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Panoramica di Lerici di brunomar commento di claudio64 |
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Mi piace questa scena, mostri con chiarezza il movimento dei soggetti e la loro disposizione all'interno della scena.
Il pontile è forse troppo centrale, ma permette lo stesso di comprendere tutto quello che accade, esattamente come nella realtà quando, se vogliamo osservare una scena scegliamo un punto dove non ci siano punti di distrazione o di ostacolo alla vista.
Concordo anche per l'ottima esposizione, nonostante la luce diretta e forte, sei riuscito ad avere un'ottima leggibilità anche all'orizzonte.
ottima  |
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Pensieri di uno scrittore di ManuelaR commento di claudio64 |
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C'è il problema della definizione dovuto alle scarse possibilità della tua macchina, quindi passo oltre...
L'inquadratura è quello che viene considerato un piano medio (terminologia più cinetelevisivo che fotografica), va da sopra i capelli (lasciando aria in testa) sino alla vita. Il viso è ben visibile con tutte le sue espressioni, ma è un'inquadratura decisamente poco impegnativa, adatta a momenti in cui non si vuole trasmettere troppa tensione oppure si vogliono passare delle informazioni che non sarebbero percepite dall'osservatore se l'inquadratura fosse con una vicinanza eccessiva al soggetto o al contrario troppo lontana.
In questo caso è importante la gestualità, il che potrebbe essere indispensabile in certi situazioni, dove la scena è troppo povera di elementi che possa ricondurre il soggetto all'ambiente, al proprio lavoro...in questa, la figura umana è dominante, ma al contrario di quando afferma Francesco, riesco a percepire i tratti essenziali dell'ambiente circostante, e per un ritratto di uno scrittore credo che possa funzionare...
Come ho detto all'inizio è penalizzato dalla scarsa definizione, ma il ritratto in se mi sembra riuscito  |
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UNSOLVED di WHITESHARK commento di claudio64 |
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con una leggera solarizzazione avresti ottenuto una foto alla Man Ray,
la foto in se presenta un'approccio particolare al ritratto, fatta di tentativi e studio, mi piace perchè riesce a coinvolgermi emotivamente, non distrae la sovraposizione delle tue figure perchè vengo catturato da quegl'occhi e mi rimane la voglia di andare oltre , di vedere l'altro viso, sicuramente fatta per gioco, usando una tecnica surreale e-come dici tu- semplice, ma il risultato secondo me supera ampiamente le aspettative iniziali.
Ottima  |
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passeggiando fra i meli... di ilmuto commento di claudio64 |
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proprio stamattina osservavo una bellissima foto di Biagio, con un'inquadratura particolare da dietro, ora vedo questa tua dal basso, mi torna in mente il fatto che noi esseri umani abbiamo passato la prima parte della propria vita a guardare gl'adulti dal basso, questa posizione ci ha provocato a volte rabbia e senso di impotenza, altre volte ammirazione e voglia di emulazione, altre volte ancora:paura. Questa inquadratura dal basso trasmette le stesse sensazioni.
Riprendere una scena dal basso significa sottolineare positivamente l'autorevolezza oppure incutere timore. nelle scene dove ci sono movimenti con più sogetti, questa angolazione non permette di rendersi conto di quel che accade: per questo è una buona regola utilizzarla per mostrare l'ampiezza e la particolarità di pochi elementi...come hai fatto tu in questa scena, sembra una visione alla bug's life, il mondo visto da un'altra dimensione, e il tutto funziona,
l'ape sul fiore, le diagonali degl'alberi in fiore per sfocciare su quel cielo (leggermente sovraesposto, ma non grave), si, secondo me è una bellissima foto.
