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| La campagna di Carignano, Torino. #7. di pdf1968 commento di pdf1968 |
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Grazie a tutti per i vostri commenti.
x Ale80: e perché dovrei offendermi!? Fotoritoccare in photoshop non è "barare", così come non lo è nel procedimento chimico. Secondo me il fotoritocco è una delle fasi di produzione di una fotografia che ha peso ed importanza uguali alle fasi svolte sul campo.
Per questa foto in particolare, in fase di ripresa ho misurato spot la brina sul prato ed ho poi scattato aprendo solo di 2/3 stop, invece dello stop e mezzo che avrebbe consigliato la tonalità della brina. Questo per mantenere il più possibile denso il cielo il quale, anche con l'uso di un filtro graduato, sarebbe risultato di una tonalità molto chiara che non avrei gradito. Ho anche usato un polarizzatore, per ridurre un po' alcuni fastidiosi riflessi della brina.
Dopo aver scandito la dia originale, in post-produzione ho lavorato di curve e di livelli sul primo piano per recuperare quello stop di sotto esposizione originale. Ho anche applicato un leggero filtro arancione (10%) per eliminare una dominante azzurrina che spegneva un po' i colori del primo piano.
Spero di esserti stato utile,
Ciao Paolo |
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| La foresta del Monte Amiata, Toscana di pdf1968 commento di pdf1968 |
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| gian1804 ha scritto: | Bella.
Ho da qualche giorno preso un fisheeye e la mia paura è quella di fare foto la cui compontente interessante sia data solo ed esclusivamente dalla deformazione dell'ottica.
Cosa che in questa tua foto non accade. |
Gian, non mi preoccuperei troppo per questo. Accade alle volte che una foto fatta con un fisheye sia interessante proprio perché fatta con un fisheye. Ma dove sta il problema? L'importante è fare sempre scelte ragionate. Ledomande che cerco di pormi sempre sono: funziona questa inquadratura? L'ottica scelta è quella giusta? Ci metto un filtro? Orizzontale o verticale? Il punto di vista è il migliore o è meglio che mi guardi ancora un po' intorno?
Insomma, è vero che è l'attrezzatura che registra su pellicola o sensore la luce che ci entra dentro, ma siamo noi che decidiamo come farcela entrare, quella luce  Quindi siamo sempre solo noi, i responsabili unici dei nostri scatti, nelle foto riuscite e... nelle ciofeche inguardabili!
Ciao, Paolo |
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| La foresta del Monte Amiata, Toscana di pdf1968 commento di pdf1968 |
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Attrezzatura: Pentacon Six 6x6, Arsat MC 30mm f3,5 fisheye, Fuji Reala 100iso.
Prendete una foresta, un forte vento, un obiettivo fisheye, e mescolate il tutto per 1 secondo...
Grazie in anticipo se vorrete esprimere la vostra opinione, Paolo |
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| La campagna di Cinigiano, Grosseto #3 di pdf1968 commento di pdf1968 |
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Grazie a tutti per i vostri commenti:
x Salvo: sai cos'è? Che il soggetto, così compresso, tende a sembrare non nitido per sua natura. Intendo dire che i dettagli sul muro, come sulle balle di fieno, sono così tanti e minuti che la compressione non c'è la fa a riprodurli e li impasta impietosamente. Ma la scansione originale 1 a 1 è nitidissima. E' successa la stessa cosa su una foto della Sacra di San Michele che ho postato qualche giorno fa. Lì il soggetto è un bosco densissimo di fogliame con in cima l'abbazia. Tutti i commenti denunciavano la scarsezza di nitidezza. Eppure, sulla stampa A4 che ho fatto, posso quasi contare le foglie!
E' il solito problema del postare sul web filetti da 200kb che non possono in alcun modo rappresentare la complessità della foto originale. un limite, temo, insormontabile...
x Maicolferra e Inox: azzeccato in pieno l'orario! Era più o meno mezzogiorno! In effetti, riguardando la foto postata, le ombre, particolarmente sulla porta di sx, appaiono quasi chiuse e prive di dettaglio. Ma anche in questo caso la scansione originale è decisamente meglio. Magari tiro un po' su i livelli sulle ombre e la riposto, grazie per avermelo fatto notare.
