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Argynnis aglaja di Nymphalidae commento di michymone |
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Sono innamorato dei colori di questa farfalla che ho visto ma mai fiotografata...spero di copiarvi e di fotografarla presto...Complimenti!!!  |
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Melitaea athalia (Rottemburg, 1775) di michymone commento di michymone |
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DAvid non ho capito .....quale fraitedimento.....può darsi che ci sia il cyano non ho controllato ti dicevo grazie di avermelo fatto notare......comunque grazie di nuovo della visita..sempre presente....  |
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ST.... di bashur commento di michymone |
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a gusto personale l'immagine non piace ...poi la gestione del PP non è buona ..sicuraqmente migliorabile.....  |
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Hunter 2 di free spirit commento di michymone |
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Pier sei diventato veramente fiscale.. ma da uno persona inteditrice come te è difficile scappare, noti tutto ......io mi ero soffermato tanto alla compo e non mi dispiaceva....in effetti non badavo alla tecnica sicuramente importante...ma alla fase artistica...a me piace ...complimenti!!!  |
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On a violet flower... di cacabruci commento di michymone |
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con questa affermazione non volevo dire che lo hai messo te il posatoio non l'homai pensato e non mi permetto anche se tu lo avessi messo te di giudicare!!.....volevo solo dire che con quel posatoio avrei visto una composizione diversa..dicevo solo quello che pensavo tutto qui ...  |
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On a violet flower... di cacabruci commento di michymone |
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Si il posatoio è molto ingombrante e anche il taglio sotto non mi piace..poi infine forse per gusto personale per il posatoio che hai messo vedrei più aria in tutta l'immagine.Ottima la cattura  |
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Melitaea athalia (Rottemburg, 1775) di michymone commento di michymone |
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http://s5.postimage.org/d97yim813/Melitaea_athalia1600.jpg
Canon 5D Mark II, Sigma 180mm f/3.5 EX DG HSM Macro, 3.2 sec f/20.0, ISO 100, treppiede.
Melitaea athalia (Rottemburg, 1775) Heath Fritillary (inglese) Mélitée du Mélampyre ou Damier Athalie (francese) Ordine Lepidoptera Superfamiglia Papilionoidea Famiglia Nymphalidae Sottofamiglia Nymphalinae Genere Melitaea Ninfalidi La famiglia dei ninfalidi è composta da un elevato numero di specie, sono circa una settantina in Europa. Tutte queste farfalle hanno la medesima caratteristica di essere molto vistose. Le zampe anteriori sono piccole e ricoperte di lunghi peli (zampe a spazzola), utilizzate per la pulizia delle antenne. In alcune di queste specie è possibile capire il sesso della farfalla solo grazie alla struttura delle zampe anteriori, essendo tale caratteristica più vistosa nei maschi. Un'altra caratteristica che le accomuna è che sono delle farfalle migratorie. Il più famoso lepidottero migratore dei ninfalidi è la farfalla Monarca, ma altre comuni specie migratrici sono l'antiopa (Nymphalis antiopa), l'atalanta (Vanessa atalanta), la vanessa dell'ortica (Aglais urticae) e la vanessa del cardo (Vanessa cardui). I bruchi sono coperti di spine e setole, possono portare anche dei cornetti. Le crisalidi sono in genere ornate da disegni a colori brillanti e restano fissate ai rami della pianta ospite per la parte caudale, per cui appaiono sospese e penzolanti. Il gruppo, nonostante la varietà dei disegni, è piuttosto omogeneo; infatti lo schema di colorazione si può ricondurre ad un unico modello consistente in una fascia simmetrica basale, una simmetrica centrale e una serie di ocelli postdiscali. Spesso le parti inferiori delle ali contrastano fortemente con le superiori, mostrando una colorazione mimetica tendente al bruno o al nero. I casi di mimetismo criptico non mancano, come nel caso dell'arcinota specie orientale Kallima inachus simulante , ad ali chiuse, una foglia secca. Melitaea athalia E' una farfalla di medio-piccole dimensioni (apertura alare 44-48 mm.) ampiamente diffusa, che presenta nell'ambito del suo areale una spiccata variabilità, a cui si aggiungono sottili differenze tra i due sessi. Nella maggior parte degli esemplari il dorso arancione delle ali presenta un reticolato a mosaico di disegni marron scuro. Le ali posteriori sono nel complesso più scure delle anteriori e mostrano un margine scuro e almeno due serie concentriche di macchie arancioni. La parte inferiore delle ali posteriori presenta fasce concentriche bianco-crema e arancioni, fra cui la fascia chiara centrale risulta la più vivace e vistosa. E' diffusa e comune in tutta Europa, ma più rara nelle regioni marginali del suo areale. Il periodo di volo va da aprile-maggio a settembre con più generazioni annuali nelle regioni meridionali e una sola in quelle del Nord Europa. Le piante nutrici della larva sono soprattutto melampiro (Melampyrum) e piantaggine (Plantago), ma anche veronica, digitalis e pedicularis. |
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Limenitis reducta (Staudinger 1901) Silvano azzurro di michymone commento di michymone |
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Canon 5D Mark II, Sigma 180mm f/3.5 EX HSM Macro, 1/2 f/20.0, ISO 400, treppiede.
http://s5.postimage.org/4ekwdbndz/Limenitis_reducta1600.jpg
Limenitis reducta (Staudinger 1901) Silvano azzurro
Famiglia NINFALIDI
Limenitis reducta (Staudinger 1901) Silvano azzurro
Ali anteriori 23-27 mm
Descrizione
Elegante lepidottero dalle parti superiori nere con vistose macchie rettangolari bianche e una serie marginale di piccole chiazze blu. Le inferiori, hanno colore di fondo rossiccio con una fascia basale grigia e una larga banda centrale bianca. I sessi sono simili; l'apertura alare è circa 45-55 cm.
Biologia
Passa l'inverno allo stadio larvale per riprendere in primavera l'attività nutrendosi di caprifoglio (nei nostri querceti particolarmente Lonicera implexa). Il bruco ha il corpo verde con parti ventrali brunastre. Sul dorso spiccano caratteristiche escrescenze spinose. Dalla crisalide di tipo pendulo a maggio sfarfallano gli adulti. Normalmente due generazioni, ma in condizioni climatiche favorevoli, anche una terza.
Distribuzione ed ecologia
È propria dell'Europa centro meridionale, ma quasi del tutto assente nella penisola iberica. In Italia è diffusa ovunque, dalla pianura ai 2000 m. Frequenta macchie e boschi radi ove è presente la sua pianta nutrice. Sempre più scarsa nel comprensorio per via della distruzione del suo habitat. |
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Maniola Jurtina di carrerateam commento di michymone |
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Ma che vuoi criticà....un ce nulla da critica se non ammirare la tecnica e la bellezza di questa farfallina da te ripresa ad ok...complimenti  |
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