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Pensando di essere altrove di Fattore Zero commento di Fattore Zero |
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l!z ha scritto: | Foto molto dolce e ben realizzata. Bel momento colto, si vede proprio che stava viaggiando con la fantasia  |
Grazie l!z...
La dolcezza per me è un mondo nuovo da cogliere e rappresentare...
Sia musicalmente, che nello scrivere, ho sempre preferito modalità espressive distoniche, dure (metal... racconti e storie sfibrate e sfibranti)...
Fotografando, pur con la mia insipienza, ho scoperto la meraviglia del riuscire a fermare un attimo che sia una come una mano calda su un volto che patisce il freddo (per autocitarmi da un commento che ho scritto su una foto qui nel forum)...
Sono contento che questa dolcezza si sia percepita
giuhal ha scritto: | ciao siculo max
l'espressione della bimba è stupenda, ma il titolo giusto dovrebbe essere "vedendo altrove"
perdona la mia malsana deformazione paranoica sui titoli
il b/n mi piace anche se avrei picchiato di più sui bianchi (sono tecnicissomo...lo so!!! )
il taglio però non mi convince...forse il tavolino è di troppo...però capisco che sarebbe stato un peccato tagliare le mani alla bimba... (sono sempre chiaro )
un taglio quadrato? ok ok ok scherzo
ciao
giu |
Anche io sono un convito assertore del fatto che il titolo possa sopprimere la forza di una foto, oppure esaltarla...
Vedendo altrove... mi convince e non... bello musicalmente, però il vedere implica qualcosa diverso dal guardare... implica una coscienza di ciò che si guarda, e qui non c'era... perché la bimba uscì da questo stato "onirico" con il classico movimento di chi si scuote un po' per tornare alla coscienza per come la conosciamo.
Ok, dirai tu: "Quale migliore dimostrazione del fatto che stesse vedendo altrove?".
E potresti aver ragione... Vabbe', la chiudo qua
Riguardo al bianco e nero... non volevo introdurre elementi di durezza in questa foto... scattata peraltro con un obiettivo, il 18-70, che non mi permette voli pindarici... non ho potuto sfumare come avrei voluto lo sfondo, la foto mi sembrava già così più dura (in alcuni elementi) rispetto a quanto avrei voluto.
E giusto per inciso, non ci sono tavolini in questa foto
Sono delle strutture di cemento, in sequenza, come dei cilindri alti un metro circa e larghi almeno 3 di diametro sulla faccia superiore. Se ne vede uno sullo sfondo, su un altro la bimba era seduta.
Riguardo al taglio quadrato, di deaftoniana memoria... delego alle faccine la mia risposta:
...
P.s.: ogni volta che vedo il tuo avatar penso a Monsters & Co., ma il peggio è che mi scatta in testa quasi automatico questo pezzo musicale...
Sembra quasi una dedica
http://it.youtube.com/watch?v=VIKpko4Ln90
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Pensando di essere altrove di Fattore Zero commento di Andrea Comelato |
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Hai catturato uno sguardo bellissimo, che ti porta lontano, bravo
Secondo me le mani avresti potuto anche tagliarle, il tavolino sfocato ci sta benissimo: da la sensazione di distacco dalla realtà della bambina...almeno io la vedo così! |
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Pensando di essere altrove di Fattore Zero commento di giuhal |
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ciao siculo max
l'espressione della bimba è stupenda, ma il titolo giusto dovrebbe essere "vedendo altrove"
perdona la mia malsana deformazione paranoica sui titoli
il b/n mi piace anche se avrei picchiato di più sui bianchi (sono tecnicissomo...lo so!!! )
il taglio però non mi convince...forse il tavolino è di troppo...però capisco che sarebbe stato un peccato tagliare le mani alla bimba... (sono sempre chiaro )
un taglio quadrato? ok ok ok scherzo
ciao
giu |
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La bella... e il bello di Fattore Zero commento di Fattore Zero |
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mauri93 ha scritto: | composizione molto smpatica bello il taglio disturbano un pochino quei puntini bianchi sui capelli
cmq molto bravo Fattore Zero complimenti
ciao mauri |
Dopo aver tarato il monitor... ho visto i puntini bianchi sui capelli... e finalmente mi rendo conto di quanto tu avessi ragione
Ormai è tardi per ripostare la foto, ma nella versione a 10 mp che stamperò interverrò di sicuro grazie al tuo consiglio
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Vieni con me, proteggerò la tua virtù di Fattore Zero commento di Fattore Zero |
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monachella79 ha scritto: | bella foto,davvero. |
Ciao Serena (ho visto il nome sul blog, spero non ti dispiaccia)...
