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dolore e fede di enzo penna commento di enzo penna |
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Salvatore Carrozzini ha scritto: | Sullo scattare, il provare un'emozione, conservare e custodire lo scatto nulla da dire. Tutto lecito, comprensibile e condivisibile.
Sul pubblicare si potrebbe discutere.
[b]. |
Innanzitutto ho premesso che lo scatto è stato fatto ad una processione e non ad un funerale (a riguardo ti dico che ci sono opere celebratissime di grandi maestri della fotografia), se guardi bene sul vetro della finestra si intravede la figura del simulacro di un santo, a parte il fatto che questo basta come liberatoria per la pubblicazione di questa immagine, aggiungo che il signore oggetto della mia foto ha voluto manifestare pubblicamente il suo dolore davanti a migliaia di persone tra cui c'era anche il sottoscritto, avrebbe potuto fare anche una manifestazione di gioia o di ringraziamento ecc ecc....avrei fotografato lo stesso.....l'ha fatta comunque pubblicamente; certamente in questo caso l'immagine è più forte, + intensa, per me è anche più vera, essenziale, sicuramente non è un tabellone pubblicitario e rientra sicuramente tra le immagini oggetto della mia quotidiana ricerca..........e non credo di aver mancato di rispetto alla persona ritratta.........forse mi sto sbagliando ma ancora non sono convinto.......
ciao |
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dolore e fede di enzo penna commento di enzo penna |
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il signor mario ha scritto: | La uso solo se vale la pena, per foto che comunque non sono banali, ma credimi non c'è solo critica, c'è soprattutto voglia di capire. Non so spiegarmi oltre a problemi morali (miei) è che io proprio non ci riesco.. |
Vedi Mario.....spero di non sembrare una persona priva di di cuore e incapace di provare emozione....anzi in questa foto la mia intenzione è quella di esaltare in modo iperbolico il nostro lato emotivo che molto spesso viene nascosto dalle molteplici maschere che quotidianamente indossiamo............. ho scattato perchè in quel momento vivevo un'emozione forte.
ciao...grazie |
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il signor mario ha scritto: | Sì avrei usato la stessa frase! |
allora la utilizzi spesso........di questi tempi.
scusami allora... |
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il signor mario ha scritto: | Che dire? Molto, molto bella! Complimenti |
grazie Mario......... |
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dolore e fede di enzo penna commento di enzo penna |
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il signor mario ha scritto: | La foto è molto bella ma non so con quale coraggio sei riuscito a scattare in questo momento... |
avresti detto la stessa cosa se al posto di una persona occidentale ce ne fosse una del terzo mondo.....o di Haiti, attuali proprio in questo periodo....ciao |
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.. di enzo penna commento di enzo penna |
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surgeon ha scritto: | Un’ istantanea opaca, riflessiva, molto articolata, dove la grammatica visiva risulta densa e significativa. La messa a fuoco selettiva mette in relazione due cornici principali, due testi visivi compiuti e autonomi in stretta relazione fra di loro e concettualmente paralleli. La prima che viene percepita in maniera intensa, come un’ onda di avvicinamento, è quella che rappresenta la figura giovane ripresa di profilo, ben definita e staccata dallo sfondo chiaro, impersonale, distaccata, concentrata su se stessa, dolcemente smarrita in una sua dimensione marina. L’altra cornice sulla sinistra è rappresentata da un quadro appeso che ci presenta un’altra figura, questa volta anziana, con la quale si instaura un filo diretto che se pur non sfocia in una intima complicità ci rende partecipi di un significato. Una polarità temporale, forse generazionale, unisce queste due figure, rafforzata da una rima visiva rappresentata dalla sigaretta: potrebbe essere lo sguardo simbolico del padre, presenza profonda e sentita, con la quale lo spectator instaura una dimensione riflessiva ed emotiva, amplificata ed arricchita da un contesto di simboli religiosi. La presenza di questi due personaggi rappresentati frontalmente e di profilo nella medesima immagine sembra rafforzare le polarità precedenti, mettendo in ulteriore opposizione le loro funzioni narrative, mettendo in relazione i singoli valori che incarnano, le singole dimensioni dipinte mirabilmente con la luce.
Uno scatto notevole enzop |
Ti ringrazio molto...la tua articolata e ricca lettura mi lusinga....grazie ancora. |
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Aspettatemi di il signor mario commento di enzo penna |
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ciao Signor Mario...ogni tanto ci si becca in giro per il web.......concordo con surgeon....anche a me risulta asettica.........ciao |
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.. di enzo penna commento di enzo penna |
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Unai ha scritto: | L'avrei fatta accendere quella sigaretta..... |
be......la cattura è autentica nulla di preparato....l'attimo colto è vero...sicuramente non sarebbe la stessa......meglio o peggio nn lo so.
ciao e grazie |
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Presente e passato di enzo penna commento di enzo penna |
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surgeon ha scritto: | Uno Scatto molto interessante di enzop.
