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Domina 03 di Viola Lorenza Savarese commento di Viola Lorenza Savarese |
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Carlo e Max grazie di essere passati.
Quando diciamo "faccio cose corali" dico sempre a chi è con me di farsi amiche le difficoltà, cercando da quelle i trarne una parte narrativa.
Ovvio che mica sempre si riesce a non tirar fuori stupidate. Ma è altresì vero che non stiamo preparando un cartellone pubblicitario per Dior, dove qualsiasi ombra è abolita, ogni neo, ogni segno di una donna, ogni taglio ardito o un'inquadratura al limite del deformante (o anche oltre).
Noi stiamo creando qualcosa che appartiene solo a noi stessi quindi osare e farsi amiche le difficoltà è sempre un diritto
Amando il nudo in esterni, ho ombre costanti e non posso (e non voglio) avere pannelli fra i piedi. Le ombre le faccio amiche. Idem qui.
Nel dipanare il canovaccio della storia, Laura doveva essere legata ad un qualcosa. Ma il sole aveva già girato, dal salottino al bagno, in perfetto orario con la nostra immersione in vasca, quindi potevo legarla solo in quella stanza e quel termoarredo cromato era fashion-a-manetta (nonche' davanti alla portafinestra) Problema: dal mio obiettivo alle bambine c'erano direi massino 2 metri, dietro avevo il vascone Jacuzzi, ahime già pieno d'acqua. Dopo qualche minuto di imprecazioni fumanti, mi son stesa a terra e amen...
Molte idee poi buttate nel cestino, alcune tenute, perchè alla fine, la deformazione su questa immagine crea quel fantastico culo a cuore di Frà che è uno spettacolo visivo, e l'espressione di Laura fa dimenticare il piede ovviamente non consogno agli standard di perfezione.
C'è da ridire. Lo sò. Ma tant'è....
Carlo mio hai ragione... I set finto lesbo spesso non fanno trasparire l'intenzione. Premetto che NON avevo intenzione di fare nulla di sessualmente invasivo (direi che ci siamo capiti... ) datosi che io stravedo per le foto di coppia (femmine) della Ellen dove le due femmine nude o si divertono in maniera esageratamente festosa, spesso bambinesca, oppure sono SEMPRE nel ruolo di domina e sottomessa, cattive, sessualmente presenti ma mai sessualmente "agenti".
Ecco, quando io decido di fare un set del genere non brancolo a caso facendo un catsing call su facebook "oh ci sono due modelle libere per sabato alle 10?" ..ma uso il cervello e mi rivolgo a chi so che la parte non è che me la interpreta bene, ma ME LA VIVE perchè è la sua quotidianità.
Cosi facendo è molto piu raro sbagliare l'intenzione.
ed infine.... sì.... odio odio e odio il nomino sull'immagine, con credenziali a seguito pure....  |
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Domina 03 di Viola Lorenza Savarese commento di maxnipi |
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Le tue foto portano sempre la tua firma, anche se non c'è...
e sono inevitabilmente così intense e d'impatto che anche quelli che possono sembrare normalmente difetti ne diventano parte integrante.
Bravissima sempre! |
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Domina 03 di Viola Lorenza Savarese commento di cmag |
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Non ho suggeriementi ne critiche ... quindi posso sparare come voglio
Ovvio che l'immagine mi piace, come tutte le tue!
Detto questo, mi sembra che in questo set le tue modelle vivano intensamente la scena, più che posare per !!
Sempre d'impatto il bianco nero
... prima o poi, mi insegnerai qualcosa, mah
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Natural Women (II) di Viola Lorenza Savarese commento di gparrac |
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lorenzo12375 ha scritto: | Io ci vedo una pantera...pronta ad assalirti...in un senso o nell'altro... |
Può essere una corretta chiave di lettura ... se non fosse per il fatto che l'albero dovrebbe essere un ulivo (forse secolare, forse no ... ma non è educato chiedere l'età agli alberi), albero non propriamente caratteristico della savana quanto piuttosto dell'area mediterranea.
Al riguardo la prima cosa che mi è venuta in mente vedendo la fotografia è collegata ai frutti dell'albero in questione e prodotti derivati, ma queste mie istintive considerazioni mi fanno pensare di essere in qualche modo imparentato con quel Pietro Aretino la cui maldicenza è più che nota.
Soprassediamo ...
No, non ce la vedo proprio ad emulare l'eleganza della Panthera pardus (Linnaeus, 1758) ... non fosse altro per le unghie smaltate, l'istoriata fanciulla proprio non mi convince assolutamente in tale ruolo.
Ed in tali circostanze mi chiedo se ci sia davvero motivo di criticare la mastoplastica additiva quando ci si trova davanti a tali invasivi interventi del tatuatore che ricoprono buona parte del corpo ... se da un lato il seno finto altro non è che un esaltare, forse esagerare una caratteristica naturale della donna (mi sembra indubbio che la femmina possiede naturalmente un seno ...) non è che la donna vera nasca con un po' di scritte ed il tatuatore semplicemente ne aggiunga altre!
