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| Suore ad Assisi di gaborl commento di nerofumo |
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| qui va già meglio a parte la rifilatura d'obbligo al bordo sx, quella trancia di colonna la vedi tu come la vedo io, e un esposizione che salva al pelo le alte luci, direi che si tratta di una foto più che onesta. Il punto di ripresa sulla linea obbliqua non è il massimo, i soggetti stessi sono molto difficili da trattare, non amano la luce dei riflettori e quindi sgusciano via in fretta. Le suore sono correttamente inserite nel contesto retrostante e questo è un bene, rivela una certa capacità di visione d'insieme. |
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| Stazione di Brennero di gaborl commento di nerofumo |
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| Resta tuttavia una foto altamente descrittiva, forse troppo. C'era un treno lì sui binari...quasi,quasi gli scatto una foto da mettermi sul comodino, avrai pensato. Per un cultore di modellismo è il massimo. Peccato averlo preso da dietro, il treno ovviamente ma del resto anche nei migliori film il protagonista lo acchiappa sempre all'ultimo istante non senza poi soffermarsi sul predellino a guardare il suo amore perduto che si allontana. |
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| Zomaro- Calabria di Laura Bova commento di nerofumo |
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| No, a me piace più la prima versione. Sono scatti basati soprattutto sulla spettacolarità dell'ottica piuttosto che sulla reale valenza del soggetto. |
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| Una storia d'amore di nerofumo commento di nerofumo |
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Hai ragione Francesco, non sono molto bravo con le parole sulle mie foto, ironia della sorte perchè di solito faccio il commentatore dei lavoro altrui.
Il fatto è che io non mi sposto quasi mai da casa mia, rischierei di dirti su ogni lavoro " foto realizzate a Davoli, ridente paesello della costa ionica catanzarese". Quelli che vedi sono i miei compaesani, loro mi conoscono, tutti mi conoscono qui, c'è il sindaco, il parroco, il fornaio, il farmacista e c'è il fotografo, cioè io, la memoria fotografica della mia gente, sono 13 anni che sto dietro a qualsiasi anima che respira da queste parti, questi luoghi sono la mia palestra abituale, il mio liquido, nessuno scatta le foto meglio di me a queste latitudini non perchè io sia un guru della fotografia ma semplicemente perchè i miei soggetti quando mi incontrano mi sorridono, mi stringono la mano, a volte ci facciamo un bicchiere di vino e poi essi stessi cercano la foto perchè sanno che è quello che so fare e quello che posso dargli e perchè sanno che so farlo bene. Vorrei viaggiare, girare il mondo, a volte lo faccio un viaggetto ma riesco ad essere nerofumo solo tornando a casa mia. Ecco, ti ho appena svelato un segreto. Grazie del passaggio. |
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| :: Street naputan :: di webrunner commento di nerofumo |
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gente e situazioni di strada, Napoli è una miniera infinita. Sono 14 foto ma non ne basterebbero mille e altre mille ancora per descrivere la singolarità e i paradossi di questa città. Ti sei limitato ad una estemporanea su piazza Plebiscito e zone limitrofe ma Napoli per me che ci vado solo occasionalmente è molto altro ancora, niente che si possa afferrare beninteso, ma solo percepire in maniera più o meno coinvolgente e in una scala di coinvolgimento da uno a 10 direi che tu sei arrivato a sei, che è il livello del turista.
Tecnicamente trovo una grande diversità di resa tra la 12, la migliore in tal senso, e tutto il resto più o meno grigio. |
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| Albero di Krylol94 commento di nerofumo |
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| A parte l'educazione alla critica che è sempre un bene ricevere e fare propria negli anni per poi poterla divulgare a tua volta agli altri, una foto deve di norma avere uno scopo ben preciso, riproporre la realtà che hai intorno in chiave assolutamente personale, fuori dalla banalità quotidiana, trattasi sostanzialmente di un lavoro di fantasia, quella stessa fantasia di cui in dosi più o meno massicce è patrimonio di ognuno. Quasi sempre la fantasia cozza con la logica e il tecnicismo che ne rappresentano in buona sostanza l'antitesi. La fotografia quindi, quella vera si pone in una via di mezzo tra il fantastico e la follia, cose di cui noi esseri umani sappiamo essere capaci da sempre. Prima di scattare una foto quindi poniti sempre la stessa domanda.....sarà folle abbastanza ? Se non lo è vuol dire che il tuo soggetto lo stai guardando con gli stessi occhi degli altri e non con i tuoi. |
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| Il processione dei Sacconi di Cube commento di nerofumo |
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forse mi sono spiegato male.