Un fotogramma orizzontale ben composto, con un tessuto grammaticale visivo articolato: abbiamo diversi livelli di polarità incassati l'uno di seguito al'altro. Innanzi tutto una polarità dei piani topologici: l'autore sceglie volontariamente di mettere a fuoco sulla figura di destra, creando l'inizio della lettura sulla persona anziana, mettendo in evidenza i suoi attributi, la sua postura chinata e raccolta, in forte antitesi con la giovane. Non tutta la figura è visibile : solo la parte del viso che mette in evidenza uno sguardo verso l'esterno, un desiderio lontano, esterno alla donna, che non riguarda lo spectator e non lo chiama in causa. La donna è racchiusa in una cornice, in termini greimasiani in uno "spazio significante", che condivide con altre presenze lontane e sfumate, meno incisive ma pur sempre presenti, che le appartengono. Uno spazio che la racchiude in maniera autonoma e la isola, sottolinendo la sua natura testuale, riflessiva, opaca. Ancora una polarità presente nell'immagine: questa volta diacronica: di un "prima" e di un "dopo", come fa intuire la connotazione dello stesso autore; forse generazionale: i due personaggi si possono precisare come vecchia e giovane; o forse esistenziale: possono essere la stessa persona. Ecco quindi che le evoluzioni possono essere diverse: c'è apertura all'interpretazione. La giovane ragazza in piedi a sinistra, vive la parte transitiva dell'immagine e fa appena in tempo a sedurre l'osservatore che subito lo lascia per cercare anch'essa fuori qualcosa. Questa forse l'unica convergenza fra le due figure strettamente allontanate, lo stesso desiderio là fuori. Taglio infelice della figura sulla sinistra del frame: meglio un inquadratura spostata lievemente a sinistra. Buono il bianco e nero.
molto interessante  |
ti ringrazio molto e di cuore...a prescindere...poteva essere anche un giudizio negativo ti avrei ringraziato allo stesso modo e forse di +....hai dato lettura dello scatto in modo molto interessante ed importante e questo mi fa piacere....grazie ancora
ps. il taglio è voluto cosi...l'originale è composta in modo perfetto, senza tagli ecc.ecc. ho scelto cosi mi sembrava meglio .....non presumo. |
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Presente e passato di enzo penna commento di enzo penna |
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marcsti ha scritto: | si si è vero quello che dici ed è giusto che tu lo faccia...
la tecnica però penso non sia relegata solo al compito di far vedere più o meno nitidamente la foto... ma è funzionale alla narrazione di ciò che vedi...
comunque ok??? io ho solo dato il mio parere in virtù del fatto che in un certo qual modo postare la foto significa chiedere agli altri ciò che pensano di ciò che si è prodotto...
ciao ancora |
è giusto che tu dica quello che pensi...ci mancherebbe..ti invito a farlo sempre e cmq soprattutto senza indugi.......non pubblico le foto solo per sentirmi dire bravo o bella ecc ecc .......
grazie ancora del passaggio. ciao |
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Presente e passato di enzo penna commento di enzo penna |
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marcsti ha scritto: | non mi convince tecnicamente...
l'idea puo' andare... ma la messa a fuoco è decisamente sbagliata...
se proprio non avevi possibilità per chiudere e ottenere una PDC tale da avere a fuoco entrambi... dovevi lasciare fuori fuoco il passato... staccandolo dal presente in profondità...
tra l'altro lo sfocato dietro il punto di messa a fuoco è molto più bello dello sfocato davanti al punto di messa a fuoco...
chiaramente sono opinioni personali ma mi sento di comunicartele... |
forse hai ragione...forse no...non ti so dire.....io scatto quando trovo quello che cerco....scatto quando ritengo che quello che vedo sia emotivamente carico..mi trasmette qualcosa e racconta qualcosa al di là dei tecnicismi e delle regole che ovviamente si cerca sempre di rispettare. L'ho postata perchè l'ho ritenuta valida...a me piace...ma questo non può valere per tutti......grazie |
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skiing on the dark snow di enzo penna commento di enzo penna |
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matteoganora ha scritto: | Hai fatto una bella conversione in BN... ma il bello finisce li...
La foto non è nitida sul soggetto, probabilmente dovuto a del micromosso vista la luce parecchio radente, e il soggetto non è in una gran posizione, lo si nota dagli sci che stanno andando un po a spasso.
forse scattare un pelo prima avrebbe migliorato la situazione. |
grazie matteo......farò tesoro dei tuoi consigli..........per quanto riguarda la nitidezza .......tieni conto che ho aggiunto grana ed ero in controluce.....per quanto riguarda lo sciatore tieni conto che la velocità era elevata ed in forte pendenza......nn mi sembra che la tecnica dello sciatore sia proprio da buttare........parere personale.......
Grazie ancora e complimenti per la tua splendida gallery.......
Per la cronaca ho usato una D300 e mi trovavo sulla seggiovia......un saluto ed un ringraziamento a tutti. |
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SNOWB|Italiani2009 di matteoganora commento di enzo penna |
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Be........avevo visto tuoi lavori altrove.........e mi erano piaciuti e molto.......ancora una volta confermi la tua maestria compositiva, i miei complimenti..............  |
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