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**Deflorazioni urbanistiche - la natura si ribella al suo ag di franklloyd commento di franklloyd |
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@:clara
ti ringrazio per il garbato intervento, in effetti il titolo non esprime letteralmente il senso dell'immagine, nella prima versione, forse più corretta avrebbe dovuto essere "deflorazioni naturalistiche o marine"ma non è assolutamente detto che una deflorazione in senso letterale del termine porti solo ed assolutamente a conseguenze negative, la perdita di verginità è intesa come conseguenza di un atto non voluto, a mio vedere dalle acque marine, estetizzando lo scatto, ho cercato di "evidenziare", il distacco netto dei due elementi, a vantaggio, nella visualizzazione di ciò che è naturale e che si ribella.
Saluti Francesco |
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**Deflorazioni urbanistiche - la natura si ribella al suo ag di franklloyd commento di Clara Ravaglia |
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Sinceramente questa foto mi aveva colpito per i contenuto, ma ero un po' infastidita dalla improprietà del titolo, una scelta verbale che nel significato letterale non implica per me affatto il concetto a cui qui velatamente allude.
Ma ci tengo a sottolineare sopratuttto le parole di belgarath che condivido pienamente:
Citazione: | L'originale è molto più efficace nel veicolare il tuo messaggio, manca infatti quella latitudine estesa di tonalità (dal caldo al freddo) che appare forzata (la schiuma delle onde freddissima in uno scenario decisamente più caldo), ma che soprattutto distrae conferendo all'immagine una valenza estetizzante che a mio avviso non dovrebbe avere. |
Liberissimo l'autore di avere scelto questa versione modificata, ma penso che sia altrettanto interessato a raccogliere le nostre impressioni, soprattutto quando, indipendentemente dal gusto e dalla posizione presa dagli osservatori, ne viene data limpida chiarificazione.
Ciao
Clara  |
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**Deflorazioni urbanistiche - la natura si ribella al suo ag di franklloyd commento di franklloyd |
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certo se avessimo eliminato il manufatto in cemento la foto avrebbe avuto un tono diverso forse più banale, è proprio il contrasto venutosi a creare tra l'artificiale e il naturale che dona in questa foto attrattiva,(vedasi i commenti precedenti) drammatizzando leggermente i colori tonali credo di non aver fatto altro che sottolineare ciò, ma la bellezza del mare e della schiuma a mio vedere prevale nel messaggio e da questo ne scaturisce il titolo.
L'arte in generale di qualsiasi tipo essa sia, dalla musica alla pittura è anche un veicolo per regalare emozioni, di qualsiasi tipo, può piacere o meno ma in ogni caso crea un attrattiva, non mi reputo un artista in campo fotografico ma la fotografia mi ha sempre affascinato e ho tanto da imparare su questo forum.
Grazie ancora Francesco |
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**Deflorazioni urbanistiche - la natura si ribella al suo ag di franklloyd commento di belgarath |
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L'originale è molto più efficace nel veicolare il tuo messaggio, manca infatti quella latitudine estesa di tonalità (dal caldo al freddo) che appare forzata (la schiuma delle onde freddissima in uno scenario decisamente più caldo), ma che soprattutto distrae conferendo all'immagine una valenza estetizzante che a mio avviso non dovrebbe avere.
Quello che tenevo a sottolineare è che non sempre un intervento di questo tipo va nella stessa direzione di quello che la fotografia paesaggistica dovrebbe rappresentare, ovvero un'interpretazione di uno scenario. Più spesso, invece, costituisce un abbellimento estetico (più o meno riuscito, a seconda dei casi) che può far "piacere" la foto a un esame superficiale, ma in definitiva la rende meno valida.
Per l'altro discorso, sottolineo una distinzione: un conto è la categoria artwork, che è una sezione di critica del forum in cui si mettono immagini per ricevere pareri sul lavoro fatto... e non è questo il caso del tuo scatto, che è a tutti gli effetti una foto paesaggistica.
Altro discorso è il concetto di intervento grafico (artwork) teso a far emergere qualcosa di più da uno scenario: non si tratta di un incremento della dinamica o di una regolazione dei toni che vuole semplicemente ottimizzare una scena, ma (nella mia ipotesi) un creare una incongruenza tonale che esprima una natura sconvolta, infastidita, ammalata.
In questo senso, e solo in questo, ho parlato di artwork.
ps. la foto originale mi piace molto.
