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S.t. di falcotto56 commento di caracol |
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Amp qui la correlazione immagine/scritta si ferma alla constatazione, e quindi il dato visivo ripete quello testuale (o viceversa): dal loro incontro non nasce niente di nuovo.
Solo la scritta sulla maglia ("Fortuna") potrebbe allargare il senso in modo positivo per le taglie xxl, ma trovo che sia una notazione troppo in piccolo, andava forse supportata da un sorriso della protagonista o dalla contrapposizione con una triste magrezza.
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St di falcotto56 commento di falcotto56 |
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Ciao Sandro, hai ragione: si poteva fare! Grazie per il gradito intervento. |
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St di falcotto56 commento di sandrinosandrino |
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Per accentuare la correlazione avrei esclusola parte di serranda a destra, scura.
Magari tagliando solo sui due centrali oppure potevi spostarti un po' più a destra in fase di scatto in modo da non inquadrarla. |
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S.t. di falcotto56 commento di il signor mario |
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Il problema è che l'alto contrasto "cancella" i particolari compreso quello dell'attività che sta svolgendo quello che immagino sia un muratore, la difficile lettura unita alla quantitò di particolari spinge l'osservatore ad "andare oltre" a lasciare questa tua foto prima ancora dia verla analizzata e il messaggio si perde inesorabilmente, come se non bastasse l'eccessivo contrasto rende "fastidiosa" la lettura del volto del soggetto in primo piano cosa che aumenta il desiderio di abbandonare questa immagine.
Per quanto riguarda l'angolo nero un robusto taglio potrebbe risolvere la situazione  |
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St di falcotto56 commento di il signor mario |
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Elogio del banale!
Banale inteso non come aspetto negativo ma come quei rari casi in cui fortuna o bravura, a volte entrambi, portano ad ottenere da una situazione assolutamente banale, nel senso che la vediamo e viviamo decine o centinaia di volte in una giornata, delle foto degne di nota. Questa è una di quelle situazioni poi se sia bravura, fortuna o entrambe lo sai tu  |
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S.t. di falcotto56 commento di Liliana R. |
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falcotto56 ha scritto: | ... ... prendo atto e provvedo, quanto prima, alla rimozione. |
Non cancellarla perchè così facendo i commenti perdono di significato mentre possono essere di aiuto per altri utenti che leggendo possono capire di cosa stiamo parlando.  |
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S.t. di falcotto56 commento di sandrinosandrino |
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Condivito il pensiero di Liliana,
c'è una sorta di etica, queste situazioni si fanno purtroppo sempre più comuni e foto a questi soggetti appaiono poi scontate quanto indiscrete.
Al di là di questo, il b/n è piatto, molto grigio, con elementi di disturbo tenuti in gioco ad una pdc elevata conferita da un diframma f/16. |
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S.t. di falcotto56 commento di Liliana R. |
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Ciao Leonardo, trovo l'immagine con troppi elementi di disturbo che distolgono l'attenzione di chi guarda.
Inoltre la luce intensa rende difficile la lettura. Interessante invece l'interazione tra la signora e la ragazza.
Personalmente cerco di evitare le riprese di personaggi particolari.  |
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S.t. di falcotto56 commento di Mario Zacchi |
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Con tono scherzoso intendevo che la prima cosa che si vede aprendo la foto è "la carta". Tutto il resto va, qui, in subordine perché la zona centrale è andata pressoché completamente, è proprio bianca. E non si tratta di una parte non significativa o, comunque, di una parte che può reggere una bruciatura di questa entità, magari da un punto di vista grafico (per dire: la traccia del riflesso del sole sull' acqua è pressoché sempre bruciata, ma ci sta).
Che questa foto sia esposta, non dico erroneamente: dico in maniera non opportuna, è evidente. Non opportuno (o non utile) quando si vuole discutere dell 'esposizione, mi sembra il termine più adatto: non condanna o assolve l' esposizione scelta in sé stessa, ma il prodotto che essa genera. Un high-key, per esempio, si può avvalere "anche" di una quota di sovraesposizione; analogamente il contrario. In questi casi "l' errore" d' esposizione dà un risultato positivo. Qui non c' è rislutato positivo. Quindi, comunque tu la intenda, la correttezza dell 'esposizione, qui non ha funzionato.
Cos' è una esposizione opportuna? Dipende da quello che vuoi ottenere nella tua foto, sapendo che se il divario di stop nei vari punti del campo che riprendi supera la capacità del supporto su cui registri l' immagine di dare conto di ciò che registra in maniera soddisfacente (soddisfacente sempre per il tuo scopo, non valore assoluto) avrai dei problemi. Nella tua foto se avessi esposto per le luci avresti avuto ombre molto chiuse. Viceversa hai ottenuto luci (e quasi pure i mezzi toni) completamente bruciate. Però, guardando altre tue foto concludo che delle due l' una: o ti sono venute per caso oppure queste cose le sai. Se le sai perché questa foto non è nel cestino? E' una domanda seria, non una battuta.
PS: sempre sul filo del tono scherzoso: lascia perdere i dati di scatto che non servono a nulla in sé stessi.  |
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