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Il muro del Cigno di Giancarlo Melis commento di DuDidi |
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Giancarlo Melis ha scritto: | Vi ringrazio.
@DuDidi proverò a spiegare in modo "semplice", anche se l'argomento è piuttosto complesso.
Immagina di effettuare uno scatto da 5 minuti su una porzione di cielo notturno.
Immagina poi che le informazioni relative alla luce acquisita vadano a finire in un foglio trasparente (quelli da lavagna luminosa per intenderci). Tutto ciò che il sensore produce e non è nero viene stampato sul foglio trasparente.
Su questo foglio avrai tanti puntini, più o meno luminosi e più o meno colorati.
Alcuni di questi deboli puntini saranno prodotti dalla luce emessa dalle stelle e da altri oggetti cosmici (segnale), altri saranno invece prodotti dai difetti del sensore stesso (rumore).
Immagina ora di rifare lo stesso scatto 30 volte.
Avrai quindi 30 fogli trasparenti con tanti puntini.
Il segnale "buono" (i puntini emessi dalle stelle) andrà a coprire sempre lo stesso punto nei vari fogli.
Il segnale "cattivo" (il rumore digitale prodotto dal sensore) sarà invece disposto casualmente nei vari fogli.
Sofisticati algoritmi software non faranno altro che "impilare" i vari fogli, andando ad esaltare tutto ciò che i fogli hanno in comune (segnale buono che fra i vari fogli non cambia di posizione) e cancellando tutto ciò che invece non hanno in comune (rumore che invece è disposto diversamente fra i vari fogli).
Il risultato è un'immagine ricca di dettaglio e povera di rumore digitale.
Te l'ho fatta mooooolto approssimativa, ma spero di averti dato un'idea.
Ciao.
Giancarlo. |
Sei stato chiarissimo, grazie mille . E' un denoise articolatissimo, per dirla con due parole , pensavo a qualcosa di piu' fantascientifico per "percepire" il colore di questi corpi celesti cosi' lontani.
Gentilissimo.
Ciao
Alessandro |
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Il muro del Cigno di Giancarlo Melis commento di Giancarlo Melis |
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Vi ringrazio.
@DuDidi proverò a spiegare in modo "semplice", anche se l'argomento è piuttosto complesso.
Immagina di effettuare uno scatto da 5 minuti su una porzione di cielo notturno.
Immagina poi che le informazioni relative alla luce acquisita vadano a finire in un foglio trasparente (quelli da lavagna luminosa per intenderci). Tutto ciò che il sensore produce e non è nero viene stampato sul foglio trasparente.
Su questo foglio avrai tanti puntini, più o meno luminosi e più o meno colorati.
Alcuni di questi deboli puntini saranno prodotti dalla luce emessa dalle stelle e da altri oggetti cosmici (segnale), altri saranno invece prodotti dai difetti del sensore stesso (rumore).
Immagina ora di rifare lo stesso scatto 30 volte.
Avrai quindi 30 fogli trasparenti con tanti puntini.
Il segnale "buono" (i puntini emessi dalle stelle) andrà a coprire sempre lo stesso punto nei vari fogli.
Il segnale "cattivo" (il rumore digitale prodotto dal sensore) sarà invece disposto casualmente nei vari fogli.
Sofisticati algoritmi software non faranno altro che "impilare" i vari fogli, andando ad esaltare tutto ciò che i fogli hanno in comune (segnale buono che fra i vari fogli non cambia di posizione) e cancellando tutto ciò che invece non hanno in comune (rumore che invece è disposto diversamente fra i vari fogli).
Il risultato è un'immagine ricca di dettaglio e povera di rumore digitale.
Te l'ho fatta mooooolto approssimativa, ma spero di averti dato un'idea.
Ciao.
Giancarlo. |
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Il muro del Cigno di Giancarlo Melis commento di DuDidi |
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Giancarlo Melis ha scritto: | Cygnus Wall, un parte inferiore della nebulosa Nord America (NGC 7000) nella costellazione del Cigno. Una zona in cui si formano le stelle, ripresa con un Celestron RASA 8 (400mm di focale a f/2) e una camera di ripresa a colori (ASI 183 MC-Pro). La ripresa è stata fatta in banda stretta (filtro bi-banda Ha+OIII). Elaborazione in HOO (idrogeno sul canale rosso, e differenti combinazioni dell'ossigeno ionizzato sui canali verde e blu). Totale scatti: 30 da 300" + 10 Dark.
Suggerimenti e critiche sempre ben accetti |
E' stupenda. Da ignorantissimo in materia : perche' la fusione di trenta scatti ?
Ogni scatto riproduce una fetta di banda dello spettro visibile (e non) ?
Grazie.
Ciao
Alessandro |
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Il muro del Cigno di Giancarlo Melis commento di Giancarlo Melis |
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Cygnus Wall, un parte inferiore della nebulosa Nord America (NGC 7000) nella costellazione del Cigno. Una zona in cui si formano le stelle, ripresa con un Celestron RASA 8 (400mm di focale a f/2) e una camera di ripresa a colori (ASI 183 MC-Pro). La ripresa è stata fatta in banda stretta (filtro bi-banda Ha+OIII). Elaborazione in HOO (idrogeno sul canale rosso, e differenti combinazioni dell'ossigeno ionizzato sui canali verde e blu). Totale scatti: 30 da 300" + 10 Dark.
Suggerimenti e critiche sempre ben accetti |
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