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carnevale venezia 1982 di piconic commento di Filippo Secciani |
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Trenta anni fa, questa foto poteva anche non essere turistica! Con la pellicola ogni scatto pesa come un macigno e non è che ci può permettere troppe divagazioni o esperimenti. Hoimè, anche io adesso scatto digitale, ma prima c'erano giusto "le foto per finire il rullino". E guai a fare una foto storta o male inquadrata.
Nel 1982 vedere una foto così non era da tutti i giorni. Adesso il pensiero è andato avanti, ma soprattutto la tecnologia ci permette di usare con una buona disinvoltura obiettivi zoom e di riportare a casa 30 foto dello stesso soggetto, senza che questo alleggerisca il portafoglio. Poi tanto si raddrizzano le foto se si scatta a cavolo.
Questa foto mi ricorda quelle immagini che mi affascinavano quando da ragazzetto iniziavo a vedere le prime immagini fotografiche un po' decenti. Le stesse immagini che poi mi hanno entusiasmato e spronato a diventare un fotografo per passione e non per mestiere. |
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... di Filippo Secciani commento di Filippo Secciani |
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Carissimi Luca e Giuseppe, grazie di cuore del commento e degli apprezzamenti. Fanno sempre molto piacere.
Il bianco e nero ho provato un paio di volte a farlo, ma francamente non ne ho trovato la strada giusta e ho optato per il colore, visto che ne ho pochine a colori in casa. Per l'atmosfera, era molto fredda e al mattino presto: una levataccia, ma ne è valsa la pena! Ho fatto questo e un'altro scatto, entrambi molto interessanti. |
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Toscana: gennaio di Susanna.R commento di Filippo Secciani |
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Preferivo quando ancora non c'erano quei cipressi in primo piano. Ma questo è solo un commento di tipo agricolo... Di solito la mattina questa foto la scattano in pochi, ovvero chi cerca di proporre qualcosa di differente, di un soggetto così ricorrente. La strada potrebbe essere buona e il tentativo è lodevole. Anche quegli sgraditi cipressi possono essere funzionali allo scopo.
La luce è buona, anche se non particolarmente accattivante, ma il cielo non è una macchia celeste uniforme e non c'è quella noiosa caliggine praticamente onnipresente in Toscana.
Hai fatto il meglio possibile, visto il soggetto che internet ce lo propone in tutte le salse, con tutte le luci possibili... e sempre fotografato dalle stesse due o tre piazzole...
P.S. Due o tre curvette più giù, verso Pienza, c'è una piccola porzione di strada abbandonata, proprio sopra al tracciato attuale... ma non lo dire a nessuno! |
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... di Filippo Secciani commento di Filippo Secciani |
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Pensa, che sotto quella nebbia c'era una delle tre o quattro zone collinari più belle del mondo!
Grazie per l'apprezzamento. |
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... di Filippo Secciani commento di Filippo Secciani |
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Critiche e commenti sempre graditi.
Vorrei far notare che, a differenza delle altre fotografie da me inserite e sovvertendo a mie convinzioni più volte da me espresse, questa foto è tagliata in basso, per eliminare un'ombra inopportuna. Il cielo non presentava cose molto interessanti, e optai per una scelta che mi avrebbe comunque permesso questa strada.
Cose sia pur legittime di questo tipo non fanno parte delle mie abitudini. |
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... di Filippo Secciani commento di Filippo Secciani |
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gelo.
critiche e commenti sempre graditi.
Aggiungo che forse se mi dovessero pagare per prendere tutto quel freddo, avrei chiesto anche un bel po'! |
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... di Filippo Secciani commento di Filippo Secciani |
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Per quanto riguarda la nitidezza, devo dire che tutti i torti non ci sono. Francamente a me piace così, ma mi rendo conto che può essere un punto di discussione. Evidentemente la naturale foschia in lontananza un po' gioca. Si sa, non a tutti piace.
Per quanto riguarda la luce ancora troppo alta... Lungi da me la voglia di polemizzare, ma... dopo dieci minuti dallo scatto, era già buio! |
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La solita strada di hulk commento di Filippo Secciani |
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Click05 ha scritto: | Grazie Filippo ci andro' presto. |
E avverti, ti insegno un paio di posticini per fare le fotoe un paio di ristorantini... per ingrassare qualche etto!
