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la Lupa di Neytiri commento di Neytiri |
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Tony diGrigio ha scritto: | Le qualità di questa foto sono tutte racchiuse in quel complesso "gesto/sguardo" di grande intensità e significato in tutti i sensi già espressi da altri. E' un vero peccato che il risultato sia indebolito da alcune pecche tecniche (micromosso, bianchi fuori gamma).
Sulla composizione a me sembra che sarebbe potuto risultare più forte un posizionamento centrale della scena. Essendo il cuore della fotografia racchiuso in quel magnifico cerchio creato da braccia e testa della donna (senza nessuna linea dinamica che porti ad uscire da quell'area) lo spazio troppo vuoto a sinistra ne depotenzia l'intensità (e con l'occasione si poteva eliminare un po' della parte bassa, un po' sporcata da elementi superflui).
Mi permetto di proporre un taglio che pone al centro i bellissimi sguardi che i due si scambiano.
Ciao.
Tony |
come evidente la foto ha gran di pecche tecniche.
Il mio dire che le condizioni erano complicate non la salva.
Il mosso, quando e' funzionale alla scena, a me piace, ma non mi e' mai riuscito come si deve, perche' serve essere pronti e prevederlo prima, con il treppiede, con le prove e con una collaborazione del soggetto in termini di velocita'. Qui non era possibile, io ero un ospite e non era il momento di chiedere nulla.
Ma anche fosse stato un momento diverso io faccio una fatica bestiale a rapportarmi con i miei soggetti, non riesco ad esprimere sul momento quanto essi mi piacciano, e' una timidezza che cerco di vincere ma non ci riesco.
il taglio che proponi mi garba!
io sono per forza maggiore influenzata dall'aver assistito al momento reale, e il vuoto intorno (a sx) era per me necessario a creare "silenzio" intorno allo scambio di sguardi. Stessa cosa per i capelli bruciati di Marisa, che mi tornano come un suo emblema inconfondibile...
Come vedi non riesco ad essere obiettiva. Ne sono assolutamente consapevole ma qui c'e' dentro una storia che non posso guardare da lontano.
Tutte critiche costruttive e ne sono felicissima, tutte utilissime.
Grazie Tony
Bianca |
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la Lupa di Neytiri commento di Neytiri |
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1962 ha scritto: | senza leggere la tua spiegazione mi ha ricordato una specie di incoronazione, il gesto è attento e misurato, le braccia parallele le mani aperte per collocare con la massima precisione il prezioso copricapo. Lo sguardo attento della ragazza che fissa l'anziana signora rende la solennita' del momento. Poi ho letto la tua spiegazione e tutto torna.
Ben colto l'attimo, brava
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grazie mille
Bianca |
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st di elis bolis commento di Neytiri |
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eccolaaaaa!
bella l'inquadratura, ottimo il bianco e nero.
N |
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Una falena di Klizio commento di Neytiri |
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mi piace!
surreale, devo ancora decidere se sia triste o allegra.
Questi dubbi mi fanno sempre apprezzare moltissimo le fotografie, fanno riflettere l'osservatore!
N |
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la Lupa di Neytiri commento di Neytiri |
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Terin ha scritto: | Non ho mai mai assistito di presenza al palio, per cui capire la situazione non è facile. La spiegazione chiarisce tutto è rende più facile la lettura
Ma fossi stato in te, l'avrei scritto il più tardi possibile, giusto per capire come viene "letta" da chi commenta
Io la "leggo" così
Una specie di passaggio tra una generazione all'altra, un'augurio o un benvenuto. Gli abiti del ragazzo lasciano intendere qualcosa antico, che si tramanda di generazioni in generazioni
Ai cavalli non ci sarei mai arrivato, ma il titolo poteva aiutare
Non è una super foto, ma ben ci sta racconto e tradizioni |
il passaggio generazionale c'e'
i cavalli no.... quelli arrivano dopo
la descrizione me l'hanno chiesta e non ho resisitito, perche' il palio e' un circo pazzesco di emozioni e di tradizioni che mi esalta
non e' una superfoto di certo, ma e' un pezzo di (mio) cuore
grazie Rino
N |
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Kirkjufell di Neytiri commento di Neytiri |
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littlefà ha scritto: | Arrivo tardi ma non posso non aggiungermi ai tanti complimenti che ti son stati fatti. È un luogo fascinoso, che colpisce e che credo non sia facile rinunciare a riprendere a colori. Tu hai deciso di raccontarcelo con un bn sontuoso, che regala tridimensionalità alla scena, che esalta la matericità della terra , l' imponenza della montagna e l' immobilità dell' acqua. Stai postando tanti scatti di pregio, un piacere tu abbia deciso di partecipare!
