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Campo de' Fiori di backlighteye commento di Mario Zacchi |
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Cos' è successo all' istogramma? manca nettamente una fetta nei medio alti (tra 143 e 223). Forse qualche incidente in conversione?
Posso darti un suggerimento-manipolatorio? Una foto così la puoi girare in vari modi ...
Ho anche variato i livelli per aggirare quel clip di toni.
Ciao
PS: l' interpretazione allegata avrebbe guadagnato qualcosa inquadrando un po' più a destra (poco, però) |
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conversazione di backlighteye commento di backlighteye |
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Webmin ha scritto: | Una bella diagonale visiva sottolineata dal tempismo della ripresa e l'uso del bianco e nero: accademicamente si poteva ovviare all'inclinazione del piano di ripresa decentrando, qualora possibile, verso sinistra il punto di ripresa.
Ma rimane comunque una buona prova.
Ciao  |
Grazie anche a te, soprattutto del consiglio.
ciao |
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conversazione di backlighteye commento di Webmin |
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Una bella diagonale visiva sottolineata dal tempismo della ripresa e l'uso del bianco e nero: accademicamente si poteva ovviare all'inclinazione del piano di ripresa decentrando, qualora possibile, verso sinistra il punto di ripresa.
Ma rimane comunque una buona prova.
Ciao  |
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conversazione di backlighteye commento di Massimo Passalacqua |
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L'immagine è indubbiamente gradevole.
Forse si nota una differenza di resa dei due soggetti, a favore di quello a destra, maggiormente scolpito, a causa della diversa disposizione rispetto alla luce.
Avrei leggermente mascherato le alte luci dello sfondo, specialmente quelle in alto a sinistra, per dare maggiore risalto al primo piano.
Sono d'accordo con SMS circa la clonazione del particolare in basso a destra.
Ciao.
massimo |
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conversazione di backlighteye commento di jus |
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Hai fatto tutto bene.
Hai colto il delizioso momento, messo nella giusta evidenza quel che era funzionale all'immagine e restituito una luce difficile ma molto bella.
Bravo.
Per me, poteva stare anche senza titolo.  |
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fili di luce di backlighteye commento di Mario Zacchi |
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backlighteye ha scritto: | davvero!?
...ma allora quel buco sotto è per la batteria!?
azz!...e io che c'ho inzeppato il rullino! ecco perchè non funzionava!
Oh, scusa....m'è venuta spontanea.....ma a volte mi diletto anch'io con la pellicola.
senza rancore
Ciao e, davvero, grazie ancora. |
Non ci riderei troppo su: di gente che fa cose bislache ce n' é, eccome
Per il resto tanto meglio, perché fotografare in digitale e per giunta in scala di grigi è davvero come correre senza una gamba (mi riferisco al bianco e nero).
c.o. = camera oscura. Mi riferivo ai trattamenti classici: inquadratura, esposizione, contrasto, mascheratura e bruciatura, viraggio (aggiungiamo clone, ma solo per i puntini in luogo della spuntinatura classica).
Nella foto il giochino grafico dei fili emerge, ma il resto è bruttino (e mi riferisco prorpio alla qualità fisica del bianco e nero). Il fatto è che vista qui, dopo che ci hai scritto in cima fili di luce, trovi sempre chi ti dice OK. Ma se t' interessa davvero capire quanto può valere questa foto (ma anche altre) dovresti stamparla meglio che puoi e poi portarla con te visitando una esposizione di bianco e nero vero, le cui qualità tonali non sono (in una gran parte dei casi) una variabile indipendente: dal confronto trarresti probabilmente ciò che ho in mente io ma che è difficile speigare a voce.
Ciao
dimenicavo ... dispondo di un file a colori avresti forse potuto intervenire sul cielo (giallo in contrasto all' azzurro) per renderlo un po' più consistente. Ma è solo un esempio. |
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fili di luce di backlighteye commento di backlighteye |
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Mario Zacchi ha scritto: | Se procedi sempre così si tratta di una decisione rispettabile, ma che ha evidenti conseguenze nei risultati "fisici" degli scatti.
I B&W ottenuti per conversione da file di macchina fotografica digitale sono di per sé stessi già molto poveri nella gamma di grigi finale. Se ti precludi la possibilità di avere uno scatto al massimo dei bit possibile e la possibilità di applicare i filtri colore (anche se in post) secondo la tecnica tipica del B&N, che hanno lo scopo di esaltare una gamma di grigi piuttosto che un' altra in funzione del soggetto, non potrai che ottenere immagini di scarsa profondità tonale e molto limitatamente gestibili nella post produzione (pure quella eticamente intesa, cioè l' emulazione dellle sole tecniche di c.o.). Se aggiungi a questo le limitatissime possibilità fisiche che ha il sensore elettronico di domare i contrasti in ripresa con scatto singolo, hai completato l' opera. Scattare direttamente in scala di grigi non equivale ad avere una fotocamera a pellicola in versione moderna. Ci penserei.
Ciao  |
Grazie dell'intervento e dei consigli.
