Commenti |
---|
 |
|
|
 |
CROCIFISSIONE di Francesco Ferla commento di Francesco Ferla |
|
grazie!
inoltre c'è da dire che ho riflettuto molto sul taglio da dare alla foto.
L'impoertanza del tema e del soggetto suggeriscono riflessione sul taglio da effettuare.
Certamente i piedi di Cristo e i chiodi hanno un'importanza simbolica notevole. |
|
|
 |
CROCIFISSIONE di Francesco Ferla commento di Francesco Ferla |
|
grazie Tuscanart!
ho fatto delle prove con il chiodo, ma qualsiasi modifica gli conferisce una luminosità innaturale. Credo che con la luce naturale (io scatto sempre e solo utilizzando le fonti di luce naturali delle chiese) sia il miglior compromesso. |
|
|
 |
CROCIFISSIONE di Francesco Ferla commento di Francesco Ferla |
|
e la statua fa parte dell'architettura al punto che la cappella in questione si chiama cappella del Crocifisso.
Palermo, Chiesa di S.Ninfa dei Crociferi, XVIII sec. |
|
|
 |
CROCIFISSIONE di Francesco Ferla commento di Francesco Ferla |
|
grazie a tutti.
la statua l'ho messa in architettura perchè questo tipo di scultura veniva realizzato in un piano progettuale completo. Le cappelle barocche erano progettate organicamente da staff molto precisi. E la progettazione riguardava non solo le parti architettoniche, ma anche la decorazione e le statue.
La statua, in questo caso, è parte integrante del progetto architettonico. Infatti l'architetto ne progettava la nicchia, lo sfondo, l'illuminazione, lo schema marmoreo sottostante.
La statua è parte inscindibile dell'altare barocco. E' architettura. |
|
|
 |
|
|
 |
|
|
 |
|
|
 |
|
|
 |
|
|
 |
|
|
 |
|
|
 |
|
|
 |
|
|
 |
ESTASI di Francesco Ferla commento di Francesco Ferla |
|
xblues..
guarda che sono io a invidiare la tua gallery!
per quanto riguarda le foto delle statue, devo dire che è sempre molto difficile capire il limite della saturazione dei neri e dei bianchi.
in pp io lavoro solo sui livelli sul raw e solo avendo pareri esterni posso capire il limite.
quindi massacra pure  |
|
|
 |
|
|
 |
|
|
 |
|
|
 |
|
|
 |
|
|
br>