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La pace del controluce di Tropico commento di Tropico |
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Cristian1975 ha scritto: | Assolutamente no, hai ragione. Si parla esclusivamente di sensazione Fran... io ci vedo costrizione ... chiusura. Tu l'esatto contrario , il bello è proprio questo . Cosa c'è di piu bello che avere sensazioni diverse in casi del genere? Non ho certo la ragione in tasca e non la vorrei neanche a dirtela tutta. Amo il confronto proprio perchè un mio limite puo diventare il mio massimale e magari il contrario per te.
Chissà un giorno ci rincontreremo con pareri diversi rispetto la cosa e con un bel sorriso io dirò che tu avevi ragione mentre tu fai lo stesso con me  |
Pienamente d'accordo Cris su quanto hai detto come criterio generale.
Nello specifico Filippo ha fatto una critica simile alla tua e fin qui niente di male, poi ho risposto scherzandoci sopra ma non so perchè ha colto che non rispettassi il suo parere visto che tra l'altro scherziamo sempre io e lui, sia sulle mie foto che sulle sue.
Semmai avrei gradito, dopo la mia spiegazione del perchè dello sguardo verso il nulla apparente, (che però lui dice di non aver letto ma sta scritta ben chiara precedente al suo intervento) una controreplica specifica e cioè perchè secondo lui non si può fare un'operazione del genere, così magari dava sostegno alle sue tesi solo enunciate da un laconico anche se rispettabilissimo "non mi piace che dialoga col bordo del fotogramma". Avremmo arricchito la discussione di interessanti contributi e non avremmo creato nessuna polemica...  |
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La pace del controluce di Tropico commento di Tropico |
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Cristian1975 ha scritto: | Però non è questo uno stop, anzi, un modo per provare ancora una volta a vederla differentemente , cosa che personalmente farò di nuovo.
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Ma infatti è quello che dicevo prima, se la vedi in termini canonici pensi ad un errore, se la vedi come apertura verso qualcosa che non c'è ma si può immaginare cambia tutta la prospettiva. Oppure necessariamente un'immagine deve essere chiusa in sè stessa e non dare appigli a quello che non si vede?  |
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La pace del controluce di Tropico commento di Tropico |
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Buonaluce ha scritto: | l'hai spiegato ??? dove ? quando ?
e da quando in qua le foto funzionano a colpi di spiegazioni ?
le fotografie - salvo casi eccezionali - non vanno mai spiegate.
io leggo l'immagine e leggo un personaggio che c'entra come i cavoli a merenda. ti prego di avere rispetto per il mio modo di vedere le cose altrimenti non ti commento più e così fai sonni sereni con la buonapace di tutti.  |
L'ho spiegato prima di rispondere al tuo commento.
La mia risposta era scherzosa poi, esattamente come tu fai spesso con me e con altri, se da lì pensi che non abbia rispetto per le tue opinioni ti sbagli e pure di grosso. Se tu non ci vedi niente sul fatto che il soggetto guardi a dx non vuol dire che non ci sia niente ma solo che tu non lo vedi o comunque non ti piace. Padronissimo di non vederlo e/o di non piacerti la cosa, mica te ne faccio una colpa, ma padronissimo io di dire che c'è, non trovi?  |
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La visita di essedi commento di Tropico |
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Una buona immagine bucolica arricchita dal bel contrasto cromatico tra vegetazione/cavallo e i rossi dei vestiti...  |
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La pace del controluce di Tropico commento di Tropico |
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4ast ha scritto: | la trovo accattivante!! La sorgente di luce e le sue varie componenti declinate... e la figura... serve anche quella, riporta ad una dimensione più terrena, concreta!
Preferita! |
La figura serve anche se altri commentatori sono scettici, grazie mille per l'analisi e la preferenza...
gfalco ha scritto: | Attira bene lo sguardo già in miniatura.
Ben pensata.
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Vabbè tu non fai testo, sei occhio di....Falco.
Scherzi a parte è pensatissima anche se l'idea si è realizzata in pochi secondi quindi non costruita a tavolino. Grazie mille Giuseppe...
