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carrots di antonella cascino commento di vfdesign |
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In linea con i commenti che precedono, anche a me questa piace molto più rispetto alle altre della serie (postate sin ora): un po' per la maggiore interazione da parte della modella, ma anche per la sua spiccata espressività, fermo restando l'eleganza d'insieme e la valida idea di inserimento in un contesto tipicamente cittadino come questo. B/n davvero forte ed efficace, sebbene molto al limite nei toni alti. |
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Bikers di pumabad commento di vfdesign |
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Il titolo ed il vestiario mi suggeriscono un'ambientazione, un mood, una partecipazione, una serie di elementi caratterizzanti strettamente legati al mondo delle moto, che siano Harley Davidson o Kawasaki poco importa in questa fase e in questa sede. Casco, guanti e giubotto in pelle, anche se sono tre elementi ben definibili di tale mondo, non sono sempre sufficienti, e non richiamano del tutto l'attenzione dell'osservatore sul messaggio, che evidentemente viene orientato verso la parte bassa dello scatto, è inutile prenderci in giro.
Premesso questo, non riesco a capire, in termini di economia complessiva dello scatto, il gesto assunto dalla ragazza (più per disinformazione personale che per altro), nonchè il senso della posa sulla punta dei piedi. Le scie che percorrono la strada, ed escono dall'inquadratura, lasciano intendere che ci sia stato un passaggio di un mezzo, probabilmente, ma ci manca comunque qualcosa in questa notte di nebbia. Avrei visto bene, ad esempio, una traccia di fuoco per terra, quasi ad identificare una partenza od un arrivo di una corsa clandestina, piuttosto che un bidone d'olio con del fuoco sulla parte superiore, delle padelle di fuoco o dei birilli, sempre che possano essere in linea con il tema da te percorso, altrimenti ti chiedo scusa sin da ora, in effetti è quel che si prova ad interpretare non conoscendo altro dello scatto, se non ciò che si vede.
Mi sfugge, infine, l'attinenza con la sezione "eros & nudo", non vedo elementi o messaggi caratterizzanti, a parte il "side B" in mostra, ma anche quì, non è tutto, anzi, a mio modo di vedere si rischia di sconfinare nel banale. La ricerca del nudo urbano non è mai facile.
Prova a raccontarci qualcosa in più di questo scatto, così da capire meglio ed aiutare chiunque altro vorrà approcciare per le successive letture...
Grazie per l'attenzione.
V. |
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Shadow di cmag commento di vfdesign |
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È da tempo che osservo quest'immagine ed onestamente ci sto ritornando diverse volte, promettendomi di provare ad analizzarla con parsimonia, anche più del solito, e con spirito sempre diverso, al fine di poter cogliere la vera essenza di quanto proposto, ma prima ancora di poter esternare il mio pensiero, proprio non mi convince, e provo a spiegarti perchè: l'inclinazione del muro rispetto al piano di ripresa, forse non è la miglior scelta per valorizzare questo elemento, non poco importante, poichè potrebbe rappresentare l'intera trama del racconto. La postproduzione la trovo un po' posticcia, maggiormente per la resa del b/n e delle texture, nonchè per la resa dell'erba in basso, quindi mi trovo in linea con quanto già scritto da chi precede, magari con qualche accortezza in più si potrebbe tirar fuori di meglio. Non commento la modella perchè proprio non riesce a comunicarmi nulla, idem dicasi per l'ombra (che la trovo eccessiva e fastidiosa, a mio personale gusto): è uno scatto che in buona sostanza potrebbe far chiunque. Alterni alti e bassi che non mi permettono ancora di inquadrarti, stilisticamente parlando. |
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EROTIC FEEL IV di napocapo commento di vfdesign |
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Onestamente non sono in grado di giudicare se è meglio con o senza la gamba che taglia il lato sinistro, uscendo fuori scena in primo piano, idem dicasi per un'eventuale taglio quadrato lavorando dalla mano verso destra. Mi piace molto, invece, il trattamento d'insieme, la desaturazione parziale, e la scala tonale leggermente più calda rispetto al precedente scatto. |
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serie: (ri) nascere di nirvana. commento di vfdesign |
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La scelta del fuoco selettivo sulla mano, protesa e sensibilmente ruvida, quasi a voler sfiorare l'anima dell'osservatore, come ultimo e fondamentale contatto, rafforza il distacco del corpo nella sua lettura più initima, ed introduce con rapporto alchemico la quinta essenza, evidentemente fulcro di questa serie di (ri)nascite.
