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| TATE MODERN HALL di blueanto commento di blueanto |
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| Massimo Tolardo ha scritto: | Una foto che mi piacerebbe tanto aver fatto io.
Bellissima nei toni e per l'atmosfera.
Complimentissimi. |
troppo buono 
grazie Massimo! |
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| TEXTURE di blueanto commento di blueanto |
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| Francesco Ercolano ha scritto: | Sottoscrivo in pieno... 
Complimenti,
Franco
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grazie1000 |
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| TEXTURE di blueanto commento di blueanto |
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ciao ragazzi e grazie a tutti per gli apprezzamenti. Ero alla mostra quindi perdonate la mia latitanza.
Credo che sia giusto, però, che io dia la mia piccola versione del trittico.
Ci tengo particolarmente, perché dal mio punto di vista ( come si sa la fotografia è assolutamente soggettiva e come dice il buon Flusser è biunivoca nel senso che è un incontro tra quello che emana la superficie stampata e l’interpretazione del lettore) si tratta di documentare uno stato, un problema, soprattutto un paesaggio. Si perché la mia interpretazione non è altro che associare 3 foto, in modo stilizzato, crudo, desaturato di 3 foto di paesaggio esterno ed interno. Proprio per questo l ho postata in questa sezione. Oramai fotografare il “paesaggio” oggi sta diventando un modo di documentare, descrivere, denunciare. Io ho semplicemente cambiato la prospettiva esterno-interno gridando a bassa voce. D’altronde dovevo documentare un killer silenzioso.
Grazie a tutti.
AM |
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| TEXTURE di blueanto commento di blueanto |
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| Liliana R. ha scritto: | Complimenti per l'immagine esposta alla mostra.
Grazie per le informazioni fornite. Bravo. |
grazie Liliana |
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| TEXTURE di blueanto commento di blueanto |
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Opera presentata per martedì 21 novembre 2012
Eternit(à) a Bari - Riflessioni sull'opera del killer silenzioso
"La salubrità dei centri urbani è stata per molti anni una preoccupazione di pochi. Al contrario la preoccupazione di molti imprenditori e amministratori pubblici è stata quella di arricchirsi senza badare alle conseguenze. Il tempo ha portato poi lutti e inquinamento. Di questi fatti fino a qualche anno fa parlarne era considerato quasi un delitto. Gli ultimi anni hanno portato la cittadina piemontese di Casale Monferrato agli onori delle cronache a causa delle vittime del lavoro e non solo. Il killer si chiamava eternit. Lo stesso killer che alla Fibronit di Bari ha provocato la morte di molte donne, mogli e figlie, mai entrate in fabbrica; donne che avevano il compito di scuotere la tuta da lavoro e così inalavano quella "neve" sottile, che anni dopo avrebbero saputo essere le fibre d'amianto e cemento. Oggi si conoscono le cause dei mali che hanno devastato numerose famiglie, ma il problema dello smaltimento e della bonifica delle onduline di eternit è lontano dalla agognata soluzione definitiva: smaltire pochi metri quadrati di eternit è costosissimo e questo convince molti a fare da sè, rischiando la salute pur di risparmiare, e in più il paesaggio rurale italiano, e in particolare quello pugliese per conoscenza diretta, è sempre più utilizzato come discarica a cielo aperto, con danni per la collettività che probabilmente tra qualche anno saranno individuati."
Questo tema è stato oggetto di studio non solo da parte di tecnici ambientali, ma anche di artisti, come nel caso di “Eternit(à)”, mostra collettiva d’arte contemporanea a cura di Silvia Belviso, che sarà inaugurata il 21 novembre presso il Centro Polifunzionale per gli Studenti dell’Università degli Studi Aldo Moro di Bari in Piazza Cesare Battisti, 1 - ex Palazzo delle Poste. In questa mostra saranno esposte opere pittoriche, scultoree e fotografiche realizzate da artisti provenienti da tutta Italia sul tema ambientale.
http://murgiambiente.blogspot.it/2012/11/eternita-dal-21-bari-riflessioni.html?spref=fb
Vito Stano
stanovito@gmail.com |
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| A N G E L di blueanto commento di blueanto |
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| Francesco Ercolano ha scritto: | Grazie per aver accettato il mio piccolo suggerimento e per la dedica...
La reputo tra le migliori del Report, sicuramente la mia preferita...
Adoro questo alone surreale...
Ancora complimenti...
Ancora grazie,
Franco
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| A N G E L di blueanto commento di blueanto |
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Hmmm Bhe si. Ognuno può dare un senso soggettivo a questo sguardo verso qualcosa. È un ritratto di una ragazza che viene incantata dai fuochi d artificio, ma l evento in questa foto non penso sia indispensabile. Il suo volto, preso dalla luce del fuoco, parla a prescindere da tutto il resto. O almeno io la vedo così 
Grz per il tuo commento |
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| A N G E L di blueanto commento di blueanto |
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Dedicata ovviamente a Francesco e soprattutto alla bellissima Angela che mi ha sopportato per tutta la serata!
Buona domenica!
AM |
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| -st- di Francesco Ercolano commento di blueanto |
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ciao Franco
bhe un minimal nel tuo stile, poetico, romantico.
Forse avrei fatto un taglio quadrato, ma assolutamente soggettiva la mia scelta.
Bello intravedere l'orizzonte, le montagne, la città, la barca. E' da stampare per avvicinarsi alla stampa e avere quello che chiamo spesso un rapporto intimo con la foto
ottimo lavoro amico
AMF |
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| Fireworks in Brixton di blueanto commento di blueanto |
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| Francesco Ercolano ha scritto: | Trovo geniale il concentrarsi sugli spettatori piuttosto che sull'evento...le foto assumono una connotazione surreale e accendono la curiosità dell'osservatore...sembrano le scene di massa di un grande film di fantascienza, mi sovviene "Incontri ravvicinati" di Spielberg...
La 7 merita, secondo me, un post personale...
Un po' di rumore, ma poco importa...
Complimenti sinceri,
Franco
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grz Franco, per il tuo intervento.
E' un reportage durante il mio viaggio a Londra la scorsa settimana.
Mi è piaciuto molto da subito, e nonostante abbia usato una Fuji x100 e nonostante c'era pochissima luce, sono riuscito a cogliere una piccola storia che si è scritta praticamente da sola durante questi fuochi, fuochi che si fanno annualmente a Brixton nel parco grande e che tutti gli abitanti del quartiere guardano tutti insieme.
Il gioco più divertente è stato giocare con la forma-colore dei fuochi e associarlo con le teste-capelli-colore-cappelli e fare ping-pong con qualche ritratto.
Praticamente non sono riuscito a guardare direttamente neanche un fuoco d'artificio!
Anto |
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| El Jable di freeadam commento di blueanto |
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condivido Sisto sulla tua narrativa fotografica tra gli elementi distanti
ottimo lavoro |
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