Cristian1975 ha scritto: | Anche a me piace , per una sano confronto ti direi che forse ( e sei bravo in questo) avrei osato con un pò di struttura in piu sul legname. Molto bello a vedersi e sembra anche prestarsi ( vedendone la definizione) ad una piccola spinta di "carattere" in piu.
Quello invece che non mi piace, è la posizione del ragazzo con la postura appunto , nonche lo sguardo rivolto a chiusura del frame.
Tutt'altro sarebbe stato se fosse voltato in senso opposto ( sempre IMHO)
Un caro abbraccio  |
Ho già osato sul legname e non volevo esagerare, considera che in controluce la resa dei colori è un pò attenuata e lavorarci sopra non è certo facile come col sole alle spalle.
Lo sguardo del ragazzo è volutamente fuori dai canoni, ti invito a pensarla diversamente e cioè lo sguardo apre al mondo a dx che non si vede e lascia spazio all'immaginazione. Un'idea simile la puoi ritrovare in questa foto di Nicola Milani che guarda caso è stata pure premiata evidentemente anche per questo:
http://www.photo4u.it/viewcomment.php?pic_id=718772
Grazie mille e ricambio l'abbraccio...
Klizio ha scritto: | Interessante.
Peccato per la mancanza di spazio in direzione dello sguardo del soggetto.
Ma l'errore, secondo me, è armonizzato dai colori dell'altra parte, che attraggono lo sguardo.
Lui è simpatico, sembrerebbe quasi dire: "ma dai, mi fai una foto ?
Il sorriso di lui, inoltre, sembra voler proiettare verso l'infinito (che non si vede, ma "si sente") l'allegria dei colori che lo precedono.
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Come ho detto prima Nicola non è un errore, è voluto. Quindi dare più spazio a dx cambia poco la questione: il ragazzo volevo guardasse lì per lasciare all'immaginazione del fruitore cosa potesse esserci. In pratica un'immagine "aperta" e non chiusa in sè stessa. Ovviamente ciò può non piacere ed è legittimo. Considera pure che lui non guardava me, non si è accorto che lo fotografassi avendo inquadrato la casa lui non aveva la direzione del cellulare puntata contro, essendo wide lo scatto però l'ho incluso di fatto. Il suo sorriso è proiettato all'infinito e quindi la tua ultima frase giustifica la tua iniziale critica, non trovi? Grazie mille carissimo...
Buonaluce ha scritto: | trovo marginale il ruolo del personaggio. dialoga poco con la scena e se dialoga lo fa col bordo del fotogramma...che c'avrà da ridere ?
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Marginale un par de ciufoli, come ho spiegato dialoga con l'infinito, con quello che c'è ma non si vede, è in qualche modo metafisica e quindi non adatta ai "terreni" come te.
Quindi con buonapace del controbuonaluce...  |
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... di teresa zanetti commento di Tropico |
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Mario Zacchi ha scritto: | Hai frainteso: non era riferito a te. |
Magari non ha frainteso e si riferiva non tanto a quello che hai detto qui (che io intendo rivolto ai precisini capeggiati da Pj) quanto a quello che hai detto sulla mia foto del Mekong.
Detto questo la foto mi piace ma trovo alcune osservazioni tecniche di Pj giuste...  |
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sacro e profano di Roberto P. commento di Tropico |
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Anche se le suore son molto piccole alla fine le noti perchè centrali e bianche, quindi direi abbastanza riuscita...  |
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Pensieri neri di Alfredo Caridi commento di Tropico |
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Concordo con Teresa ghigliottina compresa, la posa oltretutto sembra del condannato e ha una sorta di continuità con la "lama" nella direzione. Bella immagine, non è il solito passante sulla solita strada...  |
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Generazioni di Tropico commento di Tropico |
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Roberto P. ha scritto: | foto semplice se non fosse per il titolo che ti porta ad analizzare meglio lo scatto....lo stare insieme in diverse generazioni, cosa sempre meno presente specialmente dove il progresso ha giocato contro  |
Parto dalla fine dopo aver letto tutto. Dunque foto semplice in apparenza ma il titolo porta a riflettere. Chissà se non avessi messo questo titolo cosa ne sarebbe uscito. Questo resterà un mistero. Una cosa è certa, l'immagine letta al volo è semplice, tre persone sulla spiaggia e dei ragazzini che fanno il bagno anche se Pippo c'è arrivato per induzione da titolo:
Buonaluce ha scritto: | confesso che le tre generazioni me le sono andate a cercare sospinto a forza dal titolo. in effetti ci sono:
a) i ragazzi in acqua;
b) i rispettivi genitori;
c) la nonnina.