Mi piace il tuo approccio metafisico e la distribuzione degli elementi in scena, molto utili per fantasticare e riflettere concretamente sul senso della vita, spesse volte spezzata prematuramente, sottovalutata, sfilacciata, corrosa, per alcuni fortunata e per altri maledetta, ma sempre contornata da non poche asperità, ostacoli nascosti ed irrinunciabili per ognuno di noi, che concettualmente hai voluto rappresentare immersi in una fusione liquida e tangibile, in una chiave ricercata, adimensionale, che conduce all'essere, alla materia, all'emozione, all'introspezione.
Bella! mi piace. Composizione e restituzione cromatica in linea con il messaggio.
V. |
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Cavoli a Merenda di Viola Lorenza Savarese commento di vfdesign |
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Uno scatto a cui potrebbe aggiungersi un sottile senso olfattivo (in senso più carnoso e feticista del termine). Più che l'idea del croccante ortaggio che la modella sta per addentare (avrebbe potuto sorreggere qualsiasi cosa), mi piace molto la resa tonale e ruvida del b/n, che enfatizza con un racconto minuzioso, i vari piani, le geometrie, le texture in gioco, nonchè la stessa fisicità della performer. Mi piacerebbe poterla vedere anche a colori...
V. |
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EROTIC FEEL I di napocapo commento di vfdesign |
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L'approccio è consono al tuo stile ed al tuo modo di immaginare, scattare, proporre. Non discuto dei tagli, preferendo un'inquadratura leggermente più ampia, ma sarebbe come discutere di un ingrediente in una ricetta, questa è tua, e come tale và assunta e rispettata.
Mi piace la desaturazione parziale, e la selezione del verde metallico come unica fonte di colore, anche se leggo delle tracce anche all'angolino in alto a destra del frame, ma come giustamente legge Massimo, aiuta non poco al bilancio d'insieme.
Dal titolo deduco che probabilmente ne seguiranno altre della stessa serie, sono curioso di vedere come le hai confezionate...
V. |
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HOMME di kalama commento di vfdesign |
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Se l'hai pensata per una rivista di moda, o per un banner pubblicitario per web, piuttosto che per cartellonistica urbana, ci sta tutto, così com'è...
Al contrario, non commento il risultato cromatico, poichè restano scelte molto personali, assieme allo stesso taglio, ma mi piacerebbe approfondire di più la struttura del set, se ne hai voglia, magari postandoci un'immagine "completa", o in backstage, che congiuntamente a del buon testo, ci illustri come impostare una foto del genere (e mi farebbe doppiamente piacere, poichè pare di capire che sia stata utilizzata la 6D), magari potrebbe tornare utile a molti di noi, comuni motali... diversi MP ci giungono a noi "colorati" del forum, chiedendoci in privato il modus operandi, dall'allestimento alla gestione ottimale delle luci in un set fotografico, dalla preparazione della modella o del modello, allo shooting, sino ai diversi approcci in prostproduzione... capisco che in termini di tempo, e parlando ad un professionista (quel che sei), diventa quasi proibitiva una richiesta del genere, ma pensaci, magari potremmo metter su un topic specifico, invitandoti preventivamente a dare un'occhiata quì
P.S.: Leggo un po' troppa maschera di contrasto, o è solo una mia impressione? Assieme al ridimensionamento per web pare abbia generato anche diversi artefatti (vedasi ad esempio i bordi della Vespa, sulla parte anteriore, in prossimità del logo).
Grazie anticipatamente...
Vincenzo |
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Cri di orma commento di vfdesign |
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Un risultato davvero magistrale. Non conosco la partenza di questo lavoro, ma di sicuro hai saputo ben restituire con coerenza e puntuale precisione tutte le caratteristiche ritrattistiche di questa ragazza (ballerina, pattinatrice, ginnasta?). Bravo.
P.S.: sebbene i pixel poco siano leggibili a queste dimensioni, "pelo nell'uovo", vedrei la parte più esterna dell'occhio destro (mi riferisco alla sclera), a sinistra in foto, leggermente meno bianca, così da conformarsi quanto basta al buio della scena (invece si notano dei riflessi chiari), in modo tale da amalgamarsi meglio anche rispetto al contorno viso nella stessa zona, fino a scendere verso il mento (ma potrebbe essere una mia 'incoerente' considerazione, ripeto, non conoscendo il set). |
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Veronica di elleemme commento di vfdesign |
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A parte le giuste osservazioni, che condivido in pieno, già avanzate dagli utenti che precedono, trovo lo style della modella parecchio kitsch/trash per i miei personalissimi gusti.
Per il resto, valgono tutte le considerazioni già scritte per gli scatti precedenti. |
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Vale_3 di yurigiglio commento di vfdesign |
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Mi piace molto come dittico, la modella è già splendida di suo in partenza, sulla quale hai applicato una sensibile ricerca grafica e cromatica...
