|  | Commenti |
---|
 |
Life on Mars di sanmoi commento di teresa zanetti |
|
Ho trascorso per tre anni consecutivi le vacanze estive in un agriturismo a Montevecchio. Abbiamo girato in lungo e in largo quella zona.
Siamo scesi in miniera con gli ex minatori che si erano riciclati in guide turistiche, dopo la chiusura delle miniere.
Un posto incredibile. Che tu hai saputo raccontare bene (al di là del problemino del cielo) e che, secondo me, meriterebbe tutta l'attenzione di un reportage.
La palizzata oggi c'è. L'hai anche utilizzata per giustificare un vertice.
Buon lavoro, allora.
Tere
PS: i fenicotteri di oggi sono sardi: tra S. Teodoro e Budoni |
| |  |
Surveillance di Daniele63 commento di teresa zanetti |
|
L'assoluta calma di certi afosi pomeriggi estivi in cui tutto è liscio come questo mare pallido.
Un racconto molto suggestivo.
Mi piace tanto.
Buona serata
Tere |
| |  |
63 di gattapilar commento di teresa zanetti |
|
Ciao MArisa,
grande cattura, proprio nel tuo stile.
Il Sapeur-Pompier corre perfettamente allenato e l'altro arranca, sul gioco dell'oca, con passo non esattamente marziale.
Preferita.
Buon tutto
Tere |
| |  |
50 anni dopo di carcat commento di teresa zanetti |
|
Un bello scatto davvero, nonostante l'imprudenza...
E così lavorato ha proprio il sapore di un tempo.
Buona serata
Tere |
| |  |
anime di 1962 commento di teresa zanetti |
|
Delicata onda di pensieri.
Un bellissimo scatto.
Se era a questo che ti riferivi, hai fatto proprio bene a pubblicarlo oggi.
La fotografia, in quanto contingenza, non può mai essere uguale ad altro che a se stessa.
Mi permetto di aggiungere una colonna sonora, una delle più belle canzoni di Battiato.
https://www.youtube.com/watch?v=HPFxJLPTJvQ
Buon tutto
Tere |
| |  |
DSCF0944 di jus commento di teresa zanetti |
|
Pochi elementi composti con gusto.
La fascia ocra in basso scalda l'intera immagine, facendo da contrappunto alle due foglie alla base e a quella in cima, con le punte ingiallite.
Lo stelo anarchico è sinuoso e lieve nella sua danza.
Buona serata
Tere |
| |  |
La gabbia di Tropico commento di teresa zanetti |
|
Un punto di ristoro, in un luogo di lavoro.
Una presenza aleatoria.
Una luce livida.
L'ordine costituito.
Prigioni in cui noi stessi ci rinchiudiamo.
Claustrofobia e voyeurismo.
Come in uno zoo.
Un luogo che non è un luogo...
La post sottolinea l'idea di allucinazione.
A me piace moltissimo.
La griglia è un po' incurvata, non so se è così o se è una distorsione.
Buona giornata
Tere |
| |  |
C'è vita di bunjin commento di teresa zanetti |
|
Ricorda i giardini karesansui, rastrellati da pazienti monaci, per tenerli sempre uguali a se stessi, eppure sempre diversi.
Onde di un mare secco, con montagne di pietra friabile.
La luce calda impreziosisce il tutto.
Solo il vero maestro non accetta di essere chiamato con quell'appellativo.
Buon tutto
Tere |
| |  |
Giorni d'arcobaleni... di Clara Ravaglia commento di teresa zanetti |
|
Il tuo sguardo fotografico, Clara, sa rendere nobili anche le strutture tecnico industriali. E' il tuo specifico.
Non toglierei un solo millimetro da questa proposta: se è vero che l'arcobaleno è la scala che congiunge cielo e terra, non può stare tutto solamente in cielo. Né nascere dalle sole nuvole.
La terra serve, a ricordarci che ci piacerebbe essere fatti della stessa materia dei sogni, ma che così non è. Ma che, ciononostante, possiamo sognare. Possiamo tenere i piedi in terra, e lasciar la fantasia volare oltre l'arcobaleno.
Brava. Al solito (ma che te lo dico a fare?).
Tere |
| |  |
Ferite di Daniela Loconte commento di teresa zanetti |
|
Ecco, a me piacciono le cose vissute, quelle che hanno una storia da raccontarmi, quelle che portano sul volto le rughe e i segni degli schiaffi del tempo e della vita che sono trascorsi non inutilmente.
Come i volti di chi ha accumulato molta gioventù, sulle sue spalle.
Vestigia graffiate, che ricordano di esser state nuove, un tempo e forse mai belle.
L'azzurro pare essere scivolato verso il muro.
Legno, coccio, ferro, tela ... come il carattere delle persone.
Giustamente centrato il soggetto principale, ad ancorarlo al suo destino.
Una bella proposta, Daniela.