potenza del titolo ! talvolta un titolo poco appropriato decide la sorte di una foto.
se tu l'avessi intitolata "scampagnata in riva al mare" non avrebbe fatto una grinza. |
Poi però abbiamo l'anziana pensierosa colta in maniera egregia da Bruno:
Bruno1986 ha scritto: | Lo stacco generazione si evince da piccoli ma importanti dettagli. Su tutti, l'espressione riflessiva e stanca dell'anziana seduta, contrapposta alla spensieratezza da smartphone e birra dei giovani. |
Addirittura accostamenti altolocati:
Carlo Giufrè ha scritto: | La foto che hai scattato mi ha fatto venire in mente un'altra immagine molto famosa : Picnic on the Banks of the Marne di Cartier Bresson. Bella cattura  |
C'è però chi vede debole l'argomento generazioni ma trova spunti su altro:
Alfredo Caridi ha scritto: | Il tema delle generazioni, lo trovo piuttosto debole mancando quella caratteristica che le mette direttamente a confronto in modo univoco.
Trovo invece molto più interessante il confronto di abitudini di questi luoghi con quelle delle nostre parti negli anni 50 e primi 60. Quando si andava al mare caricando la "500" di sedie, tavolini,cibo,bevande e ammennicoli vari, compreso il rotolo di carta igienica, e lì si stava dall'alba al tramonto.
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Ustin ha scritto: | D'istinto mi da l'idea di una foto casuale, sicuramente non lo è..però con soggetti ripresi di spalle non si può (da osservatore finale) avere una visione globale di questa scena, tre atteggiamenti diversi ma nulla di eccezionale.
La cosa che mi colpisce è la presenza sul tavolino tra una tazza di te e un piatto vuoto di riso, quel rotolo di carta igienica..è tutto un dire, ecco quel rotolo salva la foto a mio avviso  |
Cavolo per essere semplice quante cose dice, ma, ecco la cosa interessante, ognuno ne privilegia una parte. Quindi è un'immagine con più chiavi di lettura che era poi quello che aspiravo venisse fuori, titolo o meno che sia.
Ringrazio tutti perchè in qualche modo avete ricomposto il puzzle, preciso solo che la carta igienica qui la usiamo come tovagliolino, anche nei ristorantini, e che vedere anziani presi in cura dai figli e nipoti è la normalità, due cose che occorre sapere per interpretare al meglio l'immagine facendo parte di una cultura che su tanti aspetti è molto diversa dalla nostra...  |
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Mekong di Tropico commento di Tropico |
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Mario Zacchi ha scritto: | Francamente commento ciò che m’ incuriosisce in qualche modo: sia positivamente che negativamente. Visto che non sono più colorato mi limito a questo. Tutto qui. Mi è rimasta (rimasta, ma in realtà l’ ho sempre avuta) l’ idea che un commento serva al di là delle foto/fotografo alle quali è direttamente rivolto e continuo su questa linea. Ecco perché mi dilungo. “Serva” non perché si tratti di una lezione (che non potrei certo tenere) ma perché è una discussione in cui punti di vista si confrontano. Per scrivere ho bisogno però che qualcosa avvii il motore, come quando devo inventare qualcosa.
Nel tuo tead mi ha sinceramente incuriosito il commento sui dettagli che, francamente, non c’ azzecca nulla. Con rispetto, sia chiaro, perché uno dice/scrive/pensa quel che vuole. In una foto che si pone l‘ obiettivo di raccontare la vita delle persone in un dato luogo mediante delle sostanziali istantanee (che perciò non si stamperanno alle abituali dimensione di Jeff Wall) avere un dettaglio fotografico che ti fa contare le foglie degli alberi non non sposta il valore della foto di un pixel. Poi ho aggiunto il resto.