Complimenti  |
grazie mille
N |
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Block Party 2023 di Pietro Bevilacqua commento di Neytiri |
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le ho guardate tutte diverse volte.
A me succede che in generale so subito se una foto (o un insieme di foto) mi piace oppure no.
Quello che non so mai da subito, ma devo riflettere, e' spiegare, soprattutto a me stessa, cosa me la fa piacere.
Credo sia un fattore inconscio che tutti abbiamo, ma che spesso non stiamo ad ascoltare, o meglio, non ci prendiamo la briga di tradurre a parole.
mi sono piaciuti i contrasti forti da subito, la apparente casualita' delle inquadrature, il fatto che queste foto si sostengano l'una con l'altra creando un filo comune che si snoda su tutto il reportage.
Sono quelle piccole corrispondenze tra un soggetto e l'altro, tra un colore e l'altro, che fanno funzionare l'insieme:
l'"Eureka" del cartello della prima foto che si lega alla "esultanza" della seconda foto. Il rosa diffuso della terza foto in contrasto con l'espressione seriosa del soggetto (e il sorrisi delle immagini appese al muro)
le magliette della foto successiva, le pose contrarie della 5. le "orecchie" della 6 e gli arancioni corrispondenti della 7. e via dicendo.
La chiusura con la staticita' dei due dell'ultima foto davanti al cartello "parking".
Sembra casuale, ma non credo che lo sia, ci vuole un bell'occhio per "vedere" certe cose ed acchiapparle al volo.
N |
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blu di Neytiri commento di Neytiri |
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Klizio ha scritto: | Focale lunghetta e se ti fossi avvicinata, certo, avresti evitato il pesante crop.
Ma l'attimo andava preso al volo, avevi lo sguardo e l'attenzione della ragazzina per cui hai fatto bene.
Giusto collocarla al centro, tanto era lei il tuo soggetto e tanto avresti poi potuto croppare come poi in effetti hai fatto.
Lo scatto e il ritratto dunque c'è, c'era, ma toccava sistemarlo, a partire dal crop.
C'è chi lo sa fare, chi ha la pazienza e la voglia di studiare PS e ha il "gusto" di trovare una interpretazione che sappia valorizzare ciò che lo scatto primigenio aveva in sé, e chi invece non ci riesce.
Avrei tenuto il rosso, e forse qualche intervento di lumeggiatura nel velo non mi convince del tutto (il lembo a dx specialmente), ma il risultato finale è davvero un bel vedere.
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hai ragione, ma avvicinarsi non si poteva, il corteo che passava con la bambina su un carro era in un sottopasso, io ero sopra il bordo superiore a fianco, (per questo la foto e' presa dall'alto).
Il rosso l'ho cambiato per sperimentare in post.
Ho una gran fortuna, rispetto a tanti altri: mi piace pasticciare su photoshop. Per questo ogni tanto sperimento, magari senza successo, ma mi diverte molto.
Il rosso insieme all'incarnato non delicatissimo della bambina non mi soddisfava, e' un colore molto dinamico, molto invadente, ho voluto provare a rendere la foto piu' silenziosa, piu' sulle corde della espressione della bambina che sulla situazione reale.
Ho anche versioni diverse, con il rosso e un crop meno stretto, una versione che potrebbe andare in "street", con solo post produzione naturale, ma questa versione era una interpretazione personale che preferivo.
Grazie Klizio
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albero della vita di 1962 commento di Neytiri |
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sono molto affascinata dai lavori grafici come questo, anche se non sono capace di farli e non riesco a "vederli", perche' presumo che occorra visualizzare da prima l'immagine per poi realizzarla.
Da incompetente assoluta del genere credo che mi sarebbe piaciuta la sfocatura sui funghetti al centro piu' graduale.
Mi piace la luminosita' diffusa su tutta l'immagine e la trama che completa
il frame.
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Jacopo di Francesco Ercolano commento di Neytiri |
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anche per me e' una genialata capovolgerla.
Come in un'altra foto io vedo una aureola, una sorta di aspirazione ad elevarsi, con fatica e dedizione.
Bella foto, bella luce, tutto al posto giusto.
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la Lupa di Neytiri commento di Neytiri |
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GiovanniQ ha scritto: | Quell'1/6s e micromosso contenuto...hai le braccia di ghisa per caso? Mi piace...Un saluto. |
no, ma riesco a trattenere il respiro
d700 a 2500 iso, ero al limite, ho dovuto allungare i tempi.
Ho anche sperato che i movimenti fossero non troppo veloci ma che potessero essere un mosso accettabile e funzionale allo scatto.
N |
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la Lupa di Neytiri commento di Neytiri |
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lodovico ha scritto: | Ahhh!! Leggo solo ora la tua spiegazione dopo aver scritto il mio commento.
