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| ... di Mauroq commento di Susanna.R |
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Ti dico la mia: mi sembra un po' 'irrisolta'...ovvero: il posizionamento centrale del cartellone col suo soggetto vistoso, mi porta a cercare una relazione del medesimo con qualcosa di circostante...da un lato la trovo col mare piatto e vuoto a sx ma al tempo stesso me ne suggerisce un'altra con la rete da volley dietro..per come la ho vista io, poteva essere più 'efficace', per es, eliminando/ non includendo o il mare a sx o la rete a dx...opinione personale, ovviamente  |
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| Autunno 3 di ConteOliver commento di Susanna.R |
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| Alessandro Signore ha scritto: | | ...al di là della sfocatura, a mio avviso il problema è la porzione eccessiva che il fogliame occupa nel frame. Probabilmente, un taglio quadrato partendo dall'alto, può migliorare la leggibilità dell'intera foto. |
..condivido  |
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| ... di Mauroq commento di Susanna.R |
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Il tronco centrale attrae molto, sopratutto perchè mi domando: ma la chioma??? Secondo me i tetti delle cabine riducono un po' la pulizia dell'immagine
Ciao |
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| ... di gattapilar commento di Susanna.R |
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| Una sovrapposizione ben vista e ben riuscita; anche il volto nero del soggetto sostiene l'illusione di un arabo seduto ed avviluppato nelle sue ampie vesti. Ciao |
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| 5139 di -Max- commento di Susanna.R |
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Un punto di ripresa non comodissimo ma necessario per sfruttare un cerchione a specchio come non se ne vedono quasi più ed utile a deformare la realtà quasi fosse un fish eye...dato che ormai ti eri 'accomodato' forse valeva la pena aspettare qualche soggetto più sfizioso...avevi tutta la mattina a disposizione
...scherzo eh... |
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| MG_4013 di jus commento di Susanna.R |
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Secondo me è una foto allegra, sia per il tipo ritratto con un' espressione molto buffa, che per i colori; mi piace molto l'uso della ridotta pdc: il tipo è ben staccato dallo sfondo ma non ne rimane 'avulso'. Curioso anche quell'ammsso di reti a 'fuso'...mi ricorda un po' un mega bastoncino di zucchero filato
Ciao |
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| Molo di Conrad79 commento di Susanna.R |
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Mi pare ben riuscita. una specie di dialogo a distanza fra un faro (?) e questa struttura metallica in primo piano. La foto è semplice ed è un buon esempio di come l'occhio del fotografo può cercare di isolare alcuni elementi (escludendone altri) per porli in relazione fra loro secondo il proprio punto di vista. Mi piace lo 'spot' di luce che contribuisce a focalizzare l'attenzione sul palo arancione. Forse c'è stato un aumento di saturazione lieve sul medesimo che potrebbe aver determinato un certo calo di definizione. L'uso di un tempo un po' più lungo ha cancellato le ondine che increspano la superficie del mare: in tal senso forse potevi aumentarlo un po' di più per accentuare l'effetto, ma sono gusti personali.
Ciao |
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| st di Webmin commento di Susanna.R |
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La trovo una foto attraente, anzitutto per l'impianto cromatico ma anche per la composizione; il profilo dell'uomo in basso a sx, ben evidenziato dagli ultimi raggi di sole, funge quasi da trampolino di lancio per lo sguardo dell'osservatore, che viene rilanciato verso una seconda scena, proiettata e quindi una sorta di teatro delle ombre cinesi...la scena in se è un po' troppo affollata, a mio avviso, e quindi difficilmente decodificabile, ma non si poteva scegliere ..l'idea compositiva comunque, per come la ho vista io, è molto efficace.
