Commenti |
---|
 |
|
|
 |
|
|
 |
Signore & Signore di Giuseppe Betrò commento di LucaDiano |
|
tutto al posto giusto.il nero a destra dal quale proviene la nera signora.
il bianco della vetrina che incornicia i manichini che grazie alla sovraesposizione sembrano entità. l'imposta della porta che incornicia l'incontro delle due donne.
Poco apprezzo, in genere, il bagliore diffuso dai filtri o dalla P.p., ma in questo caso è funzionale.
Salute
 |
|
|
 |
Signore & Signore di Giuseppe Betrò commento di Giuseppe Betrò |
|
Grazie per i commenti.
Per l'esposizione:
una volta vista la vetrina, ho impostato in modo da avere dettagli anche nelle ombre e quindi luci alte. Poi si è presentata la scena. In post ho deciso di aumentare l'esposizione (di circa 2 stop) ma preservando i neri.
Questo per eliminare, sovraesponendo, dettagli inutili. A mio avviso.
Questo per spiegare un pò lo scatto, dargli una storia, il perchè delle scelte (magari sbagliate o magari azzeccate!).
Ciao. |
|
|
 |
Signore & Signore di Giuseppe Betrò commento di caracol |
|
Di spessore scena, composizione e letture possibili, con quell'incontro tra donne differenti e vere VS manichini uguali e finti.
Mi pare invece che il trattamento in post allontani dalla realtà documentata verso una resa d'effetto che per me qui stona.
 |
|
|
 |
|
|
 |
|
|
 |
|
|
 |
|
|
 |
|
|
 |
|
|
 |
sul pontile di Giuseppe Betrò commento di d.kalle |
|
La situazione era ideale per provarci, pero' il mosso dovevi farlo nel verso opposto, cioe' da sx a dx.
Il risultato non e' dinamico, a mio parere. |
|
|
 |
Effetti speciali in piazza. di Giuseppe Betrò commento di Ade |
|
Grande, la prima! Una luce perfetta per rendere misterioso ed interessante ciò che di giorno potrebbe sembrare banale. La donna con la sigaretta poi... se avessi provato a costruire la scena, non potevi creare di meglio;-) |
|
|
 |
|
|
 |
|
|
 |
|
|
 |
Ognuno sta solo... di Giuseppe Betrò commento di albatros123 |
|
Ciao Giuseppe, ho detto già che mi piacciono ma riguardondole, sarebbe stato più "coerente", oltre che consequenziale, partire dall'alto con la foto finale del cielo, è poi scendere man mano fino al primo piano, aggiungendo una foto iniziale di ingresso allo stesso, in modo che, osservando in successione la sequenza, partendo da quest'ultima, si sarebbe avuto un coinvolgimento maggiore in relazione al movimento in salita dei piani.
Ciao e ancora bravo.
mario |
|
|
 |
Ognuno sta solo... di Giuseppe Betrò commento di Giuseppe Betrò |
|
Grazie dei commenti.
L'dea di fondo è creare disagio nell'osservatore con una sequenza di scatti realizzati in posti molto frequentati ma, nonostante questo, lungo tutto il percorso non si "incontra" nessuno ma tracce del loro passaggio.
Gli altri troveranno tracce del mio.
La solitudine ma anche la monotona ripetitività dei giorni, uguali, tutti uguali cambia solo il numeretto sul calendario. |
|
|
 |
|
|
 |
|
|
br>