Paolo |
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| La Gran Madre. Torino. di pdf1968 commento di pdf1968 |
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| claudiom ha scritto: | Credo di avere il diritto di dissentire dalle immagini che giudico prima di tutto mal fatte senza sentirmi dare dell'imbecille e dello stupido, perchè io sfotto solo quelli che hanno i mezzi e si adagiano e mai i ragazzini/e di primo pelo, facci caso, se vuoi, e non insulto mai nessuno.
Le tue foto hanno sempre il lato destro risolto male, adoperi più o meno le mie stesse macchine, puoi pretendere di più dalle tue inquadrature, perchè le puoi controllare bene.
Penso che al tuo livello tecnico tu non debba presentare certi coloracci e, come in questo caso, certi bianchi bruciati, come sulla statua.
Se un problema è la resa sul web, basta fare come faccio io, non presento nulla, chi ha voglia ci vediamo, stampe alla mano, al bar, magari della Granmadre.
Ciao, Claudio. |
Oooh, ma allora riesci a scrivere più di otto parole in fila!
Insulti prontamente ritirati, dettati dall'incazzatura solenne che avevo, ma che almeno sono serviti a farti uscire da quell'ermetismo montaliano che mi dà sui nervi come poche altre cose!
Certo che hai tutto il diritto di dissentire dalle immagini che giudichi malfatte, però nel momento in cui lo fai dovresti anche sentirti in dovere di spiegare il motivo del tuo dissentire.
Riguardo al fatto che sfotti solo quelli che hanno i mezzi e si adagiano, bene, prima di tutto se sfotti qualcuno aspettati che questo qui prima o poi reagisca. Secondo, è poco carino in ogni caso sfottere qualcuno che non conosci, di cui non sai un' emerita cippa, non appena ci sei entrato in contatto, ti pare? Se fai lo stesso nel mondo reale ti tiri i cazzotti, se lo fai nel mondo virtuale solo qualche "imbecille". Così va il mondo.
E adesso andiamo finalmente a parlare di fotografia:
*vorresti essere così cortese da spiegarmi che cosa intendi per "lato destro risolto male". Credo di intendere dal punto di vista della composizione, ma non vorrei aver capito male.
*Riguardo ai coloracci, quali foto? Tutte? Non credo, ma...
*Riguardo il mio livello tecnico, guarda che io sto imparando ora, scatto dopo scatto, a fotografare. Se è vero che sono sempre stato più o meno in mezzo al mondo della fotografia, con mio padre che scattava b/n e li stampava in cantina con il Durst, è anche vero che è solo da un paio di anni che mi sono messo di buzzo buono. Ed è solo da luglio che ho fatto un primo salto di qualità, da quando ho comprato e iniziato ad usare la Mamiya Super 23.
*Sul fatto che alcuni bianchi sulla statua sono bruciati, hai abbastanza ragione. Se la vogliamo mettere in zone, Se mettiamo l'albero in riva al Po sulla zona II, allora alcune aree del panneggio della statua cadono intorno alla zona VIIII. Ergo, dato che la carta tiene al massimo 4,5/5 stop, o bruci il bianco della statua, o rendi l'albero un macchione nero.
Però questo è il modo di ragionare da stampa tradizionale. Ora in Photoshop puoi controllare con i livelli 7 stop e ridurli a 5 o 4. E stampare su macchine da stampa digitale ad alta qualità, che proiettano cioè l'immagine digitale su carta fotosensibile, ottenendo comunque una stampa densa su tutta la superficie. E' quanto ho fatto con questa foto, stampata 45x30 e attualmente appesa sul muro del mio soggiorno. Il bianco è sparato, sì, ma se lo guardi al lentino, i pixel ci sono!
