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selfportrait di Jakelamotta commento di Matteonibo |
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Jakelamotta ha scritto: | lo spazio bianco è il vuoto che lascia il segno, è il nulla che diventa un peso, ed io sono li..a sorreggermi..perchè bisogna andare avanti, le cicatrici rimarranno certo, ma di certo non posso dire di non averle sentite e vissute.. |
Servono anche le cicatrici... fanno parte di noi.. sono i miei tatuaggi.
Ciao Matteo |
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selfportrait di Jakelamotta commento di Matteonibo |
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[quote="Jakelamotta"]lo spazio bianco è il vuoto che lascia il segno, è il nulla che diventa un peso, ed io sono li..a sorreggermi..perchè bisogna andare avanti, le cicatrici rimarranno certo, ma di certo non posso dire di non averle sentite e vissute..
quote]
Servono anche le cicatrici... fanno parte di noi.. sono i miei tatuaggi.
Ciao Matteo |
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selfportrait di Jakelamotta commento di Jakelamotta |
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Matteonibo ha scritto: | Mi piace questo autoritratto... Complimenti...
L'unico dubbio è il taglio quadrato, in genere mi piace molto, ma in questo caso, io starei su un classico 2\3 per diminuire il bianco bruciato...
Ciao Matteo |
aerre ha scritto: | Salve Jak... piace molto anche ame l'espressività del ritratto, ..questa dinamica della posa che si affida ad una gestualità come di chi sembra sentire il "peso" dei propri pensieri e che lascia che per un istante le proprie emozione scivolini lontano mentre lo sguardo letteralmente "vaga" senza un reale centro di attenzione.
Ma prorpio per questo non mi convince del tutto la scelta ...lo so che è una scelta, di bruciare così tanto parte dell'immagine svuotando di consistenza materica il piede del frame e soprattutto smorzando la resa della gestualità della mano su cui preme la testa.
Questa gestualità è parte integrante del "racconto di sè" e secondo me è un peccato avere quasi azzerato la leggibilità della mano.
Sulla scelta del frame più o meno quadrato non so, ...sono d'accordo che tutto quel "bruciato" non sia solo una conseguenza ma una "scelta". Spazio vuoto ...bianco, ...indifferente, ...prima di tutto come materia emozionale che sembra avvolgere il soggetto, quindi ben venga anche una inquadratura più ampia .....solo cercherei di controllare meglio il fuori gamma in alcune parti del frame come la mano appunto o il busto.
A  |
lo spazio bianco è il vuoto che lascia il segno, è il nulla che diventa un peso, ed io sono li..a sorreggermi..perchè bisogna andare avanti, le cicatrici rimarranno certo, ma di certo non posso dire di non averle sentite e vissute..
è vero, avrei dovuto lasciare più visibile la mano, ma quella tenda proprio non voleva stare ferma
nell'altra mano tenevo il telecomando per lo scatto remoto
grazie mille per i vs. commenti. |
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selfportrait di Jakelamotta commento di aerre |
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Salve Jak... piace molto anche ame l'espressività del ritratto, ..questa dinamica della posa che si affida ad una gestualità come di chi sembra sentire il "peso" dei propri pensieri e che lascia che per un istante le proprie emozione scivolini lontano mentre lo sguardo letteralmente "vaga" senza un reale centro di attenzione.
Ma prorpio per questo non mi convince del tutto la scelta ...lo so che è una scelta, di bruciare così tanto parte dell'immagine svuotando di consistenza materica il piede del frame e soprattutto smorzando la resa della gestualità della mano su cui preme la testa.
Questa gestualità è parte integrante del "racconto di sè" e secondo me è un peccato avere quasi azzerato la leggibilità della mano.
Sulla scelta del frame più o meno quadrato non so, ...sono d'accordo che tutto quel "bruciato" non sia solo una conseguenza ma una "scelta". Spazio vuoto ...bianco, ...indifferente, ...prima di tutto come materia emozionale che sembra avvolgere il soggetto, quindi ben venga anche una inquadratura più ampia .....solo cercherei di controllare meglio il fuori gamma in alcune parti del frame come la mano appunto o il busto.
A  |
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selfportrait di Jakelamotta commento di Matteonibo |
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Mi piace questo autoritratto... Complimenti...
L'unico dubbio è il taglio quadrato, in genere mi piace molto, ma in questo caso, io starei su un classico 2\3 per diminuire il bianco bruciato...
Ciao Matteo |
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In Chiave.. di Jakelamotta commento di Webmin |
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Jakelamotta ha scritto: | ciao Mario, ci ho provato ma risulta "mozzata"
grazie
Rino |
... è pur sempre una scelta "forte".
... io la vedevo così.
Mario |
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In Chiave.. di Jakelamotta commento di Jakelamotta |
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Webmin ha scritto: | ... la zona al di sopra del mento dell'artista appare, forse, superflua: per cui rivedrei il taglio in tal senso.
Mario |
ciao Mario, ci ho provato ma risulta "mozzata"
grazie
Rino |
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In Chiave.. di Jakelamotta commento di Webmin |
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... la zona al di sopra del mento dell'artista appare, forse, superflua: per cui rivedrei il taglio in tal senso.
Mario |
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In Chiave.. di Jakelamotta commento di Jakelamotta |
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napocapo ha scritto: | molto piacevole |
sceller ha scritto: | Mi piace. Mi piace il fuoco strettissimo sul ponticello...
se proprio vuoi una critica... avrei cercato di includere nell'inquadratura l'altra estremità del violino, con le chiavi e la mano sinistra.
Comunque complimenti.
sceller |
grazie per i commenti
Rino |
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In Chiave.. di Jakelamotta commento di sceller |
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Mi piace. Mi piace il fuoco strettissimo sul ponticello...
se proprio vuoi una critica... avrei cercato di includere nell'inquadratura l'altra estremità del violino, con le chiavi e la mano sinistra.
Comunque complimenti.
sceller |
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Il Blasone di Jakelamotta commento di Jakelamotta |
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Webmin ha scritto: | ... nella sua particolarità tonale si sarebbe giovata di una maggiore chiusura del diaframma per meglio sottolineare l'eco grafico in relazione alla diagonale lungo la quale si distribuiscono gli elementi ritratti.
Mario |
ebbene si sono affetto dal morbo dall'aperto diaframma che tanto dona ma tanto inganna.
ciao Rino |
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Il Blasone di Jakelamotta commento di Webmin |
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... nella sua particolarità tonale si sarebbe giovata di una maggiore chiusura del diaframma per meglio sottolineare l'eco grafico in relazione alla diagonale lungo la quale si distribuiscono gli elementi ritratti.
Mario |
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