Riguardo alcuni dei contrappunti che hai fatto alla mia ironica lista non esaustiva della modalità turistica ti rispondo sinteticamente: vero, ma è per questo che bisogna selezionare (modo elegante per dire cestinare).
Dire (e sapere) foto per foto cosa va e cosa no è sicuramente utile se si tratta di correggere (se vogliamo usare questo termine impegnativo per chi lo scrive ora) qualche aspetto specifico. Ma io ho parlato di visione, non di aspetti specifici, quindi prendere una foto alla volta mi pare del tutto inutile. Ma posso fare quel che personalmente ritengo più concreto per dare un’ idea. Se ti va, guarda le foto dei link qui sotto di alcune persone che ricordo e che fotografano in maniere completamente diverse tra loro. Fare le proprie considerazioni sull’ incisività del loro modo di vedere e sul perché questo modo non sia "turistico" mi pare più utile che dire a qualcuno spostati a destra o a sinistra.
http://www.photo4u.it/viewcomment.php?pic_id=691290
http://www.filippomassellani.com/lost-in-japan/
http://www.photo4u.it/viewcomment.php?t=603928
http://www.photo4u.it/viewcomment.php?pic_id=381690
http://www.filippomassellani.com/my-earthquake
http://www.photo4u.it/album_personal.php?user_id=4776&sort_method=pic_time&sort_order=DESC&start=0 |
Ma figurati se non servono i commenti soprattutto se ben articolati, sai che con me caschi bene quindi non vedo perchè precisarlo ulteriormente, questo come premessa.
Il commento sui dettagli però c'azzecca eccome, è un commento tecnico sulla foto, mi dirai che a te interessa poco e me ne faccio una ragione ma non puoi dire che non c'azzecca. Poi certo non è quello che è fondamentale, mi sembra di aver scritto decine di volte che contano le idee prima di tutto e poi come vengono rese nella composizione e in ultimo tutti i dettagli residui, che comunque poco ma contano. Nè penso che Claudio stesso lo ritenesse fondamentale, l'ha pure fatto capire.
Infine lo so che per te prendere una foto per volta ha poco senso, ti leggo sai, in quest'ottica bocceresti una foto grandiosa se l'autore fosse un pincopallino qualsiasi mentre vedo che di pari passo elogi lavori discutibili di autori che segui perchè ti sembrano interessanti salvo avere poi l'accortezza di specificare magari che la foto è sì buona ma andrebbe inserita in un contesto. E lì mi vien da sorridere, la foto o è buona o non lo è, il resto mi sembra girarci intorno per giustificare qualcosa che ha poco valore (sempre a mio avviso, qui stiamo esprimendo visioni tutte soggettive e discutibili già solo per quello) per i motivi a cui accennavo nei miei post precedenti.
Poi mi fai vedere degli esempi, alcuni validi altri meno secondo la mia visione critica e anche quelli validi con alti e bassi.