complimenti  |
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al bar di biagio commento di claudio64 |
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Hai un modo tutto tuo di riprendere, sia nei paesaggi che in questi scenari urbani, mai a caso, è un modo di fotografare che quasi t'invidio, come in questo caso
Personalmente trovo l'immagine riuscita, il punto di ripresa non è molto comune, i soggetti vengono ripresi da dietro. Di solito lo si utilizza per mostrare in secondo piano quel che i personaggi stanno guardando. Altre volte l'angolazione di spalle serve a mantenere l'incognita sulle persone inquadrate, oppure a far immaginare che sia seguito da qualcuno. In tutti i casi è un'inquadratura pensata che può creare diverse valutazioni, come in questo caso:da una valutazione di una street un pò sporca a una scena emozionale, la facciata della chiesa è un'elemento che incute un certo interesse sia come fede che come realizzazione artistica...si, l'immagine in sè la trovo riuscita, molto fotogiornalistica  |
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L'alieno implorante di ankelitonero commento di claudio64 |
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hai scattato quasi in controluce e senza flash, praticamente in apnea...come close-up presenta qualche difetto di messa a fuoco,
io la interpreto più artisticamente, il che vuol dire che avrei cercato di rendere l'atmosfera ancora più onirica di quello che è, la parte scura a sinistra l'avrei resa più indecifrabile, cercando di mostrare un misterioso interlocutore con l'alieno
non male  |
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La ballata dei pazzi di claudio64 commento di claudio64 |
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Grazie a tutti ragazzi
l'avatar è una scelta di mia figlia, tra l'altro la foto è sua
Provo a rispondere alle varie domande:
Ankelitonero, il puntino bianco è il riflesso di una cinta, lo lasciata cosi, perchè non mi piace ritoccare troppo le immagini e si c'è molto anche delle tue opere
inizialmente queste 6 foto le avevo lasciate visibili, ma non riuscivo a creare un'ambientazione reale per farle ballare, allora mi è tornato in mente le ombre cinesi
Questa tecnica si basa sull’impiego di figure di cartoncino nero ritagliate e poste in modo opportuno sugli sfondi, normalmente bianchi o comunque molto chiari; il risultato è che le figure sembrano come in controluce, dando al prodotto finale un’atmosfera morbida e molto particolare.
Facendo una ricerca su internet ho scoperto che la più grande artista in questa tecnica è stata sicuramente Lotte Reinger, autrice di un numero molto elevato di lungometraggi fra cui Die Abenteuer des Prinzer Achmed, Carmen e L’elisir d’amore, rimarchevoli per il senso di delicatezza, raffinatezza e fragilità delle filigrane animate che vi recitano.
Eidos il collegamento con l'immagine precedente è puramente casuale, fra le due ragazze ci sono 10 anni di differenza, la citazione della Sutang è solo un'omaggio ...
Tiziano, mi piace il termine kitsch anche se inizialmente era usato per descrivere oggetti di cattivo gusto. il termine può comunque essere utilizzato per descrivere un oggetto artistico che presenta una qualsiasi mancanza: una delle caratteristiche di questo tipo di arte consiste, infatti, (leggo su Wikipedia) nel tendere ad essere una imitazione sentimentale superficiale e teatrale, da amatore la definizione superficiale e teatrale mi sta bene
Andrea come ho scritto sopra l'arte delle ombre cinesi non prevede di saltare sulla luna, ma può essere un'idea per un'altro lavoro
Alex si caro, il terreno della ballata è un cielo nuvoloso
Biagio, leggere Kerouac e i suoi pensieri sulla beat generation può essere solo un'accrescimento culturale, da provare...