Bentornata sul forum
Grazie del commento... parlando di questa foto con degli amici palermitani, la maggior parte ha espresso una opinione neutra, dicendomi che al meglio si tratta di uno scatto gradevole...
Solo una mia amica che adesso vive a Bologna (e forse per questo ) mi ha detto che le fa pensare alla rilassatezza dolce dell'autunno di Mondello, alla spiaggia finalmente di nuovo libera, ai tramonti (ahimè senza che si veda il sole sul mare) placidi... trovandola per questo bella.
Sono contento che anche a te sia sembrata bella.
Se vorrai tornare a visitare la mia galleria, mi farà davvero piacere...
Ciao, Massimiliano
p.s.: ho visitato la tua periodicamente senza trovare altro che le foto di settembre... sono contento che tu ne abbia messe altre  |
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Comfort is over... di Fattore Zero commento di Fattore Zero |
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PaperoDigitale ha scritto: | bella bella bella |
Ciao Papero
I commenti fanno sempre piacere... quando arrivano da qualcuno la cui galleria ti colpisce per gusto, inventiva, capacità realizzative... fanno doppiamente piacere
Se ripassi da qui, mi dici se preferisci la prima o la seconda versione che ho messo in allegato?
Grazie...  |
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Comfort is over... di Fattore Zero commento di Fattore Zero |
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gianjackal ha scritto: |
Molto utili le tue precisazioni per comprendere cosa volevi ottenere, ed è azzeccata come tecnica quella di mettere una torcia direttamente sopra il collo della bottiglia... io in ogni caso avrei creato una penombra da cui far emergere la bottiglia, quindi avrei illuminato diffusamente anche l'ambiente circostante magari con una seconda sorgente luminosa.
Sperimenta, sperimenta, è l'aspetto più divertente della fotografia da studio!  |
Uno scatto alternativo forse si avvicina un po' di più a come l'avevi vista tu, lo posto come allegato alla fine di questo messaggio.
A questo punto devo considerare un elemento che forse avevo sottovalutato. La settimana scorsa ho postato questa foto (http://www.photo4u.it/viewcomment.php?pic_id=258830) e qualcuno nei commenti mi ha fatto notare dei riflessi fastidiosi nei capelli della donna ritratta, riflessi che io non vedevo.
Nell'osservare qualche giorno dopo una foto di Silvsrom, ho visto che c'era un link per tarare correttamente il monitor con credo una quindicina di livelli di grigio... e così ho fatto, realizzando di aver avuto fino a quel punto un monitor particolarmente scuro.
Ed ecco che quei riflessi fastidiosi in effetti sono venuti fuori nella foto che ho linkato.
Devo cominciare a credere che anche la regolazione corrente sia eccessiva, magari nell'altro verso... perché nella versione originale che ho postato, io vedo i bicchieri e parte della credenza su cui la bottiglia era poggiata... mentre Buddy, ad esempio, pur conoscendo casa mia e quel mobile, non è riuscito a vederlo e riconoscerlo.
Da qui forse l'effetto eccessivamente scuro della foto, con la luce che certo non genera una "penombra", ma che da me comunque illumina un minimo la scena
Grazie comunque del commento, dei suggerimenti e dell'attenzione
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Comfort is over... di Fattore Zero commento di gianjackal |
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Fattore Zero ha scritto: | Non so se alla luce di queste precisazioni ti sembri ancora da rifare, come scatto... fammi sapere
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Molto utili le tue precisazioni per comprendere cosa volevi ottenere, ed è azzeccata come tecnica quella di mettere una torcia direttamente sopra il collo della bottiglia... io in ogni caso avrei creato una penombra da cui far emergere la bottiglia, quindi avrei illuminato diffusamente anche l'ambiente circostante magari con una seconda sorgente luminosa.
Sperimenta, sperimenta, è l'aspetto più divertente della fotografia da studio!  |
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Comfort is over... di Fattore Zero commento di Fattore Zero |
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gianjackal ha scritto: | Uhm, personalmente non mi convince un granché.
Troppo nero e troppo chiuso tutto intorno alla bottiglia, mentre troppa luce cade sulla bottiglia stessa, sovraesponendo il collo e creando uno strano riflesso in alto.
Buona l'idea, ma lo scatto è da ripetere a mio avviso. |
Ciao...
La luce non cade sulla bottiglia, ma... dentro la bottiglia.
Ho scattato nel buio totale, mettendo una torcia a 3 led sopra la bottiglia, poggiandola sul collo.
Da qui il fatto che la luce invada la bottiglia e lasci il resto discretamente in ombra.