Un saluto  |
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**Deflorazioni urbanistiche - la natura si ribella al suo ag di franklloyd commento di td.1867 |
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...il commento che ho lasciato è fatto solo per un confronto...un riscontro di quello che arriva all'osservatore medio ( come del resto mi reputo) quindi assolutamente per imparare
.... per pasticciato intendo che i toni restituiti non paiono immediatamente corrispondenti a toni reali, la sabbia ha una tonalità e una resa in termini di contrasto che poco ricorda quella normalmente visibile in riva al mare.... stessa cosa appare evidente nelle due ben distinte tonalità dell'acqua... blu e verde distinti in modo sospetto..... in generale il contrasto tra i toni presenti asseconda questa ipotesi di manipolazione un po forzata... non ti sto accusando di stravolgimento, ma la resa finale appare poco naturale ed è la cosa che per prima attira lo sguardo e catalizza l'elaborazione dell'osservatore facendo perdere interesse per quello che in realtà viene proposto nello scatto.... il fatto che tu volessi ottenere una immagine/denuncia invece avrebbe dovuto prevedere una composizione interamente dedicata ad enfatizzare la presenza scomoda del soggetto in un'ambiente poco adeguato o consono a tale inserimento... insomma doveva uscire il fatto che questo blocco di cemento non sta bene li dove si trova... che è brutto... che fa male all'ambiente... Ora invece pare quasi una cosa bella e valorizzata dallo scatto....
...prova a rivedere taglio e resa dei toni..... ( a mio modo di vedere è per prima errata la posizione di presa che di fatto condiziona tutta la composizione, ma quella ora non la puoi modificare di certo...), secondo me qualcosa di più efficace può uscirci
ciao  |
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**Deflorazioni urbanistiche - la natura si ribella al suo ag di franklloyd commento di belgarath |
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franklloyd ha scritto: | Tengo a precisare, (essendo anche architetto e tra l'altro ex velista) che quello non è uno scivolo, ma un tentativo abusivo per mercificare attracchi non autorizzati probabilmente di imbarcazioni turistiche . |
Questo però dovrebbe essere la foto a dirlo.. e non lo fa. Se fai uno scatto paesaggistico di denuncia, tutta la costruzione dello stesso dev'essere finalizzata a questo, non c'è spazio per lavori sulle tonalità, se questo distrae, ed anche la composizione stessa va sacrificata.
Citazione: | I toni non mi sembrano assolutamente discostarsi più di tanto da quella che era la condizione meteo |
Se potessi inserire l'originale, magari si può capire meglio la portata dell'intervento. Al caso sono pronto a ritrattare  |
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**Deflorazioni urbanistiche - la natura si ribella al suo ag di franklloyd commento di franklloyd |
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Tengo a precisare, (essendo anche architetto e tra l'altro ex velista) che quello non è uno scivolo, ma un tentativo abusivo per mercificare attracchi non autorizzati probabilmente di imbarcazioni turistiche .
I toni non mi sembrano assolutamente discostarsi più di tanto da quella che era la condizione meteo, con un raggio filtrato di sole radente al tramonto che ha riscaldato di suo un po la scena.
Il titolo è solo una mera proccupazione.. non una mia ira.
Non riesco proprio a capire per "Pasticciare" cosa si intende se ho sbagliato in qualcosa ho certamente il diritto di imparare.
Grazie per i passaggi
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**Deflorazioni urbanistiche - la natura si ribella al suo ag di franklloyd commento di td.1867 |
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.....l'immagine appare equilibrata nella sua composizione grazie ad un taglio rispettoso degli spazi e dei pesi mentre la posizione di presa tende a restituire un'immagine piuttosto rigida, diciamo che riesce a sfruttare poco il dinamismo che il frangersi dell'onda poteva offrire..... L'effetto ottenuto è ridotto grazie anche allo stravolgimento tonale che anzichè enfatizzare il movimento e la presenza di alcuni elementi tende ad attirare troppo lo sguardo sulla propria realizzazione togliendo di conseguenza interesse per il soggetto e per la sua azione.
...troppo debole il postwork per essere considerato artwork ( solo il ritocco tonale non può essere considerato lavoro grafico ) mentre come paesaggio appare un po pasticciato nella realizzazione al pc
ciao  |
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**Deflorazioni urbanistiche - la natura si ribella al suo ag di franklloyd commento di belgarath |
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Il suggerimento che posso darti è quello di non diventare tu l'aguzzino di uno scenario naturale stravolgendone le tonalità, in modo tra l'altro incoerente, ma cercando di interpretarlo per quello che è.
La composizione è buona, il titolo però è decisamente forzato, sia per l'oggetto delle tue ire (un innocuo scivolo) che per la presunta "ribellione".
A meno che non siano i colori acidi a rappresentare il malessere della natura, ma allora più che paesaggio si tratta di artwork (comunque discutibile, a mio avviso).
Un saluto  |
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