Il b/n a destra pennella e scolpisce, attraverso la luce proveniente dall'immediata sinistra, la tridimensionalità delle forme e dei dettagli, consentendo di perdersi agevolmente ed in maniera del tutto armoniosa, tra la trama dei capelli e la definizione marcata dei lineamenti del viso. A completare la proposta grafica, le due linee bianche verticali, che fungono da "protezione", da schermo, da frangiflutto, da separazione ideale tra il bianco ed il nero, con tutti i suoi significati mistici; tuttavia, non mi convince a pieno titolo, vedrei ad esempio questo passaggio più sottile, più leggero, meno marcato, magari alternando la larghezza delle linee giocando sugli spessori (così da amalgamarsi meglio tra sinistra e destra), ma resta una tua scelta, ci mancherebbe.
Scorrendo a sinistra, invece, hai scelto un taglio stretto ma molto efficace, sfruttando un momento simile, riquadrando attentamente l'essenziale, quasi a voler estrarre l'anima della performer, evidenziandone l'aspetto cromatico, centrando quindi un caratteristico contrasto tra l'oro/bronzeo della lunga chioma di capelli, ed il trucco temprato sulle tonalità marine più dense. L'acqua ed il fuoco, per una tavolozza cromatica ed una ricerca che ci sta tutta...
Mi piace molto. Bravo. Continua così... |
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Vale_1 di yurigiglio commento di vfdesign |
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In effetti la chiusura dei neri, sebbene possa generare interesse e quel filo di pathos tipico di selezionati generi di fumetti o di film (uno a caso: Sin City, che personalmente adoro come stile), forse, e sottolineo forse, dato che non si conosce esattamente la matrice realizzativa del progetto, poco si intona con la posa e la comunicazione che in qualche modo giunge all'osservatore, sebbene resta un parere personalissimo, e poco tridimensionalizza la scena, la percezione materica e spaziale, la narrazione del gesto... ma prima ancora, diventa quasi istintivo chiederti due parole in più, a corredo di questa comunque interessante interpretazione, dato che, guardando attentamente la tua galleria ed il tuo sito web che apprezzo non poco, il fondo nero ed i toni chiusi sono spesso utilizzati come ingredienti. Mi piace molto la parte alta dello scatto (dal ventre in su, per intenderci), lo studio ritrattistico.
P.S.: benvenuto in photo4u, e buona permanenza a bordo!
V. |
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Ginevra di elleemme commento di vfdesign |
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Provo a raccontarti la mia, poichè la trovo davvero poco convincente (per il mio modesto e personalissimo modo di vedere), per i motivi che meglio ti schematizzo in seguito:
- La resa d'insieme è abbastanza piatta, maggiormente nella leggibilità dei toni scuri e nella resa cromatica più in generale... sembra quasi una scansione senza mai passare dal vaglio di curve o livelli (validi strumenti dell'era Photoshop, atti ad aumentarne tridimensionalità assieme ad una serie di altri accorgimenti), e la banda nera lungo il bordo verticale sinistro non ha "valore aggiunto" dal punto di vista squisitamente grafico;
- poco veritiera nel messaggio, troppo composta: non esiste donna che lavora in tal modo, quindi trovo discorde il pantalone blu, con la scelta del nudo sulla parte alta del busto (o tutto o niente), oltretutto interagisce poco con gli oggetti, non capisco la scelta del "poggiarla contro qualcosa", sebbene un cerchio immagino sia pesante per una ragazza (molto meglio, ad esempio, se avesse impugnato una grossa chiave, camminando verso l'osservatore);
- lo sguardo va oltre, che potrebbe funzionare, ma pensa se avesse traguardato attraverso l'obiettivo;
- l'inclinazione generale verso destra, e la non decisa illuminazione, non giova al bilancio d'insieme;
- inquadratura davvero poco fantasiosa, che include anche un "triangolo di cielo", in alto a sinistra, a dir poco distraente.
Credendo fortemente nello spirito d'autocritica, determinati scatti dovrebbero passare al vaglio, prima ancora della pubblicazione definitiva, del proprio buon occhio, per una cernita preliminare: e con questo non scrivo che sia da cestinare, questo mai, altrimenti non ci sarebbe modo di discuterne, ma cerca di impegnarti di più, perchè puoi!
Nella speranza che la mia critica venga assunta come costruttiva, frutto di approfondita lettura (per quanto poco possa trapelare attraverso un'immagine) e consigli sinceri (è per questo che siamo quì, con dedizione e coerenza), ti lascio un buon proseguimento di giornata, prestando attenzione anche all'altra proposta.