Forse mi sono espresso male, sicuramente in modo incompleto e limitato alla mia personale esperienza: spesso scatto in bn proprio perchè non mi interessa più di tanto (per una serie di motivi, tra cui, per primo, "sono un'emerita schiappa") il lavoro in pw.
In generale infatti trovo il bn della macchinetta più vivace e pulito e questo, in un discorso di economia di "ore davanti al pc", mi va bene. E' per questo che ho detto di preferire il bn della macchinetta se, certo, limitiamo il discorso al confronto con un pw ridotto all'operazione di semplice desaturazione o trasformazione in scala di grigi. Poi, ovviamente, con passaggi (per me) più complessi, in pw si può fare di tutto, come, per l'appunto, lavorare con i filtri colore (che però, in questo caso, correggimi se sbaglio, non credo avrebbero modificato più di tanto il risultato della scena non essendoci ad esempio rossi o verdi su cui avere effetto di rilievo).
Posso chiederti cosa non ti è piaciuto della foto?. O se ti è piaciuto qualcosa?
Mi manca l'acronimo della frase "l' emulazione dellle sole tecniche di c.o."...
Mario Zacchi ha scritto: | Scattare direttamente in scala di grigi non equivale ad avere una fotocamera a pellicola in versione moderna. |
davvero!?
...ma allora quel buco sotto è per la batteria!?
azz!...e io che c'ho inzeppato il rullino! ecco perchè non funzionava!
Oh, scusa....m'è venuta spontanea.....ma a volte mi diletto anch'io con la pellicola.
senza rancore
Ciao e, davvero, grazie ancora. |
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fili di luce di backlighteye commento di Mario Zacchi |
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backlighteye ha scritto: | BN direttamente in fase di scatto (lo preferisco da quello ottenuto in pw). |
Se procedi sempre così si tratta di una decisione rispettabile, ma che ha evidenti conseguenze nei risultati "fisici" degli scatti.
I B&W ottenuti per conversione da file di macchina fotografica digitale sono di per sé stessi già molto poveri nella gamma di grigi finale. Se ti precludi la possibilità di avere uno scatto al massimo dei bit possibile e la possibilità di applicare i filtri colore (anche se in post) secondo la tecnica tipica del B&N, che hanno lo scopo di esaltare una gamma di grigi piuttosto che un' altra in funzione del soggetto, non potrai che ottenere immagini di scarsa profondità tonale e molto limitatamente gestibili nella post produzione (pure quella eticamente intesa, cioè l' emulazione dellle sole tecniche di c.o.). Se aggiungi a questo le limitatissime possibilità fisiche che ha il sensore elettronico di domare i contrasti in ripresa con scatto singolo, hai completato l' opera. Scattare direttamente in scala di grigi non equivale ad avere una fotocamera a pellicola in versione moderna. Ci penserei.
Ciao  |
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fili di luce di backlighteye commento di backlighteye |
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Nessun infrarosso.
BN direttamente in fase di scatto (lo preferisco da quello ottenuto in pw).
Non ho i dati di scatto, ma i tempi non sono di certo di 8 sec. La foto è stata scattata verso la metà di agosto, quasi in controluce (probabilmente l'angolo tra me la linea retta tracciata dai pali coincideva con quello tra il sole e la stessa linea retta).
Quindi, diciamo, è stato sicuramente uno scatto veloce.
I fili erano veramente così luminosi perchè forse rivestiti di un materiale che, con le angolazioni descritte rifletteva in quel modo.
Il pw è stato minimo. L'originale era un po' troppo sovraesposta quindi ho sistemato i livelli diminuendo le escurioni dei bianchi e dei neri (non so se si dice così, ma è praticamente quello che ho fatto) ed ho chiuso un po' le ombre. Per finire una leggera mdc giusto per recuperare un po' di dettaglio che era stato attenuato dal controluce, quasi radente delle 6 del pomeriggio.
Il fuoco dovrebbe aggirarsi tra il primo ed il terzo palo, partendo da dx, e questo credo sia evidente osservando i pali ed i fili di luce, lo è un po' di meno, forse, osservando la porzione di prato sottostante che effettivamente ha un effetto un po' vellutato.....ma non ci posso fare niente (a meno di non intervenire più decisamente in pw), così è stata la lettura della 350D e sinceramente a me, il prato così, è la cosa che più mi piaceva di questo scatto . Ovviamente una minore pdc (credo che lo scatto sia ad f/16 o f/22) avrebbe aiutato nell'individuare il punto dove cadeva il fuoco.
Un po' di sovraesposizione l'ho volutamente lasciata. Sull' "eccessivamente" ci si può ragionare.
Grazie per gli interventi. |
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fili di luce di backlighteye commento di Paolo G |
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Backlighteye, puoi fornire qualche dettaglio tecnico?
Perche' i fili sono bianchi? Erano bianchi davvero, o caldi e fotografati all'infrarosso (non conosco come si comporta la 350D con l'IR)? O hai postprodotto?
Paolo |
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fili di luce di backlighteye commento di byllot |
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Forse l'idea è carina, ma non riesco a capire cosa hai messo a fuoco, sembra tutto fuori fuoco. E poi è eccessivamente sovraesposta per i miei gusti.
byl. |
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