di nuovo grazie a tutti  |
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Girovagando per la campagna di brunomar commento di claudio64 |
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brunomar ha scritto: | il problema però poi si presenta sul cielo che porta le nubi ad una quasi bruciatura cioè diventano di un bianco forte, però so che esiste il modo con la bacchetta magica di selezionare la parte superiore e lavorare solo su quella inferiore su un'altro livello ci stò provando ma faccio dei casini
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La tua foto è bella in se
necessità di qualche correzione a mio avviso, ma giustamente se intervieni su grandi zone, le cose invece di migliorare peggiorano...dovresti usare il pennello scherma, per allleggerire il cupo nelle zone scure con un'opacità del 15/20 %  |
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What If n°2 di AlexKC commento di claudio64 |
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mah io l'omino non lo vedo cosi incollato allo sfondo, sicuramnete i colori cupi tendono ad avere una lettura un pò artefatta, ma credo che con questa ambientazione ricercare una cromia più chiara non aveva senso
mi piace la scena e la trovo ben costruita, un'uomo che riesce a rompere la gabbia in cui era rinchiuso e finalmente può alzare le braccia al cielo in segno di libertà:
Ancora oggi non so cosa dicessero quelle due donne che cantavano, e a dire la verità non lo voglio sapere. Ci sono cose che non devono essere spiegate. Mi piace pensare che l'argomento fosse una cosa così bella da non poter essere espressa con delle semplici parole. Quelle voci si libravano nell'aria ad un'altezza che nessuno di noi aveva mai osato sognare. Era come se un uccello meraviglioso fosse volato via dalla grande gabbia in cui eravamo, facendola dissolvere nell'aria, e per un brevissimo istante tutti gli uomini di quella prigione si sentirono liberi. (Red) ndA tratto da le ali della libertà
grande  |
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...basta foto...(catherine) di Cuvee Van De Keizer commento di claudio64 |
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se poni foto di ritratto a degli osservatori , tieni presente che anche il piccolo particolare viene notato, in questo caso lo sfondo con relative mattonelle da cucina non è che sia il massimo
dell'immagine in se, in precedenza avevo notato qualche espressione particolare, questa non da meno, a vederla da sola non dice granchè, ma se le unisci alle altre è un'interessante studio sulle espressioni umane.
sul bianconero dovresti leggere questo: http://www.photo4u.it/viewtopic.php?t=8500 |
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Construktion Of Lights di Nightcrawler commento di claudio64 |
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di artwork non vedo niente e neanche una forma di espressione artistica.
La luce con i tempi lunghi riesce a creare dei disegni interessanti, ma dovrebbe avere un senso, qui scusami ma non riesco a srotolare la matassa...  |
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NAPULE E' MILLE CULURE di GIUGGIOLO commento di claudio64 |
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una giusta proporzione fra la silhouette dei palazzi e il cielo,
la chiesa, che è il soggetto più importante, l'avrei tenuto leggermente decentrato, spostando l'inquadratura a destra, anche perchè a sinistra il cielo non sembra abbastanza provocante  |
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vecchie pietre scavate dal tempo di jedi7 commento di claudio64 |
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uno scorcio particolarmente interessante
le variazioni di luci oltre quello sperone di roccia non disturbano poi molto...a vederla, ma la differenza cromatica è troppo forte, Paolo dovresti lavorare i due piani separatamente per arrivare a un giusto equilibrio  |
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Vista notturna dalla mia finestra di themozz commento di claudio64 |
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i classici 30 secondi? forse scatarla all'imbrunire per catturare le cromie del cielo sarebbe un buon modo di giocare con l'istogramma, in questo modo risalta velocemente all'occhio le due zone nere quella in alto del cielo e quella in basso della campagna(?)  |
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(.) di eidos2oo7 commento di claudio64 |
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eidos2oo7 ha scritto: |
in realtà avrei voluto ottenere un effetto diverso, cioè rendere l'immagine più astratta e, quindi, in un certo senso, più "autosufficiente" come composizione...
per quanto riguarda la cornice, e le cornici in generale, non ho ancora le idee ben chiare, sono elementi che non riesco a coniugare con le immagini... |
Non avevo dubbi che il tuo intento era diverso, sapevo che eloggiando la nitidezza e altri particolari dello scatto, per te equivale a una stroncatura
Diciamo allora che questa non è prettamente riuscita alla eidos...
per le cornci, devono avere solo una funzione di passpartout, uno stacco tra la foto e lo sfondo grigio del sito, non può e non deve avere nessuna importanza, nè deve in nessun modo essere più interessante dell'immagine  |
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Il mattino primaverile di minifabrizio commento di claudio64 |
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la trovo gradevole, mi piace come immagine
e anche il lavoro in post-work, senza forzare troppo la mano hai ottenuto dei colori particolari
sul taglio non mi pronuncio... anche se a pensarci bene il taglio proposto da Davide non sarebbe male  |
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