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le scarpe della festa di radioeco commento di Andrea Comelato |
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Di interessante ci potrebbe essere il richiamo tra il rosso delle scarpette dell'infante e quello delle scarpe sullo sfondo, richiamo che un po' si perde all'interno del fotogramma.
Direi che l'intuizione c'era ma la realizzazione non è stata delle migliori, in bocca al lupo per i prossimi scatti  |
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le scarpe della festa di radioeco commento di radioeco |
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Ueda ha scritto: | ....c'è del micromosso in vari punti del fotogramma, forse un tempo più lungo era consigliabile  | ..... forse più breve? |
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le scarpe della festa di radioeco commento di Ueda |
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Inquadratura evidentemente studiata, ma ci si perde un po' nel tentativo di cogliere un collegamento logico tra i soggetti sullo sfondo ed il primo piano.
Non affidare la riuscita dell'immagine solo al titolo.
Tecnicamente c'è del micromosso in vari punti del fotogramma, forse un tempo più lungo era consigliabile  |
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ti ricoordi in estate? di radioeco commento di radioeco |
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Webmin ha scritto: | La scena, composta con cura sia sotto l'aspetto cromatico, dai toni morbidi e delicati, che quello compositivo, ricorrendo al gioco delle simmetrie e dell'assonanza cromatica tra madre e figlia, al suo interno rileva per lo meno due diversi e distinti piani di lettura.
Ad una prima e forse distratta osservazione si può riconoscere un contesto vacanziero al calar del sera, che dovrebbe evocare il concludersi dell'esperienza vacanziera: ma ad una più smaliziata osservazione, l'autore sembra, forse inconsciamente, offrire una metafora della maternità in senso ampio, attraverso il simbolismo della donna matura, con il pargolo in braccio, e la sua prospettiva funzionale rappresentata dalla figlia.
Ciao  |
grazie ai commentatori che danno coraggio ai dilettanti
effettivamente la seconda chiave di lettura è la più appropriata in quanto la foto fa parte di un piccolo servizio dove si voleva rappresentare questa mamma con la sua prole e, visto l'abbigliamento identico madre figlia, viene fuori anche l'emulazione e/o complicità femminile sebbene il più piccolo sia affidato comunque alla matura madre. |
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ti ricoordi in estate? di radioeco commento di Webmin |
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La scena, composta con cura sia sotto l'aspetto cromatico, dai toni morbidi e delicati, che quello compositivo, ricorrendo al gioco delle simmetrie e dell'assonanza cromatica tra madre e figlia, al suo interno rileva per lo meno due diversi e distinti piani di lettura.
Ad una prima e forse distratta osservazione si può riconoscere un contesto vacanziero al calar del sera, che dovrebbe evocare il concludersi dell'esperienza vacanziera: ma ad una più smaliziata osservazione, l'autore sembra, forse inconsciamente, offrire una metafora della maternità in senso ampio, attraverso il simbolismo della donna matura, con il pargolo in braccio, e la sua prospettiva funzionale rappresentata dalla figlia.
Ciao  |
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ti ricoordi in estate? di radioeco commento di NERO |
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le figure mi sembrano troppo spostate sul centro, avrei preferito una distribuzione diversa e magari delle pose meno statiche. |
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mosso? di radioeco commento di radioeco |
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sono partito proprio maluccio quest'anno (posso dedicarmi alla fotografia solo in estate)
a me piace l'effetto grafico generale ma hai proprio ragione il soggetto sulla sinstra nun va proprio |
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mosso? di radioeco commento di Webmin |
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La foto, per le dimensioni in cui è stata postata, non consente valutazioni mirate e dettagliate: tuttavia contenuto e mezzo espressivo appaiono in una certa qual misura dissonanti.
Infatti il mosso che dovrebbe evocare dinamismo si infrange contro la postura del soggetto posto alla destra della scena che determina a causa della sua staticità il configurarsi della percezione del mosso non riferito alla scena ma all'operatore.
Ciao  |
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zig....... zag di radioeco commento di Aspesio |
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mi piace questa visione geometrica rotta dalla "modella".
forse per dare maggior simmetria alla foto proverei a tagliare parte del fotogramma a dx, fin dove c'è lo scalino-colonna.
comunque ben visto questo xig zag di linee..!  |
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