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Londra Bellunese di Navar commento di sulfurea |
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Navar ha scritto: | Belluno, la mia città natale, per quanto mi riguarda difficilmente concede soddisfazioni fotografiche. Per una volta, con la complicità di un clima diverso dal solito, sono riuscito a metterla nel sacco.  |
bella. mi piace.  |
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003 di iw9fy commento di sulfurea |
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iw9fy ha scritto: | Grazie a tutti, veramente troppo gentili.  |
quoto.  |
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.... di Nash commento di sulfurea |
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se posso dire la mia, come la vedo io... ci sono soggetti che vengono ripresi nella propria condizione di vita in un ambito metropolitano (e non). più che il luogo (la strada) per me vale il «come vivono nella società (la città), chi sono, in quale condizione e come vengono visti dagli altri, cioè noi». sono poveri o ricchi, sporchi o puliti, vestiti o seminudi, belli o brutti, buoni o cattivi, sani o malati, a terra o in piedi, arrancano o camminano spediti, sono soli o insieme... cosa stanno facendo, dove? è una morbosa curiosità, lo so, ma in sostanza, quelli stessi che vengono fotografati, siamo sempre noi.
in questa foto, quella corda tesa (non un bel guinzaglio di cuoio e un collare colla targhetta luccicante, come per tutti i cani a cui si tiene, ma guardate bene: c'è un laccio che stringe dolorosamente la zampa) mi fa vedere chi lo tira, so che è incurante verso la bestia. nello scatto non c'è ma io completo la scena di quello che non vedo. è successo e succede tutt'ora all'uomo di venire trattato così (e peggio), quindi, metaforicamente, quel cane è l'uomo.
uè, poi invece probabilmente è legato ad un palo e non lo tira nessuno. oppure è legato momentaneamente così per esigenza. ma non mi importa se nella realtà non è come io vedo qui.
sono foto che singolarmente dobbiamo accettare nella fotografia street, ma che messe insieme parlano della vita della città e di come si vive, quale uomo è chi la abita.
se qualcuno intende la fotografia street unicamente come la relazione casuale (o non), curiosa o inaspettata (spesso inutile o banale, qui, nell'amatoriale) soggetto/scena, pone dei limiti al contenuto. è una categoria dove vale il colpo d'occhio del fotografo ma che di solito è priva di sensibilità sociale. percarità c'è, ci dev'essere e mi piace, se veramente geniale, altrimenti è fuffa.
le cartoline ci sono, mostrano la nostra bella città, manca l'altra parte, quella più cruda... ma per chi la vuol vedere.
poi la fotografia Varie non esiste, e il Ritratto pone altre condizioni.
"il volto di qualcuno che mi passa vicino è un mistero" cita g.dyer di walker evans. |
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Crisi......... di cerasus commento di sulfurea |
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che colpo d'occhio?... è un cartello appeso, sta lì bello grande per quasi un mese, lo leggono tutti quelli che passano di lì...  |
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Training di Nash commento di sulfurea |
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belle, belle inquadrature, mi garbano parecchio la prima come la penultima. 'sta milleseicento mi piace pure lei.  |
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Verso... un Nuovo Mondo di onaizit8 commento di sulfurea |
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non collego questa immagine agli sbarchi dei clandestini. a delucidazione, non far trapelare che son limitata né.
p.s.: porti al collo un medio formato nell'avatar? |
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arriva il nuovo di felixbo commento di sulfurea |
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doppi auguri! ehm... non nel senso di due gemelli... oddio... ben vengano... auguri ancora... voglio dire... buon annissimissimo e buona famiglia!
ciauz!! |
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... di Mauroq commento di sulfurea |
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lo vedo bene... ma vengo piano che c'ho il ruotino...  |
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