|  | Commenti |
---|
 |
| |  |
Roca Vecchia, Melendugno, Lecce - 2014 di Alessandro Signore commento di Alessandro Signore |
|
GiovanniQ ha scritto: | Ciao, posso chiederti perché hai collocato proprio al centro del fotogramma il monumento? Per un discorso di simmetria? Ciao e grazie... |
Fondamentalmente per una questione di equilibrio e perchè intorno non c'era nulla che mi interessasse far entrare nella composizione. Mettici pure che ho abbandonato la regoletta "dei terzi a tutti i costi" da un bel po' preferendo la centralità dei soggetti (quando opportuno).  |
| |  |
Mercatino thailandese di Tropico commento di Alessandro Signore |
|
Tropico ha scritto: | Gentilmente mi puoi spiegare meglio perchè le trovi ripetitive?
Nella selezione sono stato attento anche a questo aspetto.
In un mercatino abbiamo tre elementi sostanziali: le bancarelle coi prodotti, i venditori e la gente che passa.
Ho quindi ripreso tutti questi elementi variando taglio, cromie, tipologie di soggetto.
Grazie. |
Perché è una lunga sequenza di foto impersonali a soggetti e situazioni simili. Sembrano scatti per una brochure descrittiva, dalle quali emerge solo l'aspetto descrittivo-seriale, mancando del tutto la tua interpretazione e soprattutto il "contatto umano" con le persone ritratte. |
| |  |
"mmèra alla Fòcara" - 2015 di Antonino Di Leo commento di Alessandro Signore |
|
C'è veramente troppo materiale che, seppur tecnicamente valido, ingenera i problemi che ben conosci e che in parte ti ha detto Sisto.
Nello specifico, osservando le immagini, ho notato che vi sono circostanze in cui la scena si ripete, cambia solo il punto di vista, (es. alcune riprese dalla 14 alla 24 e dalla 33 alla 42), dove l'aver girato attorno al soggetto (che in genere è sempre lo stesso) dà una certa sensazione di ridondanza e confusione, col risultato che alla fine, dopo aver visto quaranta e passa foto, non se ne ricorda nessuna in particolare.
Come sai, la festa di S. Antonio nasce per celebrare la devozione al santo: hai saltato a piè pari tutto l'aspetto religioso, (durante la settimana della festa si svolgono messe, processioni e novene molto sentite e partecipate), e quello strettamente tradizionale: per esempio, la fòcara è "sorvegliata" costantemente, anche di notte, da devoti che ci dormono sotto; inoltre, per dirne un'altra, credo sarebbe stato interessante provare a ricercare coloro i quali "collezionano" la cenere di anno in anno, richiudendola in un boccaccio di vetro; mancano i ritratti dei personaggi principali, i due "maestri costruttori", mentre vi sono tre immagini - una in coda all'altra - di un semplice manovale che lega una fascina.
La Fòcara è anche un evento artistico e culturale che ogni anno vede premiato un ospite di livello, (nel passato Mario Cresci e Letizia Battaglia tra gli altri): in questo senso avresti forse potuto cercare e ritrarre l'artista Kounellis e la fotografa Paola Mattioli con la sua hasselblad d'oro, (tra l'altro ospite di FotoFucina mercoledì scorso), per sottolineare anche questo fondamentale aspetto dell'evento.
Non te la prendere Antonino, ma secondo il mio personalissimo e opinabilissimo punto di vista, sono immagini abbastanza comuni che chiunque può avere nel proprio hd in cartelle specifiche indicizzate anno per anno... non lo trovo un lavoro approfondito, ma che al contrario affronta in maniera sovrabbondande unicamente gli aspetti superficiali dell'evento, senza entrare mai nel dettaglio delle cose che contano veramente e che, purtroppo, stanno perdendo importanza, soppiantate dagli aspetti commerciali di un evento che da "festa" è diventato "festival" con tutto ciò che, di negativo, ne consegue. |
| |  |
Roca Vecchia, Melendugno, Lecce - 2014 di Alessandro Signore commento di Alessandro Signore |
|
laurapiscopo65 ha scritto: | Ma in questi casi è sempre utile una luce di questo tipo piuttosto che quella di un alba? |
Non è mai una questione di utilità, ma di scelta interpretativa della luce e della scena. Tra l'altro, in questo caso specifico, se avessi scattato all'alba, per collocazione geografica mi sarei trovato in una condizione di forte controluce. |
| |  |
| |  |
| |  |
| |  |
| |  |
In volo di flavianoettore commento di Alessandro Signore |
|
Hai arricchito la documentazione del territorio con un'interpretazione astratta. Forse qualcuna potrebbe anche esser di troppo, (la matrice grafica le fa assomigliare), ma nel complesso il lavoro è interessante.
Le ultime tre le vedo un po' "distanti" dalle altre: o provi a mischiarle nella serie oppure, messe così, alla fine di tutto, sembrano un po' avulse dal resto. |
| |  |
| |  |
| |  |
| |  |
| |  |
| |  |
Le due sorelle, Torre dell'Orso, Lecce - 2014 di Alessandro Signore commento di Alessandro Signore |
|
Sì, forse mezzo stop in meno ci stava, ma ultimamente le preferisco più allegrette. Per il bianco è stato facile, il tappetino sul pavimento è praticamente al 18%!!
Per il bordino bianco effettivamente hai ragione, non mi sono mai posto il problema. Per questa volta non puoi impostare uno sfondo diverso dal bianco!?
Ciao Silva', grazie per esser passato, è sempre un piacere leggerti!  |
| |  |
| |  |
| |  |
| |  |
Il terzo paesaggio di Mr.500mm commento di Alessandro Signore |
|
Il problema è quello di pensare che "un buon inizio" possa bastare a raccontare qualcosa, in maniera più o meno completa.
Premesso che chi osserva le foto in queste pagine pensa che si tratti di una serie bella e conclusa dato che non c'è scritto il contrario, devo dire che personalmente non sono quasi mai favorevole alle preview, intanto perché mostrano una stesura parziale e provvisoria del progetto, ma soprattutto perché gli eventuali parere ricevuti (su un lavoro parziale e provvisorio) possono confondere l'autore e distogliere la sua attenzione da quello che effettivamente vuol rappresentare e che per vari motivi potrebbe essere diverso da quello che le foto (in quel momento) raccontano (proprio perché trattasi di un lavoro incompleto e/o embrionale).
Il tema che hai scelto è molto interessante e soprattutto poco incentivato, tra l'altro è aperto a molteplici interpretazioni e rappresentazioni: prova a dosare bene gli scenari all'interno dela serie, evitando di farti tentare troppo da cartelloni pubblicitari e ruderi. |
| | br> |