Ma io sono io e anche se la mia visione non è grandiosa e universale e altamente poetica pubblico le mie foto e ne discuto serenamente, qui non siamo al Moma ma in un forum di appassionati, forse questo te lo sei dimenticato, non mi sento certo un grande fotografo ma magari posso avere qualche intuizione come altri che postano, nè più nè meno...  |
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Mekong di Tropico commento di Tropico |
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Mario Zacchi ha scritto: | Vediamo se riusciamo a raggiungere il record dei commenti sotto una foto di Tropico (che si sta allenando per le Olimpiadi di replica con quoto …
Comincio facendo ammenda di un termine usato frettolosamente: approccio. “Risultato” è quello giusto ed è il senso che avevo in mente (in realtà qualcosa avevo già scritto nella seconda parte del commento – il sapore). Turistico, anzitutto, non è sempre sinonimo di scadente. Ci sono turisti che scattano anche discrete foto (ma è perché sono discreti fotografi - mi sembra che Clara viaggi molto, per esempio). Turistico non ha poi nulla a che vedere con il domicilio cui si fa ritorno dopo aver fatto click, chiaramente (ed essere del posto può rivelarsi un’ aggravante). Turistico è un modo. Sta per (lista non esaustiva):
. la luce era quella e il pullman non aspetta
. la motoretta stava proprio lì e il pullman, invece, stava già là
. i soggetti ripresi non fanno nulla di fotograficamente meritevole di attenzione o che completi la scena in maniera convincente; sembrano semplicemente essere lì ** (e il pullman, come suo solito …)
. i soggetti ripresi fanno qualcosa di meritevole e magari completerebbero efficacemente la scena, ma la foto (il fotografo) non ne fa sapientemente uso, non riesce ad amalgamare bene il tutto in un prodotto convincente (non tutti i turisti sono anche discreti fotografi …)
. la scelta del punto di ripresa, i piani di messa a fuoco (modalità manuale: questa sconosciuta) le inquadrature sono speso convenzionali
. sfogliando un po’ di pagine web (perché è lì che pubblicano i turisti) ritrovi foto del tutto simili (modo di vedere la cosa, soggetto, cura, luce, magari pure la motoretta dell‘ abitante e il pullman di quello che ha fatto click poco prima)
. in fin dei conti ero lì per far vacanza/viaggiare, non per fotografare
. non avevo la reflex ( questa è una delle migliori e, alla faccia del pudore, non è rara)
. ecc.
Se tutto questo lo vogliamo chiamare absenzia di giudizio da parte di scatta foto, ragazzi: Costa Crociere ha circa 4000 fotografi potenziali ad ogni traversata. La realtà, mi spiace, è altra: non troverete mai foto così in una galleria. Perché così, più o meno chiunque può arrivare a scattarle, pure io. Quindi, anche se queste fossero realmente buone, non varrebbero nulla perché ce ne sarebbero troppe in circolazione. E, infatti, chi si propone di emergere cerca di distinguersi cercando quel di più che renda, se non unico, almeno raro il proprio prodotto (a volte esagera, certo). Non che tutti quelli che scattano foto abbiano il proposito di emergere (si fa anche per divertimento). Ma è un fatto che, esprimendo un giudizio, per quanto parziale, cioè per dire buona o meno buona, ci si rifà pur sempre a chi nella materia fa/ha fatto scuola e metodo (e di solito non sono i croceristi) .
Se dobbiamo prendere sul serio quanto ha espresso Teresa (ma pure Quelo, Alfredo, ecc.) qualunque foto è meritevole perché, su questo non ci sono dubbi, ogni foto qualcosa dice. Fate la prova: cercate in casa la famosa scatola di scarpe con le stampe del papà e osservatele: ognuna ha un mondo da raccontare. Solo che a nessuno verrebbe in mente di esporle in galleria (e, fortunatamente, allora non c’ erano i social). Il più delle volte (da fotoamatori praticanti e magari un pelo più evoluti del papà in questione) le riteniamo care, ma non certo ricercate.
Aggiungo una cosa circa il brutto, il bello, ecc. C’era una volta un pittore che rivoluzionò l‘ arte e che, più o meno, diceva: a quattro anni dipingevo come Raffaello, poi ho impiegato una vita per imparare a dipingere come un bambino. Di fronte ai suoi quadri dipinti come fosse un bambino ci sta che uno gli riconosca una visione straordinaria e coraggiosa (peraltro poi riconosciutagli pressoché erga omnes) perché in contrapposizione a qualcosa che lui avrebbe saputo fare benissimo, ma non volle. Per analogia (non con il genio, solo con la situazione) se mostri di saper scattare sapientemente foto secondo le migliori pratiche fotografiche del genere (appropriarsi in qualche modo dell' intera collana di Michael Freeman: un vero must) e poi dici: tutto questo lo so fare, ma non mi basta, voglio andare oltre, desti interesse (almeno il mio, per quel che vale). Se invece mostri solo foto che sulla Costa Crociere altri 3999 potrebbero riuscire a fare, sarei prudente nel giudicarle con entusiasmo.
