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... di Giemme commento di mog |
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vorrei commentare ma sono annientata dal completo della signora sullo sfondo  |
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... di Giemme commento di coppom |
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Mi sono appena iscritto e sono decismente senza esperienza ma non potevo esimermi dal farti i miei complimenti.
Adoro le street e le foto di animali.
In questa sei riuscito magistralmente a mettere insieme le mie preferenze cogliendo un'atmosfera decisamente curiosa ed interessante!!
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... di Giemme commento di Giemme |
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Suggerimenti e critiche sempre ben accetti |
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... di Giemme commento di Giemme |
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Grazie mille surgeon per aver espresso così chiaramente cosa ti trasmette, molto importanti i tuoi riscontri
GM |
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... di Giemme commento di surgeon |
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Mi piace anche questo fotogramma giemme: sfruttando una focale caratteristica delle buone street riesci a produrre un fotogramma tridimensionale racchiudendo o meglio, accogliendo all'interno i tuoi stanchi personaggi dagli occhi chiusi: anch'essi a loro volta racchiusi nei loro sogni, indovati nelle loro fantasie. Tutti noi, sognando, diventiamo narratori di noi stessi. E ascoltare i nostri sogni, come aveva compreso Freud, è fondamentale per capire noi stessi. Si tratta di una vera e propria attività creativa e costruttiva. Non hai avuto esitazioni a scattare, aiutato dal dio Morfeo e dai suoi papaveri.
L'ultimo capitolo del libro di J. Allan Hobson (La macchina dei sogni, Giunti 1992) è dedicato ad un testo molto curioso: il "Diaro dei sogni dell'uomo locomotiva" che "riporta con abbondanza di particolari i sogni dal 14 luglio al 14 ottobre di un autore ignoto": in questo capitolo colpiscono le illustrazioni con le quali l'autore documenta i sogni di quest'uomo ignoto e la sensazione che se ne trae è la stessa che si prova a guardare la fotografia di giemme: è come entrare in una dimensione più intima della mente di questi uomini e superata una prima sensazione di indiscrezione, fa venire voglia di sognare, di raccontarsi, di narrare e di lasciare una qualche traccia di sé, anche, come questa, simbolica e perciò enigmatica, ma sicuramente intima e profonda. |
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... di Giemme commento di Giemme |
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Suggerimenti e critiche sempre ben accetti |
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... di Giemme commento di Giemme |
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Ueda, caracol, BaroneMP, Hero, Masnado, belgarath, Lorenzino, burbero74, robyc69, surgeon, paul_bk grazie molte a tutti!!
surgeon: grazie davvero , onorato e anche imbarazzato dal fatto che ti abbia ricordato due fotografi tra i miei preferiti!
E come diceva un altro grande: "Oltre a tutto il resto, è anche sempre questione di fortuna!"
GM |
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... di Giemme commento di Paolo Dalprato |
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è da guardare grande, la riduzione non permette di capire per nulla di cosa è davvero la foto....
a me piace moltissimo... complimenti... |
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... di Giemme commento di surgeon |
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I complimenti li hai già ricevuti e adesso provo a darti un commento sul perchè ci piace: hai fermato un momento originale e sorprendente, insolito, quasi perturbante direbbe Sigmund Freud dove la situazione viene percepita come familiare ed estranea allo stesso tempo, forse per alcuni simpatica e per altri angosciosa, surreale, come l' immagine di un altra dimensione spazio temporale. Mi vengono in mente le fotogrfie di Bill Brandt che utilizza spesso questo espediente sistemando nel primo piano del fotogramma un elemento naturale e contrapponendolo in maniera paradossale allo sfondo. Ancora sulla composizione: hai fatto un primissimo piano ad un simpatico cagnolino e lo hai contestualizzato in un campo più lungo. Hai fatto di più: non hai messo a fuoco il muso del curioso cagnolino ma la street scene sullo sfondo, anch'essa con un gusto ed una storia tutta da scoprire. Una specie di controcampo come quelli di Lee Friedlander
http://minnesota.publicradio.org/display/web/2008/06/27/friedlander/
http://www.artnet.com/awc/lee-friedlander.html
Mi viene in mente anche un capolavoro di Munch: il suo quadro "Gelosia" che funziona allo stesso modo: il volto sconvolto d un uomo in primissimo piano e accanto le figure sfuocate della compagna e del suo amante immaginato dal pensiero geloso. E le due dimensioni rimbalzano e si richiamano continuamente, dialogando fra loro in maniera funzionale.
scatto notevole Giemme
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... di Giemme commento di Ueda |
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E' fantastica...
scusa se sorvolo su una critica tecnica, ma l'immagine cosi come la presenti la trovo straordinaria.
Veramente piacevole, bravo  |
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