulle strutture, piuttosto che sulla figura umana, che avrei cercato, almeno personalmente, più da vicino, anche nella fase d'attesa del treno, ognuno a raccontare il suo percorso, ed a completare l'omaggio che giustamente hai voluto dedicare a tuo padre, un papà che sicuramente, come in ognuno di noi, rappresenta il passato ormai sfumato e segnato dall'orologio che imperterrito segna il suo tempo, ma anche il presente, quasi a voler fermarlo, od a tornare indietro (magari). Un tema articolato che ho sempre sognato di immortalare in fotografia, e chissà mai se un giorno mi cimenterò seriamente. Attendo con interesse, come da te annunciato, il secondo reportage per poter completare il tuo racconto, benchè sono rimasto letteralemente ammaliato dal tuo b/n e da alcuni scatti che quasi fanno respirare quei luoghi comuni con nostalgia
Saluti, Vincenzo |
| |  |
Un giorno da ferroviere di EOSman commento di EOSman |
|
Sisto Perina ha scritto: | marka credo abbia dato un'ottima lettura al tuo lavoro....
personalmente credo tu abbia postato il reportage in bianco e nero come nostalgico omaggio al lavoro del padre....il che non starebbe male nel lato umano sopracitato mentre vedrei bene un bel colore nel titolo suggerito da marka....
a mio parere ovviamente
ciaoo |
Ciao Sisto,
prima di tutto vorrei ringraziarti per il tempo dedicato ai miei scatti ed aggiungo che concordo con la tua lettura. Magari potrei aggiungere qui qualche scatto a colori, con il rischio però di far perdere maggiormente il filo del discorso. Magari ne faccio un altro con scatti differenti a colori.
In ogni caso ringrazio tutti per le belle parole espresse.
Ciao,
Felix.
 |
| |  |
Un giorno da ferroviere di EOSman commento di Sisto Perina |
|
marka ha scritto: | Più che Un giorno da ferroviere direi "Un giorno tra i treni" o qualche cosa di simile dato che, per scelta o per forza, tutto il lato umano vero e proprio lo hai lasciato sostanzialmente fuori, concentrando l' attenzione interamente sulle macchine e sulle strutture.
L' articolazione del reportage segue una linea collaudata, quindi non nuova, ma con riprese molto ben fatte e con un bianco e nero piacevole. Perciò l' insieme è gradevole e godibile.
Ciao  |
marka credo abbia dato un'ottima lettura al tuo lavoro....
personalmente credo tu abbia postato il reportage in bianco e nero come nostalgico omaggio al lavoro del padre....il che non starebbe male nel lato umano sopracitato mentre vedrei bene un bel colore nel titolo suggerito da marka....
a mio parere ovviamente
ciaoo |
| |  |
Un giorno da ferroviere di EOSman commento di EOSman |
|
alberto roda ha scritto: | Concordo con Marka per il titolo che genera una diversa aspettativa di scatti comunque ben eseguiti, piacevoli e dal bel b/n deciso.
Per questo motivo avrei evitato anche l'apertura colorata.
Le mie prefrite quelle di dettagli con la 10 sopra a tutte.
Saluti |
Grazie Alberto della visita e del commento.
Pensa che l'apertura a colori l'ho proprio cercata!
Un salutone,
Felix.
 |
| |  |
Un giorno da ferroviere di EOSman commento di alberto roda |
|
Concordo con Marka per il titolo che genera una diversa aspettativa di scatti comunque ben eseguiti, piacevoli e dal bel b/n deciso.
Per questo motivo avrei evitato anche l'apertura colorata.
Le mie prefrite quelle di dettagli con la 10 sopra a tutte.
Saluti |
| |  |
Un giorno da ferroviere di EOSman commento di Mario Zacchi |
|
Di nulla: è un piacere.
Preciso che la lettura del titolo di un reportage non è una pignoleria. Esso infatti ci dice qual' è il tema che l' autore si è proposto di sviluppare ed è inevitabile tenerne conto. Come dire: se una rivista ti commissiona un reportage sui bruchi, dei bruchi il reportage dovrà dare conto.
Ciao Felix  |
| |  |
Un giorno da ferroviere di EOSman commento di EOSman |
|
marka ha scritto: | Più che Un giorno da ferroviere direi "Un giorno tra i treni" o qualche cosa di simile dato che, per scelta o per forza, tutto il lato umano vero e proprio lo hai lasciato sostanzialmente fuori, concentrando l' attenzione interamente sulle macchine e sulle strutture.
L' articolazione del reportage segue una linea collaudata, quindi non nuova, ma con riprese molto ben fatte e con un bianco e nero piacevole. Perciò l' insieme è gradevole e godibile.