Mi chiedo cosa penserebbe della femmina della razza umana un alieno su un lontano pianeta se - per qualche strano fatto di collegamento spaziale - si trovasse ad avere come unica informazione sui terrestri questa sezione di Photo4u ... forse che le nostre donne vengono fornite di un manuale di istruzione per l'uso?
Sempre che il nostro alieno non risolva felicemente il problema della propagazione della specie con il metodo adottato dal Paramecium ...
Perché da un po' di tempo a questa parte sembra così difficile trovare una modella da fotografare e non da ... leggere?
Per me che considero anche un piccolo tatuaggio alla stessa stregua di un paio di baffi aggiunti alla Gioconda è veramente sgradevole vedere un corpo ricoperto di disegni che nulla hanno a che vedere con la situazione, già di per se stessa assurda ..
In conclusione ... si, forse questa potrebbe essere la chiave di lettura della fotografia, ma mi sembra che il tema sia trattato - tornando un po' alle scuole medie se non alle elementari, alle proporzioni - in un modo che sta alla rappresentazione della donna-felino esattamente come il calendario di Cuore sta al tema del binomio donna-motori.
Sai? Quel mitico calendario in cui la bella auto era la FIAT Duna, la donna ... di conseguenza!
Un saluto  |
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Domina 02 di Viola Lorenza Savarese commento di maxnumero1 |
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magari questi 2 oggetti sono stati messi di proposito
sarebbe bello,sapere,se la fotografa,ha voluto dare un tocco artistico alla foto,aggiungendo questi 2 oggetti |
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Domina 02 di Viola Lorenza Savarese commento di Viola Lorenza Savarese |
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Ma ci mancherebbe!!!!!
Il termosifone e' parte del racconto, quando vedrai il racconto tutto in fila come vignette di un fumetto, perche laura, al termosifone, e' incatenata. Questa stretta stretta e presa da sola, hai ragione, non lo fa capire, ma mi piace il gesto. L'interruttore quando ho potuto l'ho clonato via. Qui essendoci il braccio creava una micro linea che mi dava una noia bestia maledetto, quindi l'ho lasciata li. Del resto e' una casa e non un set, io tendo al "reale" surreale, quindi che ci sia un interruttore in casa non e' strano...
Grazie del passaggio  |
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Domina 02 di Viola Lorenza Savarese commento di Antonino Di Leo |
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Pur non amando il genere, ma solo per il semplice fatto che (mio limite?) certe scene mi "ingrifano" a prescindere a livello proprio ormonale, riacquistando un briciolo di oggettivo distacco non posso non notare come termosifone e interruttore stonino un po' con la scena proposta. Complimenti Viola e perdona la sincerità che, talvolta (forse), è inopportuna.
Ciao... |
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Francesca and the Machine di Viola Lorenza Savarese commento di Rikus |
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Mister Solo ha scritto: | Penso anch'io che se la ragazza fosse stata alle prese con una mansione "normale" l'immagine (che mi piace molto per colori, luci e modella) sarebbe stata più "particolare". |
Diciamo che la mansione "normale" avrebbe portato a porsi più domande per cercare di contestualizzare l'acquisto a un distributore automatico fatto da una donna nuda, in più con un maggior spazio alla scena avremmo capito che c'era un albergo, così facendo sarebbe potuta uscirne una storia, così invece rimane una foto fine a se stessa, bella o brutta a seconda dei gusti personali.
Sicuramente interessante l'idea di voler sfruttare la sola luce del distributore, peccato che la mancanza di tempo e "tranquillità" non ti abbia permesso una maggior sperimentazione e libertà.
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Francesca and the Machine di Viola Lorenza Savarese commento di Viola Lorenza Savarese |
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Mariuzzo mica ho capito un gran che... dunque inquadratura piu ampia.. boh si, probabilmente. Forse non vedendoci una cippa ero vicina per capire piu dettagli sulla posa ma non mi ricordo. La seconda alternativa non ho capito.. Non ricorrendo al nudo? cioè dovevo rivestirla?
alura da capo... non è uno scatto contestualizzato, Francy stava entrando nella vasca con laura, l'ho fatta uscire al volo dalla stanza, uno scatto e via andare che li vicino c'era l'ascensore. Non ho pensato, e NON DOVEVO, pensare a nient'altro =)))))))) |
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Francesca and the Machine di Viola Lorenza Savarese commento di Webmin |
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... se posso, in punta di piedi, mi vengono in mente, in linea teorica, due alternative.
La prima: una ripresa leggermente più ampia tesa a contestualizzare la particolarità della tua visione.
La secondo: una sceneggiatura in cui non ricorrendo al nudo integrale, il baricentro si possa spostare leggermente verso l'interpretazione della protagonista.
La terza: oops. Vado a quel paese da solo...
Webmin |
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Francesca and the Machine di Viola Lorenza Savarese commento di GiovanniQ |
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Viola Lorenza Savarese ha scritto: | eheheheh, sì, ma non sarebbe stato carino fossero arrivati clienti dell'hotel ... scatto al volo e via, anche perchè avevo lauretta già dentro alla vasca da bagno. |
che brutta (bella) situazione....
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