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Roma by night di max313 commento di il signor mario |
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Tipica foto da turista bynight quindi non vado a cercarci l'originalità. Ci stanno, a mio avviso, i toni gialli tipici dell'illuminazione romana e soprattutto delle foto notturne a Roma.
Condivido le valutazioni sulla compo troppo centrale.
Per come la vedo io hai bruciato le luci che sono troppo bianche e tolgono visibilità al Castel S. Angelo che, immagino, dovrebbe essere il soggetto principale. |
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Folkestone UK 2013 di Enzo Cositore commento di il signor mario |
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L'idea c'è, l'occhio pure ma per il resto, a mio avviso, c'è troppo, troppa gente, troppi particolari, troppi elementi che disturbano l'osservazione e la distolgono dal gabbiano elemento principale dello scatto. L'inquadratura è da migliorare eliminando ad esempio quella mezza gamba con mezzo piede sulla sinistra. |
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S.t. di falcotto56 commento di il signor mario |
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Sai perché secondo me non regge? Perché è "cattiva", la street non è cattiva, la street porta al sorriso non alla presa in giro e questa immagine, sono sicuro malgrado la tua volontà, finisce per essere una presa in giro, seppur garbata, della signora e non può trasmettere quel sorriso, o quella riflessione, tipici della fotografia di street.
In altre parole malgrado l'assenza di errori eclatanti, sia tecnici che compositivi, per me è, credimi lo dico con quella sorta di affetto e simpatia che le tue foto e i tuoi modi mi fanno provare nei tuoi confronti, una foto sbagliata e da cestinare. |
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St di falcotto56 commento di il signor mario |
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Anche in questo caso i particolari fanno di una foto banale una foto da guardare, ma, sì c'è un ma, sempre parlando di particolari, non mi piace la donna in camicia bianca sulla destra, non mi piace perché mozzata e invadente rispetto alla scena. se la tua "filosofia" street te lo consente prova ad effettuare un taglio deciso, a filo della porta, e taglio per taglio togli pure la banda bianca sopra la porta, potresti avere delle belle sorprese |
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... di Liliana R. commento di il signor mario |
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Ottima, mi piace come hai contestualizzato il tutto, in quest'ottica apprezzo la scelta di mantenere l'immagine con tutte le sue caratteristiche tecniche che danno l'idea dello spazio angusto in qui si è verificata la scena e trovo questa cosa molto aderente allo spirito della fotografia life.
In ultimo sai cosa, a mio avviso, la rende una foto diversa, migliore, la fa vivere di vita propria? Lo sguardo dell'adulto |
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Vols encore Rose Sélavy? di il signor mario commento di il signor mario |
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Mario Zacchi ha scritto: | Tanto per parlarne.
A prima vista, più che poco visibili (quelle sullo sfondo) appaiono come fossero state inevitabili: una sorta di danno collaterale. A prima vista il messaggio che traspare da come hai impostato la foto (taglio strettissimo) è univoco e riguardante la ruota nel suo essenziale essere il remake di un opera duchampiana per chi la conosce; altrimenti una bizzarria.
L’aspetto popolano che per me la renderebbe interessante per lo spunto ironico offerto dal vedere un pezzo “da museo” su un tavolo da giardino va cercato con la lanterna, a causa della tua scelta di focalizzare troppo sul pezzo e poco sul contesto. Anche nel caso della bizzarria (e vale per chi non associ quel che vede all' opera di D.) un più ampio respiro avrebbe reso la foto più narrativa e piacevole.
Sorvolo, chiaramente, sulle possibilità eventuali che mai potessero esserci state per realizzare uno scatto con un diverso respiro, meglio e più pulitamente composto. Magari non era possibile ... |
Magari non era possibile... esatto i muri stretti, visibili in fotografia, denotano un vicolo molto stretto, situazione in cui è impossibile allargare la visuale se non inserendo ampie, ed inutili, porzioni di muro.
Ripeto per come la vedo io, ammetto che in queste dimensioni la figura umana e il contesto soffrono parecchio, è contestualizzata pur mantenendo in primo piano l'oggetto che rende "unica" unica questa scena altrimenti parecchio banale.
Poi stiamo parlando di interpretazione e di differenti visioni quindi nel caso venga spostata non avrei, come mia abitudine, alcunché da obiettare. |
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S.t. di falcotto56 commento di il signor mario |
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Il problema è che l'alto contrasto "cancella" i particolari compreso quello dell'attività che sta svolgendo quello che immagino sia un muratore, la difficile lettura unita alla quantitò di particolari spinge l'osservatore ad "andare oltre" a lasciare questa tua foto prima ancora dia verla analizzata e il messaggio si perde inesorabilmente, come se non bastasse l'eccessivo contrasto rende "fastidiosa" la lettura del volto del soggetto in primo piano cosa che aumenta il desiderio di abbandonare questa immagine.
Per quanto riguarda l'angolo nero un robusto taglio potrebbe risolvere la situazione  |
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St di falcotto56 commento di il signor mario |
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Elogio del banale!
Banale inteso non come aspetto negativo ma come quei rari casi in cui fortuna o bravura, a volte entrambi, portano ad ottenere da una situazione assolutamente banale, nel senso che la vediamo e viviamo decine o centinaia di volte in una giornata, delle foto degne di nota. Questa è una di quelle situazioni poi se sia bravura, fortuna o entrambe lo sai tu  |
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OcchiO di Luigi Volpe commento di il signor mario |
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Personalmente, ma forse è un mio limite, fatico a vederla in street e life, simpatico l'accostamento tra i due manifesti ma non basta a portarla a livello di una foto street |
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Panchina allargata di D90 commento di il signor mario |
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Conoscendo molto bene questo punto di Roma debbo dire che ne hai colto appieno l'aria che vi si respira.
Anche se è una street, e qui un po' debbo notare delle insufficienze, va curata sotto l'aspetto tecnico/compositivo quindi niente linee cadenti, ma questo si corregge in un attimo, in CO sarebbe occorso più tempo, e, ma qui puoi fare ben poco, niente lampione tagliato, potresti recuperare con un taglio drastico che tagli via il lampione arrivando in orizzontale poco sotto i cavi elettrici. |
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