Ciao  |
Ti quoto per il titolo, e ti ringrazio per il graditissimo commento.
Ciao,
Felix.
 |
| |  |
Un giorno da ferroviere di EOSman commento di Mario Zacchi |
|
Più che Un giorno da ferroviere direi "Un giorno tra i treni" o qualche cosa di simile dato che, per scelta o per forza, tutto il lato umano vero e proprio lo hai lasciato sostanzialmente fuori, concentrando l' attenzione interamente sulle macchine e sulle strutture.
L' articolazione del reportage segue una linea collaudata, quindi non nuova, ma con riprese molto ben fatte e con un bianco e nero piacevole. Perciò l' insieme è gradevole e godibile.
Ciao  |
| |  |
Un giorno da ferroviere di EOSman commento di EOSman |
|
DavideV ha scritto: | Se il tuo cognome è quello che ho visto sul blog, glielo chiedo! |
Fammi sapere. Mio padre si chiama Michele. |
| |  |
Un giorno da ferroviere di EOSman commento di DavideV |
|
EOSman ha scritto: | Ciao Davide, grazie della visita e del commento.
Mio padre è in pensione da qualche anno...chissà magari si conoscono anche.
Un saluto,
Felix.
 |
Se il tuo cognome è quello che ho visto sul blog, glielo chiedo! |
| |  |
Un giorno da ferroviere di EOSman commento di EOSman |
|
DavideV ha scritto: | Anche mio padre è ferroviere, prossimo alla pensione, e anche lui sta allo Scalo S. Lorenzo... però sono diversi anni che non ci vado!
#5 e #10 le mie preferite. Una bella serie che coglie dei particolari che sfuggono alla stragrande maggioranza, se non totalità, dei normali utenti delle Ferrovie. Proprio un giorno da ferroviere.  |
Ciao Davide, grazie della visita e del commento.
Mio padre è in pensione da qualche anno...chissà magari si conoscono anche.
Un saluto,
Felix.
 |
| |  |
Un giorno da ferroviere di EOSman commento di DavideV |
|
Anche mio padre è ferroviere, prossimo alla pensione, e anche lui sta allo Scalo S. Lorenzo... però sono diversi anni che non ci vado!
#5 e #10 le mie preferite. Una bella serie che coglie dei particolari che sfuggono alla stragrande maggioranza, se non totalità, dei normali utenti delle Ferrovie. Proprio un giorno da ferroviere.  |
| |  |
Un giorno da ferroviere di EOSman commento di EOSman |
|
vfdesign ha scritto: | l'intento mi pare interessante, attendo le altre foto prima di gustarmi il reportage per intero e commentare  |
Eccole...appena inserite.
Ciao e grazie,
Felix.
 |
| |  |
| |  |
| |  |
Un giorno da ferroviere di EOSman commento di EOSman |
|
Mio padre era ferroviere, da bambino m i portava spesso in cabina o a vedere il deposito di San Lorenzo a Roma...qualche settimana fa gli ho chiesto di andare a fare un giro....
Critiche e commenti sempre ben accetti.
Ciao,
Felix. |
| |  |
05072010 di EOSman commento di EOSman |
|
Nella Mori ha scritto: | Bella la Street e bella l'inquadratura... ma il bianco e nero lo trovo impastato, i neri un po' scuri... un bn strano insomma!
Visto che la foto merita ti consiglio di rimettere mano al file originale e cercare di trarne un risultato migliore!
Se hai usato il miscelatore canale attento a non schiarire troppo il verde, così com'è ora infatti è troppo chiaro, distoglie l'attenzione dai soggetti principali.
nellamori |
Ti ringrazio per la visita ed il commento.
Hai ragione per la conversione BN, ieri ho compato un nuovo monitor e non l'ho calibrato, forse è questo il motivo del BN sballato.
Cercherò di rivedere la conversione.
Grazie,
Felix.
 |
| |  |
05072010 di EOSman commento di Nella Mori |
|
Bella la Street e bella l'inquadratura... ma il bianco e nero lo trovo impastato, i neri un po' scuri... un bn strano insomma!
Visto che la foto merita ti consiglio di rimettere mano al file originale e cercare di trarne un risultato migliore!
Se hai usato il miscelatore canale attento a non schiarire troppo il verde, così com'è ora infatti è troppo chiaro, distoglie l'attenzione dai soggetti principali.
nellamori |
| |  |
05072010 di EOSman commento di EOSman |
|
alxcoghe ha scritto: | Street decisamente riuscita. L'analogia e il momento colto ci sono. Per me è ok! |
Grazie 1000 anche a te per il tempo dedicato, ed il commento. L'ho molto apprezzato.
Un saluto,
Felix.
 |
| | br> |