|  | Commenti |
---|
 |
| |  |
Gheppio di Catalani G. commento di Catalani G. |
|
Canopus ha scritto: | Beh dai ... con un certosino lavoro di " clonatura " potresti sempre metterci un ramo no
Che sfocato ragaSSI ... ma quello che più mi colpisce è l' occhio ( un colpettino di luci e ombre lo hai dato vero ? ) ... davvero un gran bello scatto  |
Grazie Canopus
Sì, ma sarebbe comunque un artefatto.
Lì era e lì rimane.  |
| |  |
| |  |
Gheppio di Catalani G. commento di Catalani G. |
|
Giordano ha scritto: | Ma con tutte le piante che ci sono sul Gran Sasso, ma proprio su un paletto di ferro lo dovevi riprendere? (Si scherza un pò).
Bella
Ciao. |
La stessa cosa l'ho pensata anche io quando lo ritraevo
Era però il suo posatoio preferito dal quale scrutare e cacciare.
Ciao e grazie per il tuo commento.
Gianni |
| |  |
| |  |
| |  |
Ritratto stretto all'Airone Cenerino. di Catalani G. commento di Catalani G. |
|
[quote="Catalani G."] sickboy ha scritto: | Allora mi spiego meglio,in emilia romagna nonostate ci sia una presenza non indifferente di aironi cenerini è praticamente impossibile fare una ripresa del genere con un 200 mm o meglio è molto ma molto difficile.
frequento le oasi naturalistiche della mia zona e le zone umide,per fare un ritratto del genere diciamo che normalmente ci vorrebbe un 600 duplicato.
ho fatto parecchi cenerini,sia in oasi che in natura ma pur disponendo di un 400 fisso che uso con extender 1.4 o 2x non sono mai riuscito, utilizzato sia con crop factor 1.3 (1dmkIII)che 1.6X (40d), a fare una foto simile.
addirittura sabato all'oasi di Torrile(PR) ho usato il 600 f4 di juza con il 2x montato 600x2x1.3 1560 mm gli aironi non erano a regola neanche molto lontani ma di fare una radiografia similE neanche se ne parlava...
quindi mi piacerebbe sapere se il soggetto era in natura,o in oasi o in uno zoo o cosa. |
Grazie a tutti per i vostri commenti.
Il soggetto era molto confidente ed abituato alla presenza umana.
La foto è stata scattata all'oasi di Orbetello.
Un operatore del wwf, mi ha detto che questo soggetto, temeva pochissimo gli uomini.
Diciamo che è stato uno scatto facile da eseguire.
Per quanto riguarda la dominante, la luce era quella calda del pomeriggio inoltrato. |
| |  |
Ritratto stretto all'Airone Cenerino. di Catalani G. commento di Catalani G. |
|
sickboy ha scritto: | Allora mi spiego meglio,in emilia romagna nonostate ci sia una presenza non indifferente di aironi cenerini è praticamente impossibile fare una ripresa del genere con un 200 mm o meglio è molto ma molto difficile.
frequento le oasi naturalistiche della mia zona e le zone umide,per fare un ritratto del genere diciamo che normalmente ci vorrebbe un 600 duplicato.
ho fatto parecchi cenerini,sia in oasi che in natura ma pur disponendo di un 400 fisso che uso con extender 1.4 o 2x non sono mai riuscito, utilizzato sia con crop factor 1.3 (1dmkIII)che 1.6X (40d), a fare una foto simile.
addirittura sabato all'oasi di Torrile(PR) ho usato il 600 f4 di juza con il 2x montato 600x2x1.3 1560 mm gli aironi non erano a regola neanche molto lontani ma di fare una radiografia similE neanche se ne parlava...
quindi mi piacerebbe sapere se il soggetto era in natura,o in oasi o in uno zoo o cosa. |
Grazie a tutti per i vostri commenti.
Il soggetto era molto confidente ed abituato alla presenza umana.
La foto è stata scattata all'oasi di Orbetello.
Un operatore del wwf, mi ha detto che questo soggetto, temeva pochissimo gli uomini.
Diciamo che è stato uno scatto facile da eseguire. |
| |  |
| |  |
| |  |
| |  |
Falco Sacro di Catalani G. commento di Catalani G. |
|
iljap ha scritto: | Ottima la posa del "modello"!!!
Complimenti per lo scatto nonostante la "limitazione" della macchinetta!
Io ho postato da poco lo stesso soggetto ma come primo piano!!!
Ciao |
Grazie iljap  |
| |  |
| |  |
Falco Sacro di Catalani G. commento di Catalani G. |
|
Questo scatto, è stato realizzato a Paganica (L'Aquila) con la mia solita compattina (Kodak Dx 7630), in occasione di una dimostrazione di falconieri.
Mi sono dovuto accontentare di ritrarlo in posa statica e non in volo, dato i limiti del mezzo.
Spero vi piaccia
Gianni |
| |  |
| |  |
Ascolto solo i miei passi di Catalani G. commento di Catalani G. |
|
Marengo ha scritto: | Una bella veduta che lascia immaginare un ambiente urbano curato e conservato secondo i principi della moderna teoria del restauro. Non è, purtroppo, cosa comune trovare centri storici ben tenuti. In questo caso un plauso va alla comunità locale che, evidentemente, ha più di altre compreso che è in queste vecchie pietre che affondano le radici della propria storia, che rimarrà nel tempo finchè ci saranno loro a testimoniarla.
Devo venire a visitarlo anch'io questo "museo medievale aperto", come l'ha definito Claudio.
Un saluto,
Fausto |
Grazie Fausto  |
| |  |
| |  |
Ascolto solo i miei passi di Catalani G. commento di Catalani G. |
|
claudio64 ha scritto: | ciao Gianni, ho scoperto Santo Stefano un'anno fà, osservando un tuo post, da quella volta ho avuto la fortuna di andarci già due volte, e a giugno ci tornerò di nuovo, è uno dei borghi più belli d'Italia, mi impressiona e questa tua foto lo dimostra, la riservatezza dei pochi paesani, un paese abitato, ma si ha la sensazione di girovagare per un paese fantasma, dove è difficilissimo trovare anche una cicca per terra, dove le ristrutturazioni sono state fatte seguendo una logica urbana, niente è fuori posto, sembra un museo medioevale aperto a tutti e questo scorcio è solo la millesima parte...
grazie di avermela fatta scoprire  |
Grazie Claudio.
La tua descrizione del borgo è a dir poco perfetta.
Sono contento tu l'abbia scoperta dal mio post.
Un caro saluto.
Gianni |
| |  |
| |  |
| | br> |