Ciao |
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| st di Conrad79 commento di Susanna.R |
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La composizione, per come la proponi, porta lo spettatore a cercare una relazione fra il cartello in alto e qualcos'altro: la 'lettura' umana procede dall'alto in basso e da sx a dx, e le scritte, quando non sono il soggetto dichiarato, finiscono spesso col diventarlo...in tal senso può stimolarsi in effetti un 'triste' legame fra 'arte attuale' ed il poveruomo abbandonatosi sul marciapiede...detto questo, condividendo al 100% il pensiero di Ando Gilardi, penso anche che i mitici scatti di HCB ed altri furono fatti in un periodo storico non appartenente al paleolitico ma sicuramente fotograficamente e socialmente lontano da quello attuale: ovvero penso che la sensibilità sociale si sia fortunatamente evoluta in questi decenni ( anche se non per tutti e non dovunque, purtroppo).
Per me il limite è dato dal rispetto della dignità umana, sopratutto quando l'individuo è in una situazione di svantaggio sociale e non partecipa allo scatto...il 'buon gusto' è opinabile, il rispetto della dignità umana mi sembra lo sia molto meno...
Per legarmi a quanto detto da DocAl, condivido praticamente tutto quanto ha scritto; un consenso, anche solo sotto forma di partceipazione attiva allo scatto, mi sembra che aiuti a dirimere la questione.
I reportage, e quindi una serie di foto ( anche se in realtà a volte una foto ben fatta parla più di un reportage intero fatto così così), implicano solitamente aver vissuto nel posto, esplorato le problematiche, conosciuto le persone, etc etc ed assume quindi un ruolo sociale che, onestamente, una foto postata sul web in un forum di fotoamatori ha molto meno...
Tutto questo secondo la mia opinione. La discussione si presenta ciclicamente nel forum e non ha ovviamente una conclusione netta...importante è continuare ad interrogarsi ed a riflettere, per cui ringrazio tutti coloro che vi hanno partecipato |
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| Remi al tramonto di essedi commento di Susanna.R |
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Composizione curata, con la barca in diagonale che spezza la staticità generale del frame; la luce non era male, ma il cielo non ti è stato 'generoso'...manca un po' di definizione, al mio occhio occhialuto
ciao |
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| Treno_passeggero di opisso commento di Susanna.R |
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Il tema è un classico...a mio avviso ben riuscito: eliminerei quella sorta di ellisse luminosa in alto: chiama molto l'occhio anche se suggerisce in parte la tridimensionalità dello spazio. Mi piace molto la resa del sedile vuoto: questi ultimi sedili un po' 'antropizzati' contribuiscono a sostenere l'immaginazione di un passeggero 'virtuale', che in qualche modo si pone in relazione col suo dirimpettaio, che in questo caso è risolto in una silhouette. Anche il profilo del mare, che divide in due parti speculari B/N il finestrino di sfondo, sembra sostenere questa specie di contrapposizione grafica fra opposti che è prima descritta dalla figura umana in silhouette e dalla figura 'antropizzata' del sedile, invece illuminata dalla luce.
...sono sobria, solo una fantasia sfrenata
Ciao |
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| Liberty di ConteOliver commento di Susanna.R |
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| In effetti il luogo è stracolmo...ma se ci torni e ci pensi, qualcosa ci ricavi...non sarà la foto del secolo, ma serve sempre per esercizio e per capire come cercare di esprimersi |
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| Anna 2014 di Antonino Di Leo commento di Susanna.R |
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Mi piace molto! Si gusta a poco a poco dopo aver aperto la miniatura...
Quante cose raccontate di Anna, nonostante non se ne veda nemmeno il viso...Bellissimo il fumo che si libera quasi con voluttà dalla bocca oscura, un intervallo di piacere strappato alla quotidianità un po' ripetitiva del vivere domestico...la luce appena appena sufficiente a delineare una mano un po' nodosa che parla dell'età di Anna, un braccio conserte e le lenti degli occhiali che comunque danno forma e dimensione al volto sconosciuto...Mi piace molto la gamba accavallata col piede liberato dalla ciabatta ampia e sformata dal valgismo dell'alluce. Bello il punto di ripresa che descrive un angolo angusto della cucina con quella porta luminosa ( forse un po' troppo luminosa, si è persa la materia della tenda), dove le scope appoggiate sembrano attendere il momento di relax che Anna si è concessa. Anche se i neri sono molto chiusi e chiamano molto l'occhio, l'effetto finale è per me molto efficace, bravo |
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