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| Argentiera 06 di lepicureo commento di lepicureo |
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| caponzio ha scritto: | Ottima inquadratura. Bella la luce e belli anche i colori  |
Ti ringrazio caponzio per il gradito commento.
 Mario |
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| Argentiera 08 di lepicureo commento di lepicureo |
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| nuvolalfa ha scritto: | Ciao Mario,
questa foto l'avevo già vista in galleria e hai fatto bene a richiedere commenti
Ho letto il testo che hai riportato qui sotto, molto chiaro, ma per chi conosce l'argentiera e anche per chi non la conosce dico questo: è un posto che gli la mente vede in B/N anche nella realtà, penso che tu sappia benissimo di cosa parlo. Per questo tra le due versione quella in B/N è l'unica possibile a mio avviso 
La foto mi piace molto, se tu avessi avuto un supergrandangolare tipo un 10mm avresti potuto amplificare la distorsione ottenendo a mio avviso un'immagine ancora più d'effetto, puoi provare con lens correction di Photoshop se riesci a simulare la cosa.
Bravo
Pier Paolo |
Pier Paolo so benissimo di cosa parli e concordo pienamente con te.
Quando ti trovi ad osservare le strutture dell'Argentiera vedi in B/N .
Questo scatto nn l'avevo neppure per un attimo preso in considerazione a colori, ne ho postato una versione per soddisfare la richiesta/curiosità di AlexKC.
Per quanto riguarda la distorsione mi sarebbe piaciuto avere un 10mm, ma per ora mi devo accontentare di quel che ho  , l'idea di utilizzare lens correction di photoshop per questo scatto nn mi convince molto, ma se trovo un po' di tempo e voglia una prova la faccio
Ti ringrazio per i tuoi interventi e suggerimenti 
Mario |
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| Argentiera 06 di lepicureo commento di lepicureo |
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| alnitak57 ha scritto: | Molto bella, Mario!
Complimenti!
un caro saluto
Rino |
Grazie mille Rino, sei molto gentile
Un caro saluto anche a te.
Mario |
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| Argentiera 08 di lepicureo commento di nuvolalfa |
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Ciao Mario,
questa foto l'avevo già vista in galleria e hai fatto bene a richiedere commenti
Ho letto il testo che hai riportato qui sotto, molto chiaro, ma per chi conosce l'argentiera e anche per chi non la conosce dico questo: è un posto che gli la mente vede in B/N anche nella realtà, penso che tu sappia benissimo di cosa parlo. Per questo tra le due versione quella in B/N è l'unica possibile a mio avviso
La foto mi piace molto, se tu avessi avuto un supergrandangolare tipo un 10mm avresti potuto amplificare la distorsione ottenendo a mio avviso un'immagine ancora più d'effetto, puoi provare con lens correction di Photoshop se riesci a simulare la cosa.
Bravo
Pier Paolo |
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| Argentiera 08 di lepicureo commento di lepicureo |
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| MescoDesign ha scritto: | Un B/N forte. Una composizione estrema, il piano molto basso. Una foto aggressiva.
Mi piace.
Complimenti
mesco |
Non può che farmi piacere un tuo commento mesco, ti ringrazio tanto
Mario |
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| Argentiera 08 di lepicureo commento di lepicureo |
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| riccardobruno ha scritto: | Essenziali e semplici entrambe. Preferisco anch'io quella in bw ma è molto gradevole anche quella a colori! Bravo!
Riccardo |
Ti ringrazio Riccardo,molto gentile
Mario |
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| Argentiera 08 di lepicureo commento di lepicureo |
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| claudio64 ha scritto: | | incantato...meravigliosa |
Mi fa molto piacere il tuo commento Claudio, ti ringrazio tanto
| Matteo.R ha scritto: | le sto guardando tutte e due ma non so quali delle due preferisco!!
Però credo che quella in b/n abbia qualcosa in più
la trovo misteriosa!! |
Grazie mille Matteo per il tuo graditissimo intervento...per me in BN è proprio un altro scatto
Mario |
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| Argentiera 08 di lepicureo commento di Matteo Re |
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le sto guardando tutte e due ma non so quali delle due preferisco!!