*Sul fatto che la riproduzione web di una foto è solo un'ombra della fotografia, e come tale andrebbe trattata, lo ripeto da quando partecipo a dei forum di fotografia. Ma è un errore che facciamo tutti - tu in particolare  - commentare l'immagine sul monitor come se quella FOSSE la fotografia! Però, sinceramente, trovo un po' bizzarra la conclusione a cui giungi tu: dato che sul web la qualità delle foto che si postano non è nemmeno paragonabile a quella ottenibile su stampa, allora non posto nulla. Brau al me merlu! E allora che ci stai a fare su un forum di fotografia? E perché ti sei preso la briga di scrivere 3000 o circa messaggi sulle foto degli altri????? 
*Infine, sul fatto di incontrarci per mostrarci l'un l'altro le nostre stampe, direi in linea di massima perché no? Anche se poi ti dico, quando e come lo dobbiamo studiare un attimo, perché molto tempo libero non ne ho.
Scriviamoci in privato e proviamo a vedere se si riesce a combinare un incontro prima o poi (ma sarà a gennaio, ormai)
Ciao, Paolo |
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| La Gran Madre. Torino. di pdf1968 commento di pdf1968 |
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| claudiom ha scritto: | Che bella!
Questa inquadratura così originale non l'avevo mai vista!
Che bel biancoenero!
  ciao, Claudio. |
Caro Claudio,
mi spieghi qual è il tuo problema? Cos'è, mamma e papà ti hanno negato il loro affetto da piccolo? La tua donna ti ha lasciato e ne sei uscito distrutto? Me lo spieghi, per favore?
Guarda, è da un po' di anni che frequento, a fasi alterne, forum e newsgroup sul web, ed in ognuno di quelli che ho frequentato c'è sempre almeno un imbecille che tenta in tutti i modi di farsi odiare dagli altri, normalmente ottenendone semplicemente la loro totale indifferenza. Il tuo caso non esce dalla media, pertanto questa sarà la prima e unica risposta da parte mia rivolta a te.
Però voglio fare un tentativo, non so neanche bene io perché, dato che non ho molto tempo da gettare al vento, e che sono su questo forum per parlare di fotografia, e non per farmi carico delle paranoie esistenziali di un perfetto sconosciuto.
Detto questo, entrando nello specifico, mi spieghi CHE CAZZO DI COMMENTO SAREBBE QUELLO CHE HAI APPENA LASCIATO?
Cosa cazzo vuol dire? Me lo spieghi? Certo che non è un'inquadratura originale, non fosse altro che la Gran Madre è lì dal 1820 e le prime macchine fotografiche ci sono dal 1837. Pertanto è da almeno 169 anni che qualcuno può fare una fotografia esattamente con quella inquadratura!
Ma che cosa significa? Significa quindi secondo te che non si può fotografare più ciò che è stato già fotografato? OK allora, buttiamo via tutte le nostre attrezzature e facciamo altro, perché ormai non c'è storia, ogni soggetto su questo fazzoletto di terra che chiamiamo mondo è già stato fotografato migliaia di volte!
E invece no, io credo che ogni foto sia una interpretazione personale, frutto della tecnica, dell'occhio, dell'esperienza, del gusto personale di chi fotografa. E come tale ogni scatto è assolutamente originale, perché unico. Poi sul fatto che piaccia o meno, sul fatto che sia buona tecnicamente o una ciofeca inguardabile è tutto un'altro discorso.
Insomma, caro il mio Claudio di Condove, questi tuoi bei commenti non servono ad un'emerita cippa!
Questo come gli altri che hai lasciato su altre mie foto, del tipo "hai problemi sulla destra, qui come sul Monviso e al lago Sirio"
Wow, che commentone, perdonami vate se non riesco a cogliere il sottile, quasi subliminale messaggio. COSA CAZZO VUOL DIRE? E' storta? E' sfuocata? E' bruciata? Non ti piace la terza fila di spighe di grano a partire dal basso? O cosa?
Ribadisco: cosa serve scrivere messaggi di questo tipo, se non li spieghi? A niente Claudio, sono più inutili di un banale "Wow che bella", che forse non esprime niente, ma che almeno chiude il discorso lì, evitando al destinatario di lambiccarsi il cervello con domande del tipo "cosa avrà voluto dire?"