... La foto col monitor decente è decisamente migliore.
Vai lì e non la fai? Caro hulk, ti capisco. E' un po come andare a Roma e non vedere il Papa... Comunque, meglio una in più che una in meno. Io con tutte le volte che ci sono andato, non ne ho fatte manco una. Il mio atteggiamento è ben peggiore! |
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La solita strada di hulk commento di Filippo Secciani |
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Click05 ha scritto: | Che io non riesco a trovare !!!!!!!!!!!!!!!!
Francesco |
Vai a Monticchiello, è la strada che porta a Montepulciano, si vede proprio dall'incrocio o giù di lì...
La foto di per se non è brutta. Un po' piatta, ma forse, domani riguardandola col mac calibrato vedrò qualcosa di diverso. Il fatto è che di 'sta strada se ne son viste da riempire 87 campi di pallone... se le stampe sono 10x15! |
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Tra i cipressi di aletemp commento di Filippo Secciani |
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Sto guardando la foto da un monitor di m... ahemm... molto economico
Sicuramente lo standard del 90% delle utenze.
In questo contesto, la fotografia sembra buona, per quel 90% di utenza di facebook o per chi cerca lo sfondo gratis per il proprio computer. Luce non molto azzeccata? Mha, più che altro direi mal gestita. Ritengo questa, una foto ricordo do S. Galgano: solo da facebook e purtroppo non è neppure una bella cartolina. La rotonda è troppo piccola, scompare tra il bosco e i cipressi. Il rapporto tra masse calde e masse fredde è assolutamente squilibrato. So di non dirti una cosa molto carina, ma scrivo queste cose perché so che fai foto molto belle e spesso capita (a tutti, anche a me), di non essere bravi critici delle proprie fotografie.
A proposito della luce molto contrastata, ho sempre pensato di non usarla. Ho sempre ritenuto che nel lasso di tempo che parte da circa le nove del mattino fino alle ultime due ore prima del tramonto non si devono fare fotografie. Bene, mi accorgo che ho sempre sostenuto una gran cazzata! Il colore freddo del cielo o di uno sfondo molto lontano reso violaceo dalla foschia, può creare un gioco fantastico delle masse calde e masse fredde. Ho in mente di una bella città in mattoni rossi, come anche la rotonda di S. Galgano in questo caso: se ben gestite, si possono creare immagini eccezionali. Poi c'è sempre la possibilità di un'eventuale conversione in bianco e nero: se ben fatta, ben esposta ben composta e tutto il resto, sono belle anche foto scattate in orari più impensabili, ma qui si va un po' fuori. |
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... a colori di Filippo Secciani commento di Filippo Secciani |
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gargiulino ha scritto: | I paesaggi delle nostre parti mi lasciano sempre senza fiato e qui sei riuscito a concretizzarlo nel migliore dei modi.
Qualche nuvola in più avrebbe sicuramente aiutato.
Lino |
Il fatto è che quella mattina di nuvole ce ne erano anche troppe. Pochi squarci di sole, che regalavano una bella luce squillante in terra, ma un cielo puittosto grigio e piatto.
In verità avevo anche qualche cielo adatto da fotoschifare, ma è un paesaggio, non un elaborazione...
P.S.... A quando un caffè? |
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Abbazia San Galgano #1 di aletemp commento di Filippo Secciani |
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Il compitino è ben riuscito. Niente da dire, foto perfettina, proprio in punta di forchetta. Decisamente di mestiere. Unica pecca, le fronde dell'albero secche. Stagione sbagliata! 'Ste cose si fanno a primavera con le foglie giovani e rigogliose, o in autunno, in un'altra decade, con le foglie di mille colori...
Anche io mi cimento a provare a fare cose del genere: mi immagino di vendere un'ipotetica cartolina. Strano, visto che non mi piacciono. Tuttavia penso che se si fanno bene le cose che non piacciono, alla fine vengon bene anche quelle che ci esaltano. Purtroppo, non posso dire che è una foto da museo, originale, un capolavoro artistico. Si tratta di una cosa così... senza clamori, ma una bella foto, una buona cartolina. |
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