Però credo che quella in b/n abbia qualcosa in più
la trovo misteriosa!! |
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| Argentiera 08 di lepicureo commento di lepicureo |
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| albaluce ha scritto: | Preferisco il BW anche io! Complimenti per la foto!
Alb@luce
PS: dov'è il posto mi sembra famigliare? |
Ciao albaluce e grazie per il commento
Il sito è l'Argentiera, distante 40Km da Sassari, del cui territorio comunale fa parte.
"L'Argentiera è un agglomerato di edifici in legno scuro e travi, una cartolina d'altri tempi, una fotografia in bianco e nero che appare come d'incanto all'uscita dell'ultimo tornante. Ed è un'immagine quasi spaventosa, che richiama alla memoria un tempo in cui la sofferenza, la fatica, la lotta per sopravvivere erano cose di ogni giorno. Niente turismo d'alto bordo, dunque: all'Argentiera solo un tentativo di cancellare le tracce del passato, qualche fila di casette schierate . E giù la spiaggia della Frana, una grande mezzaluna di sabbia mista a polvere di miniera, i residui della lavorazione dell'argento depositati in chissà quanti decenni.
Sovrastata da un'immensa duna artificiale che sembra misurare e testimoniare nel tempo la fatica di quanti laggiù pensavano a tutto tranne che a godersi la meraviglia di un panorama marino unico nell'isola. Sono passati quasi quarant'anni dal giorno in cui gli ingranaggi della laveria portarono a termine l'ultimo giro. La miniera si fermò, raggiunta e superata dalle tecnologie moderne. Tutto all'Argentiera, in questa punta selvaggia a nord-ovest della Sardegna, precipitò nel silenzio. Il vecchio borgo dei minatori pian piano si spopolò, gli abitanti cercarono altrove una vita nuova e diversa. Abbandonando quelle rovine affascinanti all'aggressione del tempo .
L'Argentiera oggi è un'occasione mancata di fare turismo e cultura dentro la storia della Sardegna. La miniera, aperta e sfruttata dai romani secoli e secoli fa, scompare sotto gli occhi dei bagnanti, fra turisti di passaggio che scelgono la spiaggia della Frana per una giornata diversa, da trascorrere in un mare eternamente agitato.
Il mare? La Sardegna è mare, profumo di alghe, scogliere, sabbia e gigantesche falesie minate dalla forza delle onde. La costa dell'Argentiera è tutto questo, un avamposto naturale che guarda ad ovest, verso il mare aperto. Giù, nell'immenso bastione che i detriti della miniera hanno allargato e innalzato a picco sul mare, la vista si perde in direzione di scogliere selvagge, che sembrano scolpite dalla natura per suscitare sgomento.
Qui il padrone è il vento, un vento terribile che non smette mai di soffiare, impetuoso, inarrestabile come le correnti marine, impegnate a disegnare scie infinite sulla superficie dell'acqua. E' un mare diverso da quello che le immagini promozionali della Sardegna offrono. Un mare che sembra contenere gli echi di un'isola dimenticata, impegnata a proteggere la propria esistenza.
Uno spettacolo da vivere al tramonto, quando il vento si placa e la coltre dell'oscurità comincia a calare lentamente sul borgo, disegnando scorci indimenticabili. Più a nord, non molti chilometri dalla punta dell'Argentiera, verso capo Mannu, le sabbie calde e rassicuranti di Porto Palmas sembrano ricondurre il visitatore al paesaggio che s'aspettava. Un lido candido, segnato da scogli aguzzi, un mare levigato da brezze meno aggressive. Da Porto Palmas una stradina sterrata conduce alle insenature di Cala Marini Netti e di Cala Trincata, lembi di paradiso sfuggiti chissà come e chissà per quanto ancora alle speculazioni dell'edilizia per le vacanze.
Sono luoghi lontanissimi dai clamori del turismo d'élite, rimasti fuori quasi per miracolo anche dai depliant più esclusivi." (Fonte www.sardegna.com)
Mario |
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