Ottieni solo di farti un sacco di detrattori, ma probabilmente è proprio quello che vuoi.
Altrimenti, non sprecheresti il tuo tempo a scrivere messaggi idioti, non posteresti volutamente sulla tua gallery fotografie che più che orribili non si possono definire.
Sai cosa penso Claudio? Che tu di fotografia te ne intendi e parecchio, e che probabilmente sei anche un ottimo fotografo, con occhio, tecnica e sensibilità.
Ma sei anche uno stupido che usa la sua intelligenza per farsi venire un fegato grosso come una busa, sai di quelle belle e grasse che incontri a maggio nei pascoli a 2000 metri?
Ok, ora chiudo, continua pure a divertirti cme meglio credi, è un tuo diritto e non intendo assolutamente ledertelo. Però, se vuoi un piccolo consiglio, torna tra noi comuni mortali, che c'è un sacco da divertirsi quaggiù, e che a stare tra gli dei dell'Olimpo ne avremo un'eternità di tempo a disposizione.
Cordialmente incazzato, Paolo
P.S. ti posto il messaggio anche nel tuo box privato, perché ci tengo che tu lo legga |
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| La Gran Madre. Torino. di pdf1968 commento di pdf1968 |
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Grazie a tutti per i vostri commenti
x Mutendb: beh, fili neanche uno... non ce ne sono nella dia originale, probabilmente la statua li nasconde tutti.
In compenso, sono diventato matto a clonare il pavé con un certo riguardo: Proprio quando ho scattato è passato un razzo ai 200 kmh e indovina un po' dove si è fermato sul fotogramma? Esattamente lì, nell'unico tratto di Corso Moncalieri visibile nell'inquadratura. 
Comunque a forza di clonare e riclonare, sono riuscito a venirne fuori con un pavé abbastanza decente, anche se c'è qualcosa che rivela il trucco  : le rotaie del tram ad un certo punto spariscono. Per fortuna non si nota!
xNickZ: Ciao paesano, dove bazzichi di solito con la Zenzona e compagne? Io sabato vado un po' in giro in campagna a fotografare albe brinate, sempre che riesca ad alzarmi... Chissà, magari ci si incontra! |
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| La Gran Madre. Torino. di pdf1968 commento di pdf1968 |
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Attrezzatura: Mamiya Super 23 6x9, Mamiya Sekor 65mm f6,3, Fuji Velvia 50
BN ottenuto in Photoshop dal solo canale rosso.
Grazie a quanti vorranno esprimere un loro giudizio.
Paolo |
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| Temporali in Val d'Orcia di pdf1968 commento di pdf1968 |
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Attrezzatura: Contax 167MT, Zeiss Planar *T 50mm f1,4, Fuji Provia 100F.
Vi è mai capitato di trovarvi nell'unico posto relativamente calmo, mentre tutto intorno è solo uno scatenarsi di tuoni e fulmini? Ripresa dalla terrazza della rocca di Castiglione d'Orcia.
Grazie in anticipo se vorrete esprimere la vostra opinione, Paolo |
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| La bella addormentata - Castello di Serralunga, Langhe. di pdf1968 commento di pdf1968 |
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Attrezzatura: Pentacon Six 6x6, Carl Zeiss Jena Sonnar 180mm f2,8, Fuji Provia 100F
Arrivato nel cortile del castello (che se volete potete vedere qui: http://www.photo4u.it/album_page.php?pic_id=150701)
notai questa micetta che dormiva beata sulla balaustra di un balcone. Un'ora buona dopo, finita la visita delle sale del castello, la micetta era sempre lì, non si era mossa di un millimetro.
Grazie a quanti vorranno esprimere la loro opinione, Paolo |
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| San Marco, Venezia. di pdf1968 commento di pdf1968 |
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Attrezzatura: Contax 167MT, Zeiss Planar 50mm f1,4, Kodak TMax 400 iso
Nota: questo è uno scatto del tutto casuale, stavo provando un'inquadratura e... mi è partito un colpo!
Grazie a quanti vorranno commentare, Paolo |
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