Volevo proprio che sembrasse una sorta di illuminazione quasi extrasensoriale... come se in una serata dedicata al bere, nell'annebbiamento delle mente, ad un certo punto arrivasse il doloroso chiarore di questa rivelazione: il liquore è finito.
Il riflesso in alto è la luce che si proietta sulla credenza su cui erano poggiate la bottiglia e i bicchieri.
Non so se alla luce di queste precisazioni ti sembri ancora da rifare, come scatto... fammi sapere
buddy ha scritto: | mi piace molto la composizione, forse stona un po' l'alone nella parte alta, ma non più di tanto
il collo della bottiglia deve, secondo me, essere un po' bruciato, mi piace così
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Ciao Marco...
Mi fa piacere ricevere il tuo primo commento... e mi fa piacere che sia positivo
Appena smette di piovere, proviamo il panning, promesso
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Comfort is over... di Fattore Zero commento di Fattore Zero |
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mauri93 ha scritto: | bravissimo bella composizione mi piace come hai gestito la luce molto nitida
complimenti sinceri Fattore Zero ottimo scatto
ciao mauri |
Ciao Mauri...
Grazie dei complimenti, sono felice che ti piaccia...
Mi fa piacere il tuo commento, come sempre
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Comfort is over... di Fattore Zero commento di buddy |
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mi piace molto la composizione, forse stona un po' l'alone nella parte alta, ma non più di tanto
il collo della bottiglia deve, secondo me, essere un po' bruciato, mi piace così
complimenti |
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Comfort is over... di Fattore Zero commento di gianjackal |
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Uhm, personalmente non mi convince un granché.
Troppo nero e troppo chiuso tutto intorno alla bottiglia, mentre troppa luce cade sulla bottiglia stessa, sovraesponendo il collo e creando uno strano riflesso in alto.
Buona l'idea, ma lo scatto è da ripetere a mio avviso. |
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Pronto a spiccare il volo... di Fattore Zero commento di Fattore Zero |
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lid ha scritto: | Preferisco di gran lunga l'originale, la seconda è troppo centrale come composizione; tagliando qua e là perde quel fantastico sfondo che conferisce allo scatto un senso di infinito; l'idea di un mondo così grande e ricco tutto da esplorare; non senza rischi per la piccola farfalla, ma lei sta lì pronta a spiccare il volo, pronta ad andare avanti per cercare qualcosa di meglio, o se così non fosse a tornare sui suoi passi... si può dire l'eterna insoddisfazione delle farfalle.
Di certo avrai capito che la foto mi piace tanto, ma voglio farti una domanda... è stata una tua scelta quella di mettere a fuoco la pianta anzichè la farfalla, oppure è da considerarsi un piccolo errorino?
Ciao  |
Ma guarda che impertinente
Considera che è stata scattata col 70-300, a 300mm, il che mi obbliga a più di un metro di distanza distanza dal soggetto per poterlo mettere a fuoco.
Mettici pure che per una questione di tempi ma anche di gusto personale, scatto sempre alla massima apertura di diaframma (a parte che col 50mm 1,8... lì di regola chiudo ad almeno 2,2) e che quindi difficilmente nei miei scatti troverai grande PDC... quindi se vedi il fuoco cade sulla pianta e sul corpo della farfalla, che si trova alla stessa distanza dal piano di fuoco... mentre le ali, mezzo centimetro più vicine, sono già sfocate.
Non ho i dati EXIF della foto, perché avevo il pc rotto in quel periodo, penso di aver scaricato la scheda sul pc a lavoro, domani mattina se non diluvia vado e controllo.
Probabilmente con la luce che c'era avrei potuto chiudere di più il diaframma, aumentado la profondità dell'area messa a fuoco, mantenendo tempi rapidi...
Ma se avessi saputo considerare tutte queste cose non sarei io... cioè un amatoriale insipiente fotografo occasionale
Tutto questo per ammettere che sì... trattasi di errore
A presto, ciao  |
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Pronto a spiccare il volo... di Fattore Zero commento di lid |
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Preferisco di gran lunga l'originale, la seconda è troppo centrale come composizione; tagliando qua e là perde quel fantastico sfondo che conferisce allo scatto un senso di infinito; l'idea di un mondo così grande e ricco tutto da esplorare; non senza rischi per la piccola farfalla, ma lei sta lì pronta a spiccare il volo, pronta ad andare avanti per cercare qualcosa di meglio, o se così non fosse a tornare sui suoi passi... si può dire l'eterna insoddisfazione delle farfalle.
Di certo avrai capito che la foto mi piace tanto, ma voglio farti una domanda... è stata una tua scelta quella di mettere a fuoco la pianta anzichè la farfalla, oppure è da considerarsi un piccolo errorino?
Ciao  |
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