Si vede chiaramente che hai cercato di dare un impronta personale e diversa dal solito. Credo che ad occhio e croce sarete stati qualche centinaio di fotografi, era logico che "un piccolo impegno" in più fosse richiesto per diversificare il lavoro dagli altri. Il lavoro è di buona fattura ma resta il distacco tra te e "loro", si vede che hai avuto a disposizione esattamente le stesse occasioni fotografiche che hanno avuto tutti mentre secondo il mio personale gusto avrei cercato di entrare maggiormente nella scena.
Insomma, io che di queste cose mi alimento (vivo in Calabria) mi presento sempre un ora prima dell'inizio della processione proprio per riprendere quello che gli altri non vedranno mai, i preparativi, le confidenze, le complicità, i fuori onda come direbbe qualcuno, cose che arricchiscono i reportage di questo tipo. |
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| Il processione dei Sacconi di Cube commento di nerofumo |
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| Purtroppo in molte realtà italiane questo genere di eventi deve fare i conti con il servizio d'ordine che non perdona facili intrusioni del fotografo che deve accontentarsi della cosiddetta fotografia da transenna. Qualcosa hai cercato di cambiare ma alla fine la grossa mole di immagini ha ridimensionato il tuo seppur piccolo impegno. |
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| Hong Kong 2013 di Nightswimmer commento di nerofumo |
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Tu ci hai dato dentro ma non esiste grandangolo più ampio per riprendere Hong Kong, a dir poco un paradiso per il fotografo. Hai reso un idea, una delle milioni di idee che può rendere questa megalopoli.
Scene di vita quotidiana, manca solo a mio avviso qualche ritratto più ravvicinato e consapevole. |
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| senza titolo di quentin commento di nerofumo |
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Un uomo solo è un uomo solo. La solitudine è un elemento ricorrente nei tuoi lavori, qui sembra far capolino quel surrogato di "compagnia" che paradossalmente rende ancor più solo il soggetto di cui si può notare la non vetusta età e il fisico asciutto da cui traspare sofferenza e privazioni fisiche.
L'ambientazione, spartana ed essenziale anche quella gioca un ruolo determinante. Non mi chiedo mai a che livello di complicità ti poni con i tuoi soggetti, mi piace il risultato finale, ben tracciato in un modo o nell'altro. |
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| Magica notte 2013 di nerofumo commento di nerofumo |
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| Citazione: | | Giusto trovo anch'io che la 16 sia un'intrusa. |
e allora la togliamo....mi avete convinto.....grazie del consiglio. |
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| Fenicottero di Dorian Gray commento di nerofumo |
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| Molto ben realizzato. Il gusto compositivo e la nitidezza assoluta oltre che colori ben restituiti sollevano questa foto dalla banalità dandole una ragione di essere tutta sua. |
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| Notturno di HiGiò commento di nerofumo |
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Sono tante, troppe e quasi tutte uguali. Dopo averle guardate tutte è come se ne avessi vista solo una. A me che piace la gente mi verrebbe di suggerirti l'inclusione di una presenza umana ma vedo che ti sei messo d'impegno per fare esettamente il contrario, una scelta che non si discute.
Però prova a immaginare la IMG_9274ph4u.jpg con una bella tipa sotto il lampione. |
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| Hawaiana di Siciliana commento di nerofumo |
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| Dominante gialla e forte sovraesposizione. Il momento colto è sincero ma il resto è migliorabile. |
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| Canzone ‘ncopp ‘o tammuro di Pio Baistrocchi commento di nerofumo |
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| Non saranno molto smaliziati questi scatti ma io li trovo freschi e spontanei. Nella presentazione ci hai messo di tutto ma credo si tratti di un insieme di sensazioni che hai raccolto nel tuo soggiorno campano, credo ne avresti bisogno più spesso di queste sferzate di vita. Approfitta quando puoi. |
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