Però che incredibili letture possono venir fuori da una foto!  |
vero!
io poi per fare voli pindarici sulle foto sono "l'asso di briscola".
Cerco di limitarmi ma non ce la faccio, e probabilmente e' la cosa che mi spinge a fotografare e a vedere tutte le foto che posso.
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la Lupa di Neytiri commento di Neytiri |
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lodovico ha scritto: | Partendo dal titolo, il primo riferimento che mi viene in mente è alla celebre novella del Verga. Quindi la Lupa che rassicura la figlia Maricchia prima di gettarla fra le braccia di Nanni? In realtà forse molto più semplicemente pare un passaggio di consegne, una specie di "imprimatur" generazionale.
La valenza street forse è un po' incerta mentre è potente il dialogo di sguardi ed il gesto.
Un saluto. |
mah per me la "valenza street" e' un momento documentativo ma anche emotivamente importante, e non e' mai un momento casuale, ma con un momento decisivo importante.
Non e' una ripresa fatta solo "per strada" per intenderci.
Grazie Lodovico del passaggio
N |
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Discesa di Terin commento di Neytiri |
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io l'avrei titolata "ascensione", proprio in virtu' di quella "aureola" che veicola il pensiero, e che e' il gancio di questa foto.
l'inclinazione a me piace perche' mi pare accentui la sensazione di movimento verso l'alto. La fa risultare molto "cinematografica".
perfetti i colori, quasi un tono su tono escludendo l'azzurro dell'aureola, a sottolinearne la presenza.
N |
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la Lupa di Neytiri commento di Neytiri |
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ant64 ha scritto: | Street, quindi si privilegia l'attimo fermato (occhi negli occhi) sorvolando sui bianchi fuori scala dei capelli e la bomboletta quale elemento di disturbo
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si in effetti la "street" ha canoni diversi da foto di altri generi. bruciare i bianchi non e' mai una buona cosa, ma questa donna ha una capigliatura squillante, che a me affascina moltissimo. Era in una posizione sotto la luce che ne esaltava la luminosita'.
grazie
Pietro Bevilacqua ha scritto: | Io sono curioso di sapere qualcosa in più su questo gesto e su questa scena che hai proposto.
Un saluto |
la foto e' stata scattata a Siena, alla vestizione della comparsa, prima dell'inizio del corteo storico al palio 2017, nella contrada della Lupa.
Si tratta di un momento molto particolare (e molto esclusivo, difficilmente si accede se non si e' contradaioli, al "back stage")
Essere "monturati", cioe' indossare i costumi storici rappresentativi della contrada, e' un grande onore per i contradaioli, e una grande responsabilita', soprattutto per gli alfieri e i tamburini. La vestizione della Lupa, per me, e' ancora piu' piena di pathos, e' la contrada che mi ha preso il cuore. La vestizione avviene in una sagrestia che, come quasi tutti i luoghi storici di Siena, si nasconde a chi non e' della citta', ha un accesso quasi anonimo, attraverso una porta piccolina, poi uno stretto corridoio, e poi si apre magicamente in un ambiente ampio e decorato con affreschi stupendi.
La vestizione e' un momento topico, i ragazzi, gli uomini che sono designati, vestono i costumi storici, hanno ruoli ben precisi, e devono seguire un percorso ben preciso e definito, ogni costume e' definito da tradizioni secolari, e prevede un ruolo preciso nel corteo storico.
le donne, in tutto questo, non sono mai monturate, (il palio e' una manifestazione antica anche negli equilibri uomo/donna) ma sono parte attiva nella vita di contrada, assumendosi compiti di vario genere.
La donna in foto e' la Marisa, decana della contrada, personaggio di spicco della vita di contrada.
Ho assistito per due anni di seguito alla vestizione nella Lupa, i cui colori sono il bianco, il nero e l'arancione. Marisa e' sempre un perno importante della vestizione, cura le parrucche, le sistema sul capo di ragazzi (e uomini) che sono in quel momento emozionatissimi, trepidanti, e lo fa sempre con una dolcezza senza pari, cercando di sciogliere la tensione, sorridendo e incoraggiando.
Lei indossa sempre, in queste occasioni, abiti e gioielli con i colori della contrada, ai miei occhi e' come se si facesse incarnazione della contrada, e i suoi capelli, di un bianco splendente sono inconfondibili.
L'ho fotografata sotto la luce diretta proveniente da una finestra molto alta, la cui luce si concentrava direttamente su quella capigliatura abbagliante. L'ho voluta cosi', con la complicita dello sguardo e i bianchi sparati.
Ho scritto molto, chiedo scusa, ma se parliamo della Lupa non riesco a limitarmi
Grazie mille
N |
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blu di Neytiri commento di Neytiri |
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Allego, senza nessun problema, il file originale solo convertito in jpeg.
N |
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