E' tutto  |
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Giulia di Valerio Zanicotti commento di vfdesign |
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La forza espressiva di questo ritratto viene sapientemente catturata, convogliata e raccontata attraverso il magnetico sguardo della ragazza, permettendoci di approfondire la sua storia, il suo racconto, la poetica incastonata anche attraverso l'ottimo b/n ed il taglio grafico conferito. La ripresa dall'alto dona una "dimensione" in più. In gamba! |
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... di nemesis29780 commento di vfdesign |
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Funziona alla pari, se non meglio dell'altro scatto... dove hai già spiegato le scelte adottate per il fondale, quindi non mi ripeto.
Bella luce, bella modella, bella posa, coerente restituzione cromatica... nulla da eccepire. Nell'insieme, bella foto davvero, mi piace!
P.S.: se l'avessi prodotta io avrei dato un filo di spazio in più tutt'intorno, ma non posso sostituire le tue scelte, ci mancherebbe altro... oltretutto sarebbe un'altra foto, quindi resta solo una mia personale ed opinabile riflessione che nasce e muore tra queste righe. |
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Irina2 di donachy commento di vfdesign |
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In effetti la scena strutturalmente risente di una lieve predominanza armonica verso destra, lasciando la parte sinistra poco bilanciata, o è semplicemente il "tubo-lampada" che personalmente mi distrae... Come avrai già notato rispetto alla proposta precedente, la modella entra più in scena, allineandosi alla sua altezza e cercando un dialogo più diretto. |
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Le sue mani di ClaudPal commento di vfdesign |
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La disamina di Massimo in reltà è già più che completa, quindi il mio intervento serve solo ad associarmi a quanto sapientemente recensito.
In effetti l'armonia delle luci è quasi tutto in questo tipo di immagini, e purtroppo quì ci sono delle "inesattezze formali" che spezzano quella magia tipica che magari ci si potrebbe aspettare in un nudo raccontato su chiave minimalista. Ombre importanti, luce dura in basso sino a bruciare alcune zone nei pressi del gomito (a proposito di gomito, leggo delle rigidità lungo i bordi, quasi ad evidenziare veloci scontorni, ma spero di sbagliarmi), strane dominanti verso la zona in ombra, più in alto. Posa interessante, ma la composizione decentrata, con il soggetto a sinistra, mi suggerisce più spazio avanti piuttosto che dietro, per mero equilibrio delle masse in gioco e di racconto, sebbene rispetto tutte le scelte del caso, la linea sperimentale adottata, e il messaggio che si intende trasmettere all'osservatore. |
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Irina di donachy commento di vfdesign |
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L'idea è di base indubbiamene valida, ma per renderla ancor più efficace, per poter trasmettere qualcosa di più concreto e meno debole all'osservatore, a mio personalissimo parere dovresti poter studiare meglio l'inquadratura e la composizione, come appena suggeritoti, ma soprattutto, cerca di ottimizzare (o eliminare) qualche elemento "di troppo" (ad esempio il cuscino in alto ce lo vedo poco in tal caso, idem per qualche altro oggetto nei dintorni dei piedi)... minimizza elementi di disturbo, e concentrati sull'espressività della modella, sul messaggio che intendi passare, per far si che possa essere apprezzata meglio la storia, il racconto, l'idea che hai in mente e che intendi materializzare, quindi cura nei minimi dettagli la fattezza d'insieme, e non intenderla mai come mera trasposizione, quasi come specchio della realtà di un'ambientazione (in senso più stretto del termine), con elementi giustapposti (modella compresa), per quanto tu voglia renderla realistica, naturale ed amalgamata.
Piccole sottigliezze, dettagli, ricerche stilistiche, che sono alla base di questo genere fotografico, a volte imposte nei margini di un percorso di studio, un workshop, o frutto di singoli percorsi personali (ancor più "genuini", in tal caso), strettamente propri o già presenti in location, obiettivi comunque personalissimi e rispettabilissimi, e che maturano man mano.
Forza, i margini di miglioramento ci son tutti... attento al salvataggio per web per la prossima pubblicazione, perchè mi sembra che l'immagine sgrani non poco
V. |
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Tecnologia di gianjackal commento di vfdesign |
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Buona l'idea di emulare lo stile matrix, e di sicuro accuratamente studiata anche per l'intercettazione dell'occhio... mi piace, ben fatta, sembra immersa in un'altra realtà  |
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.. di zimboart commento di vfdesign |
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Bentornato zimbo!
H.N. è riconoscibile da tutte le angolazioni ormai (e se non è lei, è una perfetta "sosia").
Mi piace molto come idea, come posa, come luci, composizione e b/n... ad essere pignoli forse è un po' meno felice il fondale di carta, con tutte le sue pieghe?
...buona luce  |
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