PS: Ho preferito Picasso piuttosto che Esopo, ma la sostanza è la medesima
Chiaramente posso sbagliare e comunque dico questo nell’ ambito del nostro gioco, quello che facciamo qui dentro, senza particolari pretese come tutti. Altrettanto chiaramente, il tutto lo dico con quel pizzico di ironia che al nostro contesto si confà.
(**) Attenzione: dire di voler riprendere la quotidianità senza interferire con essa non significa affatto ignorare (cioè non sapere come o non sapere usare cosa) come va costruita una scena perché “appaia quotidianità” (o qualsiasi altra cosa si voglia) in maniera pregnante. E’ la differenza che passa tra una bella storia e un bel romanzo che ce la sappia raccontare. |
Che è non c'hai dormito ste notti per maturare questo trattato contro il turista in generale e tropico in particolare?
Eppure nonostante questo non hai risposto alle mie obiezioni, anzitutto non ti vedo mai a commentare quella tipologia di mie foto che ho linkato, son turistiche o usuali pure quelle?
Poi ho capito che la definizione di turista non era legata allo status ma al modus operandi, l'avevo anche precisato mi sembra.
Nello specifico:
. la luce era quella e il pullman non aspetta. Mah sai, gran parte delle foto di un certo tipo non si possono programmare (vedi le street e non solo) e quindi se trovi una situazione interessante la cogli e se poi la luce non era ottimale amen.
. la motoretta stava proprio lì e il pullman, invece, stava già là. Idem come sopra
. i soggetti ripresi non fanno nulla di fotograficamente meritevole di attenzione o che completi la scena in maniera convincente; sembrano semplicemente essere lì ** (e il pullman, come suo solito …). Beh se m'invento qualcosa posso cercare di rendere interessante quello che apparentemente non lo è.
. i soggetti ripresi fanno qualcosa di meritevole e magari completerebbero efficacemente la scena, ma la foto (il fotografo) non ne fa sapientemente uso, non riesce ad amalgamare bene il tutto in un prodotto convincente (non tutti i turisti sono anche discreti fotografi …). Prima avevi detto che avevo cura delle mie immagini, dimostrami commentandole singolarmente che ho ripreso soggetti meritevoli senza saperli evidenziare o rendere bene, no?
. la scelta del punto di ripresa, i piani di messa a fuoco (modalità manuale: questa sconosciuta) le inquadrature sono speso convenzionali. Anche qui ho fatto molte foto con pdr e tagli particolari compresa questa qui (che infatti mi è stata criticata per non essere canonica, guarda cacchio).
. sfogliando un po’ di pagine web (perché è lì che pubblicano i turisti) ritrovi foto del tutto simili (modo di vedere la cosa, soggetto, cura, luce, magari pure la motoretta dell‘ abitante e il pullman di quello che ha fatto click poco prima). Come ho detto tante volte è sempre più difficile essere originali perchè vi sono MILIONI di fotografi e fotografie al mondo e anche quando pensiamo di vederne una che ci sembra originale non possiamo certo averne certezza proprio per questo motivo.
. in fin dei conti ero lì per far vacanza/viaggiare, non per fotografare. Mah uno bravo sa cogliere a prescindere se si trova in vacanza o meno.
. non avevo la reflex ( questa è una delle migliori e, alla faccia del pudore, non è rara). Strano detto da te che le ultime tue foto erano tutte col cellulare. Una tua scelta come la mia, oppure la tua è geniale e la mia qualunquista?
Ripeto poi mi preoccuperò il giorno in cui ti piacerà una mia foto visto che ho presente quelle che ti piacciono mediamente e di cui ho repulsione molto spesso, soprattutto i paesaggi (urbani perchè in linea di massima gli altri non li consideri come non consideri una marea di tipologie).
P.S. io Teresa, Alfredo e quelo (ma anche tanti altri che spesso apprezzano alcuni miei scatti) a differenza tua li considero molto nelle loro affermazioni e non perchè mi facciano complimenti ma perchè spiegano cosa ci vedono nelle immagini, parlano della composizione ecc. e non fanno filippiche contro il mio modo di fotografare (falle pure comunque che non mi arrabbio, beninteso), se trovano qualcosa che non gli piace me lo dicono e ne faccio tesoro.  |
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Ban that di Tropico commento di Tropico |
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lodovico ha scritto: | Salve Francesco, questa per me è molto migliore di quella di ieri... però dopo 28 visioni è ancora senza un commento.