Con simpatia
Tere |
| |  |
A cold sun.... di Clara Ravaglia commento di teresa zanetti |
|
Un Sol Levante postatomico. L'idea allucinata di se stessi, dopo la scoperta che l'Imperatore non era Dio. E nemmeno "un dio".
La presa di coscienza di essere umani e perciò stesso fallibili.
Bellissima perché interpretabile a più livelli, come deve essere l'arte quando è compiuta in sé e sa parlare.
Buona giornata, Clara
Tere |
| |  |
I love...film! di essedi commento di teresa zanetti |
|
Dichiarazione d'amore per l'analogico!
Per la "cara, vecchia pellicola". Ma anche per il cinema, per il movimento.
Per Mina e le sue mille bolle che volano, che volano....
Buon tutto
Tere |
| |  |
Il papavero di bunjin commento di teresa zanetti |
|
A me piace.
Per le forme sinuose, per i colori sgargianti e ben assortiti e poi perché niente è come sembra.
Un gioco di luci, forme e colori che ti è riuscito bene.
Buon tutto
Tere
PS: ma sei un maestro di bonsai esperto di tecnica bunjin? |
| |  |
Fluorescenze di Daniela Loconte commento di teresa zanetti |
|
Un selfoot, dunque!
Idea divertente, con un'elaborazione psichedelica e "Seventy", che ben si sposa con lo stile " figli dei fiori" di sandali e gonna.
A me non dispiace, però le due bande rosa ai lati non si possono guardare!
Un caro saluto con tanta simpatia
Tere |
| |  |
Ragno domestico di jus commento di teresa zanetti |
|
No Giuseppe, questo scatto è shibusa. La quintessenza della bellezza secondo i Giapponesi.
Io non ci sono ancora arrivata. Ho degli esempi, ma nulla di così precisamente in tema.
Risponde a tutti i sette canoni.
E' semplice (non banale); implicito (nel senso che lascia spazio a più interpretazioni); modesto (non si impone); sobrio e composto; naturale perché vagamente imperfetto e asimmetrico; ruvido (per lo sfondo irregolare, ma appena percettibile); normale perché non complicato, né lussuoso.
Che dire?
Bravo.
Tere |
| |  |
s.t. di Laki85 commento di teresa zanetti |
|
Caspita! Ce l'ho fatta! Non ci avrei scommesso un centesimo!
Buona giornata.
Tere |
| |  |
s.t. di Laki85 commento di teresa zanetti |
|
I Becher hanno fatto la loro fortuna con cieli così.
Fotografavano esclusivamente in queste condizioni di luce.
Selezionando e cercando il grafismo degli edifici.
Di necessità virtù, insomma.
Un'opera monumentale la loro. La loro stessa vita è stata un'opera d'arte.
Se sei appassionato di architetture (civili e industriali) e hai spesso a che fare con questo tipo di clima, studiali, sono davvero una miniera d'oro.
Nel caso specifico non ci sono ancoraggi, che in architettura invece servono, e le masse non sono disposte in modo equilibrato, la parte superiore pesa molto (il cervello non è abituato a considerare una simile massa così spostata verso l'alto).
Ma se la pensilina si sviluppa così sinuosa, forse conviene fare qualche passo indietro e vedere di far coincidere il termine della curva con il vertice del frame, così "ancoreresti il soffitto" che aiuterebbe a non dare la sensazione di poter cascare da un momento all'altro.
Mi piace invece la disposizione dei passanti e il nero deciso che hai conferito loro.
Buon tutto
Tere
PS: ora vedo se riesco a caricarti una modifica al volo. |
| |  |
La pausa di Tropico commento di teresa zanetti |
|
Ciao Tropico.
Piace anche a me questa pausa, con tanto di squarcio di luce in alto a destra.
E non so se avrei rinunciato al tratto di muro arancione sulla destra, in favore di una perfetta centralità. Perché così com'è funge da quinta e accompagna verso l'interno.
Invece mi sta antipatico il rametto che sbuca a destra.
Una vera chicca, poi, il contenitore nonsocosè rosso, a sinistra, che fa da contraltare al muro di destra.
Va bene. Ci dò un taglio.
Buon Tutto.
Tere |
| |  |
Surf in Città 1 di gfalco commento di teresa zanetti |
|
Quelli sono dei pazzi!
Li ho visti anch'io, fanno cose dell'altro mondo, poi cascano in acqua e vengono portati via dalla corrente, fino a un punto preciso del canale (che è oltremodo stretto, tra l'altro) in cui la buriana si calma.
A quel punto escono e ... ricominciano da capo.
Senza contare che l'acqua è sempre gelida, anche in estate.
Davvero bravo a dare la sensazione della grande dinamicità della scena, con il mosso di gambe e braccio e tutti gli spruzzi a contorno. Impagabile, poi, l'espressione del surfer.
Buon tutto.
Tere |
| |  |
''' di opeio commento di teresa zanetti |
|
Mi piace per l'accostamento tra i materiali, i colori, le forme.
Mi parla della terra e dell'uomo che la lavora e dei frutti che questo dà.
Buona serata
Tere |
| | br> |