Quindi apro le danze.
Solita cura nella composizione che diviene funzionale per illustrare al meglio la location.
Peccato che nessuno dei soggetti ritratti stia facendo qualcosa di peculiare... sarebbe stato un plusvalore importante.
Il contrasto è medio basso ma la luce era quella che era e, a mio avviso, bene hai fatto a non forzare la mano.
Un saluto e buon fine settimana |
La luce era molto diffusa e a me piace scattare in quelle condizioni, normalmente vengono considerate penalizzanti ma possono regalare emozioni comunque. I soggetti non fanno nulla di particolare e io quello ho ripreso, non è certo una street.
Grazie per l'interesse verso le mie immagini sempre corredate da ottimi commenti che fanno riflettere...
teresa zanetti ha scritto: | Sobria realizzazione, una fotografia restitutiva del luogo, della gente che lo vive, completamente "in absentia" di un giudizio da parte tua.
Questa è una finestra che ci apri.
Il seminario sull'idea di fotografia che aveva Szarkovsky (specchio o finestra - 7h30' di appunti, senza sosta!) comincia a farsi sentire.
Sto lavorando per il tuo topic (è una minaccia ).
Buon we, Tropico
Tere |
Sempre simpatica ed arguta.
E' una finestra su quel mondo, ho fatto un pò lo Shore però avendo molta cura della composizione. Questo è un luogo relativamente turistico in quanto lo stupa è meraviglioso (oltre che molto antico, parliamo di 500 anni fa circa) e pure quello che c'è intorno merita ma ci va poca gente perchè te lo devi andare a capare essendo alcuni km fuori dalla città che comunque è abbastanza piccola e carina ma nulla più.
Grazie mille Tere...
Alfredo Caridi ha scritto: | Molto bella questa "finestra" che ci mostra il particolare di una veduta architettonica per noi inusuale.
Come ti ho già detto, cerco sempre di staccare l'aspetto esotico in queste immagini. Quello che mi colpisce sempre in questi luoghi è la particolare luce che esalta forme e colori come difficilmente si può trovare alle nostre latitudini. E' vero quel che dice Lodovico < Peccato che nessuno dei soggetti ritratti stia facendo qualcosa di peculiare...>. Ma questa particolarità, rende l'immagine simile a un "rendering" di architettura: con i personaggi inseriti ad arte nella presentazione di uno studio.
Mi piace molto. |
La luce qui era diffusa ma i colori son venuti fuori lo stesso anche se ovviamente non sfavillanti.
Quelle pose Alfredo sono molto usuali in questi posti un pò sperduti, la gente è molto tranquilla e rilassata e quindi ho ripreso la quotidianità seppur nei pressi di un monumento.
Grazie mille per l'apprezzamento ad ogni modo...
Giovanni Francomacaro ha scritto: | Be' non è vero che non sta accadendo niente; ualcosa accade, come i sorrisi di due personaggi. Bella anche la posiione dei ersonaggi, che viificano l'immagine altrimeni statica.
Bella, non mi dispiace
Ciao, Giovanni |
Amo riprendere figure piccole o medie nei loro contesti e quindi mi fa piacere tu abbia apprezzato ciò, grazie mille Giovanni...  |
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Lo spiraglio di Tropico commento di Tropico |
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Piergiulio ha scritto: | La foto potrebbe andare come fotina da viaggio..
Architettura la vedo in senso aulico..forme colori, luce.
Quando scatto..penso a far trasparire l'idea architettonica dell'autore.
Qui manca il quid.
Bravo con la luce e le linee ma ti sei fermato lì.
Un sorriso aspettando uno scatto veramente architettonico..che so sai fare.
pj  |
Aspettavo la definitiva bocciatura nella sezione da uno a caso.
Grazie del passaggio caro...  |
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